Beagle di 7 mesi tendenza dominante?


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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GJ

Ciao a tutti e inanzitutto grazie per il tempo che dedicherete alla mia problematica.
Cercherò di essere più sintetica possibile anche se sarà difficile. Circa 4 mesi fa, io e il mio ragazzo, abbiamo adottato un beagle maschio che il 16 marzo fa 7 mesi, è il nostro primo cane e abbiamo dovuto documentarci moltissimo a riguardo prima di capirne almeno un po' su come comportarci.
Da subito abbiamo iniziato a dargli regole precise:
- in camera da letto non si entra
- non si sale sul divano
- non si passa per primo attraverso le porte
- si aspetta il comando "vai" per la pappa
Inoltre abbiamo iniziato quasi da subito a fargli sessioni di addestramento tutti i giorni, da 5-10 minuti l'una, almeno 2 volte al giorno. Difatti ha imparato seduto, terra, resta, zampa, a cuccia, al piede e morto. Non sempre ci ascolta, sia chiaro, lo fa 9 volte su 10 circa.

Tuttavia nel suo primo mese a casa (dal 3° al 4° mese abbondante) non abbiamo potuto farlo uscire, in quanto aveva preso una brutta tosse e il veteriano ce l'ha severamente vietato. Per questo motivo sta ancora imparando a fare i bisogni fuori (in quel periodo utilizzavamo un pannolino apposito) e anche a socializzare con gli altri cani.

Il problema principale è che ha delle tendenze dominanti. Quando incontra altri cani per strada inizia ad abbaiare e tira fino a farsi male (ciò che lui vuole è giocare con quel cane, non è aggressivo ma ama il contatto fisico e saltare addosso agli altri cani che spesso, per fortuna, gli ringhiano... dico per foruna perchè così impara a non esagerare cercando di sottomettere qualsiasi cane, infondo chi meglio glielo può far capire se non un altro cane?)
Il mio comportamento quando lui fa così è di indifferenza, nel senso: gli dico massimo due volte di stare seduto, se continua ad abbaiare mi fermo e lo ignoro e ovviamente non gli permetto di arrivare all'oggetto del desiderio, cioè l'altro cane, almeno finchè abbaia. Tutte le volte che non abbaia lo premio con un bocconcino e gli concedo di avvicinarsi all'altro cane.

Un altro problema è che ogni tanto mordicchia le mani o i vestiti che indossi per giocare, forse delle volte noi abbbiamo "risposto" in maniera non appropriata a questo suo comportamento, dandogli addosso o urlando e me ne rendo conto. Io ora lo ignoro e vado in un'altra stanza e lui in tutta risposta che fa? Sale sul divano, perchè sa che torno per farlo scendere. Allora io alzo i cuscini per impedirgli di salire e alla fine si arrende.

Infine una domanda un po' più tecnica.. noi per comodità abbiamo associato i suoi bisognini ad una parola, proprio perchè all'inizio si era abituato a farla in casa. Quindi: fai la pipì fuori, parolina e biscotto, idem con la pupù. Secondo voi è sbagliato? Poi ogni volta che deve fare la pupù piange tantissimo e abbaia..come mai? Forse non gli piace il luogo? Mi tira per andare in altri punti ma io non voglio assecondarlo quando tira e non posso lasciarlo sciolto in posti dove i cani fanno la cacca perchè si mangia i bisogni degli altri cani e poi si prende i vermi :( - e qui stendiamo un velo pietoso sui proprietari che non raccolgono i bisogni ^^ - (Si mangia anche i suoi bisogni, ho provato anche con il peperoncino ma la mangia lo stesso anche se ora un po' di meno ma lo fa di nascosto quando non lo vediamo)
Avete qualche consiglio da darmi in merito a queste problematiche e in generale?
Vi ringrazio moltissimo

Edit: ho sbagliato sezione >.< ? Se sì chiedo gentilmente ad un amministratore di spostarmi la discussione o farmelo sapere che la riscrivo. Grazie :)

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: GJ il 07-03-2014 23:42 ]

lillina

Sei nella sez esatta

spero ti risponda chi ne sa più di me

Comunque
Primo problema l'approccio con gli altri cani ,invadente e abbaione
Secondo problema mordicchiare mani e vestiti e fare il dispetto di salire sul sofà
Terzo problema dove sporcare x strada
Quarto mangiare le feci sue e di altri


Proviamo

Primo se attacca ad abbaiare e a lanciarsi verso altri cani anche solo x salutarli ,distrailo e cambia percorso
Se sta zitto ,ok

Secondo mordicchiare mani o vestiti ,un secco NO senza urlare o dare di matto e girargli le spalle

Terzo sporcare per strada ,deve urinare e sporcare dove preferisce ,escluse le soglie dei negozi o dei portoni e non dove vuoi tu , quando sporca lo lodi come se avesse fatto un uovo d'oro

Quarto mangiare le feci , NO secchi e NON glielo permettere mai ,li sta a te e alla velocità di prevenire il viziaccio

Nn sono un esperta spero si colleghi Mary o Comportamentalista o altri

Se ha già imparato certi comandi vuol dire che è ricettivo
E ' aggressivo coi maschi o fa solo baccano ?
Con gli umani come va ?
I Beagle sono super attivi devi avere una gran pazienza e ci riuscirai ,anche se non sarà mai placido e soft
Da dove proviene ? Canile ? Allevamento ? Negozio ?
Ciao


GJ



(...)

Proviamo

Primo se attacca ad abbaiare e a lanciarsi verso altri cani anche solo x salutarli ,distrailo e cambia percorso
Se sta zitto ,ok

Secondo mordicchiare mani o vestiti ,un secco NO senza urlare o dare di matto e girargli le spalle

Terzo sporcare per strada ,deve urinare e sporcare dove preferisce ,escluse le soglie dei negozi o dei portoni e non dove vuoi tu , quando sporca lo lodi come se avesse fatto un uovo d'oro

Quarto mangiare le feci , NO secchi e NON glielo permettere mai ,li sta a te e alla velocità di prevenire il viziaccio

Nn sono un esperta spero si colleghi Mary o Comportamentalista o altri

Se ha già imparato certi comandi vuol dire che è ricettivo
E ' aggressivo coi maschi o fa solo baccano ?
Con gli umani come va ?
I Beagle sono super attivi devi avere una gran pazienza e ci riuscirai ,anche se non sarà mai placido e soft
Da dove proviene ? Canile ? Allevamento ? Negozio ?
Ciao




Ciao e grazie. Il beagle proviene da un allevamento di cui tutti parlano bene, in realtà lui era l'ultimo della cucciolata (e io me ne sono innamorata a prima vista) e per questo l'allevatore ci ha fatto un prezzo minore (così dice lui, sarà vero che il motivo è questo?)

Ad ogni modo quando mordicchia se gli giro le spalle continua sui vestiti, quindi prendo e me ne vado.

Non è affatto aggressivo con nessun cane, lui vuole solo giocare e raggiungere l'altro cane per zompettargli intorno e addosso! Per questo fa baccano, infatti cambio direzione.

Vorrei precisare che pensiamo di soddisfare al meglio tutte le sue esigenze:
Fa minimo 3 uscite, in base al nostro tempo e alle sue esigenze fino a 5 uscite al giorno.
Una di queste da 1 ora, le altre da almeno 25 minuti l'una, facciamo lunghe camminate e quando possibile lo porto nelle zone in cui può stare senza guinzaglio.
Lo addestriamo tutti i giorni (piccole sessioni di addestramento per aiutarlo nell'autocontrollo, o anche per imparare i comandi "NO" o "Lascia") e si dedica qualche minuto al gioco con la pallina, dico qualche minuto perchè se non lo premi dopo un po' che ti riporta la pallina se la porta via, se me ne vado a quel punto lui me la riporta me la avvicina alla mano per farmela prendere e poi tira, allora interrompo il gioco.

So che ci vuole tanta pazienza ma a volte è davvero un diavoletto e non capiamo in cosa stiamo sbagliando! Comunque non è tutti giorni così a volte è molto bravo.

Per le passeggiate, come dobbiamo comportarci? Non va bene pretendere stia sempre al passo giusto? L'importante è che non tira... (così mi han detto)

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: GJ il 09-03-2014 18:52 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: GJ il 09-03-2014 18:54 ]

Gatsu

E'un beagle!:)
Nel senso che abbaierà sempre quando vede un altro cane, anche solo per dirti "guarda, c'è un cane!".
Da quel che so puoi far si che smetta di abbaiare, ma non evitargli di iniziare:)
Qualcosa tipo "Ok, ho visto che c'è un altro cane, grazie".
Di razza sono generalmente iperattivi e molto testardi, quindi è normalissimo che ci metta parecchio a cambiare certi modi di fare.
Ascolta gli altri consigli e ricordati di portar pazienza. ;)


mary84



07-03-2014 alle ore 23:38, GJ wrote:
Ciao a tutti e inanzitutto grazie per il tempo che dedicherete alla mia problematica.
Cercherò di essere più sintetica possibile anche se sarà difficile. Circa 4 mesi fa, io e il mio ragazzo, abbiamo adottato un beagle maschio che il 16 marzo fa 7 mesi, è il nostro primo cane e abbiamo dovuto documentarci moltissimo a riguardo prima di capirne almeno un po' su come comportarci.
Da subito abbiamo iniziato a dargli regole precise:
- in camera da letto non si entra
- non si sale sul divano
- non si passa per primo attraverso le porte
- si aspetta il comando "vai" per la pappa
Inoltre abbiamo iniziato quasi da subito a fargli sessioni di addestramento tutti i giorni, da 5-10 minuti l'una, almeno 2 volte al giorno. Difatti ha imparato seduto, terra, resta, zampa, a cuccia, al piede e morto. Non sempre ci ascolta, sia chiaro, lo fa 9 volte su 10 circa.

Tuttavia nel suo primo mese a casa (dal 3° al 4° mese abbondante) non abbiamo potuto farlo uscire, in quanto aveva preso una brutta tosse e il veteriano ce l'ha severamente vietato. Per questo motivo sta ancora imparando a fare i bisogni fuori (in quel periodo utilizzavamo un pannolino apposito) e anche a socializzare con gli altri cani.

Il problema principale è che ha delle tendenze dominanti. Quando incontra altri cani per strada inizia ad abbaiare e tira fino a farsi male (ciò che lui vuole è giocare con quel cane, non è aggressivo ma ama il contatto fisico e saltare addosso agli altri cani che spesso, per fortuna, gli ringhiano... dico per foruna perchè così impara a non esagerare cercando di sottomettere qualsiasi cane, infondo chi meglio glielo può far capire se non un altro cane?)
Il mio comportamento quando lui fa così è di indifferenza, nel senso: gli dico massimo due volte di stare seduto, se continua ad abbaiare mi fermo e lo ignoro e ovviamente non gli permetto di arrivare all'oggetto del desiderio, cioè l'altro cane, almeno finchè abbaia. Tutte le volte che non abbaia lo premio con un bocconcino e gli concedo di avvicinarsi all'altro cane.

Un altro problema è che ogni tanto mordicchia le mani o i vestiti che indossi per giocare, forse delle volte noi abbbiamo "risposto" in maniera non appropriata a questo suo comportamento, dandogli addosso o urlando e me ne rendo conto. Io ora lo ignoro e vado in un'altra stanza e lui in tutta risposta che fa? Sale sul divano, perchè sa che torno per farlo scendere. Allora io alzo i cuscini per impedirgli di salire e alla fine si arrende.

Infine una domanda un po' più tecnica.. noi per comodità abbiamo associato i suoi bisognini ad una parola, proprio perchè all'inizio si era abituato a farla in casa. Quindi: fai la pipì fuori, parolina e biscotto, idem con la pupù. Secondo voi è sbagliato? Poi ogni volta che deve fare la pupù piange tantissimo e abbaia..come mai? Forse non gli piace il luogo? Mi tira per andare in altri punti ma io non voglio assecondarlo quando tira e non posso lasciarlo sciolto in posti dove i cani fanno la cacca perchè si mangia i bisogni degli altri cani e poi si prende i vermi :( - e qui stendiamo un velo pietoso sui proprietari che non raccolgono i bisogni ^^ - (Si mangia anche i suoi bisogni, ho provato anche con il peperoncino ma la mangia lo stesso anche se ora un po' di meno ma lo fa di nascosto quando non lo vediamo)
Avete qualche consiglio da darmi in merito a queste problematiche e in generale?
Vi ringrazio moltissimo

Edit: ho sbagliato sezione >.< ? Se sì chiedo gentilmente ad un amministratore di spostarmi la discussione o farmelo sapere che la riscrivo. Grazie :)

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: GJ il 07-03-2014 23:42 ]


allora il tuo beagle deve essere educato alla calma , devi essere gentile con lui e fare molti esercizi sui comandi , se in casa abbaia , prova ad ignorarlo , la mancata socializzazione nei primi mesi di vita ha combinato qualche problema comportamentale , io personalmente i beagle li ritengo ottimi abbaiatori , quindi mettici la tendenza di razza, una mancata e corretta socializzazione nei periodi critici ...
se abbaia agli altri cani dovresti insegnargli il resta , tu ti piazzi davanti al tuo cane e lo fermi con la mano facendo segnale di fermarsi .
abitualo ai comandi in casa perché così ti è più facile gestirlo fuori .

sanja25

si,come tutti che ti hanno detto
e un beagle :)
loro abbaino solo per farti capire che ce una mosca in giro
da proprietaria di due cani,uno taglia media(amstaff) e una futura taglia grande(pastore belga/tedesco) ti do il consiglio di ascoltare e chiedere aiuto di qualcuno che sa come lavorarci sul suo comportamento quando vede altri cani
sopratutto se cera di dominare o di saltare adosso ai cani

io ne ho conosciuto 4 beagle al parco,che per gioco saltano sulla schiena del altro cane,e il loro gioco
pero quello per esempio il mio cane capisce come dominanza e che quello cerca di dominarlo,e visto che il mio non si sottomette lo allontana un paio di volte fin che ha la pazienza e poi si gira (non per far del male pero per allontantanarlo,sottometerlo e calmarlo)
e lo so che anche altri cani lo fanno
cerca di lavorare su quello prima possibile
perche loro sono testardi ed ha gia 7 mesi


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: sanja25 il 11-03-2014 08:30 ]

hugo

la regola base è quella di trovare un alternativa positiva in quello che il cane sta facendo ignorando la negatività del cane.
Non alzare il cuscino per esempio ma se sta calmo offrigli un biscotto.
Se sta accanto a te al divano idem

GJ

Infatti ciò che facciamo è ignorare l'azione indesiderata e premiare quella invece desiderata, lo facciamo ogni giorno di più. Devo dire che all'inizio è stato piuttosto difficile, fin da piccolo ti crescono con un'idea sbagliata di educazione sia cinofila che umana, che con le urla e i rimproveri si ottiene.. quindi viene spontaneo arrabbiarsi. Stiamo imparando anche noi che ignorandolo è l'unico modo in cui il cane capisce davvero, negli altri casi si confonde.

Ma se lui mi sale sopra il divano io non posso ignorarlo...o si?! Come devo fare?

Per quanto riguarda il saltare sopra gli altri cani, non abbiamo la disponibilità economica per portarlo da un educatore, qualche soluzione fattibile?

Il fatto che poi gli altri cani lo sottomettano non è positivo? Nel senso, se non posso spiegarglielo io padrona che non deve farlo, perchè non ho gli strumenti nè l'esperienza o la conoscenza per farlo, sicuramente un altro cane in quanto tale saprà dirgli "Ehy tu! Guarda che non puoi sottomettermi!! Grr" è sbagliato come pensiero?

So bene che sono testardi, devo dire che in certi momenti è bravo.. ti ascolta ma ho paura non si fidi totalmente di noi.

Gatsu

Io ti parlo dal lato sottomissione, il lato "salire sul divano" non l'ho mai toccato, ma personalmente non lo ignorerei per niente:D

Generalmente dipende da che altro cane ti trovi davanti: un cane equilibrato non ti darà mai problemi a riguardo nel sottometterlo (nel senso che non gli farà mai male, al massimo qualche graffio se ci sono movimenti involontari, ma niente di intenzionalmente dannoso/doloroso).
E'successo giusto sabato al mio Loki (meticcio pastore tedesco/siberian husky) con un beagle con cui si conoscono da un bel po'.
Non l'ha nemmeno toccato coi denti, l'ha rovesciato con la zampa e ci si è sdraiato sopra (ovviamente entrambi abbaiavano e facevano un casino incredibile).
2 minuti dopo stavano di nuovo giocando senza problemi, e pure ieri idem (e il beagle è esattamente giocoso come prima, solo non si prende più le medesime libertà).
In sostanza dipende da quanto conosci l'altro cane ;)

hugo



11-03-2014 alle ore 22:06, GJ wrote:
Infatti ciò che facciamo è ignorare l'azione indesiderata e premiare quella invece desiderata, lo facciamo ogni giorno di più. Devo dire che all'inizio è stato piuttosto difficile, fin da piccolo ti crescono con un'idea sbagliata di educazione sia cinofila che umana, che con le urla e i rimproveri si ottiene.. quindi viene spontaneo arrabbiarsi. Stiamo imparando anche noi che ignorandolo è l'unico modo in cui il cane capisce davvero, negli altri casi si confonde.

Ma se lui mi sale sopra il divano io non posso ignorarlo...o si?! Come devo fare?



Il fatto che poi gli altri cani lo sottomettano non è positivo? Nel senso, se non posso spiegarglielo io padrona che non deve farlo, perchè non ho gli strumenti nè l'esperienza o la conoscenza per farlo, sicuramente un altro cane in quanto tale saprà dirgli "Ehy tu! Guarda che non puoi sottomettermi!! Grr" è sbagliato come pensiero?



per il divano devi trovare una alternativa posivita del tipo se non sali sul divano e stai giu e buono con comando seduto ti premio.
Altrimenti ti alzi senza considerarlo e va via. riprovi a sederti e se lui torna e sale torni via di nuovo... Pian piano capirà che forse non la giusta soluzione salire se vuole le coccole.
Unica cosa che non ho capito è la socializzazione con gli altri cani.




Dea2

scusate una cosa ... non voglio risultare polemica ma ...
leggo un sacco di " ignorare comportamento indesiderato" ....
ma come ??? ...
come lo sa il cane che sta sbagliando se non lo correggiamo nel momento esatto in cui il comportamento sbagliato e' in atto ???!!!
"silenzio-assenso" ... provate con un bambino ...e ditemi se capisce ignorandolo che non deve farlo ... anzi .. pensera' " ok,tutto sta filando liscio ...se po' fa .. "
ci devono essere i rinforzi positivi quando il cane fa qualcosa di buono ..ma anche le correzzioni e i "no" quando il cane fa qualcosa di indesiderato .. non possiamo pensare che capisca da solo che non ci piace cio che fa ....

hugo



12-03-2014 alle ore 17:45, Dea2 wrote:
scusate una cosa ... non voglio risultare polemica ma ...
leggo un sacco di " ignorare comportamento indesiderato" ....
ma come ??? ...
come lo sa il cane che sta sbagliando se non lo correggiamo nel momento esatto in cui il comportamento sbagliato e' in atto ???!!!
"silenzio-assenso" ... provate con un bambino ...e ditemi se capisce ignorandolo che non deve farlo ... anzi .. pensera' " ok,tutto sta filando liscio ...se po' fa .. "
ci devono essere i rinforzi positivi quando il cane fa qualcosa di buono ..ma anche le correzzioni e i "no" quando il cane fa qualcosa di indesiderato .. non possiamo pensare che capisca da solo che non ci piace cio che fa ....


la differenza ed il trucco sta qui ...è il famoso no che non va mai detto... perchè rafforzi solo il negativo.
In questo caso devi trovare una alternativa positiva seguita anche da un seduto

Gatsu

Si ma scusate, se sale e me ne vado non c'è il rischio che dica "bene, se salgo il divano è tutto per me"?
O che se gli propongo un'alternativa lui leghi la salita sul divano all'alternativa?
Mi spiego meglio: se quando sale sul divano io lo attiro lontano con un gioco, non è che lui associa divano->mi propone il gioco e poi sale sul divano ogni volta che vuole giocare?

Avendo avuto la fortuna di aver un angelo in casa, la questione non mi si è mai presentata, ma sono curioso a riguardo:)

Dea2



12-03-2014 alle ore 19:15, hugo wrote:
la differenza ed il trucco sta qui ...è il famoso no che non va mai detto... perchè rafforzi solo il negativo.
In questo caso devi trovare una alternativa positiva seguita anche da un seduto



puoi spiegare meglio questo tuo approccio?


milu70



13-03-2014 alle ore 08:39, Gatsu wrote:
Si ma scusate, se sale e me ne vado non c'è il rischio che dica "bene, se salgo il divano è tutto per me"?
O che se gli propongo un'alternativa lui leghi la salita sul divano all'alternativa?
Mi spiego meglio: se quando sale sul divano io lo attiro lontano con un gioco, non è che lui associa divano->mi propone il gioco e poi sale sul divano ogni volta che vuole giocare?

Avendo avuto la fortuna di aver un angelo in casa, la questione non mi si è mai presentata, ma sono curioso a riguardo:)



Bella domanda, infatti non so se io l'ho ancora capito bene come funziona. Io quando Cleo fa una cosa che non deve fare, o che non voglio che faccia il "no" lo uso, punto e basta. Se invece voglio che smetta di fare qualcosa che ritengo sbagliato uso il "lascia" e poi le do un altro comando e premio solo se ha obbedito al mio comando. Certo, se sale sul divano e io la faccio scendere o le dico "no" per non farla salire e lei esegue il comando, poi ci può stare un "brava" come rinforzo positivo.

Brixal

Ciao GJ
Scrivi così: " Fa minimo 3 uscite, in base al nostro tempo e alle sue esigenze fino a 5 uscite al giorno.
Una di queste da 1 ora, le altre da almeno 25 minuti l'una, facciamo lunghe camminate e quando possibile lo porto nelle zone in cui può stare senza guinzaglio."

Partendo dal presupposto che un cane stanco è un cane felice e a conseguenza anche più facilmente educabile, quello che ti posso dire che per un beagle fare delle passeggiate prevalentemente al guinzaglio per un paio di ore al giorno sono davvero pochine.

GJ

Cercherò di rispondere a tutti senza fare troppe citazioni...
Stiamo cambiando un po' approccio, abbiamo aumentato il numero di uscite, e ora che ci sono le belle giornate lo porto anche dove può stare senza guinzaglio.. so che è un beagle e ha bisogno di correre infatti in base al mio tempo cerco di dedicargliene il più possibile (fosse per lui si potrebbe stare fuori a correre dalle 8 alle 20 XD)...

Per quanto riguarda il divano ho notato che lo fa per attirare la mia attenzione se lo sgrido, quindi se lo trovo sul divano lui come mi vede scende ma io per punizione me ne vado; torno e lo ritrovo sul divano, lui scende e io me ne vado.. alla terza volta in genere lo trovo a cuccia e lo premio con tante coccole (per ora funziona). Ho notato che quando non ci stiamo sale sul divano lo stesso, lascia i peli.. <.<
Io sono del parere che ogni cane è a sè, l'educazione di base è uguale per tutti ma poi van presi con qualche piccola differenza l'un l'altro, come le persone d'altronde.

Altro problema: fa ancora la pipì dentro casa! Con il fatto che il primo mese il vet non ci ha permesso di farlo uscire, utilizzavamo dei pannolini, ed è stato più difficile poi fargli capire dove doveva farla.

Per farvi un esempio, oggi sono tornata a casa alle 16,30 e siamo usciti.. siamo stati fuori 1 ora e un quarto circa, ha fatto la pipì 3 volte..appena tornati dopo mezz'ora mi indicava la porta per uscire e l'ha fatta di nuovo.. poi quando è tornato il mio ragazzo alle 19.15 l'ha fatto uscire di nuovo ..e alle 21.30 ci ha fatto la pipì in casa.

Quello che mi preoccupa, oltre la fatica per pulire (la mattina trovo tutto pieno di pipì a volte) è che il mio ragazzo crede alle usanze popolari. Abbiamo appena discusso su questo perchè mi ha detto "se non smette gli ci schiaccio il muso e gli do una sculacciata, se a tutti quelli che conosco ha funzionato perchè con lui non dovrebbe?"
Io quando sento discorsi del genere non ci vedo più, come fai a dire che ad altri ha funzionato? Poi la maggior parte delle persone rientra in casa trova la pipì e gli schiaccia il naso contro..allora sì che impara il cane!
Tralatro il nostro è coprofogo quindi i bisogni non gli disgustano affatto ^_^

Ogni volta che lo convinco (al mio ragazzo) che con la dolcezza e il giusto metodo possiamo, con molta pazienza, ottenere tutto, la cosa dura una settimana e lui cambia idea perchè non ottiene subito i risultati desiderati. Non so più come fare :(


EDIT: comunque le uscite sono almeno da 1 ora una (quindi anche di più) e almeno da 25 minuti una.. dai 25 ai 45 minuti l'una... la mattina sempre 35 minuti ad esempio, a pranzo altri 35 in genere (va il mio ragazzo), il pomeriggio un'ora abbondante, qualche uscita intermedia per fare pipì da 15 minuti e la sera sui 40 minuti. Ripeto, quando ho tempo lo porto nelle zone libere per cani e stiamo anche 1 ora e mezza - 2 (infatti quando torna si fa certe dormite XD)
Un periodo lo lasciavo più senza guinzaglio e tornava sempre al richiamo ma poi ha smesso, perchè? Mi tocca tenerlo sempre al guizaglio

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: GJ il 20-03-2014 22:08 ]

Brixal

Siccome la signora Rossi si spiega molto meglio di me ve lo posto il link dell'articolo che tratta l'argomento del "ignorare". Senz'altro una volta letto sarà tutto molto più chiaro per tutti

http://www.tipresentoilcane.com/2012/09/21/quando-ce-vo-ce-vo-ma-quande-che-ce-vo/

Dea2



20-03-2014 alle ore 23:53, Brixal wrote:
Siccome la signora Rossi si spiega molto meglio di me ve lo posto il link dell'articolo che tratta l'argomento del "ignorare". Senz'altro una volta letto sarà tutto molto più chiaro per tutti

http://www.tipresentoilcane.com/2012/09/21/quando-ce-vo-ce-vo-ma-quande-che-ce-vo/



ottimo bravo
a volte mi sento un aliena ... ma vedo che non sono la sola a pensarla in un certo modo

mary84



12-03-2014 alle ore 17:45, Dea2 wrote:
scusate una cosa ... non voglio risultare polemica ma ...
leggo un sacco di " ignorare comportamento indesiderato" ....
ma come ??? ...
come lo sa il cane che sta sbagliando se non lo correggiamo nel momento esatto in cui il comportamento sbagliato e' in atto ???!!!
"silenzio-assenso" ... provate con un bambino ...e ditemi se capisce ignorandolo che non deve farlo ... anzi .. pensera' " ok,tutto sta filando liscio ...se po' fa .. "
ci devono essere i rinforzi positivi quando il cane fa qualcosa di buono ..ma anche le correzzioni e i "no" quando il cane fa qualcosa di indesiderato .. non possiamo pensare che capisca da solo che non ci piace cio che fa ....


ciao dea , voglio spiegarti questa cosa , il fatto di ignorare il cane , è parte del linguaggio che i cani usano tra di loro ,i cani distolgono lo sguardo e ignorano quando non vogliono andare in confitto con unaltro cane oppure quando uno dei due si comporta male e l'altro vuole starsene in santa pace, o si sentono a disagio .
vi faccio un esempio il mio è andato sul divano una volta io l'ho visto , poi lui mi scodinzolava non scendeva , io lo ho ignorato per una buona mezz'ora e poi è sceso chiedendomi scusa nei modi in cui solo i cani sanno fare.
il distogliere lo sguardo o ignorare appartiene ai calming signals studiati dalla Rugaas e lo hanno anche i lupi questo comportamento.
è chiaro che quando è sceso dal divano l'ho premiato molto appena sceso , ho rinforzato così il comportamento corretto ed ho utilizzato il linguaggio canino per dirgli che stava sbagliando !
io lavoro molto con i segnali calmanti , è in questo modo che comunico con i cani usando il loro linguaggio corporeo !


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: mary84 il 21-03-2014 08:52 ]

Dea2

mary lungi da me darti contro a priori ... pero' se riesci ..leggi l'articolo che ha postato Brixal ...
parliamo si di segnali calmanti di branco e quant'altro... ma ricordiamoci anche che i nostri compagni pelosi , ci "fanno le scarpe" quando vogliono per furbizia e intelligenza, gli basta un niente per capire esattamente cosa fare per ottenere cio che vogliono e io continuo ad essere dell'idea che il "silenzio" non sia la miglior cosa ... ehm..intendiamoci ... non sto generalizzando su ogni comportamento e in ogni situazione eh ...
per me di base il comportamento sbagliato va corretto ... pero' e' anche vero che molte persone non sanno leggere molto bene il loro cane, il timing va a farsi benedire e si rischia di fare piu confuzione che altro ...
questo il mio pensiero ...

ps Mary .. se hai mai osservato una mamma con i cuccioli ... saprai che oltre ai segnali calmanti ... i cuccioli si prendono delle sonore ringhiate.. e delle grandi scrollate per la collottola con tanto di messa a terra .......

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Dea2 il 21-03-2014 09:00 ]

milu70

Per chi non avesse avuto voglia di leggersi l'articolo di Valeria Rossi relativo all'ignorare o meno il comportamento sbagliato del cane copio qui un passaggio molto importante

"L’”ignorare” può funzionare solo se il cane sta volontariamente disobbedendo a un ordine per il quale, in caso di risposta positiva, è abituato a ricevere un rinforzo: in questo caso, non vedendo arrivare il premio, può anche (ma non “sicuramente”) capire che non si sta comportando nel modo che noi desideriamo. In qualsiasi altro caso, però, il cane ignorato non capirà assolutamente di essersi comportato male"

Quindi, se al cane non gli si spiega che non può salire sul divano, come cavolo può capire da solo che noi non vogliamo che ci salga?




mary84

ma infatti , non è che non correggo il mio cane , a volte gli dico no o scendi subito da lì , a volte lo ignoro , ed a volte come la mamma che ringhia al cucciolo per la prima volta , lo rimprovero ...ma ce modo e modo di dare correzioni , io preferisco fare così infatti ho quasi eliminato l'uso dei dischetti di Fisher che uso per i richiami , poi va beh il mio è ancora fifone è solo 3 mesi che è con me , quindi cerco di essere ferma ma non troppo brusca , comunque per essere ancora più chiara l'ignoramento è scattato quando lui dopo avergli dato lo "scendi" non scendeva , io in quel caso ho interrotto la comunicazione , mettendomi a braccia conserte e dandogli le spalle , lui si è risentito ed è sceso.

a volte lui ci prova a prendere il sopravvento infatti con me non si allarga mai quanto come con mia madre o con il mio futuro marito .dipende molto anche dall'impostazione che gli diamo ai nostri pelosi !

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: mary84 il 21-03-2014 09:22 ]

Dea2

ehm.. perdonami,ma dalla tua precedente risposta non si evinceva minimanente il fatto che tu correggessi il cane con dei "no" o similari .... magari sono io che non ho colto eh ...

e comunque , nessuno di noi , che utilizza le correzzioni,in questo post ha mai parlato di metodi bruschi ... cosi' come ,ma sicuramente gia' lo saprai,non serve alzare il tono di voce o altro ..anzi,e' deleterio..
poi.. l'uso dei dischetti ... beh,ognuno ha i suoi metodi..ma non li trovo efficaci per questo genere di problematiche,soprattutto in un cane pauroso ... sai bene che Dea e' un caso difficile, estremamente sensibile,iper reattiva e fobica ... pensi che io possa permettermi di correggerla in modo brusco e giocarmi il rapporto?? decisamente no ... ma credimi che di certo non ignoro i comportamente sbagliati ...
pero' qui entriamo sul come "noi" gestiamo il nostro cane ..e va benissimo se si risponde al post tipo il mio dove c'e' un "ci confrontiamo"o similari ... ma se diamo dei consigli agli utenti , su un problema specifico,non possiamo basarci sul come noi facciamo ( ogni cane e' a se ) .. dobbiamo dare dei consigli di base ,fondati e possibilmente "semplici" visto che non conosciamo il cane, ne tanto meno il padrone,non viviamo con loro e non possiamo esaminare a fondo la situazione per dare dei consigli mirati e precisi in base al carattere ...
ovviamente sempre mio personalissimo pensiero...

ps per rispondere all'aggiunta che hai fatto ora ... be, se il cane non scende dal divano dopo che glie lo hai chiesto ... in silenzio,senza dire una parola,lo prendi e lo tiri giu di peso ... e sempre in silenzio dopo averlo tirato giu .. riprendi a fare cio che facevi ... sempre secondo il mio pensiero...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Dea2 il 21-03-2014 09:28 ]

mary84

io i dischetti con il mio non li uso quasi mai ,ma lui li conosce come segnale di stop già dal canile .
io appunto perché è pauroso li sto togliendo del tutto , perché non voglio intimorirlo ancora di più e poi mi sto avviando al gentilismo puro
ora lui ha il no e il resta o l'ignoramento e li capisce bene , sui divani e sui letti non va più , ci ha provato l'altro giorno ma li ho detto di scendere ed ha ubbidito ma il mio scendi era un "che stai facendo scendi subito da lì" canticchiato tipo jingle



aion

sono una terra terra si sa....
per me l'ignorare non esiste.
e non esiste neanche per sogno in certe razze.
ignorare per me , in particolare nell'eta' critica dei cani, è "silenzio assenzio"....se poi mentre perseverano nell'errore lui si è accorto che ci siamo accorti(un cane ci prende in giro come e quando vuole)per me è l'inizio dell'ascesa del cane stesso e del nostro crollo.
inoltre un comportamento errato va sempre punito, non puo' essere oggi si, domani lo lascio stare, dopodomani lo ignoro......poi lunedi' mi girano ed allora mi incavolo sul serio.
coerenza e costanza sono le parole chiavi di un rapporto.
quando un cane inizia ad allargarsi è tempo di sfide tra noi.....onde eviatare di creare conflitto la coerenza e le basi che abbiamo impostato saranno la nostra salvezza.
lui ci provera', troverà un muro irremovibile e tornerà nel suo ruolo sereno ed appagato.
un cane come il mio tende ad imporsi fisicamente, come lo si puo'ignorare?
ignoro che sforbici ad uno che alza la voce?
ignoro che vada in preda quando passano i bambini di corsa?
ignoro ignoro ignoro e poi molllo il cane perché ingestibile.
quando mi chiedono parere personalmente dico sempre che "ignorare" è la virtu' dei deboli per me, nel senso" vabbè faccio finta di nulla non so come porre rimedio, non ne ho voglia di stare dietro al cane, non ho soldi da spendere, il cane mi stressa, mi hanno detto che crescendo maturera' "eccecc e poi?

poi le punizioni sono direttamente proporzionale al rapporto, quelle poche volte che ho girato la guancia al mio cane l'aveva fatta grosso o ci aveva provato, pertanto un minimo dolore fisico non uccide nessun cane.
e ci sono cani per i quali il "no" quando sono partiti è ridicolo.
esempio :
siamo in seggiovia, vede due litigare sotto i piloni e pensa di saltare( diciamo che è una parte di lavoro l'intervento del cane)......meglio una girata di collo o farlo andar giu'?

ora lo so che mi devasterete per queste parole ma bisogna essere realisti.
chi ha figli noN da mai uno schiaffetto?(che per me vuol dire schiaffetto nulla di piu')
sottolineo minimo(MINIMO) dolore fisico .




sanja25

se io trovo Simba sul divano e lo ignoro,lui rimane li per le prossime 3 ore comodo
devo dirgli di scendere se no rimane

mary84

è ovvio che il metodo usato per un cane , non è adatto per un altro , dipende molto anche dal fatto quanto il cane tenda ad allargarsi o no.

milu70

"è ovvio che il metodo usato per un cane , non è adatto per un altro , dipende molto anche dal fatto quanto il cane tenda ad allargarsi o no"

Ecco, questo lo sappiamo anche noi, ma visto che tu scrivi come "educatore cinofilo" forse dovresti pensarci prima, quando dai il consiglio, invece che continuare a correggerti e specificare le cose. Ricorda che l'utente medio tende a leggere il primo consiglio "titolato" e prendere per buono quello, non sempre va avanti a leggere la storia della rava e la fava, in attesa che vengano tirate fuori con le pinze le altre informazioni. Scusa, ma il logo rischia di perdere il valore e la credibilità che merita.

GJ

Vorrei dire la mia. Avete ragione un po' tutti, intanto è vero che l'utente medio legge la prima informazione titolata... ma non io, mi informo tutti i giorni e cerco sempre di imparare.

Ho ben capito che ogni cane è a sè con il mio ho fatto così: le prime volte lo rimproveravo e lo facevo scendere, lui ha capito che in questo modo attirava l'attenzione. A volte gioca in maniera brusca mordicchiando, gli dico "NO" se non mi da retta mi giro e gli volto le spalle, se continua mi sposto e se continua me ne vado nella stanza a fianco e gli chiudo la porta in faccia. Lui che fa? Sale sul divano di tutta risposta, perchè sa che torno.. allora io appena lo vedo che torno in sala, me ne rivado subito..e dopo 2-3 volte lo trovo a cuccia.
(questo ve l'avevo già raccontato ma sono entrata un po' nei dettagli)

Ora polemiche a parte, vorrei sapere per il discorso pipì che vi ho spiegato prima come fare.

PS: a mio avviso il cane esce sufficientemente dalle 2 alle 3 ore fuori tutti i giorni (stamattina 1 ora e mezza sciolto in una zona apposita) quindi non credo sia quello ^_^

grazie per i consigli.

mary84

tornando al discorso del divano , io ti ho detto come ho fatto con il mio , tu però potresti , come dice hugo farlo scendere e premiarlo perché è sceso .
è ovvio che se il mio cane va sul divano ed io lo ignoro o lo riprendo perché sta facendo una cosa che non deve poi , una volta messo in atto il comportamento corretto lo premio sempre .
Spesso mi sento dire da persone che hanno i cani che abbaiano o ringhiano o che non obbediscono che il loro cane è dominante quando poi guardando il cane scopro che i motivi dell'abbaio , della disobbedienza e del ringhio a volte non sono solo dominanza ... ma anche altro (ad esempio anche stress o paura )comunque il mordicchiare , l'andare sul sofà senza permesso , il tirare e cercare di andare dall'altro cane abbaiando , mangiarsi i bisogni degli altri cani , per me il cane cerca le attenzioni dei padroni e degli altri cani oltre al fatto che ha avuto grossi problemi nella socializzazione iniziale per motivi di salute che hanno causato al cane non poco stress quindi per questo ha un atteggiamento poco carino nei confronti degli altri cani .

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: mary84 il 21-03-2014 12:18 ]

Brixal



21-03-2014 alle ore 08:07, Dea2 wrote:


20-03-2014 alle ore 23:53, Brixal wrote:
Siccome la signora Rossi si spiega molto meglio di me ve lo posto il link dell'articolo che tratta l'argomento del "ignorare". Senz'altro una volta letto sarà tutto molto più chiaro per tutti

http://www.tipresentoilcane.com/2012/09/21/quando-ce-vo-ce-vo-ma-quande-che-ce-vo/



ottimo bravo
a volte mi sento un aliena ... ma vedo che non sono la sola a pensarla in un certo modo



Assolutamente no Dea!

Brixal



21-03-2014 alle ore 08:47, mary84 wrote:


12-03-2014 alle ore 17:45, Dea2 wrote:
scusate una cosa ... non voglio risultare polemica ma ...
leggo un sacco di " ignorare comportamento indesiderato" ....
ma come ??? ...
come lo sa il cane che sta sbagliando se non lo correggiamo nel momento esatto in cui il comportamento sbagliato e' in atto ???!!!
"silenzio-assenso" ... provate con un bambino ...e ditemi se capisce ignorandolo che non deve farlo ... anzi .. pensera' " ok,tutto sta filando liscio ...se po' fa .. "
ci devono essere i rinforzi positivi quando il cane fa qualcosa di buono ..ma anche le correzzioni e i "no" quando il cane fa qualcosa di indesiderato .. non possiamo pensare che capisca da solo che non ci piace cio che fa ....


ciao dea , voglio spiegarti questa cosa , il fatto di ignorare il cane , è parte del linguaggio che i cani usano tra di loro ,i cani distolgono lo sguardo e ignorano quando non vogliono andare in confitto con unaltro cane oppure quando uno dei due si comporta male e l'altro vuole starsene in santa pace, o si sentono a disagio .
vi faccio un esempio il mio è andato sul divano una volta io l'ho visto , poi lui mi scodinzolava non scendeva , io lo ho ignorato per una buona mezz'ora e poi è sceso chiedendomi scusa nei modi in cui solo i cani sanno fare.
il distogliere lo sguardo o ignorare appartiene ai calming signals studiati dalla Rugaas e lo hanno anche i lupi questo comportamento.
è chiaro che quando è sceso dal divano l'ho premiato molto appena sceso , ho rinforzato così il comportamento corretto ed ho utilizzato il linguaggio canino per dirgli che stava sbagliando !
io lavoro molto con i segnali calmanti , è in questo modo che comunico con i cani usando il loro linguaggio corporeo !


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: mary84 il 21-03-2014 08:52 ]



Distogliere lo sguardo è uno dei segnali calmanti o pacificanti sì ma che non c'entra con l'ignorare. In umano significherebbe qualcosa come: "non cerco guai, scusami". La stessa segnale che il cane usa anche con noi quando lo riprendiamo per una marachella.
Ignorare tutta un altra cosa.
L'esempio che hai fatto (quello di scendere dal divano dopo una mezza ora), non dimostra altro che il cane dopo che sceso dal divano quando per lui era comodo, andato cercare la tua compagnia. Più che normale. Lui molto probabilmente non se ne neanche reso conto di essere ignorato fin'che non è sceso dal divano.

Brixal



21-03-2014 alle ore 10:22, aion wrote:
sono una terra terra si sa....
per me l'ignorare non esiste.
e non esiste neanche per sogno in certe razze.
ignorare per me , in particolare nell'eta' critica dei cani, è "silenzio assenzio"....se poi mentre perseverano nell'errore lui si è accorto che ci siamo accorti(un cane ci prende in giro come e quando vuole)per me è l'inizio dell'ascesa del cane stesso e del nostro crollo.
inoltre un comportamento errato va sempre punito, non puo' essere oggi si, domani lo lascio stare, dopodomani lo ignoro......poi lunedi' mi girano ed allora mi incavolo sul serio.
coerenza e costanza sono le parole chiavi di un rapporto.
quando un cane inizia ad allargarsi è tempo di sfide tra noi.....onde eviatare di creare conflitto la coerenza e le basi che abbiamo impostato saranno la nostra salvezza.
lui ci provera', troverà un muro irremovibile e tornerà nel suo ruolo sereno ed appagato.
un cane come il mio tende ad imporsi fisicamente, come lo si puo'ignorare?
ignoro che sforbici ad uno che alza la voce?
ignoro che vada in preda quando passano i bambini di corsa?
ignoro ignoro ignoro e poi molllo il cane perché ingestibile.
quando mi chiedono parere personalmente dico sempre che "ignorare" è la virtu' dei deboli per me, nel senso" vabbè faccio finta di nulla non so come porre rimedio, non ne ho voglia di stare dietro al cane, non ho soldi da spendere, il cane mi stressa, mi hanno detto che crescendo maturera' "eccecc e poi?

poi le punizioni sono direttamente proporzionale al rapporto, quelle poche volte che ho girato la guancia al mio cane l'aveva fatta grosso o ci aveva provato, pertanto un minimo dolore fisico non uccide nessun cane.
e ci sono cani per i quali il "no" quando sono partiti è ridicolo.
esempio :
siamo in seggiovia, vede due litigare sotto i piloni e pensa di saltare( diciamo che è una parte di lavoro l'intervento del cane)......meglio una girata di collo o farlo andar giu'?

ora lo so che mi devasterete per queste parole ma bisogna essere realisti.
chi ha figli noN da mai uno schiaffetto?(che per me vuol dire schiaffetto nulla di piu')
sottolineo minimo(MINIMO) dolore fisico .






Quoto in toto

Brixal



21-03-2014 alle ore 09:16, mary84 wrote:
ma infatti , non è che non correggo il mio cane , a volte gli dico no o scendi subito da lì , a volte lo ignoro , ed a volte come la mamma che ringhia al cucciolo per la prima volta , lo rimprovero ...ma ce modo e modo di dare correzioni , io preferisco fare così infatti ho quasi eliminato l'uso dei dischetti di Fisher che uso per i richiami , poi va beh il mio è ancora fifone è solo 3 mesi che è con me , quindi cerco di essere ferma ma non troppo brusca , comunque per essere ancora più chiara l'ignoramento è scattato quando lui dopo avergli dato lo "scendi" non scendeva , io in quel caso ho interrotto la comunicazione , mettendomi a braccia conserte e dandogli le spalle , lui si è risentito ed è sceso.

a volte lui ci prova a prendere il sopravvento infatti con me non si allarga mai quanto come con mia madre o con il mio futuro marito .dipende molto anche dall'impostazione che gli diamo ai nostri pelosi !

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: mary84 il 21-03-2014 09:22 ]



La coerenza la cosa più importante in assoluto! Se un comportamento sbagliato si corregge una volta come giusto che sia, si deve correggere sempre. Altrimenti il cane va in confusione e farà molto più fatica a capire cosa desideriamo da lui.

Brixal



21-03-2014 alle ore 10:33, sanja25 wrote:
se io trovo Simba sul divano e lo ignoro,lui rimane li per le prossime 3 ore comodo
devo dirgli di scendere se no rimane



E come dargli torto

mary84

per i bisogni fuori , io continuerei a premiarlo se fa i bisogni fuori casa, però dovresti stoppare il cane quando sta per mangiarsi i bisogni degli altri cani.
pure il mio cane lo faceva , poi ha smesso , in realtà gli ho insegnato io che non deve mangiare le cose per strada io quando lui cercava di mangiarsi i bisogni , lo fermavo in tempo dicendogli no o resta o richiamandolo con premio al seguito se ubbidiva.
devi fare in modo che il cane prenda sempre i premi dalle tue mani e mai da terra se ti riesce di anticiparlo quando vedi che sta per prendere qualcosa gli dici no e lo fermi ,se lui ubbidisce lo premi subito .
sui bisogni a comando , conosco vari cani che fanno i bisogni a comando prima di una gara o di una classe di socializzazione , e non ci vedo nulla di male se il cane viene addestrato appositamente.

sanja25

ti dico come ho fatto con tutti i miei cani
vuole salire sul divano o gia lo trovo li,gli dico giu e gli faccio vedere con la mano
se non scende,gli aiuto ad alzarsi e a scendere,coccole quando e giu dal divano
a volte stavo per 5 minuti a dire "giu giu" fin che non e scesa,appena scesa coccole
vuole salire su,no,e lo allontani,se si siede va bene,se tenta di salire,continui con i no fin che non capisce

bisogni fuori
tapetini assorbenit gli ho usati,ne ho messi un paio,ogni 2 giorni toglievo uno,fin che non gli ho tolti tutti,pero se la beccavo in azione gli dicevo no e la portavo fuori,appena fatti i bisogni fuori il premio o le coccole
non e tanto difficile
la parte piu difficile e la tua pazienza


sanja25

io non ho mai ignorato nessun comportamento dei miei cani
al massimo era quando salta per le feste,io gli dico calmo e mi giro e vado via,quello e il massimo
ogni comportamento si deve correggere si quello cativo o felice
perche anch ei cani troppo felici tipo saltare in bracio,in cerca di coccole tutto il tempo va coretto perche dopo un po diventa un problema

Brixal



21-03-2014 alle ore 13:11, mary84 wrote:
per i bisogni fuori , io continuerei a premiarlo se fa i bisogni fuori casa, però dovresti stoppare il cane quando sta per mangiarsi i bisogni degli altri cani.
pure il mio cane lo faceva , poi ha smesso , in realtà gli ho insegnato io che non deve mangiare le cose per strada io quando lui cercava di mangiarsi i bisogni , lo fermavo in tempo dicendogli no o resta o richiamandolo con premio al seguito se ubbidiva.
devi fare in modo che il cane prenda sempre i premi dalle tue mani e mai da terra se ti riesce di anticiparlo quando vedi che sta per prendere qualcosa gli dici no e lo fermi ,se lui ubbidisce lo premi subito .
sui bisogni a comando , conosco vari cani che fanno i bisogni a comando prima di una gara o di una classe di socializzazione , e non ci vedo nulla di male se il cane viene addestrato appositamente.



Non è che il cane viene "addestrato appositamente" per fare i bisogni, viene soltanto educato da piccolo semplicemente parlando al cucciolo mentre cerchiamo di convincere di fare i suoi bisogni. Tipo " fa la pipì da bravo" ecc. ( viene naturale un po' a tutti, forse meno a maschietti )Siccome dopo un risultato positivo ( specialmente all'inizio ), il cucciolo riceve premi e lode a volontà, impara presto. I miei sono abituati tutti così.

Dea2

Dea non ha mai sporcato in casa ..mai, tranne una volta che stava male ... ma il primo mese che era con me, veniva sempre lodata quando sporcava nelle uscite .. con tanto di " brava pipi" e " brava cache" ... ora che in questo periodo deve davvero farli a comando ... devo ammettere che le paroline magiche sono molto utili

ps brixal faccio prima a farti una "quotata" unica ..hai scritto troppi post in pausa pranzo


parlando seriamente .. avevo anche gia' in un altro post articolato molto il discorso dei bisogni .. come diceva anche sanja si tolgono le traversine piano piano.. va fatto uscire soprattutto in ogni momento critico ( dopo pappa,dopo gioco e dopo nanna) e ogni volta che sporca fuori bocconcini e tante lodi ( poco importa se chi ti vede pensa che hai bisogno di tso immediato ) ... altra cosa,magari all'inizio,portalo in luoghi tranquilli,e poco frequentati da altri cani,perche se da una parte gli odori potrebbero stimolarlo,dall'altra delle marcature "dominanti" potrebbero intimorirlo e portarlo a non voler coprire l'odore di un cane dominante ... non so se mi sono spiegata ... spero di si

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Dea2 il 21-03-2014 14:33 ]

Brixal

" ps brixal faccio prima a farti una "quotata" unica ..hai scritto troppi post in pausa pranzo
"



Per quanto il resto, questo un buon metodo che io non avevo mai usata ( bugiarda che sono mi devo correggere avevo usato una volta ). Però portavo fuori i cuccioli spessissimo durante il giorno. L'ultima volta prima di andare a dormire e spesso dormivo meno del solito per svegliarmi in tempo per portarli fuori. Mi è capitato anche di andare a letto tutta vestita, così svegliandomi potevo subito correre giù con il cucciolo senza perdere tempo. ( In quel periodo abitavo in affitto in un appartamento dove in tutte le camere c'era la moquette e non era il caso di lasciare dei segni )In media ho messo 2 mesi per insegnarli. L'unico eccezione era il pomeranian. Con lei ci ho messo di più per vari motivi e comunque la fine per sicurezza avevo lasciato la traversina anche da adulta.
Però capitato anche il cucciolo che arrivando a 3 mesi d'età e era già praticamente a posto. Certo non poteva trattenersi ancora per 8 ore in fila, ma portandolo fuori un po' più spesso non ci sono stati problemi. Da dire però che in genere le razze di taglia grande imparano prima, come anche i cuccioli più tranquilli e/o quelli che si stancano abbastanza durante il giorno. Loro di solito si addormentano appena si spengono le luci, e più delle volte si svegliano solo quando sentono che stiamo per alzare. Certo che allora bisogna affrettarsi perchè giustamente dopo un sonno lungo così, devono fare subito i bisogni. In questi casi spesso può essere d'aiuto a tirare su il cucciolo e portare in braccio sul posto dove può liberarsi tranquillamente. Ovviamente questo si può fare solo con i cuccioli abituati ad essere manipolati, altrimenti potrebbero fare la pipì durante il tragitto o appena vengono tirati su, anche per paura.









[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 21-03-2014 15:50 ]

GJ

Grazie mille a tutti. Quindi i bisogni a comando non sono una cosa poi così strana XD
io gli dico la parolina magica mentre li fa e poi pian piano si sta abituando appena la sente fa i bisogni. Comunque non la uso sempre.

Per quanto riguarda la coerenza è un punto su cui mi devo correggere, la mia inesperienza e insicurezza mi portano a cambiare metodo su piccole cose. Invece devo fare sempre la stessa cosa fine! Grazie a tutti
Lui è tranquillo, pur essendo un beagle, stamattina ha corso 1 ora e mezza di fila poi si è messo a dormire non voleva rialzarsi neanche per il pranzo XD
La notte in genere dorme.
Il fatto che mordicchi credo anche io sia dovuto allo stress, a 3 mesi eravamo spesso dal vet a fare punture povero cucciolo, soffrivo per lui :(

Per il fatto che mangia qualsiasi cosa è un macello >.<
E poi all'inizio tornava ai richiami (a prendersi il premio) ora non torna sempre come prima, come mai? Secondo voi c'è un motivo preciso? Ho sbagliato in qualcosa?

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: GJ il 21-03-2014 16:17 ]

mary84

da quanto non ti torna ai richiami?

Brixal

Non torna probabilmente perchè per lui è più interessante quello che la circonda che non quello che offrite voi ( sia un boccone un gioco oppure semplicemente la vostra compagnia). In più ormai grandicello, inizia essere sempre più sicuro di se e questo lo porta di esplorare con più tranquillità l'ambiente ed allontanarsi sempre più da voi.

Dovete lavorare molto sul vostro rapporto. Il beagle fa parte a quelle razze con i quali in genere non è facile impostare un buon richiamo. Io consiglierei di rivolgerti un buon educatore. Molto più facile dare dei consigli dal vivo vedendo il cane e il tipo di rapporto che sia instaurato tra voi e il cane.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 21-03-2014 16:52 ]

GJ

Vorrei rispondere a Dea che il mio ha dovuto far bisogni in casa perchè il veterinario per una brutta tosse con catarro (a 3 mesi) mi ha impedito di farlo uscire.

Tornando al discorso del richiamo, quando era più piccolo mi seguiva ogni passo, lo lasciavo più spesso senza guinzaglio in zone verdi grandi anche non totalmente recintate (ma sicure non vicine dalla strada), ora non posso. Qui da me c'è una specie di percorso tra i boschi con monumento, giochi per bambini, tutto lontano dalle macchine ma molto vasto e con tante siepi e angoli bui, non posso lasciarlo più sciolto perchè non torna al richiamo (con un wurstel in mano!!) Forse perchè un paio di volte sono tornata a prenderlo? So che ho sbagliato infatti quando si allontana di solito vado nella direzione opposta e lui mi segue, ma una volta non mi ha seguito mi è presa paura e sono tornata a prenderlo.

Non ho i soldi per un educatore, altrimenti non starei qui no?
Grazie ancora per i consigli.

Brixal



21-03-2014 alle ore 18:56, GJ wrote:
Vorrei rispondere a Dea che il mio ha dovuto far bisogni in casa perchè il veterinario per una brutta tosse con catarro (a 3 mesi) mi ha impedito di farlo uscire.

Tornando al discorso del richiamo, quando era più piccolo mi seguiva ogni passo, lo lasciavo più spesso senza guinzaglio in zone verdi grandi anche non totalmente recintate (ma sicure non vicine dalla strada), ora non posso. Qui da me c'è una specie di percorso tra i boschi con monumento, giochi per bambini, tutto lontano dalle macchine ma molto vasto e con tante siepi e angoli bui, non posso lasciarlo più sciolto perchè non torna al richiamo (con un wurstel in mano!!) Forse perchè un paio di volte sono tornata a prenderlo? So che ho sbagliato infatti quando si allontana di solito vado nella direzione opposta e lui mi segue, ma una volta non mi ha seguito mi è presa paura e sono tornata a prenderlo.

Non ho i soldi per un educatore, altrimenti non starei qui no?
Grazie ancora per i consigli.



No, non è assolutamente detto. Molti non pensano di avere un tale problema da richiede il parere di un educatore. D'altro canto io non posso sapere chi in quale situazione economica si trova.
In più un bravo educatore in una lezione te la può spiegare e fare vedere cosa fare e cosa non fare in questi casi. Poi ovvio che dovrai lavorarci su tu, ma quando ormai ti è chiaro cosa e come devi fare diventa tutto molto più semplice.

Comunque i probabili perchè te l'avevo già scritto. Se non hai punito il cane quando sei andato a prenderlo non penso che sia un grosso problema visto che tra l'altro dici che successo solo un paio di volte.
L'insegnare il richiamo ci sono vari modi. Per esempio usare una cordicella abbastanza lunga durante la passeggiata in modo che il cane si senta libero, ma nel caso non ascoltasse il richiamo , si possa farle cambiare idea dando alcune tiratine breve e delicate. Poi come sempre lodare, premiare il cane quando torna.

Un paio di consigli per insegnare il richiamo:

Molto importante di non fare mai lo sbaglio di richiamare il cane solo per legarlo, ma farlo delle volte soltanto per complimentarsi con lui e premiare e poi lasciare che torni a giocare.Questo perchè non associ il ritorno sempre con una cosa per lui negativa cioè con la fine della libertà.
Specialmente all'inizio meglio richiamare quando non è troppo distratto, visto che sono i momenti in qui obbedirà con più facilità. In questo modo diventa molto più facile fissare un buon richiamo.













[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 21-03-2014 19:58 ]

GJ




(..)

Molto importante di non fare mai lo sbaglio di richiamare il cane solo per legarlo, ma farlo delle volte soltanto per complimentarsi con lui e premiare e poi lasciare che torni a giocare.Questo perchè non associ il ritorno sempre con una cosa per lui negativa cioè con la fine della libertà.
Specialmente all'inizio meglio richiamare quando non è troppo distratto, visto che sono i momenti in qui obbedirà con più facilità. In questo modo diventa molto più facile fissare un buon richiamo.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 21-03-2014 19:58 ]



Infatti le prime volte lo richiamavo solamente perchè si allontanava troppo da me, come tornava premio e poi poteva ricominciare a correre. Io andavo verso una direzione e lui mi seguiva (facendosi comunque gli affari suoi).
Comunque per quanto riguarda il discorso educatore stavo pensando come dici tu Brixal ad un'unica lezione, infondo ci serve solo qualche dritta, nel complesso non è poi così disubbediente. Sicuramente però essendo inesperti sbagliamo qualcosa con lui e questp può far danni >.<


Brixal



04-04-2014 alle ore 16:44, GJ wrote:



(..)

Molto importante di non fare mai lo sbaglio di richiamare il cane solo per legarlo, ma farlo delle volte soltanto per complimentarsi con lui e premiare e poi lasciare che torni a giocare.Questo perchè non associ il ritorno sempre con una cosa per lui negativa cioè con la fine della libertà.
Specialmente all'inizio meglio richiamare quando non è troppo distratto, visto che sono i momenti in qui obbedirà con più facilità. In questo modo diventa molto più facile fissare un buon richiamo.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 21-03-2014 19:58 ]



Infatti le prime volte lo richiamavo solamente perchè si allontanava troppo da me, come tornava premio e poi poteva ricominciare a correre. Io andavo verso una direzione e lui mi seguiva (facendosi comunque gli affari suoi).
Comunque per quanto riguarda il discorso educatore stavo pensando come dici tu Brixal ad un'unica lezione, infondo ci serve solo qualche dritta, nel complesso non è poi così disubbediente. Sicuramente però essendo inesperti sbagliamo qualcosa con lui e questp può far danni >.<




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[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Brixal il 04-04-2014 17:00 ]

GJ

Alla fine io e il mio ragazzo abbiamo deciso di andare da un educatore. Penso sia la scelta più saggia, con internet l'unico risultato che abbiamo ottenuto è "tanta confusione", perchè uno la dice in un modo un altro l'opposto, abbiamo confuso il cane e ci siamo confusi noi.

Ringrazio tutti per le risposte e il tempo dedicatomi

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