il mio cagnolino ha morso una persona - CHIUSO


Pubblicato in: Diritti degli animali

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elcasaldelrio

Gent.le Avv.to
le spiego la situazione: circa un anno fa uno dei miei cagnolini (quello della foto) che ora ha 10 anni e che non ha mai fatto male a nessuno, ha morso un netturbino che stava ritirando l'immondizia a domicilio, avevo aperto la porta per uscire ma poi ho avuto un contrattempo e nel mentre il cane è uscito. Non mi sono accorta di nulla finché un paio di gg dopo mi è arrivato un avviso dei vigili urbani per il riconoscimento del cane da parte del morsicato, che era venuto da roma guidando la macchina, aveva un cerotto sul polpaccio, mi ha fatto vedere il morso ed era molto lieve, camminava benissimo e ha dichiarato inoltre che il cane aveva il sacchetto in bocca e dopo che lui glielo ha tolto e si è girato, l'ha morso, poi ho fatto fare al cane il controllo dalla Asl veterinaria come richiesto, da cui ne è uscito pulito. Dopo un mese circa mi arriva una raccomandata da parte di un avvocato, ritirata da una mia vicina di casa perché la mia residenza è cambiata, in cui mi si chiedeva il risarcimento dei danni per lesioni da parte di questa persona a cui avevano dato una settimana di riposo, (intanto lui era in giro tranquillo) e per le iniezioni che aveva dovuto fare (tetano e antirabica) insomma per fargliela breve dopo un paio di telefonate con questo avvocato in cui mi rendevo disponibile a risarcire il giusto se non altro le spese (che non ha avuto), l'avvocato mi riferisce che il medico legale aveva valutato un danno di 500,00 euro. Mi è sembrato eccessivo dichiarando che sono disoccupata e che avrei potuto dargli al max 150,00 euro. Questo succedeva a novembre del 2013, oggi 13 giugno 2014 mi si presenta il postino con una raccomandata verde (atto giudiziario), che non ho ritirato ma che ho fatto giacere in ufficio postale, dello stesso avvocato che mi ha scritto di nuovo all'indirizzo non di residenza. Che cosa devo fare? In cosa può consistere questo atto? Spero di avere un consiglio da lei per evitare di commettere qualche sciocchezza non avendo i soldi per consultare un avvocato privato.
La ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità e le porgo cordiali saluti.
Livia.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 07-02-2015 19:45 ]

utente_disattivata

Ciao, ma senza nessuna prova nè testimoni come può dire che il tuo cane l'abbia morso.
Comunque qui su CV c'è un un utente che è un avvocato, si chiama Goan, spero che risponda al topic

calzinimaya

Non entro nel merito dell entità del risarcimento perché non ho proprio idea..
a me dispiace tantissimo vedere che per i proprietari di cani morsicatori i propri animali sono sempre buonissimi ,i morsi sono sempre lievissimi e i morsicati quasi colpevoli loro.
questo signore stava lavorando e il tuo cane incustodito lo ha morsicato e tu stesso non mi sembra metta in dubbio la cosa.
Forse a chiedere scusa e a offrirsi in primis di ripagare in qualche modo si sarebbe evitata la necessità di un avvocato. .no ?

Annas

La cosa strana è che ti scriva un avvocato privato, se il morsicato era sul lavoro dovrebbe essere l'inail a chiederti il risarcimento...
Mi suona anche strano che sia stato sottoposto alla profilassi antirabbica oltre al discorso del medico legale che ha fatto la stima del danno... Se ci si rivolge a un medico legale non si spendono meno di 500-600 euro proprio per la sua parcella...
Non vorrei fosse il.classico caso dove qualcuno, con il classico amico avvocato, vuole raggranellare qualcosa.
Se sei disoccupata puoi aver diritto a essere assistita da un avvocato in gratuito patrocinio, evita di trattare direttamente con l'avvocato di questa persona...

Annas

Aggiungo pure... Uno viene morso davanti all'uscio di casa tua e tu non senti niente?
Quando poi sei uscita il cane dov'era? E soprattutto quanto tempo non è stato sotto la tua custodia?

misssmith

Aggiungo una cosa anch'io sul gratuito patrocinio:

"Per essere ammessi al patrocinio a spese dello Stato è necessario che il richiedente sia titolare di un reddito annuo imponibile, risultante dall'ultima dichiarazione, non superiore a euro 10.766.33.
Se l'interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi conseguiti nel medesimo periodo da ogni componente della famiglia, compreso l'istante."


goan

Ciao livia; scusa del ritardo. Hai ricevuto un atto di citazione dinnanzi al Giudice di Pace. L'atto deve essere indirizzato presso la tua residenza e pertanto non ritirare assolutamente latto nemmeno per curiosità! La lettera raccomandata che ti è arrivata è stata notificata alla vicina che non doveva ritirare la raccomandata! Chiedi ad una persona di andare in posta con la cartolina verde e deve dire che sei "trasferita." Ti spiego subito! Per la legge l'atto non ritirato e che torna indietro per compiuta giacenza si intende "validamente consegnato"e quindi valido! Un atto che torna indietro perché il destinatario è trasferito non è validamente notificato e pertanto ti deve essere rinotificato al giusto indirizzo! Ecco perché devi dire a qualcuno di andare lì e dire che quella cartolina è errata perché tu li non abiti più! Mi raccomando è importante! Non mettere mai per iscritto nulla ed in particolare che hai ricevutola raccomandata perché per legge non l'hai mai ricevuta! Nega sempre l'accaduto perché deve essere lui a dimostrare i fatti e senza querela la vedo dura anche perché non ci sono testimoni! Per l'avvocato puoi trovarne uno con il gratuito patrocinio e mi raccomando non ritirare l'atto e riporta indietro la cartolina dicendo che li non esisti! Capisco che è stato morso ma non ne deve approfittare! :)


calzinimaya

Ma si....diciamo un sacco di palle, tanto chissenefrega...
La legge protegge chi sbaglia ,i cavilli fanno uscire i mafiosi di galera, figurarsi per ste s*****ate!
Enzo sai che ti sono affezionata ma non mi ci abituero mai a ste cose ,mi sembra profondamente ingiusto

misssmith

Calzi, comunque qualcosa di strano c'è. Se si ha un incidente mentre si lavora, interviene l'Inail, lo so perché è capitato pure a me. Sul certificato si mette che la colpa è di terzi ed è l'Inail stessa a rivalersi.
Che poi l'utente abbia lasciato il cane incustodito è un dato di fatto, lo ha ammesso, e speriamo che le serva da lezione per il futuro.
Allo stesso modo, si è offerta di dare un risarcimento.

Annas

Certo che la gente ha anche tempo da perdere, se è vero che il medico legale ha quantificato il danno in 500 euro vuol dire che quello effettivo sarà di 150...
Cosa pensa di cavarci il tipo dal giudice?
A meno che non abbia messo su in seguito la solita classica sceneggiata del graffio che si aggrava con mille complicazioni e infezioni come fossimo in Amazzonia, fino a lasciare invalidità permanenti alle quali si aggiunge il danno biologico perchè dopo il fatto il tipo non abrà più avuto il coraggio di uscir di casa, la moglie lo avrà abbandonato e i figli rinnegato come padre...


Annas

Non ho capito però come abbia fatto il postino apresentarsi se l'atto è stato inviato al vecchio indirizzo
E comunque nel momento in cui accerteranno il trasferimento manderanno la citazione al nuovo indirizzo, non cambia molto, si guadagna solo del tempo.
Se poi non viene ancora ritirato ma l'avvocato dimostra che quello è l'effettivo indirizzo il giudice procede lo stesso in contumacia... Certo con i tempi della giustizia e i rinvii se ne parlerà nel 2015...

goan

Scusate, vorrei chiarire alcune cose...
Erika so bene come la pensi su certe cose, devo dirti però che tutti hanno diritto ad una difesa e se posso essere molto franco io nell'utente tante responsabilità non le vedo.
il netturbino o estraneo che sia non può assolutamente permettersi di avvicinare il mio cane e di mettergli le mani in bocca. I cani difendono il pezzo di stoffa e qualsiasi cosa abbiano in bocca..già per il proprietario è difficile avvicinarsi immagina per chi è estraneo. Il netturbino ha dichiarato che ha tolto qualcosa dalla bocca del cane.
Per esperienza personale dico che tra i due (utente e danneggiato) vedo messo peggio il secondo. Le cause si fanno con le prove e non con le supposizioni...senza testimoni non hai speranze.
La Legge impone all'attore (chi cita in giudizio) di citare il convenuto nel luogo di residenza di questo. Se notifichi una citazione in un luogo diverso la "vocatio ius" ossia la chiamata in causa è nulla.
Ecco perchè ho consigliato all'utente di 1) non andare a ritirare l'atto di citazione e 2) di andare in posta, restituire la cartolina verde e dire "questa persona è sconosciuta all'indirizzo". L'avvocato si ritroverà con un pugno di mosche in mano, dovrà recuperare l'atto e notificare l'atto all'indirizzo corretto.
L'utente ha preso tempo..almeno un anno buono! All'udienza deve costituirsi con un avvocato con gratuito patrocinio e disconoscere l'evento! spetterà all'attore dimostrare l'aggressione con i testimoni che non ce ne saranno.
Aggiungo ancora: l'utente che si costituirà in giudizio potrà chiedere al datore di lavoro del netturbino i fogli di presenza di questo per il periodo in cui il netturbino sostiene di esser stato infortunato. Sono sicuro che questi non ha mai smesso di lavorare nemmeno un secondo! Con tale documento dimostri che qualora il cane avesse provocato una ferita, questa era così lieve ed insignificante da permettere al netturbino di lavorare comunque.
Ma non è tutto! l'Asl ha detto che il cane non è pericoloso (e vi assicuro che l'Asl fa tutti gli esperimenti possibili ed immaginari sul cane per tastarne quasi ad esasperarlo la sua aggressività!) e come tale pur essendoci stato il morso e si accertasse la responsabilità ex artt. 2043 - 2052 del codice civile questa sarebbe gradata anche nella misura del 50% (concorso di colpa) perchè ove l'attore non avesse stuzzicato il cane questi non l'avrebbe mai morso.
Per Barbara: di strano non c'è nulla...sicuramente quando ti facesti male al lavoro, ti assentasti mettendoti in "infortunio". L'INAIL ha pagato per i giorni in cui ti sei assentata dal lavoro.
Nel caso del netturbino, questi sicuramente non si è assentato dal lavoro ergo ha continuato a lavorare come se niente fosse (perchè diciamolo pure! Non è successo nulla!)


utente_disattivata



15-06-2014 alle ore 20:43, calzinimaya wrote:
Ma si....diciamo un sacco di palle, tanto chissenefrega...
La legge protegge chi sbaglia ,i cavilli fanno uscire i mafiosi di galera, figurarsi per ste s*****ate!
Enzo sai che ti sono affezionata ma non mi ci abituero mai a ste cose ,mi sembra profondamente ingiusto



Quoto. Goan, non entro nelle questioni legali e burocratiche perchè non ci capisco, ma non mi sembra giusto mentire per difendersi...primo, perchè non è corretto, appunto, e poi, una volta scoperta la verità, le cose sarebbero sicuramente peggiori.

Già in un'altra occasione ho letto un tuo suggerimento ad un utente di mentire, con tutto il rispetto, scusami ma non sono d' accordo con questo modo di procedere.

Se l'utente poi si sente con la coscienza a posto, non vedo perchè debba nascondersi. Ripeto, oltre che scorretto, peggiorerà solamente le cose ( vuoi che non si scoprirà che abita lì? )

elcasaldelrio

Grazie, grazie, grazie!!! Goan mille grazie! E' vero non ci sono testimoni ed è stato il tipo a dire che il cane era il mio, è vero che io l'ho lasciato incustodito per una decina di minuti ma in questa zona del paese è pieno di cani che girano liberi. Quando i vigili mi hanno chiamato e mi hanno indirizzato a fare visita veterinaria alla asl di competenza io non mi sono rifiutata per il semplice fatto che potevano pensare che volessi nascondere qualche magagna del cane invece ho eseguito gli ordini senza discutere anche perché mi hanno riferito che non c'era nessuna denuncia in corso. La mia residenza non è questa dove mi è arrivata la raccomandata, io qui ci vivo durante l'inverno ma sono residente in un altro paese di un'altra provincia e mi rifiuto di ricevere raccomandate di ogni genere se non al mio indirizzo di residenza.
Riguardo alla signora veterinaria che sostiene che uno la vuole passare liscia per forza io sono come lei per la giustizia ma quella onesta non come in questo caso dove il tipo non solo ha sostenuto di aver provocato il morso ma non ha chiamato nessuno nè tanto meno ha suonato alla mia porta, sul collare il cane ha la medaglietta con il mio numero di telefono, il riconoscimento del cane l'ha fatto lui nessun altro. Inoltre ho saputo da un amico che conosce il tipo e conosce anche l'avvocato che gli sta facendo la causa di divorzio, si conoscono e gli avrà detto "proviamoci a prendere un pò di soldi". Come lo troverei questo avvocato gratuito? Grazie ancora per tutti i consigli. Ciao.

goan

Cara Paolagr1 disconoscere non significa dire il falso significa solo imporre a chiede il risarcimento di dimostrare d'aver subito un danno sia nei fatti che nell'entita' del risarcimento! E ti assicuro che l'impresa è ardua! La legge impone degli obblighi per quanto concerne la notifica e termini vari perché non servirsene? Quando scoprirà la sua residenza allora si difenderà perché può difendersi con armi validissime giocando sulle falle difensive dell'attore! L'avvocatoche lo sta difendendo sa bene che la sua difesa fa acqua da tutte le parti ed il suo unico scopo è quello di far guadagnare al suo cliente il più possibile senza dover arrivare in causa. Per l'utente se mi dici di dove sei ti invio il link contenente l'elenco degli avvocati con il gratuito patrocinio della tua zona

Annas

Ora non è per dire... Ma qui da me se non si mette ilsecchio ben in vista, transennato e con frecce lampeggianti per indicarlo i netturbini lo lasciano lì e poi si giustificano dicendo che non si vedeva... Questo invece addirittura è andato a prenderlo nella bocca di un cane vagante... Un vero stakanovista, complimenti!

utente_disattivata



18-06-2014 alle ore 12:44, goan wrote:
Cara Paolagr1 disconoscere non significa dire il falso significa solo imporre a chiede il risarcimento di dimostrare d'aver subito un danno sia nei fatti che nell'entita' del risarcimento! E ti assicuro che l'impresa è ardua! La legge impone degli obblighi per quanto concerne la notifica e termini vari perché non servirsene? Quando scoprirà la sua residenza allora si difenderà perché può difendersi con armi validissime giocando sulle falle difensive dell'attore! L'avvocatoche lo sta difendendo sa bene che la sua difesa fa acqua da tutte le parti ed il suo unico scopo è quello di far guadagnare al suo cliente il più possibile senza dover arrivare in causa. Per l'utente se mi dici di dove sei ti invio il link contenente l'elenco degli avvocati con il gratuito patrocinio della tua zona



boh, io la penso diversamente, ma d'altronde il mio pensiero l'ho espresso e non mi piace infierire. Spero per l'utente che riesca a risolvere nel migliore dei modi.

elcasaldelrio

ciao enzo, sono residente nella prov di viterbo ho trovato il sito riguardanti gli avv di gratuito patrocinio ed il modulo per la domanda. Per ora faccio tornare indietro la racc.ta poi ti terrò aggiornato sui fatti, ti ringrazio ancora molto per il tuo aiuto.
Livia

goan

Ciao Livia,
Ti ho copiato il link contenente l'elenco degli avvocati con patrocinio a spese dello stato del Consiglio dell'Ordine degli Avv.ti di Viterbo
Ti copio ed incollo anche il link per l'istanza di ammissione al gratuito patrocinio

http://www.ordineavvocativiterbo.it/pdf/PSS-mar-2014.pdf

http://www.ordineavvocativiterbo.it/pdf/PSS-NUOVO-MODELLO-2013-convenuto-resistente.pdf

machino

questa mi sembra come la storia di Ritamaria e del cane affidato al padre che aveva fatto cadere un signore di 83 anni che aveva chiesto la modica cifra di 240.000 euro di risarcimento! (tra l'altro mi piacerebbe sapere come e' andata a finire,visto che l'utente non si e' piu' fatta viva).
Di truffatori e' pieno il mondo.
Se fosse cosi' semplice dire che il tuo cane mi ha morso e mi devi risarcire,Sofiaeginny (che invece e' stata morsa davvero)non avrebbe avuto tutte quelle difficolta',i Carabinieri non hanno neppure voluto accettare l'esposto.


elcasaldelrio

Ciao Enzo, grazie sei molto gentile e disponibile, ho una domanda da farti, oggi la mia amica che si è offerta di andare alla posta a riportare gli avvisi della raccomandata mi ha detto che l'impiegato dell'ufficio potrebbe non accettare la restituzione fatta da una persona estranea qualsiasi che potrebbe aver preso senza mia autorizzazione l'avviso sulla porta. Dovrei farle una delega? Oppure l'impiegato è obbligato a rimandare indietro la raccomandata chiunque sia a informarlo del mio trasferimento? Grazie.

elcasaldelrio

ciao enzo scusa se ti disturbo ancora ma la mia amica è andata alla posta e loro non possono fare niente ma io potevo telefonare all'ufficio recapiti dove mi hanno detto che ormai essendo arrivata a destinazione la raccomandata non può tornare indietro prima della dovuta giacenza. Quindi o la ritiro dove è arrivata oppure aspetto che torni indietro. Inoltre mentre telefonavo c'era presente il postino che quel giorno me la voleva consegnare e io non l'ho ritirata e per non farsi i ca..i suoi lo ha riferito.
Che devo fare?
Grazie


elcasaldelrio

chi può dare una risposta ai miei quesiti? Non c'è modo di contattare goan?
Grazie mille.

utente_disattivata



26-06-2014 alle ore 14:39, elcasaldelrio wrote:
chi può dare una risposta ai miei quesiti? Non c'è modo di contattare goan?
Grazie mille.



gli mando io un mp per te, dicendogli che lo hai cercato su questo post. Non puoi inviare ancora mp, per regolamento, ci penso io

utente_disattivata

Fatto

elcasaldelrio

grazie paola sei stata molto carina e gentile.
Livia

goan

Non la ritirare! Falla tornare indietro! Di alla signora di non ritirare mai più nulla per conto tuo perchè tu non abiti lì! L'avvocato dovra' rinotificare l'atto al tuo indirizzo. Abitando in un'altra città sarà comunque complicato trovare il tuo indirizzo..un dubbio: quando hai portato il cane all'Asl che indirizzo di residenza hai dichiarato?

Annas

Sscusa se mi permetto, ma rivolgendosi al comune dell'ultima residenza viene fornito il nuovo comune dove si è emigrati. Quindi l'avvocato arriverà comunque a lei, di certo si ritarderà il procedimento.
Io andrei cauta, se qualcuno ha già ritirato le raccomandate e la cosa viene resa nota al giudice quest'ultimo può capire che c'è stata volontà di "complicare" l'iter... E la cosa può giocare a sfavore
Io mi cercherei un avvocato e organizzerei la difesa, senza fare tanti giochi.

Aggiungo, il postino nn è che non si faccia i c... Su'oi è un impiegato che lavora e ha dei compiti precisi da assolvere. In presenza di un. Destinatario che non vuole ritirare una raccomandata lui deve compilare un'apposita dichiarazione scritta... E fa bene a farlo, ma che discorsi...

E inoltre i trucchi da truffatori e avventurieri bisogna lasciarli a questi ultimi, che almeno non si incartano
Non ritiri la raccomandata con la scusa che l'indirizzo è cambiato ma dimostri che ne sei a conoscenza telefonando addirittura in posta?

E ancora mi chiedo, ti senti tranquilla come persona onesta sapendo che c'è un procedimento che ti aspetta? Tanto prima o poi dovrai affrontarlo, prenditi le tue responsabilità, la legge ti consente una difesa anche se non hai mezzi economici, non ricorrere a trucchi e trucchetti che ti si possono ritorcere contro.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Annas il 27-06-2014 12:18 ]

elcasaldelrio

ciao enzo, non l'ho ritirata, la mia amica è andata per farla tornare indietro per "sbaglio indirizzo" ma hanno detto che non si può fare, tornerà indietro dopo avvenuta giacenza. NON ricordo se mi hanno chiesto la residenza, mi hanno chiesto il documento del cane e cmq conoscendomi avranno scritto l'indirizzo che conoscono copiando la carta d'identità dove risulta l'indirizzo vecchio, cioè quello dove si dice sia successo il fatto. Ma non c'è stata alcuna denuncia a quanto ne so io, non bisogna farla entro 90 gg dal fatto? E poi cosa può spingere un giudice a chiamare in causa una persona qualsiasi solo perché possiede un cane? senza alcune dimostrazioni nè testimonianze, io ho sbagliato dall'inizio mi dovevo rifiutare di controllare il cane, dicendo che nessuno poteva dire che era stato il mio cane ma con il senno di poi...

Annas

Se torna indietro per compiuta giacenza è come se l'avessi ritirata e il procedimento andrà avanti. Se sarai contumace verrai condannata al risarcimento, senza possibilità di replicare... Vedi tu...
Io al tuo posto ritirerei la raccomandata, leggerei di che si tratta e mi tutelerei di conseguenza. Il prendere tempo a che serve? Tanto prima o poi il processo si farà. Questi sistemi vengono usati da chi ha debiti da pagare e cerca di disfarsi di ogni bene nel frattempo, prima che un giudice disponga i pignoramenti...

Se il postino si è trovato faccia a faccia con te e tu hai rifiutato il ritiro, questi avrà compilato l'apposito modulo, prima di depositare l'atto presso la casa comunale. Quindi tu non potrai dichiarare di essere all'oscuro della notifica...

.
Raccomandate non ritirate




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Annas il 27-06-2014 15:06 ]

goan

Annas concordo con te; l'utente mi chiedeva un consiglio "legale" ed io devo attenermi alla procedura. La procedura corretta è quella che devi citarmi al mio indirizzo di residenza altrimenti devi ricitarmi.
A nulla vale la dichiarazione del postino perchè io posso risiedere in un luogo e domiciliare in un altro. Io per esempio non ho ancora effettuato il cambio di residenza e come tale risiedo ancora a casa dei miei ma il mio domicilio è con mia moglie in un'altra casa. Se qualcuno mi cita in giudizio deve farlo a casa dei miei perchè se viene a casa mia io al postino posso dire che non voglio accettare l'atto perchè la residenza è sbagliata.
E' vero si perde tempo! ma considera anche che i costi dell'avvocato per questa nuova cosa aumentano e se li deve pagare il cliente! può essere un deterrente a proseguire la causa?
particolare da non trascurare: è vero l'utente può essere condannata in contumacia ma è anche vero che le sentenze possono essere impugnate e se ti impugno la sentenza dicendo che la notifica non era perfetta perchè non hai notificato dove dovevi notificare mi paghi tutti i danni!!!
Detto tra noi, il netturbino vuole guadagnare da questa situazione. Io fui morso da uno yorkshire che era stato lasciato libero dalla proprietaria. Questo sentendo l'odore del mio cane o almeno penso così mi diede un morso al polpaccio tirando anche! sul mio polpaccio si vedeva tutta l'arcata dentaria ed il dolore lo tenni per un paio di giorni. La proprietaria non si scusò nemmeno e d io non chiesi soldi perchè in fin dei conti non era successo nulla.


Annas

Scusami Goan, ma il pistino non è he dica quello che vuole come un pettegolezzo... È andato a consegnarle la raccomandata all'indirizzo di residenza e l'ha trovata lì. Lei l'ha respinta e lui avrà compilato il modello del caso, che è un documento ufficiale.
Che lei nel frattempo abbia cambiato residenza non cambia la sostanza, perchè trovandosi lì ha avuto modo di ricevere la notifica.
È molto labile secondo me la ragione "io l'ho respinta per hè non è stata inviata alla mia nuova residenza"... Secondo te il giudice la accoglierebbe?
E se tu fossi il legale del netturbino, te ne staresti?

Quanto al netturbino anch'io la pensavo come te, ma vedendo quello che scrive l'utente ho quai cambiato idea
Detto tra noi... Mi sembra molto sgamata, le mie ipotesi non la toccano minimamente, mentre proprio qui ho visto persone citate ingiustamente in panico totale!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Annas il 27-06-2014 21:20 ]

calzinimaya

penso che se la signora vuole un consulto con te per questo caso e tu sei d'accordo possiate sentirvi privatamente..

Enzo, che tu abbia deciso di non fare niente contro il cane che ti ha morsicato è un conto, che sia diritto di altri invece procedere in modo diverso è lapalissiano.
c'è chi ci marcia è vero, ma c'è anche chi se ne strafotte di avere cani pericolosi e chi se ne frega di far mordere la gente "perchè tanto è piccolino ahahah che temperamento" e a questa gente un bel po di soldi da pagare gli farebbe un gran bene.
il portafoglio è l'unica cosa che capiscono.

goan

@ Annas: un conto è inviare la raccomandata all'indirizzo di residenza ed altro conto è inviare la raccomandata al vecchio indirizzo di residenza.
Mi spiego: se ho cambiato indirizzo il 25 giugno 2014 e mi invii una citazione a giudizio il 26 Giugno 2014 io che sto lì solo per puro caso (sto terminando il trasloco per esempio) posso dire al postino che rifiuto l'atto perchè "il destinatario non è residente lì"; se invece l'atto me lo invii il 24 Giugno 2014 e rifiuto l'atto..il postino potrà scrivere che l'atto è stato rifiutato.
Nel primo caso la notifica non si è perfezionata e come tale devo rinotificare l'atto, mentre nel secondo caso la notifica è perfetta in quanto è ormai principio consolidato in giurisprudenza che "l'atto rifiutato equivale a ritirato e quindi notficato".

Se fossi l'avvocato del postino? avrei fatto un certificato di residenza
considera che rinotificare un atto ha comunque dei costi aggiuntivi per il cliente, figurarsi se non mi accorgo di aver notificato al vecchio indirizzo di residenza e devo chiedere di essere rimesso in termini, fare le copie del verbale di causa e notificare l'atto di citazione con il verbale...i costi per il cliente lievitano!
senza parlare del fatto che posso pensare che la notifica sia perfetta, faccio la causa da solo perchè l'utente è contumace, dopo 2 - 3 anni mi arriva la sentenza - ovviamente positiva e la notifico all'utente soccombente nella causa e rimasta contumace. Notifico al nuovo indirizzo credendo che l'utente si sia trasferita nelle more del giudizio. L'utente fa appello alla sentenza producendo un semplicissimo certificato di residenza dal quale si evince la fata di trasferimento. il mio cliente postino oltre a non pagarmi la parcella, dopo avergli fatto spendere soldi, deve anche risarcire l'utente nella causa d'appello ed io rischio un procedimento disciplinare oltre che di risarcire i danni al mio cliente.
Purtroppo noi avvocati non possiamo permetterci di dare nulla per scontato anche se la causa è di modico valore

elcasaldelrio

Salve, scusate se non ho ancora risposto alle vostre discussioni, che per altro mi riguardano direttamente, ma tra le molte cose che ultimamente mi succedono il mio pc si è surriscaldato ed è partito un chip della scheda madre per cui non so ancora quanti gg starò senza computer, ora sto scrivendo da casa di mia madre da un altro pc. Ricapitolando, enzo, ti ringrazio delle tue delucidazioni sei una bella persona sempre disponibile e a differenza di quello che pensa annas (è anche lei avvocato?) sono stata nel panico più totale da dormire male la notte, più che altro perché sono stata io una scema, che alla chiamata dei vigili non ho chiesto chi avesse visto che era stato il mio cane a mordere questo tipo...mi sono lasciata appunto prendere dall'agitazione e sono caduta nella rete inoltre i vigili non hanno esitato a mandarmi alla usl di competenza del comune dove appunto è stato morso il tipo e non ho pensato minimamente di dare la mia residenza e quindi fare la visita alla usl giusta. Poi lo sbaglio di andare a ritirare la prima racc.ta dell'avv.to del tipo, ma chi ci pensava che questo mi chiedeva soldi...quando l'ho visto non ne ha accennato minimamente ed io ai vigli gliel'ho chiesto se mi avrebbe fatto denuncia e mi hanno risposto di no per cui sono stata in buona fede chissà, forse avrei reagito diversamente...se lo avessi intuito. Questo praticamente mi ha messo in mezzo, magari è stato morso da un cane randagio, ha poi visto il mio cane che aveva la medaglietta e ha pensato di guadagnarci qualcosa e io stupida a farmi prendere subito dalla paura e a nn reagire prontamente. Il mio cane non ha mai morso nessuno altrimenti non lo avrei lasciato libero, sta sempre per i fatti suoi non si fila nessuno mi è sembrato subito strano infatti. La cosa che mi solleva è che tutti questi sbagli che ho fatto hanno cmq portato l'avv.to a sbagliare indirizzo e a fare in modo che se ci sarà sentenza la potrò annullare e quindi creerò un po' di problemi a tutti e due. Ho solo un dubbio, ma questo tipo non doveva fare una denuncia prima di promuovere una causa dal giudice? A me nn è mai arrivato nulla del genere e nemmeno una lettera dell'inail di cui parlava mi pare paola. E poi che c'entrano il postino e il suo avvocato?
Pure lui ha una pendenza da risolvere? Ehehehehhe! Cmq grazie a tutti per la partecipazione sempre ben accetta!!!

utente_disattivata

no non ho parlato io dell' inail

goan

Grazie per la bella persona! Poi che io sia un bellissimo ragazzo alto 1,90 metri e con i capelli lunghi e biondi poco importa
Ovviamente scherzo!
Tornando seri: L'INAIL interviene solo se il postino si è messo in "infortunio". Ai miei clienti consiglio di non mettersi in "infortunio" perchè l'Inail ti paga la malattia e si rivale sull'indennizzo che ottengo. Ovviamente quando puoi lavorare conviene sempre lavorare, non denunciare il fatto all'INAIL perchè ci guadagni di più! Venendo alla domanda: " se non mi ha denunciato può chiedere l'indennizzo?" la risposta è Si. Ci sono due strade diverse per chiedere i danni: 1) fai la denuncia - querela, aspetti che la giustizia penale faccia il suo corso, quando ci sarà un rinvio a giudizio ti costituisci parte civile e chiedi tutti i danni passati presenti e futuri; 2) non fai denucia-querela ma agisci civilmente ai sensi dell'art.2043 e 2051 del codice civile...nel primo caso se si viene condannati si devono pagare danni e spese processuali oltre che macchiarsi la fedina penale mentre nel secondo caso si pagano i danni e spese processuali ma nessuna condanna penale.
in questo caso e non smetterò mai di ripeterlo si tratta di una "speculazione" se mi morde un cane di taglia piccola, una disinfettata ed un pochetto di pomata per due giorni e passa tutto! se mi morde un cane di grossa taglia sono cavoli.
Infine, questo è un forum e tutti esprimiamo la nostra opinione in base alla nostra esperienza e modo di pensare. Anche a me capita a volte di fornire una mia risposta in base alla mia esperienza giuridica ma il più delle volte do la mia opinione che si discosta dalla prima.

elcasaldelrio

Ciao Goan, sono passati un pò di mesi dall'ultima nostra conversazione riguardo appunto il problema del netturbino, sono stata senza pc e con problemi alla linea quindi non ho più potuto scriverti, ora per fortuna sono qui e vorrei aggiornarti sui fatti. Praticamente la famosa raccomandata con l'atto giudiziario è tornata indietro dopo i 6 mesi di giacenza a dicembre e circa una settimana fa il postino mi ha lasciato un nuovo avviso di giacenza per un atto giudiziario, quindi questo avvocato me lo ha rispedito nuovamente allo stesso indirizzo. Che devo fare? Lo lascio in giacenza? Poi volevo chiederti una cosa, tu hai detto che quando sarà stata decisa la sentenza in contumacia mi manderanno l'esito al nuovo indirizzo, ma se invece lo mandassero al vecchio? In quel caso come farei a rispondere in tempo per annullare la causa?
Ti ringrazio per la disponibilità.


misssmith

Cara utente, quanto chiedi va ben al di là di quanto possa fare un forum.
Lo scopo di CV NON è fornire consulenze ad personam.

Ti consiglio di cercare un avvocato in carne ed ossa che possa seguirti per bene.


Annas

Quoto Miss.
Lo scopo del forum è aiutare i proprietari a tutelare i diritti dei propri animali.

Anch'io ti consiglio di rivolgerti a un avvocato, sono convinta che tu ne abbia veramente bisogno.
Stai dando per scontate cose che non lo sono affatto, compreso che l'avvocato di controparte sia un incompetente e stia ad aspettare i tuoi giochetti.
Stai agendo in maniera non corretta e ne pagherai le conseguenze, non ritirare un atto giudiziario è una delle più grosse stupidaggini che si possano fare anche nei confronti di se stessi, non sai cosa contiene l'atto e sei completamente esposta a una condanna che con una difesa avresti potuto mitigare se non addirittura evitare.
Ma... Contenta tu...

elcasaldelrio

Carissime utenti, siete gentili a consigliarmi di rivolgermi ad un avvocato e sicuramente lo farò a suo tempo, avete ragione nel sostenere che questi argomenti sono fuori dalla portata del forum in questione, forse dovrei fare come dite voi, ma io non mi sento colpevole di nulla, nessuno può provare che è stato il mio cane che ha morso questa persona ed ho solo seguito i consigli di Enzo che è stato così gentile da darmi e proprio per questo mi sono rivolta a lui per sapere come proseguire con questa faccenda, sono talmente presa che oltre tutto, Enzo mi rivolgo a te, non ti ho chiesto nemmeno come stai, sarà stata l'influenza che ho avuto che mi ha completamente rincitrullito e se non puoi rispondermi fa lo stesso lo capirei, ma sarebbe l'ultima cosa che ti chiedo poi andrò da un avvocato in carne ed ossa.
Grazie di cuore a tutti.


misssmith

Enzo sta bene, grazie.
Detto ciò, penso che il topic si possa tranquillamente chiudere. In bocca al lupo.

ps per inciso, Annas ed io siamo due dei moderatori del forum.