ne vale la pena?
Pubblicato in: Varie
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ulula
Come capirete la mia vuole essere una provocazione nella speranza che ciò che scriverete mi sia di aiuto…ma passiamo al dunque.
25 settembre 2012 ore 6 circa il mio ADORATISSIMO (urlato!) Ercole mi ha lasciato e già piango solo nello scriverlo…e poco più di tre mesi dopo (quando poi mi sono iscritta a cv) anche il fratello Indy lo ha raggiunto (alla fine secondo me se n’è andato per il dolore perché dalla morte di ercole ha iniziato ad avere una cosa dopo l’altra povero!).
Questi diciamo “i fatti”. Il risultato: disastroso per me.
Oltre al dolore della perdita (nonché i pianti che ancora mi capita di fare seppure è trascorso quasi un anno), mi rendo conto che è totalmente cambiato il mio approccio verso i cani che io ho decisamente nel DNA (dopo mamma e papà cane è stata la mia terza parola). Ma poi è stano pure che me ne sono accorta un po’ così all’improvviso... Un giorno Watta stava “pomiciando” con la mia Odra e lì ho realizzato che io la coccolo pochissimo e comunque molto meno di Ercole e Indy (poi per carità guai a chi me la tocca). Non solo, ma io ero una che ogni cane che incontrava aveva per lo meno voglia di accarezzarlo insomma cane dipendente. Ora niente (beh quasi niente diciamo che i labrador suscitano qualche reazione in più)! Faccio volontariato al canile e di situazioni tristi ne vedo…non dico che sia insensibile ma comunque mi faccio molti meno problemi di tante altre persone (come dire che non torno a casa con il magone). Senza contare che anche lì i cani li coccolo poco (rispetto ad altri volontari)…diciamo che sono alquanto “freddina”.
Insomma potrei continuare ma il risultato è che il mio approccio con i cani è totalmente cambiato e davvero non mi piace…vorrei tornasse come prima quando mi bastava vederne uno per illuminarmi (davvero…).
Qualcuno mi ha anche suggerito di riprendere un labrador…ma per quanto non lo escludo un domani…adesso proprio non lo vorrei.
A tutto questo aggiungiamoci che per le cure dei mie amati ho speso non si sa quanti soldi tra visite medicine cure varie. Poi il tutto è capitato in un momento pesante anche dal punto di vista personale che sicuramente non ha aiutato.
Detto questo arriva la provocazione: nonostante tutte le cose meravigliose che i miei labrador (e anche il cane con cui sono cresciuta) mi hanno dato…il vuoto la tristezza e in un certo senso diciamo l’apatia affettiva che mi hanno lasciato è tale da chiedermi se vale la pena davvero avere un cane…cioè se io avessi saputo che sarei stata così male li avrei presi?
Torno a dire che è una provocazione (Odra c’è e non mi sogno mica di darla via)…ma spero che chi vorrà rispondermi mi possa aiutarmi. Grazie!
Annas
Come ti capisco... sto vivendo in questi giorni l'avvicinarsi della fine di un'altra dei miei cani... quasi 16 anni.
Io mi ritrovo a fare la conta di quanti se ne siano andati spegnendosi lentamente per la vecchiaia, come in questo caso e quanti invece più o meno improvvisamente a causa di qualche patologia.
ieri quest'ultima non si reggeva in piedi ed è così da alcuni giorni, io la imbocco, la faccio bere, la sorreggo quando va a fare la pipì... mi trovo a pensare che forse sarò costretta ancora una volta a decidere per lei e anch'io mi domando se valeva la pena in tutti questi anni di dedicare la mia vita ai cani, a tanti cani, che mi hanno dato tanta gioia ma anche tanta sofferenza che senza di loro mi sarei risparmiata.
E' che abbiamo qualcosa nel dna...
paco1986
Penso che il decidere di adottare un cane, come un gatto, debba essere una scelta dettata dall'amore sopratutto verso di loro, prima ancora che verso noi stessi....
Se tieni presente quanti milioni di cani e gatti nascono (e muoiono) ogni giorno per strada,se decidessi di adottare uno di loro ti direi che ne vale assolutamente la pena, anzi ne vale sempre la pena......
Ovviamente arrivano anche i momenti brutti, ma fa parte della vita così come per gli umani.......e si cerca di fare tesoro della memoria di quelli belli.
Diverso è se si sceglie di adottare un cane non con l'intento di regalargli tutto l'amore del quale si è capaci, ma solo per fare un "regalo" a se stessi....
Se si vedessero le cose in quest'ottica meglio allora lasciar stare...
Detto questo, torno a ripetere: perché non dare un'opportunità la prossima volta ad un cucciolo di strada?
Ne varrebbe SEMPRE la pena!..
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 19-09-2013 16:46 ]
milu70
Dopo che ho perso Umbi a soli 4 anni, io ci ho messo 8 anni prima di trovare il coraggio di prendere un altro cane. Si era creata una sorta di corazza, cioè i cani mi piacevano ma.....con quel certo distacco involontario che dopo tanta sofferenza provata ti viene ad avvolgere.
L'amore è anche sofferenza, purtroppo. Nessuno ci obbliga ad avere un cane, un gatto, un figlio ma.....una volta che fa parte della tua vita o gli dai il massimo oppure fai a meno di fare questa esperienza. Secondo me devi solo guarire....e comunque, non trovo del tutto sbagliato lasciare stare i cani che incontri. Io da quando ho Cleo evito di "rompere le scatole" ai cani che incontro, forse perchè mi metto anche nei loro panni, forse non tutti hanno sempre voglia di essere pastrugnati dalla prima che incontrano.
ulula
@paco1986 in effetti mi hai dato un altro punto di vista :) comunque la mia odra viene dal canile :)
@milu sono assolutamente d'accordo di non rompere le scatole ai cani che incontro e in effetti non lo facevo neanche prima...solo che prima avrei voluto mentre ora no...
milu70
Potrei anche dire che se ti senti "inaridita" nei sentimenti puoi sempre dare la colpa alle brutte compagnie che frequenti ultimamente 
ericaf
Ho passato quasi 19 anni con la mia sorellina pelosa, Penny: è entrata nella mia vita quando avevo 5-6 anni, è morta con eutanasia a casa dei miei, io c'ero perchè nonostante vivessi in un'altra città ho voluto esser presente. Con quella gatta ho vissuto quasi tutta la mia vita (ho quasi 30 anni) ed era davvero la mia sorellina diversa, dormiva con me, le parlavo, l'ho portata io a fare ago aspirato e operazioni etc. E pochi mesi dopo la sua morte (avvenuta verso Pasqua) ho preso Ash (scelta a Ferragosto) assieme a mio marito. E quando dopo 1 anno i vet ci hanno prospettato un tumore alla mandibola ci è cascato il mondo addosso, ma ok, si mette in conto di soffrire quando si prende un animale. Non era tumore, per fortuna, ma lì ho pensato "troppo presto, ho appena perso Penny e adesso anche Ash?" e mi ero detta che sarei stata disposta a prendere un altro micio, la sofferenza in questo senso non mi spaventa e non mi impedisce di poter amare ancora un pelosetto.
La mia risposta è quindi scontata. Ho nel DNA l'amore per felini e canini, vorrei tanto un cane ma sarebbe sacrificato per ora con noi.
Con tutto quello che ci danno i nostri pelosi e la felicità che traspirano sì, vale la pena. Quando muoiono si sta innegabilmente male, io ho pianto per anni pensando a lei, ma mi ha dato così tanto e mi ha arricchita. Senza gatto in casa mi sentivo vuota, ne avevo il bisogno fisico, e non solo bisogno fisico di Penny (che non è mai stata appicicaticcia e supercoccolosa) ma di vedere e sapere che c'era un gatto, disturbarlo nel sonno, annusarlo, affondare la faccia nella sua pancia, sentire i bacini con quella linguetta rasposa e bollente etc. E ora di gatte ne ho due, non sono più le sorelline pelose perché sono le mie bimbe pelose, e so già che dopo di loro ci saranno altri pelosi, ho intenzione di fermarmi solo quando l'età mi suggerirà di non impegnarmi sul lungo periodo, e anche allora ci saranno sempre pelosi vecchietti in cerca di una casetta e un po' di amore per i loro ultimi anni.
laly990
si li avresti presi comunque...TI RACCONTO UNA COSA CHE MI Dà ANCORA DOLORE MA Fà PARTE DELLA MIA VITA: io con la morte della mia lupa per avvelenamento avevo giurato MAI PIù UN CANE IN CASA MIA soffri troppo e basta....e così è stato...poi un giorno mentre coccolavo gli altri 2 pastori tedeschi che ho il mio ragazzo è arrivato con un batuffolo nero ...i primi tempi si ci badavo si la coccolavo....ma sentivo la mancanza di lupa......ero ancora nella fase del dolore..(anche se erano già passati 3 anni più o meno) e diciamo che ero un po' freddina come dici tu non mi interessavo molto e non provavo niente nei confronti della nuova arrivata mi interessava solo degli altri 2..(in un certo senso hanno sofferto con me)...adesso dopo 4 mesi che è qui sono ritornata a vedere il mondo con gli occhi di prima (gli animali ti tolgono tanto ma ti danno il doppio)... resterà sempre una ferita per chi non c'è più e sicuramente ce ne saranno altre...ma se potrò dare tutto ciò che posso a qualcuno che davvero ne ha bisogno lo farò...un cane non sostituirà MAI un altro questo è sicuro..come è sicuro che lupa è nel mio cuore...ma non dobbiamo chiuderci come un riccio al dolore della perdita....è così per gli animali è così per la vita....la sofferenza ci fa mettere dei muri intorno a noi...sta a noi abbatterli e tornare a fare la cosa più bella del mondo...VIVERE....lillina
Oh si che ne vale la pena !
....Chi non ha un animale non sa che si perde ....
L' ho scritto nel post che ho dedicato a Otto nell'album dei ricordi qui su cv
Lui era un Labrador , e ' morto per eutanasia a novembre del 2006 ,lo piango ancora
Era il mio amore ,e ' quello del mio avatar
La mia basseth l'ho adottata tre anni dopo,con 1000 dubbi e timori
Ma ne vale la pena
I cuori di pietra non piangono mai ,ma sono cuori di pietra in tutto
paco1986
19-09-2013 alle ore 17:55, ulula wrote:
@paco1986 in effetti mi hai dato un altro punto di vista :) comunque la mia odra viene dal canile :)
Sono contento allora. Quando sarai pronta e te la sentirai, sarebbe bello se pensassi di ripetere lo stesso bel gesto, prendendo un compagno ad Odra sempre da un canile.
Saresti ricompensata a vita......e ne varrebbe sì la pena....
Del resto si soffre comunque prima o poi, anche per la perdita di una persona cara, ma il dubbio se sia valsa la pena o meno aver ricevuto quella persona in dono dalla vita neppure ci sfiora....
Lo stesso per gli animali...
misssmith
Io ho sempre pensato che nel nostro rapporto con i pelosi attraversiamo più fasi: la prima, sicuramente la più 'intensa', è quella dell'innamoramento, è il peloso che ci fa davvero battere il cuore come una sedicenne. Le fasi che vengono dopo le definisco 'dell'età matura': è sempre amore, un amore profondo di certo, ma è anche diverso, probabilmente dovuto al fatto che siamo passati attraverso l'esperienza del dolore.
Concordo assolutamente con Erica sul discorso del bisogno fisico: chi ha avuto cani o gatti o altro difficilmente può stare senza, è come se si creasse una sorta di 'spazio vuoto' in casa che è quasi palpabile. E mi piace anche il discorso che ha fatto sul prendere degli animali in base alla propria età anagrafica...
aion
io posso dire che ne vale maledettamente la pena.
ieri dopo tre giorni di lavoro estenuante per una operazione dell'aeronautica militare, dopo aver vagato per monti soli di giorno e di notte, aver cambiato i,n 3 gg, circa 16 elicotteri vi dico che mentre ieri aspettavamo il recupero, l'ultimo prima di brindare da matti, ci siamo addormentati nel punto gps indicatoci per il recupero notturno e lui, benché libero, ha scelto di dormire tra le mie gambe, appiccicati, stanchi e sporchi come in un branco.
io e lui.
Benny76
...quando se ne vanno lasciano un vuoto immenso...ancora mi scende una lacrima se penso al mio primo cane..io avevo 12 anni ...e lui 10...un giorno ha squillato il telefono ...ho risposto io ...dall'altra parte un amico di mio fratello ha detto "ciao Silvia...Kiko è qui davanti al Garden sulla statale lo hanno investito ...e' morto "....
.....ho riattaccato e terlefonato a mio padre in ufficio e a mia madre in negozio..ho pianto per giorni ...non potevo cantargli le canzoncine e coccolarlo, non mi avrebbe piu' accompagnata a scuola la mattina...per poi tornare a casa.....
....piango anche adesso ...ed ho 37 anni... piango per Kira e Pallina morte entrambe in pochi mesi a causa di tumori ...
...ne vale la pena...non mollo...non posso stare senza ...è piu' forte di me...
Mi hanno dato tanto ...e mi daranno ancora molto ...quelli presenti e futuri...
Ne vale la pena eccome !
Anna49
il legame che lega un umano ad un peloso è davvero eccezionale, è qualcosa di diverso e non paragonabile, per la stessa diversa natura, a quello inter_umano, è fortissimo e si ripete, nonostante il soggetto diverso, come fosse un moltiplicatore, ognuno di essi è diverso ed unico.
Vale la pena amarli per poi soffrire? sì, vale la pena, perché ciò che ti danno in vita va oltre di essa, rimane dentro anche quando loro non ci sono più, è come un'eredità che si perpetua, non visibile, che non puoi toccare, ma rende migliori, loro che non sono umani hanno la capacità di renderci più umani.
Quando si decide di vivere con un cane si ha già la consapevolezza che il tragitto insieme a loro durerà un tratto della nostra vita, il prezzo della felicità straordinaria di averli accanto è la sofferenza della loro perdita.
Chi poi ha conosciuto questa splendida esperienza ne diventa dipendente, pur nel ricordo doloroso dell'ultima perdita si crea una sorta di astinenza, un malessere, un nuovo vuoto, allora è quasi inevitabile ricostruirsi la vita con un nuovo arrivato, lenire un pò il dolore recente con la gioia di un nuovo amore, allora la propria anima si placa e i sentimenti e il senso di protezione trovano un nuovo destinatario.
Ne vale la pena? per me sì, io che ho sofferto per tanti di loro che mi hanno lasciato, nei modi più diversi, lentamente nell'agonìa o nel giro di 5 minuti 5, senza che vi fosse alcun segnale premonitore.
Ho speso giorni e notti accanto a colui che ritengo sia stato l'amore più grande ( insieme a Luna) Prince, l'ho curato, ho fasciato e sfasciato le sue carni martoriate dalla malattia quando aveva solo tre zampe, ho tremato, ho sperato invano, l'ho coccolato fino all'ultimo respiro, ho provato un dolore indicibile quando si è spento artificialmente tra le mie braccia, non ci sono parole per l'amore che ci legava e mentre scrivo si rinnova quel dolore, eppure è passato un anno, ma mai mi pentirò di averlo avuto, di aver giocato con lui ridendo come una matta, anche lui sembrava ridere e me lo dimostrava, e quando lo portavo in giro e in tanti ci fermavano per dirci che era bellissimo per me era un orgoglio, come se l'avessi messo al mondo, ma la cosa più importante era ciò che loro non vedevano, la sua bontà, il suo equilibrio, la sua intelligenza, la sua prontezza ad ogni mia parola, Luna è come lui ma lui è rimasto per me sempre il mio cucciolone.
Come potevo fare a meno di lui nella mia vita? questa sofferenza che si protrae nel tempo è un misto di sapore dolce amaro, e quando mi soffermo a guardare la sua foto incorniciata non posso che dire a me stessa convinta " ne valeva la pena"
ulula
ma che belle testimonianze che mi date...grazie davvero di cuore
si che ne vale la pena perchè un cane/gatto hanno la capacità di riempirti la vita e di esserti accanto sempre e comunque. poi io come voi non sarei in grado di immaginare la mia vita non scandita da passeggiate pappe e scodinzolii vari...
ho capito da quello che avete scritto che è la mia è una fase che prima o poi si supera (il che non toglie che la tristezza per l'assenza dei propri pelosi resta).
per ora c'è odra...ma prima o poi credo che riprenderò un altro labrador (@paco magari Oliver quello del canile di cui c'è un post fra i miei pets) ma credo che ora non sia il momento giusto (anche perchè odra son sempre 40 kg di cane!!!!!)
@milu la tua ipotesi non è da scartare
@aion che meraviglia l'immagine che hai descritto di voi distrutti a riposare
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: ulula il 20-09-2013 09:10 ]
Lillosa
Per rispondere a questa domanda devo pensare al mese trascorso subito dopo la morte improvvisa di Lillo, lui è morto il 14 maggio e il 16 giugno è arrivata Holly.
Beh! Francamente non so più cosa ho fatto quel mese senza un cane, non mi ricordo niente e se cerco di sforzarmi... proprio nulla!
Un mese vuoto che forse, mi dico, non ho vissuto o durante il quale ho sopravvissuto...
Ma con Holly ho ricominciato a respirare!
Quindi si, vale la pena di vivere e respirare
Avete scritto tutti delle cose meravigliose, ispirate dalla presenza dei nostri pelosi che ci rendono migliori
aion
wow chw foto ulula!!!
meravigliosi!2 tori!
watta75
non sarei in grado di immaginare la mia vita non scandita da passeggiate pappe e scodinzolii vari...
Per la pappa non c'e' problema; mangio come un bue. Per le passeggiate posso organizzarmi. Per lo scodinzolio ho ancora problemi. E no, per quanto so di essere impopolare (
), non ne vale la pena.
ulula
20-09-2013 alle ore 11:42, watta75 wrote:
non sarei in grado di immaginare la mia vita non scandita da passeggiate pappe e scodinzolii vari...
Per la pappa non c'e' problema; mangio come un bue. Per le passeggiate posso organizzarmi. Per lo scodinzolio ho ancora problemi. E no, per quanto so di essere impopolare (
), non ne vale la pena.
ma se tiro la pallina la vai a riprendere? (con la bocca ovvio!)
(e comunque anche se dici si non credere che ti salvi da un labrador)
Lulina
Secondo me Oliver è già nel Tuo cuore.....manca solo una piccola scintilla!!!!!
Nè vale assolutamente la pena, senza ombra di dubbio.....sono Amore Puro.....ciao ti abbraccio forte forte....
La foto è BELLISSIMA!!!!!
Dea2
...non sono intervenuta fino ad ora ... ma... la mia risposta e' secca e coincisa ... SI .... e millemila volte SI ... e credo lo sappia anche tu ... altrimenti non ti porresti il problema... credo che la tua sia una fase di "difesa" per il dolore che hai provato... e non vorresti piu' provare ... abbassa le difese ...e apri di nuovo il tuo cuore ... e' come in amore .... alziamo scudi e muri sempre più resistenti e alti per cercare di non soffrire piu' cosi' .... e poi ... due occhi fanno crollare tutto ... cosi' come una codina felice .... e ti rendi conto ... che quella sofferenza ...deriva solo da un immensa felicita' e un grande amore ... altrimenti... non soffriresti cosi' ... quindi apri ancora il tuo cuore ad una codina felice, che ti regalera' ancora e ancora amore e felicita' pura ... si,soffrirai ancora, ma la sofferenza non puo' impedirci di amare .... milu70
E' meglio dell'amore umano....il tuo peloso non smetterà mai di amarti incondizionatamente, non sceglierà un'altra padrona perché sei vecchia o hai la cellulite....o solo perché si è stufato di te. 
Hakuna_Matata
21-09-2013 alle ore 00:30, milu70 wrote:
E' meglio dell'amore umano....il tuo peloso non smetterà mai di amarti incondizionatamente, non sceglierà un'altra padrona perché sei vecchia o hai la cellulite....o solo perché si è stufato di te.
... se è femmina.
Se è maschio, alla prima cagna in calore parte al galoppo e tanti saluti a mammeta.
Salvo poi tornare (forse), quando gli aggrada, con quella classica espressione ebete da maschio sul tipo "Che c'è, che ho fatto?"
... maschi, detto tutto. Comunque SI, penso ne valga comunque la pena.
Quanto a Watta... rassegnati, il labrador te lo becchi comunque, concordo con Ulula!
paco1986
Piccolo OT:
Hakuna, nessuno ti ha mai insegnato l'espressione "non generalizzare"?
Ti assicuro che sia sulla mia pelle, sia su quella di qualcuno a me vicino, ho avuto modo di constatare che spesso le cose funzionano all'esatto contrario di come le descrivi tu....
Solo che la donna riconosco è molto più furba ...ed anche più sottile....
Di conseguenza, quelle poche che non sono oneste (perché io non generalizzo) se fanno una cosa la fanno "per benino", senza che nessuno se ne accorga finché il piatto non è bollente per essere servito con tutti i danni che ne seguono...
All'espressione che usi: "maschi? ho detto tutto..." io non replico con una del tuo stesso tenore, perché ci sono donne con la D maiuscola (e ce ne sono) e poi ci sono le mi..... vabbè, meglio lasciar pedere
BLaRe
19-09-2013 alle ore 16:25, ulula wrote:
Detto questo arriva la provocazione: nonostante tutte le cose meravigliose che i miei labrador (e anche il cane con cui sono cresciuta) mi hanno dato…il vuoto la tristezza e in un certo senso diciamo l’apatia affettiva che mi hanno lasciato è tale da chiedermi se vale la pena davvero avere un cane…cioè se io avessi saputo che sarei stata così male li avrei presi?
Questa domanda non è una provocazione, è semplicemente un paradosso.
Tu te la puoi porre perché hai avuto una determinata esperienza senza la quale non te la saresti mai posta.
Ovvero... la ulula che si sta ponendo questa domanda DOPO aver avuto dei cani non è la stessa ulula che avrebbe dovuto porsi la domanda PRIMA di avere dei cani. Ma davvero se tornassi indietro ti consiglieresti di non prenderne mai? Ovviamente, no.
aion
non amo i miei cani perché non mi mollano per una piu' bella di bella,
questo è uno spunto cui bisogna pensare.
l'amore incondizionato di un pet non puo' essere la nostra via di fuga.
sinceramente se il mio fidanzato mi molla per una con le gambe piu' belle poco mi cambierebbe nella vita.......
nessuno puo' pensare di averci in pugno con il ricatto dell'andare via........vai pure ciccio!!!
MilenaF
.. quanto mi hanno fatto questa domanda, soprattutto in questi giorni, alcune persone vicine.. Ne valeva la pena?
Ho risposto sì.
Anche se, essendo tanti, e molti su di età, difficile trovare un momento in cui non ci sia da preoccuparsi per nessuno.
Anche se perderli è sentirsi dilaniare la propria stessa carne.
Anche se non riuscire a curarli, a salvarli, ti fa toccare con mano tutta la tua impotenza, la tua 'pochezza' di uomo dinnanzi all'ineluttabile.
Anche se ti limitano nei movimenti.
Anche se le visite e le medicine per loro sono la voce che ti azzera in un attimo quello che hai messo da parte, e a volte mangi pasta e uova per arrivare a fine mese.
Anche se può essere un rischio stargli vicino.
Anche se a volte ti costringono all'unica scelta che non vorresti mai fare..
Sempre e comunque sì.
Perché in mezzo a tutti quegli 'anche sé, c'è il mondo che sanno darti, e il mondo che sanno farti sentire di essere per loro, c'è quel renderti migliore di cui parlava Anna, una ricchezza che ti resta dentro anche quando ti lasciano.
E anche perché chi ce l'ha nel DNA, pur attraversando periodi di 'aridità' dovuta alla sofferenza (assolutamente fisiologici, e parte dell'elaborazione del lutto, che è assolutamente personale e diverso per ognuno), prima o poi lì torna..
dadoedudu
Si, ne vale.milu70
L'amore di Cleo non è la mia via di fuga. Ma è un amore puro, incondizionato e si, per certi versi rassicurante. Non la umanizzo, non dico alla gente "sciò...io c'ho il cane e non mi interessate più". E' solo una presenza costante nella mia vita che non mi ha mai deluso, gli amori vanno e vengono (ok...nel mio caso principalmente se ne vanno ) ma lei.....resta.
E non ne faccio nemmeno una questione di ..."maschi...tzè"....sono proprio le persone in generale che mi hanno delusa.....da etero dico che come ci sono uomini poco affidabili esistono anche delle grandi stro**e.
aion
pardon milu, non la mia non era una rischista di speigazioni ci mancherebbe.
milu70
22-09-2013 alle ore 13:01, aion wrote:
pardon milu, non la mia non era una rischista di speigazioni ci mancherebbe.
Ma figurati, mi hai fatto riflettere e prima di rispondere me lo sono chiesta per bene e si, ne sono sicura. Mi piace mettermi in discussione
Hakuna_Matata
21-09-2013 alle ore 12:06, paco1986 wrote:
Piccolo OT:
Hakuna, nessuno ti ha mai insegnato l'espressione "non generalizzare"?
Ti assicuro che sia sulla mia pelle, sia su quella di qualcuno a me vicino, ho avuto modo di constatare che spesso le cose funzionano all'esatto contrario di come le descrivi tu....
Solo che la donna riconosco è molto più furba ...ed anche più sottile....
Di conseguenza, quelle poche che non sono oneste (perché io non generalizzo) se fanno una cosa la fanno "per benino", senza che nessuno se ne accorga finché il piatto non è bollente per essere servito con tutti i danni che ne seguono...
All'espressione che usi: "maschi? ho detto tutto..." io non replico con una del tuo stesso tenore, perché ci sono donne con la D maiuscola (e ce ne sono) e poi ci sono le mi..... vabbè, meglio lasciar pedere
(rispondo all'OT di Paco, giusto per amor di chiarezza... scusa Ulula!)
Ehm, Paco... forse hai confuso un attimino...
La discussione verteva sui CANI... e nella risposta di Milu, che ho citato, il soggetto della frase è "peloso", ovvero un cane.
Io ho un cane maschio, e a lui mi stavo riferendo nella mia risposta... se poi tu hai interpretato il mio discorso come riferito ai maschi UMANI...
Beh, non mi conosci, la psicologia spicciola la lascio ad altri, certo che 'sto fraintendimento fa' un po' pensare!!
P.S. Per la cronaca, in ogni caso, anche avessi parlato dei maschi umani, chi mi conosce sa bene che scherzo molto e volentieri...
Ma tu non mi conosci quindi sei scusato.
Molto peggio, ovviamente, chi travisa volutamente le cose dette, ma questo è un altra questione e non riguarda, ahimè, solo me ma tutta una bella fetta di umanità in generale!!
paco1986
Mmmhh...
Ho capito che si trattava di una battuta, e ho capito bene che si parlasse del cane (uè, 'son mica tonto io
, eh?) ma devo ammettere che la battuta l'avevo interpretata come un'estensione ai maschi del genere unano di quello di cui stavi parlando....(fermo restando che pure per i cani ci sono "maschi e maschi".....e "femmine e femmine"... 
).
Sei "scusata" anche tu, per la battuta che, comunque sia, si prestava ad equivoci...
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 24-09-2013 10:52 ]
ulula
il 25 è arrivato...un anno è passato...oggi no oggi non ne vale la pena...domani probabilmente sarà di nuovo un sì
triste io
MilenaF
25-09-2013 alle ore 12:08, ulula wrote:
il 25 è arrivato...un anno è passato...oggi no oggi non ne vale la pena...domani probabilmente sarà di nuovo un sì
triste io
Un abbraccio forte..
raffa85
scrivo davvero poco sul forum ultimamente, e ho chiuso e riaperto il post più di una volta.
Che sia cane, gatto o altro, credo faccia poca differenza. A distanza di più di un anno ancora sento la sua mancanza. Dei giorni di più altri meno. Ma comunque continuo a "vederla" passeggiare per casa. E dire che abbiamo vissuto poco insieme, nemmeno tre anni, eppure la mia vita si evolveva in funzione della sua e viceversa. Per me si, ne vale la pena. Anche se significa accettare volontariamente di soffrire.
Ne è valsa, ma così tanto da rendere quasi impossibile decidere di ricominciare.
Credo anche che ognuno di noi abbia il proprio carattere e modo di elaborare le sofferenze.
Personalmente non sono ancora del tutto pronta. Sento freddezza anche io verso i pelosi.
Li "desidero" ma non come prima.
Faccio persino fatica ad interessarmi dei problemi che espongono qui le persone, probabilmente per un senso di invidia, di ingiustizia che sento di aver subito.
Questo emotivamente parlando.
Razionalmente il discorso è ancora più contorto di quello emotivo.
Qualche giorno fa, in un parcheggio ho sentito un miagolio... sono scesa tre volte dalla macchina per capire dove fosse.
Ma se fossi stata totalmente (emotivamente e razionalmente) pronta credo che sarebbe qui accanto a me ora.
Oggi la risposta è no? ce ne saranno altri di giorni in cui sarà così. Non per girare il coltello nella piaga ma perché è probabilmente così che sarà.
Il dolore non passa, ci si fa solo l'abitudine per me.
Ma di sicuro questi giorni saranno sempre "insignificanti" difronte all'immenso che ti da chi in quel momento è al tuo fianco a percorrere con te un tratto di strada in simbiosi.
Quindi per me si anche oggi ne vale la pena. Come ha già detto qualcuno, ce lo abbiamo nel dna. Non potremmo fare diversamente senza stare peggio.
Un abbraccio a te e a tutti loro, che da lassù continuano ad amarci come sempre hanno fatto.
PS
questa è una mia intima e personalissima opinione.
aion
ULULA DENTRO SAI CHE LA RISPOSTA è SEMPRE SI.....PORTA LA CANONA A FARE UNA CORSA INSIEME....E TUTTO ANDRA' MEGLIO.