SUL PONTE - Sarcoma da inoculo - ultima puntata


Pubblicato in: Gatto

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zucchina65

Ciao a tutti
chiedo consiglio: con cosa cerchereste di pulire un sarcoma ulcerato che è ricoperto da una crosta di siero e peli così duro da essere un esoscheletro? E' in una posizione dove il gatto si può in parte leccare, e in alcuni punti è aperto, quindi niente che bruci...
O lascio così?
so che siamo alla fine ma finchè mangia e usa la cassetta non è il giorno....
grazie

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 03-09-2013 10:35 ]

paco1986

Aspetta, aspetta....
Sei nuova iscritta, ma non dici nulla che possa aiutare i vet a capire della situazione det tuo gatto.
E stato operato?
Te l'ha detto l'oncologo che è al capolinea dopo aver tentato il tutto x tutto o è una cosa che pensi tu?
Storia clinica?


A prescidere da quello che ti consiglieranno per la puliza, cerca di evitare in ogni modo che si lecchi per evitare che oltre al sarcoma sulla schiena si ritrovi rapidamente compromesso anche lo stomaco e tutto il resto...





[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 29-08-2013 17:09 ]

zucchina65

Ok.
scusate.
Allora, la gatta ha 13 anni. Due anni fa, dopo il solito richiamo, ho notato che il punto dell'inoculo era gonfio anche col passare delle settimane. Ho perso già un gatto così: allora intervenimmo subito, e nel giro di tre mesi Micia non riusciva più a respirare; era tutto "scivolato dentro", la ferita perfettamente cicatrizzata, il pelo era ricresciuto, ma lei si spense piano piano e quando smise di mangiare fu il giorno per non farla soffrire più.
Stavolta ho deciso che non avrei fatto subire la stessa sorte ad Alice: non l'avrei fatta operare; tutto si sarebbe concluso come avrebbe dovuto, senza però farle sopportare anche il supplizio di un'operazione. E oltrettutto pochi mesi dopo il vet mi disse che era comunque inoperabile. Così ho continuato a farla vivere da gatto. Felice. A quasi due anni di distanza la noce è diventata un mezzo melone e a maggio la pelle ha ceduto. Così sono andata dal mio vet storico, quello che operò anche Micia, che senza perdere tempo l'ha operata, togliendole dalla schiena quel peso ormai insostenibile. Di alternative in quel momento ne avevo due: o l'operazione o la soppressione. Ma sopprimere un gatto che mangia, caccia topolini (io vivo in campagna) e si arrampica sugli alberi, non mi sembrava la cosa migliore. E quindi arriviamo a giugno: l'operazione è andata bene ma, anche senza essere un veterinario, sapevo che il tumore sarebbe ritornato. E così è stato, anche nei tempi e nei modi previsti. Quello con cui non ho fatto i conti è la tenacità della mia piccola a voler vivere. Guardatela e poi ditemi se voi non vi lascereste andare..

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: zucchina65 il 29-08-2013 17:53 ]

paco1986

Non posso permettermi di formulare giudizi, ma credo di poterti dire almeno una cosa: credo che tu sia stata "mal consigliata" da quel vet che già con il primo gatto affetto da sarcoma avrebbe dovuto riconoscere i propri limiti ed indirizzarti verso uno specialista oncologo che potesse eseguire un'ottima chirurgia mettendo in pratica tutto ciò che prevede il protocollo in questi casi.

Asportare semplicemente il nodulo (SE è solo questo che è stato fatto) senza attenersi al protocollo che prevede l'asportazione di un margine di sicurezza di almeno 3 cm in larghezza, , non è scelta assolutamente saggia. Spesso bisogna anche spuntare le vertebre o eliminare una o più costole se la situazione lo richiede, e solo un buon oncologo che faccia solo questo tipo di chirurgia può essere in grado di valutare come procedere.

Credo che dopo il primo errore avresti dovuto capire che non era più il caso affidarsi al "vet storico" anche per il secondo gatto....ma appunto ad un oncologo...., puretroppo non tutti i veterinari sono così onesti nel riconoscere i propri limiti.

Come già specificato prima, io non sono medico, ma credo possa aiutare loro sapere se e a quali tipi di vaccini o terapie sottocutanee questi gatti siano stati sottoposti per giustificare un'incidenza così alta di questo male nella stessa famiglia.

Una domanda però ripensandoci non posso fare a meno che aggiungerla:
cosa intendi quando dici che nel primo caso interveniste subito? che dimensioni aveva il sarcoma? E davvero sei sicura che una chirurgia ben fatta, e fatta da chi di dovere non avesse potuto salvarla risparmiandole le sofferenze che di sicuro ha adesso?

Visto che non era chiaro quello che intendevo dire, dopo aver letto il messaggio di Joplinvet in basso preciso che anche io eviterei di prendere decisioni dolorose, almeno fin quando non sarà la tua gatta a chiedertelo, e allora lo capirai da sola...
Mi dispiace tanto

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 30-08-2013 11:30 ]

titti22


povero micio , ma non si può x nulla x aiutarlo???

AnoniVet

Non ho parole...mi dispiace per la gatta, per pulire quella ferita userei amuchinemed (sono sicura che non brucia), ma farla cicatrizzare penso sia quasi impossibile. Magari un body protettivo potrebbe aiutare a tenere la zona pulita e non a portata di mosca.
Comunque io farei come te, finchè mangia e la sua qualità di vita è umanamente accettabile, non prenderei decisioni dolorose. E' vero, forse un oncologo ti avrebbe aiutata di più, ma con il senno del poi tutto è più facile.

zucchina65

Vi ringrazio!
Alice ha appena finito di mangiare e ha sconvolto la cassettina buttando per aria la lettiera.
Il problema è che noi quantifichiamo il dolore secondo nostri paramenti e ci sembra quindi ovvio che finche un animale mangia sia ancora in grado di avere una "buona" vita. Ma se non fosse così?
Mi sforzo di credere che sarò in grado di capire quale sarà il giorno giusto, il momento giusto... devo crederci! Il fatto che lei non si lamenti e mangi mi rassicura ma vederla in questo stato mi annienta. Quello che più mi manca è il poterla prendere in braccio e coccolarla come ho sempre fatto: è una gatta allevata da me, partorita da una randagia e abbandonata con ancora il pelo bagnato. Me ne sono presa cura sin dalle prime ore, alimentandola col bibe ogni 3 ore, giorno e notte. Abbiamo vissuto insieme tante di quelle cose...e malgrado tutti i miei sforzi e i miei migliori propositi non sono riuscita ad evitarle tutto questo. Sono a pezzi!!!
Amuchinemed? In casa ho Bialcol, può andare bene ugualmente?

anonimo

Il mio micio quando stava male, ma per lui non si trattava di sarcoma, andava a nascondersi e da lì capivo che le cose non andavano bene. Il giorno che s'è arreso l'ho capito dai suoi occhi e, dopo un consulto col veterinario, ho deciso di lasciarlo andare perché stava soffrendo troppo e non c'era null'altro da fare. Un abbraccio

ACCHIAPPACODA

impressionante...davvero.. povera..mi spiace tanto..
Concordo con babyluv...il momento, differente per ogni situazione..lo capisci immediatamente..anche se dei piccoli segnali appaiono qualche giorno prima o anche qualche ora prima..dipende dal male..
Ti capisco e' so come ci si sente male al solo pensiero e a vederla cosi'..in altri termini l'ho vissuta con la mia, tutta bianca, divorata dal male esternamente..

Cerca di non farla soffrire inutilmente quando comincerai a vedere mutamenti seri rispetto al quotidiano come ora..

Un grossissimo abbraccio...



titti22


il Bialcool non va x la cute lesa e brucia.

zucchina65

Ecco. E' finita. Ieri ho messo fine all'agonia della mia piccola lottatrice. Vi ringrazio per le parole ed i consigli, e vi ringrazio per non aver giudicato le mie scelte.
Ora il vuoto che ho dentro è incolmabile, ma spero di averle dato la pace che si meritava. E magari è dinuovo col suo "mammo" dal quale abbiamo dovuto dividerci 4 anni fa. Vi allego una foto di come li ricorderò sempre.

Grazie ancora a tutti.

ACCHIAPPACODA

Mi spiace tanto..
Ti capisco e so come ci si sente...

Un grosso abbraccio...



paco1986

Mi dispiace tantissimo...

Spero che tu capisca che certe parole che ho usato erano in realtà dettate dalla rabbia nei confronti di chi avrebbe dovuto indirizzarti verso un altro collega, anche contro il suo interesse economico, e ha preferito non farlo....facendo informazione sbagliata sul tema sarcoma.
Spero tu possa accettare le mie scuse per aver contribuito con qualche mia parola ad aumentare la tua angoscia, e spero sopratutto che la tua ultima scelta di farla addormentare sia derivata direttamente da una "richiesta" della tua gatta che tu solo potevi riconoscere.... e non da qualcosa che hai potuto leggere sul forum.
Ti consoli il pensare che se è arrivata alla bella età di 13 anni, sicuramente non le hai fatto mancare amore, e lei questo sono sicuro che ovunque si trovi lo sappia bene.
Un abbraccio

Anna49

mi dispiace... i tuoi amori ora non soffrono più, un abbraccio

calzinimaya

era l'unica cosa da fare....hai fatto bene, mi spiace tantissimo

zucchina65

Vi ho già detto grazie ieri ma oggi ho da chiedere, soprattutto a voi veterinari, COME dovrebbe essere effettuata una eutanasia. Ho il dubbio che sia per Zebedia (il bracco) che, ancora di più, per Alice, le cose non siano andate come dovevano. Pur avendo sortito l'effetto finale desiderato.
Ad Alice è stata fatta un'anestesia in muscolo e in quel momento la piccola ha soffiato ed urlato, presa per la collottola com'era, con tutte le sue forze. La vet mi ha detto che in effetti "brucia un pò". ma se si fa in vena no.
Poi mi ha detto che bisognava attendere 10 minuti. Ne sono passati 5/6? E ha provato ad alzarle le zampine. Ovviamente erano molli, lei inerte. a mio avviso solo inerme. E così è passata alla seconda iniezione: quella al cuore. Ed è qui che vi chiedo: sentire emettere "mhh" per due volte, tante sono state le iniezioni, è normale? Il giorno dopo glielo ho chiesto e lei mi ha risposto che era solo una reazione nervosa.
Oggi devo sapere. Gli ultimi minuti devono essere liberatori e non la sofferenza massima.
Ora siamo rimaste sole io e il mio cane. E se mai mi accadrà nuovamente dover affrontare un incubo del genere, vorrei sapere cosa aspettarmi.
Grazie!

titti22


ai miei gatti è sempre stata fatta anestesia sottocute sul dorso. ( INDOLORE) poi lasciati tranquilli dopo mezz'ora circa è stata fatta endovena. so che certi vet. x fare prima fanno intramuscolo. altri ancora spero smettano, non fanno anestesia ma subito iniezione al cuore. x me è raccapricciante mi è successo con un randagio curato x 1 mese ( non sapevo e non riesco a dimenticare. ) attendiamo i vet del forum che sono veramente splendidi sensibili ecccc.
daranno risposte. un abbraccio .

ericaf

alla mia hanno fatto una sedazione profonda non ricordo se alla collottola o alla coscia, è crollata subito. poi due punture per l'eutanasia, ci aveva avvisato che avrebbe potuto avere vomitini o movimenti incontrollati ma è rimasta immobile come un pupazzetto.