la partita di pallone
Pubblicato in: Varie
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misssmith
08-08-2013 alle ore 14:01, FinaLea wrote:
Perchè un tunisino che delique viene (diciamo dovrebbe) buttato fuori e rispedito nel suo paese mentre con i rom dobbiamo accettare che delinquano senza batter ciglio.
Allora questa domanda dovrebbe essere girata alle forze dell'ordine. Se esiste una legge che punisce un 'tunisino' o chiunque altro per aver commesso un reato, varrà anche per i rom, no?
Comunque, sembra di assistere alle conversazioni sugli autobus, il branco che si accanisce contro qualcuno o qualcosa. Non è così che si risolvono i problemi.
ernesto16cleo
Per voi le politiche di integrazione, i micro progetti verso rom e sinti, sono buonismo da quattro soldi fatto con i nostri soldi. Credo che una spiegazione ci vorrebbe anche a voi. E magari un po' più di disponibilità ad ascoltare, o leggere in questo caso ed argomentare, invece che andare avanti a insulti e sfottò. Prima con Milena, uno sguardo rapido al post per decidere che era da lapidare. Mi ci son messa io, che la pensavo in maniera opposta a farvi notare che avevate preso un granchio.
Anche da questo si capisce quanto vi interessi comprendere la differenza.
Fa tristezza soprattutto perché la vostra é una lotta contro i mulini a vento, oltre che ingiusta.
sofiaeginny
07-08-2013 alle ore 22:49, FinaLea wrote:
L'immigrazione sono certa sia una risorsa per il nostro paese ma questo odio sbagliato verso questa povera gente viene proprio innescato da una politica sbagliata e non equa.
cito questo parole della Saggia Elena per chiudere, per quello che mi riguarda, il discorso.
la verità sta in queste parole!
PUNTO
madaboutdanny
L'ho già detto un'altra volta, in questo forum ci sono alcune persone proprio razziste, immagino sarebbero stati tra coloro che rifiutavano una casa ai meridionali, un lavoro ben retribuito, accusandoli di tutte le malefatte e di aver distrutto il paese di bengodi nel quale vivevano...crogiolatevi pure nel vostro odio.FinaLea
Non è vero che in questo forum ci sono persone razziste, non sicuramente in questo post.
Ci sono persone più o meno tolleranti questo si, ma il razzismo è un'altra cosa.
Quello che invece a me fa tanta rabbia è vedere tante persone a parole estremamente tolleranti, della serie "vogliamoci tutti bene" ma, nella mia esperienza personale, ho poi notato che sono i primi a voltare le spalle a chi ha bisogno.
Resta il fatto che nessuno ancora ha risposto davvero alla mia domanda.
I rom sono in Italia da decenni, ricordo ancora un campo nomadi in via mecenate a milano quando ero bambina e me li trovavo regolarmente sul tram. Queste persone NON vogliono l'integrazione, VOGLIONO continuare a vivere così perchè quella è la loro filosofia. NON vogliono mandare i loro figli a scuola, NON vogliono che giochino con i bimbi italiani, che si innamorino e che si sposino di ragazzi o ragazze italiane. Da qui viene la mia poca tolleranza.
Non direi mai queste cose di un tunisino o albanese o senegalese che sia. Sulla spiaggia se c'è qualcuno che li saluta, che si ferma a parlare con loro, che chiede loro notizie del loro paese quella sono proprio io, e infatti Marina si stupisce delle mie parole perchè ho sempre portato avanti la mia battaglia sull'integrazione (fermo restando che in Italia abbiamo leggi sbagliate anche su questo argomento), ma nei confronti dei rom ho tante, tantissime riserve e vedo che voi tutti "buonisti" (passatemi il termine, non me ne viene uno migliore ma non vuole essere offensivo) non siete stati capaci di darmi una risposta convincente.
Annas
E cosa sarebbe il razzismo? Non salutarli magnanimamente sulla spiaggia?
Annas
E aggiungo: la violenza è quasi sempre figlia dell'gnoranza. Ho conosciuto quando ero bambina e le sensibilità erano diverse, italianissimi nordici che si dilettavano a fare cose tremende agli animali... Povertà, ignoranza, culture arretrate... Purtroppo l'umanità è questo e ci dobbiamo fare i conti, che nn si risolvono nè costruendo recinti nè facendo stupidamente gli struzzi.
E basta con le battute sulla Kyenge, è una figura utile e necessaria, il mondo è in divenire continuo, fatevene una ragione.