L'adolescenza dei vostri cani


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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Tina1975

Buongiorno, scrivo per chiedervi com’è stata la fase della adolescenza dei vostri pelosi. Il mio simil-Pointer ci sta entrando ora, ha 7 mesi, inizia a sfidarci, scappa, si ribella al guinzaglio, oggi ha pizzicato il mio marito, forse per gioco e forse anche per dispetto perché non voleva farsi asciugare dopo il rientro dalla passeggiata.
Insomma ne sta combinando. E i vostri, quanto tempo è durato, come avete reagito? Devo tenergli testa quando si ribella o devo lasciar correre, premetto che è un cane con una autostima assurda, sicurissimo di sè e parecchio prepotente. Da cucciolo era uguale, ma almeno non aveva la stessa stazza e forza di adesso e temo che a causa di consigli un po' troppo "buonisti" sia adesso peggiore di quanto dovrebbe, ma è solo una possibilità, non si può sapere come sarebbe andato se avesse invece reagito diversamente.
Grazie a tutti.


Tina1975



21-11-2013 alle ore 10:26, Tina1975 wrote:
Buongiorno, scrivo per chiedervi com’è stata la fase della adolescenza dei vostri pelosi. Il mio simil-Pointer ci sta entrando ora, ha 7 mesi, inizia a sfidarci, scappa, si ribella al guinzaglio, oggi ha pizzicato il mio marito, forse per gioco e forse anche per dispetto perché non voleva farsi asciugare dopo il rientro dalla passeggiata.
Insomma ne sta combinando. E i vostri, quanto tempo è durato, come avete reagito? Devo tenergli testa quando si ribella o devo lasciar correre, premetto che è un cane con una autostima assurda, sicurissimo di sè e parecchio prepotente. Da cucciolo era uguale, ma almeno non aveva la stessa stazza e forza di adesso e temo che a causa di consigli un po' troppo "buonisti" sia adesso peggiore di quanto dovrebbe, ma è solo un dubbio che mi viene ognitanto, non si può sapere come sarebbe andato se avessi invece reagito diversamente.
Grazie a tutti.




collasso



21-11-2013 alle ore 10:27, Tina1975 wrote:


21-11-2013 alle ore 10:26, Tina1975 wrote:
Buongiorno, scrivo per chiedervi com’è stata la fase della adolescenza dei vostri pelosi. Il mio simil-Pointer ci sta entrando ora, ha 7 mesi, inizia a sfidarci, scappa, si ribella al guinzaglio, oggi ha pizzicato il mio marito, forse per gioco e forse anche per dispetto perché non voleva farsi asciugare dopo il rientro dalla passeggiata.
Insomma ne sta combinando. E i vostri, quanto tempo è durato, come avete reagito? Devo tenergli testa quando si ribella o devo lasciar correre, premetto che è un cane con una autostima assurda, sicurissimo di sè e parecchio prepotente. Da cucciolo era uguale, ma almeno non aveva la stessa stazza e forza di adesso e temo che a causa di consigli un po' troppo "buonisti" sia adesso peggiore di quanto dovrebbe, ma è solo un dubbio che mi viene ognitanto, non si può sapere come sarebbe andato se avessi invece reagito diversamente.
Grazie a tutti.






per consigli buonisti intendi gentilisti??
cioè quelli che quando il cane fa qualcosa di sbagliato lo ignorano
e pooooooiiiiiiii,doooooooopo,che può essere anche un'eternità,
quando fa qualcosa di giusto lo premiano,
magari con il clicker.......x loro,guai a dire NO!!! a un cane,
come se in natura un cucciolo birichino che ne combina una delle sue,
non ricevesse dalla mamma dei bei ringhi o anche qualche pizzicotto.
ecco se io avessi fatto così,sono sicurissimo che mi sarei ritrovato con un branco
di allegri,indisciplinati,ingestibili,cani anarchici,
xchè ho avuto i miei problemi già con i metodi tradizionali che, bada bene,
in alcun modo
contemplano la violenza o la coercizione tirannica.
(come invece sostengono i gentilisti....)
durante "l'adolescenza" i cani sono un pò come noi,
si sentono invincibili e invulnerabili,ti sfidano,se ne fregano,
delle volte avresti voglia di..strozzarli,ma.......
sei hai fatto un buon lavoro PRIMA,da subito intendo,
sarà tutto + facile e indolore.
A 7 mesi,il tuo cane, se non conosce regole,paletti e disciplina,
sarà faticoso(non impossibile) riportarlo in carreggiata,
i miei a quell'età erano già belli grossi, forti,
e parecchio...vivaci,ma avevano ben chiare le regole della serena convivenza.
se ti dicessi che non ho avuto problemi mentirei,
ma chi non ne ha con degli scapestrati adolescenti??
mi basta pensare come ero io...

Comportamentalista

Gli ormoni della fase adolescenziale sono i responsabili del mutamento di carattere del tuo Pointer: ora più che mai (ma se fosse stato prima sarebbe stato meglio) il tuo cucciolone ha bisogno di disciplina e regole che gli rendano chiaro quale debba essere il suo posizionamento all'interno del branco allargato, ma attenzione, questo è un momento delicato, e l'intervento deve essere portato avanti con polso fermo ed empatia, "accompagnando" il cane verso la giusta lettura dei suoi comportamenti senza coercizioni di sorta.

Tina1975

Tranquillo, Collasso, il mio delle belle ringhiate le ha prese e qualche scappellotto pure, i cani da caccia hanno delle teste parecchio dure e così pure la pellaccia, tanto che anche adesso quando passa il limite (gli ho imposto pochi, ma vitali per me) si trova davanti un belva, allora per quanto sia senza controllo rientra in riga in maniera pazzesca, una trasformazione da Mister Hyde a dottor Jekyll, si fa tutto piccolo, scodinzolante, orecchie basse, occhioni dolci… Un altro cane.
In generale lui obbedisce se non ha scelta, se non ha scappatoia, se è libero ovviamente non esisto più... come hai detto tu stesso in un altro messaggio, per i cani da caccia conta solo il naso, ecco è proprio così, durante le passeggiate mi guarda quasi come se fossi un fastidio.
Lo so che la indipendenza e la testardaggine fanno parte di lui… però mi avete rassicurato che se lo seguo bene alla fine di questo percorso spinoso può esserci una speranza di aver un cane normale.

Invece adesso chiedo più nel dettaglio… è una cosa molto bella e di cui si parla tanto, ma nella pratica come far capire al cane il suo posto all’interno del branco?
Poi una domanda ancora più difficile secondo me, di regola i cani hanno come caratteristica comune quella di voler compiacere il padrone… ma possono esserci dei cani che se ne fregano? E posso io influenzare questo? Lo so, è una domanda cretina, ma a volte mi sembra che il mio faccia le cose o perché è costretto o perché nel momento in cui glielo ordinato lui aveva voglia di farlo.
Boh, mi faccio troppe domande?


Comportamentalista

Non sono troppe domande, ed è giusto chiederselo.
Certamente ci sono cani che non ascoltano il padrone (noi preferiamo chiamarlo "adopter"), e questo avviene per vari motivi, non ultimo quello dell'errato posizionamento gerarchico, ed è qui che il comportamentalista o l'educatore entra in gioco, ricercando innanzitutto le cause della mancata fiducia, e poi ricorrendo ad esercizi che ricostruiscano il rapporto adopter-cane, come? Il protocollo prevede regole ed esercizi da compiere tutti insieme e viene modellato ad hoc sulle varie situazioni e psicologie (canine o, anche umane); in genere si usano le motivazioni principali del cane. alimentare, sociale e ludica.

collasso

Il cane che ha trovato la sua collocazione nella famiglia lo vedi subito,
xchè è tranquillo sicuro di se equilibrato ubbidiente
e soprattutto non ha mai timore del suo umano.
Mai,se non in casi gravissimi,dovrà abbassare le orecchie
davanti a noi.
La sua fiducia il suo rispetto
tutto va conquistato giorno x giorno
con la fermezza la coerenza l'amore
e dimostrandogli che siamo una guida giusta e forte
che lo proteggeremo sempre che non lo picchieremo mai
che da noi avrà sempre buon cibo e cure.
Allora non aspetterà altro che sentirsi dire quello che deve fare
e noi dobbiamo sempre essere in questo coerenti e giusti.
Voglio dire, se chiedi a un malin di gettarsi dalla finestra,
quello è capace di farlo!
A me piacciono tantissimo i pastori x questo
xchè hanno nel DNA la propensione a dare tutto se stessi
x il loro umano.I cani da caccia sono meravigliosi
ma,a parte i retriever,li lascio.... ai cacciatori.
Uno dei cani che ho amato di più è stato il setter inglese
di mio zio,non voglio tediarvi decantadone le doti,
ma potevi essere anche a un metro, se sentiva un odore
di quelli buoni, abbassava la testa e partiva,
e non tornava finché non aveva fatto quello che gli diceva,
anzi che gli imponeva,
il suo nobile sangue:cacciare fino allo sfinimento.

P.S.
Ti mando un bacio Black,
spero che lassù ci siano tante beccacce.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: collasso il 27-11-2013 19:58 ]

aion

ciao, mi intrometto..
il cane se ne frega di compiacere , io preferisco collaborare, il padrone quando non lo ritiene valido ed all'altezza.

il fatto che non ti senta quando ha modo di starti lontano è indicativo, mi chiedo perché mai usare brutte maniere con un cane da caccia??

ne ho vissuti 7 circa di cani da caccia al top, pertanto mi par strano dover alzare la voce, le mani.

il rispetto si conquista con fermezza dolcezza ma soprattutto costanza costanza costanza e altrettanta pazienza.

te lo dico perché ho visto molti cani in campo essere dei laser per la precisione ma fuori del campo era totalmete furoi controllo, chiamasi stress.
io cane so che qui dentro DEVO far bene ed eseguo per evitare che il mio padrone si tiri su di nervi ma fuori.........ma chi lo pensa quello li' finalmente liberta' e no stress anche s edopo me le suonera' lo stesso per i mancai richiami pero'....

qui entra la collaborazione, io e te siamo un binomio , dal seduto al terra agli esercizi più' difficili, sbagli tu cane perché io padrone ti ho insegnato male ripartiamo........
questa è sicuro.


poi mi permetto di aggiungere che non sempre la presenza di un educatore aiuta, o meglio credo si possa fare anche senza, in fondo non hai un rott di 2 anni.

qualora ti rivolgessi ad educatori incantatori di serpenti chiesi smepre una dimostrazione pratica con il suo cane in un posto che scegli tu( non nel campo abituale dell'educatore) e credimi solo dopo deciderai se far toccare il tuo cane o meno.

aggiungo che la stima si innesca soprattutto con i lavori di collaboraz, gioco, obbedienza con cibo, leccornie, attivita' insieme, (io trovo da sempre fondamentale andare in posti isolatissimi da tutti tu ed il cane, lui avra' te solo come riferimento senza altre persone, cani, eccecc.montagna!!!).
ama le palline, bene sfruttale fino alla nausea(tua lui dubito ne avra'), ama il tira molla, benissimo, acora meglio, usalo, regolarizzalo ma usalo,.

per i richiamo inizia con il guinzaglione 10 mt, lo chiami e piano inizia a riavvolgere senza essere troppo vistosa con le mani, lo incoraggi dapprima a voce bassa, si avvicina ancora inizia a smielare un po', appena arriva ricompensa, e lascia stare carezze e bacini, quello che a lui piace, pallina, corda, manicotto, cibo(usa cibo ultra buono non le suo crocche, in fondo tu faresti una cosa difficile per un mezzo rigatone??io no)

poi stai sereno perché non stai domando un mustang quindi non affannarti.....

aggiungo che io sono una di quelle che i gentilisti dei miei scarponi definirebbero assassina, salvo poi riempire di Prozac i cani.

quindi sono terra terra, fai bene una cosa che io CORRETTAMENTE ti ho insegnato???benissimo, grande festa.
fai il cretino ed io sono sicura di averti spiegato e rispegato bene ??paghi la tassa, il che non significa calci o altro( ho un cane molto lavorato e le uniche pacche le prende sulla manica iper felice di farlo)significa, imposti il tono, talzi le spalle, e correggi come credi.
al mio cane non ho concesso adolescenza, non fa per me .non l'ho fatto neanche io e tanto male non son venuta su.

[MAI LASCIAR CORRERE NULLA NEACHE UN PELO STORTO

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: aion il 27-11-2013 20:51 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: aion il 27-11-2013 20:55 ]

Tina1975

Ciao Aion, sono d'accordo sull'educatore, ho frequentato un campo per qualche tempo, ma oltre alle valutazioni fatte sulla personalità del cucciolo, che è prepotente, indipendente e con una enorme autostima e le raccomandazioni di creare un rapporto, detto così in linea teorica, non ho avuto molto altro, perché come dici tu, è nel giorno per giorno che avrei bisogno di qualche diritta.
Quando nella passeggiata al guinzaglio mi dicono non devi MAI e hanno ribadito MAI tirare il cane verso di te, ma devi essere sempre tu ad arretrare, è, ma se stai camminando su un marciapiedi stretto non posso rischiare che il cane vada sulla strada, quindi devo accorciare il guinzaglio per forza, va beh, questo era solo un esempio banale ma che calza con il fatto che sono in difficoltà in tante piccole cose e queste difficoltà mi portano ad essere frustrata e minano la mia capacità di gestire anche banali problemi.
Non è il mio primo cane, sarebbe il quarto, ma è il mio primo cucciolo, tutti gli altri li ho presi già cresciuti che fossero adottati dal canile o trovati sulla strada, tutti comunque con trascorsi completamente sconosciuto e quindi ognuno con un qualche problemino, tutti risolti, l’ultimo, che ora ha 10 anni e trovato vagante a 1 anno di età sicuramente ne ha passate, da una radiografia sono stati trovati dei pallini conficcati nell’addome, ha dei calli ossei su una zampa e su una costola quindi fratture ricomposte alla bell’e meglio, gli mancava un dente e aveva tutta una serie di fobie e problemi vari i primi anni dedicati solo a conquistare la sua fiducia e il suo rispetto e ora è un cane fantastico.
Quindi ora, con questo che sto tirando su con tutti i crismi, cercando di non fare errori sembra che verrà peggio di qualsiasi uno degli altri avuti che venivano da situazioni mooolllto peggiori e quindi avrebbero si, tutti i motivi del mondo per essere pessimi cani.
Va beh, ora ho esagerato, non è un disastro di cane comunque… ma nel profondo del cuore ho questa paura, fondata o meno… non lo so.


Tina1975

Allora, andando nello specifico, lui adora alla follia competere, quindi il tira e molla è il suo massimo divertimento, secondo solo al correre, correre e correre, solo quando corre si esprime tutto il suo essere, si vede dalla faccia, si vede da tutto in lui, probabilmente se fossi stata atletica abbastanza per correre con lui alla sua velocità molti problemi non avremo.
Comunque il tira e molla lo facciamo come si deve, lui ha un ottimo lascia, spesso quando è agitato e ha bisogno di scaricare un po’ va spontaneamente a prendere la treccia e mi invita a giocare, magari può sembrare una imposizione, ma in verità all’inizio ero io a motivarlo in questo senso e sono contenta che l’abbia imparato, sempre meglio di avere un cane magari che ti salta addosso o che importuna l’altro cane o che inizia a dare di matto (su questo dobbiamo lavorare, il controllo e la calma, ma non so da dove iniziare).
E’ un cane estremamente “fisico”, che da le zampate con forza, prende i bocconcini staccandoti le falangi, spintona e cade addosso all’altro cane, ora sbatte un po’ meno addosso a noi, ma mio marito sa quante ne prese di zampate in un certo posto, povero!
Quando corre inciampa e vediamo solo le zampe per aria, poi si rimette in piedi in due nani secondi e riparte di nuovo, sembra fatto di gomma è incredibile, se avesse dovuto seguire le raccomandazioni che fanno tutti di portare il cucciolo a fare radiografie dal vet ogni volta che faceva un capitombolo brutto sarebbe dal veterinario un giorno si e un altro pure.
Adora giocare con altri cani più grossi e non gli dispiace nemmeno se questi lo ribaltano o lo travolgono, anzi, allora lui ripaga con la stessa moneta, facendo ancora più il manesco. Se avessimo dei mobili o oggetti fragili in casa sarebbe tutto già ribaltato o frantumato. Da piccolo era anche molto orale quindi tanti giochi da masticare e nascondere rigorosamente tutto quanto di fragile o non adatto a lui.
Come ho detto, da piccolo stavamo molto attenti a prevenire i guai, piuttosto che passare tutto il giorno a sgridarlo o dirgli di NO, quindi adesso lui è abbastanza ricettivo al no, capisce la importanza e lo rispetta tantissimo.


aion

capiamoci, il tirarlo a te con guinzaglione era solo per consolidare il richiamo a distanza, chiaro che su un marciapiedi non puoi mollarlo a diecci metri.

io eviterei di cedere alle sue rischieste tipo: ti porta il gioco, tu decidi di fargli fare altro chesso' o porti in terrazzo e gli chiedi seduto terra e poi boccone, solo dopo( devi farlo ) prendi tu il gioco e lo proponi.

per la serie" ciccio i giochi li comando io, so quando iniziare io non tu".
il cane non dovrebbe giocare per stress o per energia accumulata, per la serie , quando sei calmo e sereno ci scateniamo ma non è che se ti vien voglia alle 4 del mattino attacchi a quell'ora li'.

io lo riempirei di comandi questo cane, lo farei sentire utile e parte integrante ma parte laterale di voi, non centrale.

il tira e molla? in molti ti incrimineranno ma è un gioco che trasmette moltissimo ai cani, chiaro, sia il positivo che il negativo pertanto bada bene.
lascia frequenti, io chiederei il lascia appena intona un ringhio( anche se a me piace che il cane che ringhia nel gioco ma io non faccio molto testo, sia chiaro che ad un bel ringhio deve correispondere comunque la tua superiorita' quindi mai farlo vincere quando ringhia, mai fartelo rubare e rincorrerlo, mai lasciarglielo distruggere)
la sua possessivita' come è?
cioè fugge con il gioco e lo distrugge??
te lo riporta?lo condivide con l'atro cane?

inoltre non si va a correre solo se cane e padrone hanno la stessa velocita' ( magari io avessi la stessa del mio pagherei ora.) , si va a correre quando ad un richiamo il cane vola da te....per non aggiungere altro.
cosa significa?
che fin quando non avra' un richiamo perfetto sarà dura per te mollarlo in campagna immmagino..ecco io inizierei da questo, guinzaglione 10mt e lavori.
poi assecondato con il guinzaglione( non sevre piu' che tu lo recuperi) vai in area recitanta e provi senza evitando che ci siano distrazioni, e lavori lavori lavori.


Tina1975

Lui è possessivo, ma la voglia di giocare supera la sua possessività. Spiego, lui cerca di condividere il gioco anche con l'altro cane, ma purtroppo l'altro non sa giocare condividendo quindi a limite glielo ruba e poi non glielo da, quindi rimango solo io, con me riporta sempre e comunque sono sempre io a decidere quando finisce il gioco.

Per il gioco sapevo che sarebbe stato interpretato come una imposizione dal cane, ma è stata una brava educatrice a darmi la interpretazione che adesso adotto.
Quando succede? Arrivo a casa, apro la porta e entro, lui mi saltava addosso, mordicchiava i vestiti, qualcuno me l’ha anche strappato, tormentava l’altro cane, ma davvero lo tormentava, gli faceva male… ignorarlo, si va beh, non funzionava e non è che ho provato una volta e poi rinunciato, ho avuto altri cani, e quest’ultimo soffriva anche di ansia da separazione quindi conosco benissimo l’iter dell’ignorare il cane, ecc, ecc…, dirgli seduto? HAHAHAHAHAHA! Ok, scusa non volevo essere maleducata, poi su suggerimento dell’educatrice, mantenendo la calma glielo dicevo: La treccia, dov’è la treccia? Allora lui correva e la prendeva e me la portava. Ora lo fa prima che io glielo ordino, magari mi viene incontro a salutarmi, ma subito si ricorda della treccia e la va a prendere e me la riporta, facciamo un paio di tiri, chiedo il lascia, seduto e poi gliela rido, giochiamo ancora un po’, insomma è un comportamento alternativo a quello precedente senza controllo e pericoloso.

Ecco, il ringhio, è un punto dolente… da quando aveva un mese, appena prendeva in bocca qualcosa e ci giocava, iniziava a ringhiare, la educatrice ha detto che era un segno di disaggio del cane e non sai quante menate mi sono fatta per questa storia, mi credi che sono andata in depressione perché non capivo perché caspita ringhiasse? E anche adesso, ogni volta che prende qualcosa con cui giocare ringhia e non è necessario che ci sia competizione per quel gioco o altro, niente di questo, anche se non ha nessuno intorno lui mordicchia e ringhia, scuote e ringhia, ovviamente nel tira e molla ringhia e se avesse smesso di giocare con lui appena iniziava a ringhiare non avremo mai giocato e dico veramente, mai, perché lui ringhia sempre.
Non ringhia a noi se lo dobbiamo manipolare, anche nelle poche volte in cui abbiamo dovuto togliergli di bocca qualcosa… piuttosto che fare una azione violenta lui preferisce scappare, la sua difesa è la fuga, sempre, e ci credo con le gambe che si trova!


aion

quindi l'incipit del gioco è un rituale concordato tra voi quindi va benissimo.

non è possessivi, quindi va benissimo, ti riporta condivide, torna eccecc ottimo

ringhia??
e fa lo stesso, è preso è eccitato cosa deve fare piangere???
lascia stare le paronoie sul ringhiare , disagio???
ti fare i vedere il mio quando ringhia e poi mi dici se è a disagio.

buona l'impostazione del gioco, lascia senza traumi quindi è un cane corretto con linee ben solide,
ioti ripeto partirei dal richiamo fuori.
quando si meritera' la liberta' che tutti i cnai desiderano , il correre libero, per voi la strada sara' in discesa, perché lui sara' piu' sereno dopo aver fatto molto moto, tu piu' rilassata e la disciplina sara' piu' semplice e facile da ottenere.


domande?



Tina1975



28-11-2013 alle ore 12:50, aion wrote:
quindi l'incipit del gioco è un rituale concordato tra voi quindi va benissimo.

non è possessivi, quindi va benissimo, ti riporta condivide, torna eccecc ottimo

ringhia??
e fa lo stesso, è preso è eccitato cosa deve fare piangere???
lascia stare le paronoie sul ringhiare , disagio???
ti fare i vedere il mio quando ringhia e poi mi dici se è a disagio.

buona l'impostazione del gioco, lascia senza traumi quindi è un cane corretto con linee ben solide,
ioti ripeto partirei dal richiamo fuori.
quando si meritera' la liberta' che tutti i cnai desiderano , il correre libero, per voi la strada sara' in discesa, perché lui sara' piu' sereno dopo aver fatto molto moto, tu piu' rilassata e la disciplina sara' piu' semplice e facile da ottenere.


domande?





Solo grazie, tante tante grazie!
Lavorerò sul richiamo con la lunghina.

mary84

per aion , quanto agli educatori , sarò forse l'unica a voler vedere e lavorare con il cane e il padrone nell'ambiente in cui vivono? non sempre vedere un cane al campo (io infatti vado a domicilio) può essere adeguato perché usciti dal campo il problema può ripresentarsi .
Mentre un cane visto nel suo ambiente e dove si presentano le problematiche, può sentirsi più a suo agio , avere meno distrazioni e fare un percorso mirato .
io la penso così poi ogni educatore decide come vuole lui.
ottimo il lavoro di lunghina cmq.

aion

mary ho scritto le stesse cose, inoltre ho scritto che prima di "assumere un educatore" è smepre opportuno vedere come questi si rapporta con il prorpio cane in ambiente a sorpresa.

poi da li' uno capisce la pasta, e l'esempio del campo era per dire che ci sono cani che in campo fanno scintille e fuori sono fuori controllo.

aggiungo che tutti abbiamo problemi con i nostri cani, pertanto non scoraggiarti e tieni duro,


Tina1975

Scusate se faccio domande ovvie e se vi scoccio troppo vi do il permesso di mandarmi a c…re … ma il lavoro con la lunghina dev’essere fatto in una zona dove il cane non subisca distrazioni, giusto? Perché appena metto piede fuori casa lui si distrae, quindi anche il campetto da calcio che ho vicino casa non va bene.
Avrei un giardino grande abbastanza quindi inizierei lì, anzi, con il freddo che fa secondo me avrebbe voglia di rientrare in casa subito, durante l’inverno lui ci mette piede solo per i bisogni, caso succeda, che faccio, lascio perdere o insisto?
Diciamo che gli wurstel lo convincano ad affrontare il freddo (molto probabile perché è golosissimo), appena si allontana lo chiamo e se non si avvicina lo tiro gentilmente con la lunghina. Appena arriva bocconcino e bravo, conoscendolo a quel punto non mi si schioderà più... Faccio qualche camminata con lui al passo con il comando piede o non dovrei mescolare le cose ancora?
Mi sento così cretina a fare queste domande, ma finora tutti i miei cani venivano al richiamo e tutti mi camminavano vicino anche senza guinzaglio quindi devo “addestrarmi” anch’io.