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Pubblicato in: Cani di razza

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stefa1991

Ciao a tutti sarei intenzionato ad acquistare un cucciolo di labrador maschio. La mia domanda è: é un cane resistente al freddo?
Vi spiego la mia situazione: vivo in lombardia , in montagna a circa 1000 metri di altitudine. Il cane per forza maggiore lo devo tenere sempre all' aperto. ho gia costruito un bel recinto chiuso nel mio giardino e una bella cuccia di legno che eventualmente posso rivestire di polistirolo internamente o qualsiasi altro accorgimento per evitare un pò di freddo( paglia ecc..)
Le temperature qui l' inverno vanno spesso sotto zero e potrebbe anche nevicare. Secondo voi il cucciolo soffrirebbe se lo prendessi in questo periodo e lo tenessi sempre fuori, specialmente la notte? Ripeto purtroppo non posso assolutamente tenerlo in casa anche se mi piacerebbe quindi se mi dite che fuori soffre molto aspetterò la primavera. Da quello che sò il labrador è un cane resistente visto che viene anche da posti freddi ma comunque mi piacerebbe il parere di qualcuno che magari ce l' ha..Grazie a tutti in anticipo.

Annas

Ciao. Il labrador ha tutte le caratteristiche per resistere al freddo, essendo originario di una delle zone più fredde della terra però vivendo in montagna mi orienterei verso razze diverse.
Il cucciolo però va preso nella bella stagione e abituato gradualmente allo stare fuori.
Però... Però... Ti invito a considerare quanto segue:

Il cane che si abitua a vivere all'aperto avrà vita più breve, anche sensibilmente più breve rispetto al cane che vive in casa.

Il cane nel corso della vita può ammalarsi e un cane malato deve essere ricoverato al caldo... Se non hai la possibilitá di tenerlo in casa devi tener conto di queste eventualitá.

Infine il cane lasciato all'esterno soffre molto psicologicamente.

Scusa se mi permetto, ma perchè vuoi prendere un cane per tenerlo esclusivamente fuori?

collasso

quoto in tutto annas.
il ns labrador non ha problemi a stare fuori,
ma un cucciolo avrebbe bisogno di un posto caldo e riparato x l'inverno.
inoltre il labrador vive x stare a stretto contatto con i suoi umani,
sono cani dolcissimi e molto affettuosi e penso che soffrano tantissimo
se esclusi dalla vita familiare.
ha sempre bisogno di avere un contatto fisico,x esempio:
la nora o si appoggia a charlie(pt), o alla morgana(p.d.beauce),
o alle ns ciabatte,o ovviamente a noi.
X lei stare "distante" penso sarebbe una tortura.
Se proprio non puoi far entrare il cane,prendi una razza + indipendente e rustica,
mi viene in mente il maremmano che forse sopporterebbe meglio il freddo e l'esclusione.
L'importante è che poi non diventi una specie di isolamento,portalo fuori
e passa + tempo possibile con lui.
Un labrador va vissuto H24,altrimenti è uno...spreco.









aion

bellissimi i tuoi cani collasso!!!scusate ot.
in primis un cucciolo seppur di razza TENDENZIALMENTE resistente non DEVE essere messo fuori a due mesi.
per quanto non possa soffrire il freddo i cuccioli non hanno sottopelo ma solo quella lanetta tipica che certo non offre riparo, inoltre spesso escono da sale parto ultra calda, senza spifferi, senza eccessive variazioni termiche.
prenderlo da li' e metterlo fuori mi par una tortura.
poi avere un cucciolo il piu' possibile intorno oltre ad essere una meraviglia di emozioni è anche ultra costruttivo per il rapporto che vorremmo si creasse imparando milioni di cose da loro.
almeno cosi' piccolo ed in questo periodo non lo consiglio.
poi a me i cani che "assolutamente non puo' stare dentro" non mi piacciono molto..........mi fanno un po'' pena
i miei vivono fuori quando vogliono, in inverno il malin dorme giu' a rustico (mai fuori.)per ovvi motivi di lavoro....pero' quando si puo' dorme con me letto, divano dove vuole.
è molto interesante crescere insieme
poi considera anche che un labrador è soggetto ad innumerevoli patologie articolari, metterlo a due mesi fuoeri non credo sia ottimo per lui....

collasso

come dicevo....
lei deve stare a "stretto" contatto,
sempre......




Annas

Inoltre mi intristisce enormemente l'idea del recinto con la cuccia... Anche il cane più forte ha bisogno di una zona coperta, una tettoia con 3 lati chiusi dove potersi muovere anche durante il brutto tempo e comunque ripararsi da pioggia e neve. Solo all'interno di uno spazio simile si può sistemare una cuccia.

Se il cane non può entrare in casa molto meglio rinunciarvi: cosa accadrebbe in caso di indisposizione? Malattia? Intervento?

Ti consiglio di pensarci davvero bene e di diffidare di allevatori o peggio venditori che pur di piazzare un cucciolo non ti mettano in guardia sull'errore che stai commettendo.

Forse sei giovane e i tuoi genitori non desiderano il cane in casa... Azzardo l'ipotesi... Peggio ancora quindi, se sei giovane potrai avere motivo di spostarti per varie ragioni, non è il massimo affidare il cane a chi non vuole dimestichezza con essi.

Rimanda la tua scelta a tempi migliori

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Annas il 21-01-2014 13:41 ]

collasso

ripensandoci...
ma proprio il labrador......
il labrador è un retriever,cioè un cane da riporto.
E' stato selezionato,quindi,x stare ore ed ore accanto al cacciatore
in placida attesa,
aspettando il momento giusto x tuffarsi e recuperare la pedra.
Quindi è un cane che ha bisogno, x indole, del contatto umano,
dove vai tu viene anche lui.Poi, in seguito,gli inglesi lo affinarono,
rendendolo + bello e ancora + docile e socievole, in modo che diventasse anche un eccellente cane da compagnia,e ,incredibile ma vero,erano accettati solo quelli neri,gli altri venivano...
soppressi!!!!(roba da matti).
Quindi al labrador proprio no,non gli puoi negare l'accesso alla casa,
morirebbe di tristezza,anche se,sinceramente,non credo che resisteresti,
voglio dire,ma hai mai visto un cucciolo di labrador??
Sono irresistibili!!!!!Pensarlo lì fuori abbandonato nella sua cuccia,
sarebbe un vero strazio!!!





[ Questo Messaggio è stato Modificato da: collasso il 21-01-2014 14:10 ]

Annas

Collasso tu sei di parte
Io penso che qualunque cane soffrirebbe. Un pastore rischierebbe di innervosirsi non avendo stimoli e potrebbe mostrare problemi comportamentali.
Il cane deve interagire con l'uomo, stargli accanto, dormire ai suoi piedi, seguirlo con lo sguardo dalla cuccia... Deve avere dei limiti ma dati con l'educazione e non con la coercizione. Potrei capire uno spazio esterno temporaneo ( assenza di qualche ora del proprietario) ma non fisso, a meno che non fossero in coppia, in compagnia (e anche così comunque ricercherebbero il contatto).

collasso



21-01-2014 alle ore 14:18, Annas wrote:
Collasso tu sei di parte
Io penso che qualunque cane soffrirebbe. Un pastore rischierebbe di innervosirsi non avendo stimoli e potrebbe mostrare problemi comportamentali.
Il cane deve interagire con l'uomo, stargli accanto, dormire ai suoi piedi, seguirlo con lo sguardo dalla cuccia... Deve avere dei limiti ma dati con l'educazione e non con la coercizione. Potrei capire uno spazio esterno temporaneo ( assenza di qualche ora del proprietario) ma non fisso, a meno che non fossero in coppia, in compagnia (e anche così comunque ricercherebbero il contatto).



bè...sì...in effetti...forse... sono di parte...
comunque avendo avuto vari cani,ed avendone 4 adesso,
penso che fra tutti il labrador sia quello che soffrirebbe di + a stare
sempre fuori.
X es ho avuto un maremmano che sì,stava volentieri in casa,
ma ogni tanto preferiva dormire fuori,anche x un mese intero,
spaparanzato in mezzo al prato e magari sotto la neve,
per non parlare della Daisy,la femmina di pt,che lei neanche se la ce la spingi con il forcone viene in casa.
Tutti gli altri...sono delle ombre,dove siamo noi ci sono loro,
essenò che cani sono...







stefa1991

Forse non mi sono spiegata bene,
è vero che non ho la possibilità di tenere il cane in casa ma nessuno ha detto che verrebbe lasciato a se stesso, sono una studentessa e ho molto tempo da poter dedicare al cucciolo. Fin da piccola ho una passione per questa razza ma purtroppo non tutti posso tenerlo in casa e sto cercando di informarmi e di fare tutto il possibile per garantire al mio futuro cane il meglio. Vivo in una zona fantastica piena di verde e posso fargli fare molte escursioni l'unico problema è per la notte. Sicuramente aspettero la primavera come mi è stato consigliato per permettergli di sviluppare meglio la pelliccia. E il recinto che ho preparato è molto grande e la cuccia è stata fatta rialzata e con un tettuccio che gli permette di stare anche fuori sdraiato ma al coperto. Più di cosi non so cosa fare!

lillina

Ho avuto un Labrador
È quello dell'avatar
Amano acqua neve anche il freddo ,ma non da cuccioli
Da cuccioli amano il calduccio anzi devono stare al caldo

Sono cani da casa da contatto da gioco da corse
Stanno bene con gli umani non da soli

Aspetta primavera
e pensaci bene
Un cane che vive anche in casa e ' più sociale , amichevole ,facile da gestire ,un cane che vive fuori in un ampio recinto con cuccia e spazio ,diventa un cane da " guardia " difficile da gestire quando lo porterai a spasso in mezzo alla gente ,insofferente al guinzaglio ,ingestibile a meno che tu o in famiglia lo sappiate addestrare al top

Se poi è il tuo primo cane ,pensaci mille volte

Femmina e ' meglio , più facili in tutto ....
Adoro i Labrador





Annas

Stefa, il problema è che quando torni dalle escursioni il cane soffre a star chiuso fuori... vorrebbe entrare con te e addormentarsi ai tuoi piedi...



milu70

Si, ma una volta che avrai finito di studiare, si spera tu troverai anche un lavoro. E allora come farai? Già io mi sento tremendamente in colpa quando lascio da sola Cleo per andare a lavorare, e la lascio spaparanzata sul divano al calduccio.
Insomma, un cane di quella stazza ha un'aspettativa di 8-10 anni....ora che studi hai tanto tempo da dedicargli ma poi?

lillina



21-01-2014 alle ore 17:57, milu70 wrote:
Si, ma una volta che avrai finito di studiare, si spera tu troverai anche un lavoro. E allora come farai? Già io mi sento tremendamente in colpa quando lascio da sola Cleo per andare a lavorare, e la lascio spaparanzata sul divano al calduccio.
Insomma, un cane di quella stazza ha un'aspettativa di 8-10 anni....ora che studi hai tanto tempo da dedicargli ma poi?



Esatto
Ma in famiglia ,se è lecito, chi è che non lo vuole in casa ?
In genere chi si oppone strenuamente ,poi se lo porta a dormire in salotto o anche sul letto

misssmith



21-01-2014 alle ore 14:55, stefa1991 wrote:
sono una studentessa e ho molto tempo da poter dedicare al cucciolo.



Come già ti ha scritto Milu, il problema non è tanto adesso (al di là di tutto quello che è stato scritto sull'indole del cane). Tra 6/7 anni dove sarai? Potrai portare il cane con te? Purtroppo non possiamo rispondere a queste domande, ma se tu dovessi andar via, lasceresti il cane senza compagnia, fuori, da solo, e tutto ciò proprio nel momento in cui avrebbe maggior bisogno di te, durante la sua vecchiaia.
Non so quanti anni tu abbia, ma nel rifugio che frequento è prassi chiedere (e avere poi conferma) se tutta la famiglia è d'accordo sull'adozione, affinché qualunque situazione possa essere gestita indifferentemente da ciascun membro della famiglia stessa. Non so se è questo il problema, in caso ti consiglierei di parlarne con la tua famiglia, magari cerca qualche pubblicazione online che tratta dell'argomento per discuterne con loro...
Se il cane entrasse veramente a far parte del tuo 'branco' ne guadagnereste tutti, te lo assicuro.




collasso

Un labrador....
fuori...può avere anche anche la cuccia di platino
una dispensa di wurstel e 1000 giochini,
ma preferirebbe sempre dormire su un tappeto chiodato vicino a te.
X te sarebbe una distanza di pochi metri,x lui di chilometri.
Io non riesco nemmeno ad immaginarmelo...

Va bè,così è troppo,lo so...



hugo

ciao

essendo socio del club RCI e avendo molta esperienza come cinofilo e visto che sono alla 3 generazione giusto per farti capire che non sono a digiuno i labrador sono molto resistenti ma amano stare molto in compagnia come tutti i cani di razza e non.
Detto questo attendo ulteriori spiegazioni di modalità di gestione perchè hai parlato solo della notte e del problema di farlo stare fuori e vicino a te ci sono anche ottimi e vecchi allevatori.