Cosa conta realmente ?


Pubblicato in: Varie

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Quetzal

Alla fine, cosa conta realmente nella vita o nell'esistenza stessa, per un singolo individuo, o in maniera più globale e generalizzata, per la moltitudine.. quali sono le cose che contano sul serio ? Quali sono le cose importanti ?

ulula

che domanda impegnativa!

io penso che non ci sia una risposta univoca...ognuno di noi dà priorità e importanza a cose diverse. Personalmente però ritengo che - anche alla luce del fatto che l'uomo è un "animale" sociale - ciò che dovrebbe contare è il rapporto che si ha con gli altri intendendo gli altri in senso ampio (famiglia, amici, persone in generale) e anche rapporto (rispetto, affetto, comprensione...)...però penso sia una questione soggettiva...

dadoedudu

Ammazza che domanda impegnativa: per quello che mi riguarda al momento piu di tutto contano la felicità e il benessere del mio bimbo e dela nostra famiglia (ovviamente); tutto il resto è in secondo piano.
Pero non so se era questo il senso della domanda

dolceotto

La salute fisica e mentale. Stare bene con se stessi e rispettarsi. Salute e forma fisica, sicurezza economica, rapporti sociali soddisfacenti, obiettivi da raggiungere e sogni da realizzare per raggiungere tutto questo. E, infine anche un pò di fortuna, non guasta!

Annas

Ognuno ha una propria scala di valori.

In generale, volendo codificare, penso che una delle prime cose che si rincorrono, ossia il denaro, conti fino a un certo punto... il denaro dà la felicità quando permette di soddisfare bisogni primari, dopodichè non garantisce più e addirittura può diventare una via per rendersi molto infelici.

watta75

Alzarsi la mattina e sapere di potersi guardare in faccia

Quetzal



27-05-2013 alle ore 16:02, watta75 wrote:
Alzarsi la mattina e sapere di potersi guardare in faccia



Si, ne capisco il senso ma potevi sprecare due righe di più, come gli altri, watto :P

lillina

In generale conta vivere :
Vivere bene in salute serenamente
Ma ciò accade a fasi
E non tutti godono di una vita definibile serena

Sul personale le cose che contano per me
Vivere bene in salute serenamente con una priorità assoluta i miei figli
Che contano su tutto ,il tutto

Contano loro e poi ? La coscienza pulita , l'onesta ' mentale , accertarsi e accettare ...fatto ben arduo ...
Denaro ? Sinceramente si , fa molto
Amore ? Mettiamoci anche quello
I ricordi e gli amori pelosi ,le amicizie rare
Star bene anche in solitudine e pensare ,conta per esistere e vivere

Anna49

contano le cose impalpabili, che non si possono toccare ma che esistono e sentiamo nell'animo, contano i buoni sentimenti, la generosità, l'altruismo, la condivisione, lo stare bene con sè stessi e gli altri.
I beni materiali sono un pò infingardi, certo si vive meglio se si possiedono, io dico sempre che se proprio si deve piangere meglio farlo su un sedile di una comoda e spaziosa macchina che in tram, poi penso a persone che hanno avuto poco materialmente dalla vita ma hanno tanta positività e li accompagna il sorriso e l'ottimismo, così per alcune persone disabili che conosco, hanno una forza interiore dentro e una generosità d'animo da non invidiare nessuno.
Alla fine cosa resta di questa vita? non possiamo portarci nell'aldilà denaro, case o gioielli, non è questo che ci renderà eterni, non sopravviveremo nel ricordo degli altri per ciò che abbiamo avuto in vita ma per ciò che abbiamo dato, e se avremo elargito buoni sentimenti la nostra eredità, ai figli e a chi ci ha conosciuto, sarà davvero preziosa.
Retorica? si, forse, ma a queste cose che ho scritto ci credo fermamente, ciò che più conta nella vita è poter camminare sempre a testa alta.


milu70

Leggendo verrebbe da dire che allora le "cose" che contano realmente sono tantissime. O forse sono solo soggettive. Io che non ne ho, come posso dire che la cosa più imporante sono i figli? Devo sentirmi diversa/sbagliata/incompleta per questo? Non penso. Non dovrebbe essere così. Però quando vedi che tante delle "cose" che contano non fanno parte della tua vita un pensierino ce lo fai anche.
Quindi quello che è veramente conta è svegliarsi la mattina con la voglia di provarci ancora, di non arrendersi anche se la vita non ti da quello che vorresti, se quando pensi di non poter sopportare altre prove te ne presenta altre, tanto perchè tu non ti rilassi troppo. Insomma....mi sa che nella vita conta principalmente essere un po' testoni

Annas

Gli affetti, la realizzazione professionale, la salute, il benessere fisico e psicologico della propria famiglia... credo contino per tutti.
Ma credo che la domanda (o la risposta) vada più in profondità: perchè ci sono persone che agli occhi dei più non hanno avuto molto dalla vita eppure sono felici e riescono a godere di quello che hanno?
Per esempio, la persona più felice che io conosca non è assolutamente ricca, anzi, svolge un lavoro molto umile, non ha più famiglia, è ben lontana da modelli che oggi ci vengono propinati come forieri di felicità, non è nemmeno più giovane, eppure guardandola e ascoltandola si percepisce la gioia di vivere, che viene dall'autenticità, dalla consapevolezza delle piccole cose, dall'accettazione dei propri limiti.
Pertanto penso che ciò che conti veramente sia proprio questo, saper accettarsi e accettare la vita nella totalità delle sue manifestazioni, che molto spesso sono dolorose.

misssmith

Accettarsi per ciò che realmente si è. E star bene con se stessi. Anche se a volte ci sentiamo meschini, piccoli, invidiosi ecc ecc.
Non è mica facile....

Quetzal

Quindi, le cose importanti, le cose che contano veramente nella vita, che siano considerate in maniera generalizzata o personale, riguardano sempre e comunque le sfera emotiva individuale; le relazioni, le connessioni, la sicurezza, la possibilità di soddisfare i propri bisogni primari, o quelli delle persone a noi care.
E' così ?


marcel

ci sono tre risposte possibili
- nulla. niente ha importanza, sei meno di una caccola spalmata sotto un banco di scuola, un moscerino spiaccicato su un parabrezza, di fronte all'universo e all'eternità puoi fare quello che vuoi che tanto non rappresenti nulla, tanto valeche ti ritiri su una montagna a meditare per il resto della tua vita
- la vita altrui, non c'è niente di più importante che tutelare la vita in ogni sua espressione, nulla dà più appagamento e soddisfazione di un cuore che batte, per quanto piccolo
- l'universo inizia e finisce nella tua percezione di realtà, quindi se tu non esisti, non esiste niente altro, sei il padrone del mondo, puoi fare quello che vuoi e cercare di godere il più possibile, imparare a succhiare l'energia altrui, sfruttare gli altri per raggiungere i tuoi obiettivi, contornarti di cose e di persone che vorrebbero vederti morto ma che ti servono perchè gli servi.

misssmith



27-05-2013 alle ore 22:06, Quetzal wrote:
Quindi, le cose importanti ............ riguardano sempre e comunque le sfera emotiva individuale



Sì, troppo faticoso per l'uomo pensare più in grande.

Annas

E secondo te, Quetzal, quali sono le cose importanti?
Perchè altrimenti sembra un'interrogazione... e direi che abbiamo superato tutti l'età della scuola

marcel

c'è anche la quarta opzione, in effetti...
quello che veramente è importante è seguire i tuoi sentimenti ovunque ti portino, perchè il rimpianto di non averlo fatto sarà molto più amaro e duraturo delle dirette conseguenze per averlo fatto


Quetzal

Marcel, marcel, non so perchè ma un po' mi aspettavo da te una risposta del genere (mi riferisco alla prima), però mi piace.

marcel



28-05-2013 alle ore 13:44, Quetzal wrote:
Marcel, marcel, non so perchè ma un po' mi aspettavo da te una risposta del genere (mi riferisco alla prima), però mi piace.



la prima era per ischerzo... la seconda è quella valida

Freedom

cosa conta?
l'amore, in qualsiasi forma lo si veda: verso un figlio, un copmagno, un animale, un amico, il priprio prossimo indistintamente
si, a conti fatti per me l'amore indistintamente.....


calzinimaya



27-05-2013 alle ore 13:35, Quetzal wrote:
Alla fine, cosa conta realmente nella vita o nell'esistenza stessa, per un singolo individuo, o in maniera più globale e generalizzata, per la moltitudine.. quali sono le cose che contano sul serio ? Quali sono le cose importanti ?



se parliamo di "moltitudine" inteso come humano genere ti rispondo nella maniera più ovvia...siamo animali e l'unico intento dell'insieme delle nostre azioni, messe in globale è o dovrebbe essere la sopravvivenza e il perpetuarsi della specie. per quello facciamo l'amore, per quello nasciamo e socializziamo, per quello tendiamo a evolverci usando l'organo che ha permesso che arrivassimo dove siamo, il cervello.
però...però il cervello si è evoluto con una spiccata tendenza all'emotività, caratteristica abbastanza unica nella fauna mondiale..e qui parte un mondo di sfumature che sintetizzare mi è impossibile.
mentre per il formicaio del genere umano andiamo avanti seguendo una direzione precisa nell'ambito degli individui abbiamo troppe differenze, ci sono i cani sciolti che di riprodursi, di formare una famiglia, di andare nella direzione prefissata..non ci pensano, o se ci pensano lo vivono come imposizione e non come strada da seguire. ricercano altro, non si sa nemmeno bene cosa..
poi ci sono le persone meno complicate, che cercano esclusivamente l'appagamento dato dai buoni sentimenti..non sono migliori o peggiori, semplicemente l'evoluzione cerca diverse strade e poi sceglie la più semplice per il fine ultimo.
i legami sociali e parentali assumono per forza di cose la connotazione di "cose più importanti", comunque la rigiri l'individuo vuole il meglio per se e per chi gli sta accanto.
chiunque di noi, spinto al massimo della sofferenza, ricerca sempre le proprie radici, ricerca sempre le persone con cui è nato, è cresciuto, il nucleo in cui si sente protetto e amato.
abbiamo tutti un disperato bisogno di amore, di comunione, di empatia.
toccare le corde del branco fa risvegliare gli istinti più arcaici, reagiamo, insorgiamo, lottiamo, ci battiamo per quello che adesso chiamiamo amore, ma che era solo lotta per primeggiare.
l'emotività che si è evoluta ci ha indeboliti, siamo imperfetti perché non agiamo più come puri animali, siamo influenzati dal pensare comune, dalla coscienza di gruppo che pian piano si è formata.
detto questo...è banale...ma l'uomo è un animale meraviglioso ed è proprio il nostro voler salire al cielo che ci rende così, le cose più importanti le facciamo quando abbandoniamo il nostro istinto egoista, o meglio quando alcuni eletti riescono a farlo..
l'arte è espressione di questo,in ogni sua forma.
detto tutto sto popò di fregnacce...alla fine le cose che contano sono quelle senza le quali non riesci a pensare di vivere, senza le quali svegliarti e alzarti sarebbero azioni troppo faticose, troppo vuote.


milu70

Bellissime parole Calzini, un'analisi quel tanto che basta distaccata da non sembrare troppo sdolcinata, ma con tutta una sua logica. Consentimi solo una cosa "alla fine le cose che contano sono quelle senza le quali non riesci a pensare di vivere, senza le quali svegliarti e alzarti sarebbero azioni troppo faticose, troppo vuote".....e invece ti tocca imparare a ad alzarti dal letto ogni giorno lo stesso, sperando che un giorno quelle cose importanti magari le ritroverai.
E che nessuno osi dire che chi vive sognando muore ca....ntando



Quetzal

Quanto ci dice di noi stessi la risposta ad una domanda del genere ? parecchio.
E' .. diciamo.. bello vedere come tutti abbiano dato risposte diverse ma simili.

Ora provo a rispondere io stesso, ma vorrei che rispondessero ancora più persone.

Cosa conta realmente nell'esistenza ?
Niente. Nulla ha un reale valore, se non quello che vogliamo dare con la sofferenza.
Noi diamo valore alle cose, alle relazioni, solo in considerazion del grado di sofferenza che gli attribuiamo. La sofferenza che scaturirebbe dal non avere una cosa, dal non averla mai avuta, dal perderla o dal rovinarla.

Quindi, la realtà è che viviamo un universo interiore fortemente egocentrico, come qualcosa che vive su sè stesso e si basa su sè stesso e lavora in questo modo anche per capire gli altri, così da poter dire o capire cosa sia importante per chiunque, o quasi, immedesimandosi.

Ecco perchè tutti, anche chi lo nega, siamo in grado di capire cosa conta per un organismo globale, uniformato. Perchè siamo centomila e uno solo.

Ma qual è la considerazione di tutto questo ? Non c'è nulla che conti realmente, non c'è nulla di realmente importante, ogni cosa o situazione è effimera. Ma allo stesso modo, per verità del contrario, ogni singolo dettaglio è la cosa più importante del mondo. Ogni cellula, ogni legge che governa la fisica e la chimica dell'universo, è identica alla colazione preparata la mattina da qualcuno che ti vuole bene, alla simbiosi col tuo cane che ti guarda sperando che lo consideri, al sesso fatto mentre fuori piove, ad un gesto di gentilezza casuale, e così via.

Ogni cosa, a partire dalla più piccola, è la più inutile, ma allo stesso tempo la più importante dell'universo, perchè tutto esiste solo in presenza di un altra cosa, anche noi stessi, siamo egoisti ed empatici solo perchè esistono gli altri.

calzinimaya

però la sofferenza che provi perdendo una cosa ha il suo riflesso nella felicità mentre questa cosa la vivevi, se no non esisterebbe dolore per la perdita o senso di distacco...nella logica che usi potevi rispondere che conta tutto, invece esordisci dicendo che non conta nulla...perché scegli il lato più triste della medaglia?

didi45

Quoto tutto quanto avete detto, ma alla fine per me conta più di tutto imparare ad accettare giorno per giorno quello che la vita ci propone.
Se non lo accetti l'unica alternativa è il suicidio.


marcel

avevo già postato quest'articolo, che mi ha colpito molto
http://www.lastampa.it/2012/02/11/blogs/oxford-street/i-cinque-rimpianti-piu-grandi-di-chi-sta-per-morire-pLpUJzONdtN6VhYXVy8dZM/pagina.html

mi pare particolarmente in-topic

anonimo


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Quetzal



29-05-2013 alle ore 14:09, calzinimaya wrote:
però la sofferenza che provi perdendo una cosa ha il suo riflesso nella felicità mentre questa cosa la vivevi, se no non esisterebbe dolore per la perdita o senso di distacco...nella logica che usi potevi rispondere che conta tutto, invece esordisci dicendo che non conta nulla...perché scegli il lato più triste della medaglia?



Sono affari miei.. cioè, nessuno qua ha chiesto nulla a chi lo precede e va bene così.

Quetzal



29-05-2013 alle ore 16:24, babyluv wrote:




Una decina di quelle me le ricordo :D forse anche di più.


Marcel: interessante ma al tempo stesso un po' paradossale

Annas



29-05-2013 alle ore 17:24, Quetzal wrote:


29-05-2013 alle ore 14:09, calzinimaya wrote:
però la sofferenza che provi perdendo una cosa ha il suo riflesso nella felicità mentre questa cosa la vivevi, se no non esisterebbe dolore per la perdita o senso di distacco...nella logica che usi potevi rispondere che conta tutto, invece esordisci dicendo che non conta nulla...perché scegli il lato più triste della medaglia?



Sono affari miei.. cioè, nessuno qua ha chiesto nulla a chi lo precede e va bene così.



Però se non ti va di discutere le tue risposte non capisco perchè fare un topic del genere... la discussione è interessante se è tale, se si scrive solo per rilasciare dichiarazioni non capisco il senso...

Quetzal




Però se non ti va di discutere le tue risposte non capisco perchè fare un topic del genere... la discussione è interessante se è tale, se si scrive solo per rilasciare dichiarazioni non capisco il senso...



Un conto è dare, scrivere opinioni, spiegare il proprio modo di vedere le cose, un altro è rispondere a domande che implichino quasi per forza la spiegazione di cose troppo intime per essere spiattellate su un forum.

Anna49

hai ragione Quetzal, ma nessuno credo vorrebbe che tu raccontassi le tue vicissitudini di vita, basterebbe prenderla alla larga, non entrare nei dettagli, la domanda della doc era una conseguenza naturale del tuo pensiero, un ragionamento che implicava un lecito dubbio.
Sinceramente però la tua analisi mi rattrista, io credo che in ogni giorno della vita ci sia qualcosa che conti, anche se l'oggi è diverso da ieri e da domani, perchè non c'è nulla di più imprevedibile della vita e forse la speranza è l'unica cosa che ci salvi.
un saluto

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 29-05-2013 23:22 ]

Quetzal



29-05-2013 alle ore 23:22, Anna49 wrote:
hai ragione Quetzal, ma nessuno credo vorrebbe che tu raccontassi le tue vicissitudini di vita, basterebbe prenderla alla larga, non entrare nei dettagli, la domanda della doc era una conseguenza naturale del tuo pensiero, un ragionamento che implicava un lecito dubbio.
Sinceramente però la tua analisi mi rattrista, io credo che in ogni giorno della vita ci sia qualcosa che conti, anche se l'oggi è diverso da ieri e da domani, perchè non c'è nulla di più imprevedibile della vita e forse la speranza è l'unica cosa che ci salvi.
un saluto

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 29-05-2013 23:22 ]



Mi piace come scrivi.
Comunque leggi meglio la mia risposta, in realtà ho detto qualcosa piuttosto simile a ciò che hai scritto ora.

:)

Annas



29-05-2013 alle ore 23:22, Anna49 wrote:
hai ragione Quetzal, ma nessuno credo vorrebbe che tu raccontassi le tue vicissitudini di vita, basterebbe prenderla alla larga, non entrare nei dettagli, la domanda della doc era una conseguenza naturale del tuo pensiero, un ragionamento che implicava un lecito dubbio.
Sinceramente però la tua analisi mi rattrista, io credo che in ogni giorno della vita ci sia qualcosa che conti, anche se l'oggi è diverso da ieri e da domani, perchè non c'è nulla di più imprevedibile della vita e forse la speranza è l'unica cosa che ci salvi.
un saluto

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 29-05-2013 23:22 ]



Infatti, mi riferivo alla discussione di un certo modo di vedere le cose, non certo alla spiegazione di vicende più o meno personali, che ovviamente sono e influiscono sul pensiero di ognuno di noi.

Sulla seconda parte mi chiedo se sia proprio così naturale sentirsi condannati a tutti i costi... La vita è, come ho già detto, accettazione, che non significa rassegnazione.

lillina

Banalissimo !
A parte le mie dichiarazioni pedanti precedenti , ci pensavo oggi al tuo quesito

Cosa conta realmente ?
Essere giovani e sani
Stop
Hai il mondo in mano e la vita davanti
E puoi fare e dire e pensare tutto , andare via ,restare , progettare ,sognare , creare , amare e anche soffrire

Poi ti viene una malattia : la vita passata
mancanza di forze e di risorse che strema
E allora ti accetti ,ci ironizzi o nn c'è storia



marcel




c'è soltanto una cosa importante nella vita ...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: marcel il 30-05-2013 21:00 ]

Annas



30-05-2013 alle ore 20:56, lillina wrote:
Banalissimo !
A parte le mie dichiarazioni pedanti precedenti , ci pensavo oggi al tuo quesito

Cosa conta realmente ?
Essere giovani e sani
Stop
Hai il mondo in mano e la vita davanti
E puoi fare e dire e pensare tutto , andare via ,restare , progettare ,sognare , creare , amare e anche soffrire

Poi ti viene una malattia : la vita passata
mancanza di forze e di risorse che strema
E allora ti accetti ,ci ironizzi o nn c'è storia





Uhm... La gioventù come valore? Come unico valore? Direi di no, altrimenti tutti i,giovani sarebbero felici, mentre invece non lo.sono.
La gioventù può apparire come valore a chi non l'ha più, soprattutto nella nostra epoca, ma non lo è assolutamente, è un momento della vita che tutti attraversiamo.

didi45

La gioventù assolutamente no.
E' una fase della vita forse con più slanci,ma basta un niente perché delle cose trascurabili diventino dei dolori.
Preferisco la maturità allora che c'è più consapevolezza.

Annas



31-05-2013 alle ore 00:19, didi45 wrote:
La gioventù assolutamente no.
E' una fase della vita forse con più slanci,ma basta un niente perché delle cose trascurabili diventino dei dolori.
Preferisco la maturità allora che c'è più consapevolezza.



Infatti non bisogna lasciare che i rimpianti ci confondano... tutti più o meno guardando indietro proviamo nostalgia per quel periodo della nostra vita, con il "senno di poi" pensiamo che faremmo altre scelte... ma non possiamo dimenticare che in ogni momento in cui siamo chiamati a prendere delle decisioni lo facciamo senza esperienza su quella determinata situazione...
Consiglio a chi non l'ha fatto di leggere Kundera...

lillina

La gioventù e ' la fase più piena di vita di forze di speranze
È uno stato di grazia ,anche se non te ne accorgi

È una meraviglia ,un dono , una bellezza ,una leggerezza del cuore che non è ancora atrofizzato
La gioventù e ' un bambino cresciuto ,ma ancora bambino
Cosa c' e ' di più incantevole ?
Nulla ,ne ' esperienza ne' ricordi ne' saggezza ,nulla

Annas

Ma assolutamente Lillina, la gioventù è una fase della vita (e non un dono, viene data a tutti) tra l'altro di grandissima tensione emotiva e di sofferenza.
Che senso ha dire che conti essere giovani? Allora passata la trentina dovremmo tutti spararci un colpo... invece è proprio nella maturità che una persona può raggiungere un buon equilibrio, dettato dalla consapevolezza, dall'accettazione dei propri limiti, dal porsi in modo più sereno verso gli accadimenti.

lillina

Caspita se conta essere giovani
Provata e assaporata
Perduta