Micio con sospetto tumore, parere veterinario e chiunque possa consigliare


Pubblicato in: Gatto

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heyday06

Salve, mi sono appena iscritta, ho veramente bisogno di consigli per il mio gatto adorato di 18 anni...

Sono circa due anni che ha problemi ricorrenti alle gengive e rigonfiamento del labbro (aveva gia' perso due denti). Fatto vedere da tre veterinari che (vista sua insufficienza renale) lo hanno messo sotto cicli di antibiotici per stomatite.

Sei mesi fa noto un notevole rigonfiamento (piuttosto duro) sul lato sx della mascella. Me ne sono accorta perché il micio aveva tendenza a sporgere in fuori la lingua cosa che prima non faceva mai. L'ho fatto vedere dal veterinario e da un odontoiatra specializzato in oncologia, fatto Rx. Secondo entrambi é una massa tumorale maligna. Entrambi mi hanno consigliato di non fare né ago aspirato né di sottoporlo a biopsia, quest'ultima per via dell'anestesia e dell'età avanzata/problema renale del micio. Entrambi molto convinti che non ci fosse niente da fare, infatti diagnosi sarebbe servita solo a dare un nome al tumore ma di terapia non se ne parla.

Ovviamente non ho voluto sottoporlo a stress invano se non esiste rimedio. Il micio (dita incrociate) é ancora qui (e spero ancora per tanto), mangia con appetito, dorme molto ma é sempre stato un gran dormiglione, da sveglio gioca ed è socievole e vispo. La massa purtroppo si é estesa anche se più lentamente di quanto anticipato dai veterinari. Da due mesi sanguina spesso, circa 2-3 volte a settimana. Ha comunque salivazione continua (rigoletto di bava e pus). Questo non lo impedisce di mangiare ma mi sorge un dubbio atroce...ovvero che se avessi fatto gli esami magari ci sarebbe stata una cura? Forse ho aspettato troppo mentre ancora qualcosa si poteva fare? Dimenticavo fatto esami del sangue completi lo scorso marzo, sono risultati ottimi x la sua età (globuli rossi/bianchi ecc..persino creatinina miracolosamente era scesa a 1.45).

La sua attuale tx é ciclo di antibiotici per 2 settimane (poi stop per via dei reni), e antinfiammatorio (da cessare subito qualora noti perdita di sangue...per cui non prende antinfiammatori da 3 settimane ormai).

Per favore due consigli:

x il veterinario che cosa mi suggerisce di fare avendo a cuore solo il benessere del gatto? I due veterinari che lo hanno visitato hanno iniziato ad avere dubbi, non si aspettavano che stesse ancora più o meno bene ed hanno accennato ad una possibile osteomielite o forse al fatto che non fosse un tumore maligno. Sotto la lingua purtroppo non ha quasi più mucosa, c'é l'osso ben esposto.

x i proprietari di animali che ci sono passati, vi sarei grata se poteste consigliarmi o magari condividere con me cosa avete fatto in simili circostanze.

Ho questo dubbio atroce di non aver agito in tempo. In più conoscendo quanto siano dignitosi i gatti e quanto poco mostrino il dolore che il mio micio possa star davvero male ma che stia stringendo i denti il più possibile.

Grazie mille!

Crisania

Tutto incrociato per il tuo vecchietto.....aspettando un vet in linea

AnoniVet

Difficile a dirsi, vista l'età molto avanzata, la massa che sanguina, la localizzazione farebbe pensare ad un tumore maligno. Ma sono state fatte anche le radiografie, compresi i polmoni? Comunque se gli esami del sangue erano ottimi si poteva tentare, ma sinceramente su di un gatto anziano con reni malati puoi fare solo una terapia palliativa, o forse nemmeno quella perchè poi i reni cedono. Se fosse osteomielite dovrebbe avere un odore nauseabondo, febbre e un dolore pazzesco, quindi mi sembra un'ipotesi poco probabile, il fatto della sopravvivenza superiore a quello che ci sia aspettava non è un fattore che faccia escludere la neoplasia.

heyday06

Molte grazie per la risposta.

Si lastre dei polmoni sono state fatte, tutto chiaro e limpido a livello torace.
Come dicevo analisi del sangue perfette per la sua età. Il suo peso é rimasto invariato nell'arco di 6 mesi, ha molto appetito.

Odore nauseabondo in effetti c'é eccome, nonostante cicli di antibiotici. Il dolore pazzesco non so dire non si lamenta se lo si tocca dove ha la massa ma sicuramente prova fastidio, spesso prova a grattarsi dove ha la massa e a volte mentre mangia emette dei suoni strani, come sentisse male o gli fosse andato di traverso il cibo.

Che cosa ne deduce da qui sopra? Qualora fosse osteomielite esiste una cura?

Qualora fosse un tumore maligno si puo' ancora intervenire?

E un ago aspirato puo' servire a qualcosa?

Se fosse il suo gatto che cosa farebbe?

Grazie

AnoniVet

Se fosse osteomielite con gli antibiotici giusti dovrebbe guarire o perlomeno migliorare, ma non so, se non c'è febbre e dolore mi sembra strano ...Fosse il mio gatto, visto che al momento sta bene, farei fare la biopsia, però me lo devono intubare e controllare con il monitor, un bravo anestesista affronta anche una situazione del genere e lo tiene addormentato con prodotti adatti che non danno troppo fastidio ai reni e solo per il tempo necessario, tenendo comunque sempre conto che il rischio c'è. Almeno quando si da un nome e un cognome al problema, si sa anche come affrontarlo al meglio. Però sono questioni che vanno discusse con chi eventualmente fa l'intervento, il mio è solo un parere...

heyday06

Grazie davvero per le sue risposte così immediate!

Il veterinario ha alternato diversi antibiotici (tra cui doxiciclina, synulox, stomorgyl..). Al momento mi ha detto di dargli cefalexina 1 g, dandogli un decimo di compressa mattina e sera per due settimane intere. Credo faccia questo per evitare che sviluppi resistenza... Poi sospendere due settimane per non sovraccaricare i reni. E poi ripetere ciclo. Secondo lei va bene come dosaggio e antibiotico? Quale consiglierebbe tra quelli sopra elencati od altri? Purtroppo l'alitosi non migliora anche sotto antibiotico e il pus non sembra diminuire...per cui chiedo suo parere.

Come antinfiammatorio prende Carprofen ma mi e' stato detto di interrompere non appena aumenta il sanguinamento..Per cui puntualmente dopo 3 giorni devo sospendere... Anche qui cosa mi consiglierebbe?

Infine vista sua funzionalità renale compromessa mi avevano proposto di fare l'ago aspirato al posto della biopsia, per evitare di sedarlo. Puo' servire a qualcosa l'ago aspirato nel suo caso? Cerco di sottoporlo al minor stress possibile se questo dovesse risultare inutile... Se l'ago non serve a granché allora valuto la biopsia. Il veterinario mi aveva detto di non fare niente per non interrompere quel certo equilibrio che il gatto sembra aver trovato nella sua malattia. Ma il dubbio mi assilla...ovvero di poter ancora fare qualcosa per lui.

Ancora grazie!

heyday06



18-05-2013 alle ore 21:20, Crisania wrote:
Tutto incrociato per il tuo vecchietto.....aspettando un vet in linea



Grazie!

Cenerevet

Ciao Heyday, ti confesso che mi sono registrata al forum proprio per rispondere al tuo messaggio. Lo farò in duplice veste, perché sono un medico veterinario che ha affrontato una situazione molto, molto simile alla tua, con la mia gatta, circa 2 anni fa e quindi ho pensato che potevo esserti d'aiuto sia professionalmente sia umanamente.
Nel mio caso la mia gatta, di poco più giovane del tuo (16 anni al momento della diagnosi) aveva anche lei una anamnesi che riferiva da quando era adulta problemi ricorrenti di stomatite, che abbiamo tenuto sotto controllo negli anni con detartrasi, estrazioni dentali quando necessarie, cicli antibiotici e gel locali. Un giorno, mi accorsi di questa neoformazione a livello di mascella sx, nel suo caso è stato fatto subito un agoaspirato che seppur non può mai darci una diagnosi di certezza ma solo un'indicazione diagnostica, fu suggestivo di osteosarcoma (tumore maligno delle ossa, molto invasivo). Quindi seppur la neoformazione era molto piccola e seppur la gatta non avesse nessun problema d'organo, decidemmo di non operare, cercando di fare in modo che il tempo che le restasse avesse la miglior qualità possibile. La terapia fu molto simile a quella che è stata proposta a te (ti do del tu....) cioè cicli di antibiotici (per l'osso io ti consiglierei la clindamicina o la cefovecina che esiste in una particolare formulazione che ti permette con un'unica iniezione di coprire un periodo di 21 giorni) antiinfiammatori e poi cortisone a deposito.
Il decorso non fu semplice, nonostante fossi un vet, leggendo le tue parole ho rivisto lei, quando parli delle difficoltà a mangiare, della saliva e dei tuoi dubbi sul suo dolore.
Venendo al tuo caso specifico, credo che ormai, se la massa è comunque cresciuta, non abbia molto senso fare indagini diagnostiche, perché anche fosse un tumore benigno, la sua asportazione potrebbe rendere impossibile l'alimentazione spontanea. Certo nel tuo caso, la situazione renale non ci aiuta, anche se non conosco l'entità dell'insufficienza, ma sono sicura che il vet ti saprà indicare il giusto compromesso tra terapia e funzionalità renale, tenendo sempre a mente che la cosa più importante è controllare il più possibile il dolore farmacologicamente e migliorare la qualità della vita anche a costo di sacrificare e magari accelerare la malattia renale.
Ti posso consigliare di rivolgerti comunque, come mi sembra tu abbia già fatto, ad uno specialista in odontostomatologia, che sicuramente saprà darti tutte le indicazioni del caso.
Cerca di non farti, per quanto possibile, troppe domande su cosa potevi fare, ormai quello che avete deciso in collaborazione con il tuo vet è passato e non serve tormentarsi, finché il tuo micio si alimenta da solo, riesce magari anche a pulirsi, ti consiglio solo di goderti il tempo con lui, non sono in grado di dirti quello che tu vorresti sentirti dire e cioè che starete ancora tanto insieme, ma posso solo dirti di sfruttare il tempo che vi rimane per stare con lui, assisterlo e permettergli una serena malattia.
Un grosso in bocca al lupo, vedrai che il tuo veterinario saprà consigliarti nel migliore dei modi.

heyday06

Cenerevet,

ti ringrazio davvero di esserti presa il tempo di registrarti per condividere la tua esperienza con me e per i tuoi consigli. Mi fa sentire meno sola anche se mi rattrista che la tua gatta ci sia passata...e adesso il mio.

Prendo nota dei farmaci che mi hai consigliato anche perché nessun veterinario mi aveva parlato della possibilità di iniezione.

Ti volevo solo chiedere se sospenderesti gli antiinfiammatori se il micio iniziasse a sanguinare copiosamente... sono molto dibattuta sul da fare perché il micio in questione sembra essere stoico. Non so proprio dire se senta male o meno. So che quando lo tocco al meno da fuori non sente dolore e non batte ciglio. In effetti in questo momento i reni passano in secondo luogo...fortunatamente la creatinina é scesa da 3 (6 mesi fa) a 1.35 due mesi fa...quindi l'importante per me sembra essere la qualità di vita. Se sente male devo aiutarlo con gli antiinfiammatori...Ma se perde troppo sangue e si indebolisce per come la vedo io serve il giusto. Cosa devo fare in questo caso? Va bene alternare cicli di tipo 5-7 giorni poi stop? Gli sto dando aloe vera ogni giorno visto che é un antiinfiammatorio naturale. Lui avrebbe un buon appetito ma questi episodi sempre più frequenti di "urletti" mentre deglutisce lo bloccano e piano piano inzia ad arrendersi. In più fa un verso strano come se stesse per vomitare o il cibo gli andasse di traverso. Lo risputa e smette di mangiare. Che cosa sta succedendo, c'é possibilità che muoia soffocato? Non so neanche se lasciargli del cibo in mia assenza o meno né saprei cosa fare in caso di soffocamento..

Grazie se troverai il tempo di farmi sapere cosa ne pensi. Anche se mi hai già detto moltissimo e apprezzo tanto sia dal lato umano che medico Un abbraccio virtuale e un grazie dal micione

Cenerevet

Buongiorno,
ho un po' di domande da farti...
1) come si chiama il gatto?
2) che ti tipo di antiinfiammatorio stai usando? va bene anche il nome del principio attivo
3) fa terapia per i reni?
4) che cibo gli stai dando?

La parola stoico è la parola più giusta che potevi usare, tieni presente che loro rispetto a noi hanno una tolleranza diversa al dolore (lo sopportano meglio) ed hanno molta più dignità, nonostante questo vedrai saprà fartelo capire quando il dolore per lui è troppo.
Ottimo che la creatinina si sia così abbassata, ogni quanto ti è stato detto di controllare i parametri renali?

Non credo ci sia il rischio che muoia soffocato, la sintomatologia che descrivi quando mangia sembra la stessa che accusava la mia gatta, aveva molta fame (lei faceva anche il cortisone che aumenta l'appetito) quindi mangiava, ma poi evidentemente provava dolore a quindi cercava di rigurgitare. La prima cosa nella quale lei ebbe difficoltà fu bere, lui ci riesce?

Se pensi che abbia molto dolore, questo purtroppo solo tu lo puoi decidere, prova a chiedere al tuo vet se c'è la possibilità di aggiungere ai cicli di antiinfiammatori (certo se sanguina troppo devi sospendere) anche degli antidolorifici puri, cioè fare quella che viene definita terapia del dolore multimodale.
Ovviamente voglio precisare che quelle che ti do sono solo indicazioni generiche, ma che soltanto il tuo vet può decidere qual è la terapia migliore per il tuo gatto, le mie vogliono essere solo suggerimenti.

Mi fa piacere esserti stata utile, ma soprattutto ti sono vicina da proprietaria, a presto.


heyday06

Buondi Cenerevet!

Il micione si chiama Bianco, essendo per tre quarti bianco

Come antiinfiammatori mi sono stati dati carprofen (principio attivo) = Rimadyl e piroxicam. Il micio non sanguina quasi più, appena qualche rigoletto di saliva ma niente sangue da ormai una settimana quasi. Ahimé, appena inizio l'antiinfiammatorio l'indomani sanguina direi copiosamente. Sospendo e smette... Mi é stato detto di dargli l'aloe vera essendo antiinfiammatorio naturale e così sto facendo da 10 giorni. Per il dolore davvero é molto difficile per me valutarlo. E' un gatto che ha sempre dormito molto e non ho osservato che dorma di più da quando é iniziata la patologia. E quando é sveglio é vispo come suo solito, "chiacchiera" parecchio e gioca ancora nonostante la sua età. Se lo tocco dove ha la massa (sia sotto il mento che sul lato) non sembra sentire alcun dolore. Semmai é all'interno della bocca (sotto la lingua che sembra avere problemi). Esempio: gli somministro diversi integratori e gel per bocca (multivitaminico, stomodine, restomyl, omega pet) e noto che se lo faccio mettendo il dito direttamente in bocca a volte caccia degli urletti. E/o inizia a sanguinare. Adesso uso il cotton fioc...non so se posso averlo ferito con le mie unghie...

E' per questo che sono combattuta sul dargli antiinfiammatorio o meno. Per come lo conosco io il micio non sembra provare tutto questo dolore, non il più delle volte.

Ieri e oggi é stato in gran forma sembra un gatto sano di 12 anni. Ha corso, giocato, saltato su e giù per casa. Si pulisce giornalmente con precisione militare direi!

I due veterinari che lo hanno visto recentemente hanno entrambi detto che (se non fosse per la deformazione della mascella che é chiaramente visibile), sembrerebbe un gatto normale e in buona salute e persino più giovane della sua età. Lo specialista in odontostomatologia sembra pensare che il micio stringa i denti e si forzi a mangiare ma che in realtà senta male. La veterinaria pensa l'esatto opposto ovvero che non avverta dolore. Conoscendo il micio sono più propensa per la seconda opinione ma ho paura di sbagliarmi e di omettergli cure che potrebbero migliorare la sua qualità di vita.. Inoltre la vet inizia adesso a pensare che il micio abbia un'osteomielite e questo mi confonde un po'...l'una esclude l'altra oppure si possono avere entrambe le patologie?

Ecco se dovessi dire cosa ho notato di diverso nel micio negli ultimi mesi é che a volte quando dorme tende ad appoggiare la testa in avanti completamente. Come se fosse molto stanco. Questo non lo faceva mesi fa. E a volte sporge la lingua in fuori (quando é sveglio). E ovviamente i versetti che ti ho descritto che a volte fa mangiando ma questo non succede spesso.
Beve normalmente, anzi adora bere l'acqua direttamente dal rubinetto. Starebbe ore a giocare con l'acqua e sembra si diverta a "pescare".

Anche l'appetito mi sembra sia rimasto invariato. E' sempre stato una buona forchetta mangia fino a tre scatolette al giorno e ne vorrebbe di più. Ci sono stati alcuni giorni in cui ha mangiato meno (forse per via di quello che ti ho descritto nel mio precedente post) ma l'indomani puntualmente lo vedo più vispo e sembra quasi voler recuperare quello che non é riuscito a mangiare il giorno precedente. Quindi oggi ha mangiato il doppio.
Da un anno a questa parte il suo peso é rimasto invariato.

La sua dieta é quella per problemi renali, ovvero sostanzialmente Renal umido (K/D-Royal Canin-Stuzzy) ma mi é stato detto che puo' mangiare una scatoletta di sgombro al giorno (almo nature) e merluzzo a piacimento. Quindi li alterno per rendergli il cibo un po' più saporito e a volte un cucchiaino di almo gusto pollo.

Per i reni gli faccio le iniezioni di fisiologica sotto cute (60-80 ml ogni due giorni).

Che sintomi devo aspettarmi quando peggiorerà?

Di nuovo ti ringrazio tanto per i tuoi suggerimenti e la tua presenza! Soprattutto visto che ahimé ci sei passata, apprezzo il tuo sostegno

Buona giornata, a presto





27-05-2013 alle ore 10:17, Cenerevet wrote:
Buongiorno,
ho un po' di domande da farti...
1) come si chiama il gatto?
2) che ti tipo di antiinfiammatorio stai usando? va bene anche il nome del principio attivo
3) fa terapia per i reni?
4) che cibo gli stai dando?

La parola stoico è la parola più giusta che potevi usare, tieni presente che loro rispetto a noi hanno una tolleranza diversa al dolore (lo sopportano meglio) ed hanno molta più dignità, nonostante questo vedrai saprà fartelo capire quando il dolore per lui è troppo.
Ottimo che la creatinina si sia così abbassata, ogni quanto ti è stato detto di controllare i parametri renali?

Non credo ci sia il rischio che muoia soffocato, la sintomatologia che descrivi quando mangia sembra la stessa che accusava la mia gatta, aveva molta fame (lei faceva anche il cortisone che aumenta l'appetito) quindi mangiava, ma poi evidentemente provava dolore a quindi cercava di rigurgitare. La prima cosa nella quale lei ebbe difficoltà fu bere, lui ci riesce?

Se pensi che abbia molto dolore, questo purtroppo solo tu lo puoi decidere, prova a chiedere al tuo vet se c'è la possibilità di aggiungere ai cicli di antiinfiammatori (certo se sanguina troppo devi sospendere) anche degli antidolorifici puri, cioè fare quella che viene definita terapia del dolore multimodale.
Ovviamente voglio precisare che quelle che ti do sono solo indicazioni generiche, ma che soltanto il tuo vet può decidere qual è la terapia migliore per il tuo gatto, le mie vogliono essere solo suggerimenti.

Mi fa piacere esserti stata utile, ma soprattutto ti sono vicina da proprietaria, a presto.




Cenerevet

Ciao Heyday,
mi ha fatto molto piacere leggere il tuo messaggio, soprattutto per le notizie che mi dai.

Sai io credo che la verità, come spesso accade sia nel mezzo, probabilmente Bianco avverte dolore soprattutto quando mangia, ma se nonostante questo riesce a mangiare da solo, beve al rubinetto, si fa le pulizie, bhè evidentemente al momento è un dolore per lui ben sopportabile; tutto quello che riporti sono i segni di un gatto con una buona qualità della vita (cibo, acqua, pulizia, giochi, relazione col proprietario ecc...)
Visto queste condizioni riportate penso che tranquillamente puoi "allentare" la somministrazione di antiinfiammatorio, perché io credevo che senza avesse seri problemi ad alimentarsi.
E' importantissimo che riesca a bere da solo, anche perché con i suoi "problemini" renali l'assunzione d'acqua per lui è fondamentale.
Per la scelta del tipo di farmaco antiinfiammatorio, a me da medico vet, nel gatto, piace molto l'uso del meloxicam (tra l'altro la sospensione orale è graditissima come sapore quindi somministrabile anche sul cibo), è l'unico FANS registrato per il trattamento cronico del dolore nel gatto, non da problemi di accumulo, per il fatto del sanguinamento non saprei dirti se l'effetto sarebbe lo stesso...magari prova a sentire che ne pensa la tua vet., potresti provare ad usarlo la prossima volta che necessiti di fargli l'antiinfiammatorio.
Per i reni è stato mai fatto un ace-inibitore? Scusa l'interrogatorio, ma è solo per avere un quadro più completo.

Per quanto riguarda il discorso tumore/osteomielite solo un esame diagnostico come un agoaspirato o meglio una biopsia potrebbe esserci d'aiuto, infatti i quadri radiografici possono sovrapporsi, se la tua vet sospetta una tale condizione allora o rivedete l'ipotesi di addormentarlo per una biopsia, visto che i valori renali non sono "malaccio" o si potrebbe tentare una lunga terapia antibiotica con un antibiotico che "agisca bene a livello di ossa" (es. clindamicina) per almeno 3 settimane.

Per quanto riguarda cosa ti devi aspettare credo che la prima cosa saranno problemi legati assunzione di cibo ed acqua.

Per il fatto che a volte sanguina posso dirti che capitava anche alla mia gattina, ma soprattutto nell'ultimo periodo indipendentemente dai farmaci; cerca di somministrare la maggior parte di farmaci sul cibo, se comunque lui è una buona forchetta, perché è possibile che a volte sia tu involontariamente a toccare il tessuto infiammato e quindi più irrorato, ovviamente nel mio caso evitavo con le iniezioni, ma tu dove puoi evita, perché lui "sa come muoversi" per farsi meno male.
Tienimi aggiornata, fai una carezza a Bianco e stai serena,
ciao.

heyday06

Cenerevet,

il tuo aiuto mi é stra prezioso!

Mi fa piacere che pensi che abbia una buona qualità di vita e mi rassicuri a proposito dell'antiinfiammatorio. A dirti il vero alla fine ho deciso di fare quello che più sentivo di fare conoscendo Bianco da 18 anni...lo specialista mi aveva consigliato di dargli sia antibiotico che antiinfiammatorio ogni giorno a vita! Continuavo ad osservare Bianco e non lo vedevo così dolorante... quindi dopo tutto quel sanguinamento ho smesso del tutto l'antiinfiammatorio e glielo do occasionalmente se lo vedo parecchio giù...

L'antibiotico come dici anche tu la vet mi ha consigliato di darglielo a cicli. E soprattutto se il gatto sanguina. L'ultimo ciclo l'ho fatto 3 settimane fa. Adesso che il gatto non sanguina mi consigli di fargli comunque un altro ciclo? Oppure aspettare periodi peggiori? Adesso sento in farmacia per i farmaci che mi hai consigliato.

Non ti preoccupare per gl'interrogatori, fammi tutte le domande che hai in mente. Magari mi sfugge qualcosa scrivendo.

Sinceramente nessun vet mi ha mai consigliato un ace inibitore. Fammi sapere se pensi che sia il caso. Le analisi del sangue il micio le fa ogni 3 mesi per la funzinalità renale. In cosa é consigliato l'ace inibitore nei problemi renali cronici? Mi hanno solo detto di fargli iniezioni di fisiologica ogni due giorni. Il micio beve regolarmente e mangia solo cibo umido.

Ok gli darò tutte le sue medicine con il cibo. Ma anche il restomyl e lo stomodine posso metterli nel cibo? Il restomyl mi hanno detto di metterglielo sotto la lingua dove ahimé non ha più mucosa e l'osso é scoperto.

Ancora grazie, a presto e un grande miao da Bianco che é seduto dietro di me e sembra controllare quello che scrivo

Cenerevet

Ciao Heyday,
per l'antibiotico, se comunque l'hai già sospeso da 3 settimane e la situazione ti sembra comunque sotto controllo, aspetta a rifare il ciclo, almeno cerchiamo di evitare che si determini antibiotico resistenza.

Per me, la gestione che stai facendo è la migliore, infatti tu vedi Bianco tutti i giorni e tu in effetti lo conosci meglio di chiunque altro e quindi sei in grado di percepire anche piccole variazioni nella sua sintomatologia, quindi stabilita la migliore terapia possibile hai la possibilità di modularla secondo le necessità del momento.

Una cosa però tengo a precisare, forse mi sono espressa male, ogni indicazione che ti do è solo un suggerimento soprattutto quando si parla di farmaci, soluzioni da vagliare solo e solamente con la veterinaria che lo ha in cura, non di certo con il farmacista, quindi qualunque variazione tu voglia apportare alla terapia (ad esempio provare il meloxicam come antiinfiammatorio) devi parlarne con la tua vet, tra l'altro sono farmaci che necessitano di prescrizione, quindi non acquistabili direttamente in farmacia. Scusa se sono pignola, ma tenevo particolarmente a precisare questo punto.

Per quanto riguarda l'ace inibitore (farmaco che si usa nell'insufficienza renale cronica perché migliorando la perfusione renale è in grado di rallentare la progressione della malattia) te lo chiedevo per capire se la creatinina era scesa a 1,35 mg/dl con la sola dieta e fluidoterapia casalinga o avevi fatto anche dei farmaci specifici. Al momento non c'è nessun bisogno di introdurre l'ace inibitore, in quanto un valore di 1,35 mg/dl rientra nel range della normalità.

Sia il Restomyl che lo Stomodine sono da applicare direttamente in bocca...certo che Bianco deve essere proprio un gatto buonissimo per riuscire a fargli tutte queste cose... non si stressa per niente?

A presto


heyday06

Ciao Cenerevet!

In effetti Bianco é un santo più che un gatto. Si fa far di tutto per quanto fastidioso sia...cerco di stressarlo il meno possibile per cui quando fa l'iniezione di fluidi ne approfitto subito dopo per dargli tutti gli integratori. Solo 3 minuti di stress nella sua giornata...

Per la funzionalità renale non ha fatto mai terapia altra che dieta e soluzione fisiologica. Ma é sempre stato un gatto "ballerino" per la creatinina. Un sali-scendi di 2-3-1.90, ora 1.35 da 5 anni a questa parte. Ma proprio non me l'aspettavo che rientrasse nel range per la sua età! E' stata una gran bella sorpresa.

Non ti preoccupare ho già chiesto alla vet per i farmaci che mi hai suggerito Ho parlato del farmacista perché alcuni farmaci non si trovano facilmente e mi dicono di doverli ordinare per tempo.

Volevo chiederti una cosa riguardo al sanguinamento...cosa devo aspettarmi? Aumenterà? Smetterà? Continuerà a vita? A volte mi chiedo quanto sangue sia troppo e se magari rischia di indebolirsi...gli do il multivitaminico ma basta in caso di perdita di sangue? E purtroppo l'alitosi é terribile e sembra dare molto fastidio anche a lui. Mi chiedo se a volte beva dal rubinetto per sciacquarsi la bocca o se per sete vera...

Cenerevet ancora uno stragrazie per la tua disponibilità e un miao a pieni polmoni da Bianco

Cenerevet

Ciao!
Difficile fare una previsione esatta riguardo al sanguinamento...ritengo comunque che un minimo, delle striature, ci possono sempre essere, con il tempo questo può peggiorare, ma non pensiamoci ora, qualora si presentasse il problema si affronterà. Parliamo sempre di perdite di sangue comunque minime, non di vere e proprie emorragie, quindi non credo tu debba preoccuparti di un indebolimento dovuto a questo, ma comunque quando ripeti gli esami per la funzionalità renale, farai anche un emocromo, così puoi valutare anche un'eventuale anemia. Che tipo di multivitaminico gli dai?

Per l'alitosi ti capisco, non penso tu posso fare altro, ma quando reputi che stia aumentando, bhè forse quello è il momento per ripetere un ciclo di antibiotico.

Ti saluto e invio una grattatina virtuale a Bianco.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cenerevet il 03-06-2013 15:18 ]

heyday06

Ciao cenerevet!

Il multivitaminico che gli do é della gimpet, può andar bene?

La vet mi ha dato l'ok sia per la clindamicina sia per la cefovecina. Ovviamente preferirei la seconda ma non si trova..ho chiesto in tre diverse farmacie. Hai un nome da darmi per la cefovecina iniettabile? Il farmacista non é riuscito a trovare niente nel database. La clindamicina l'ho trovata, dalacin da 150g mi dicono. Attendo risposta dalla nostra vet per il dosaggio ma a volte non é raggiungibile per due giorni buoni...se per puro caso ti capita di leggere questo post, in quanto le devo suddividere le compresse? Mattina e sera? Il micetto pesa 4 kg.

Una buona giornata a te Cenerevet!


Cenerevet

Ciao.
Allora il nome commerciale della cefovecina veterinaria è Convenia, è un antibiotico molto costoso, multidose, da buttare dopo 28 giorni dalla ricostituzione, che eventualmente è disponibile presso i veterinari (viene somministrato in ambulatorio, non a casa dal proprietario) insomma se la tua vet non lo usa abitualmente, per tutti questi motivi, direi che non è adatto.

Per quanto riguarda la clindamicina io consiglio sempre il prodotto veterinario (anche perché per legge è quello che bisogna prescrivere), il nome commerciale è Clindacyn.
Purtroppo però non posso aiutarti per la posologia perché dipende dal motivo per cui la tua vet ha deciso di usare questo farmaco: se vuole tentare una terapia per l'osteomielite allora è indicato un dosaggio, se invece lo vuole usare per la "semplice" infezione del cavo orale sia la dose, intervallo tra somministrazioni e durata d'impiego sono diverse.
Insomma mi dispiace sinceramente non poterti aiutare di più, ma devi aspettare che sia lei a farti la ricetta.

Una cosa te la consiglio, visto che Bianco è un santo, associa alla clindamicina dei fermenti lattici per la flora intestinale, perché anche se non riportato nel foglio illustrativo, ho notato sempre nel gatto problemi di feci molli con l'uso di questo antibiotico (es. Florentero o analogo).

Il Gimpet è un ottimo vitaminico, se vuoi integrare anche minerali ti consiglio il VMP pasta, di libera vendita, di solito molto gradita, magari la puoi provare quando finisci il Gimpet.

Fammi sapere le novità.

heyday06

Ciao Cenerevet,

ti ringrazio tanto per le dritte. Aspetto ancora risposta dalla vet per la ricetta e ricomincio il ciclo di antibiotico.

Devo dire che ha dei "cicli" in cui non sanguina affatto, poi 3-4 giorni di fila in cui il sangue é notevole. E quando non sanguina ha quasi sempre un misto di saliva/pus/sangue sul mento. Mi fa tanta tenerezza, vorrei aiutarlo perché vedo che a volte la cosa gli da fastidio. L'ho "beccato" un paio di volte infilarsi la zampina in bocca quasi a cercar di arrestare il sanguinamento o fastidio che prova poi ovviamente non ci riesce e allora si rintana nella sua cuccia ad aspettare tempi migliori... Fino a qualche mese fa sanguinava occasionalmente, tipo 3-4 volte al mese...adesso é sempre più frequente...

L'odontoiatra mi suggerì di cauterizzare i vasi sanguigni ma non so quanto possa servire la cosa...tu che ne pensi? E' una cosa che avresti fatto alal tua gatta e le avrebbe migliorato la qualità di vita?

Un'altra cosa che ho notato recentemente é che continua a leccarsi la punta della coda e non capisco proprio perché. Sembra che la cosa lo calmi ma forse sono io che interpreto male. Chissà cosa vuol dire...E' ancora capace di usare la lettiera ma vedo che trattiene l'urina il più a lungo possibile e quando finalmente va in bagno fa fiotti di pipì...un paio di volte é capitato che si facesse pipì addosso...

Dunque, per gli integratori e colluttori ho un notevole dilemma...ogni volta che gli apro la bocca anche con il cotton fioc lui inizia a sanguinare copiosamente e sento di torturarlo. Per quanto provi ad essere creativa non riesco a trovare soluzioni. Tu pensi che se gli metto lo stomodine e restomyl nel cibo serva a qualcosa? Avevo pensato ad una siringa ma il gel non é liquido abbastanza e comunque vedo che si stressa molto non appena ci si avvicina alla sua bocca.

Ti auguro una buona domenica, a presto!

Cenerevet

Buongiorno e buon inizio settimana.

Sinceramente, visto che mi chiedi un consiglio da proprietaria, io non avrei fatto cauterizzare i vasi della mia gattina, mi pare un intervento che possa dare solo momentanei miglioramenti, ma c'è da dire che però io nel mio caso sapevo di star "lottando" contro un osteosarcoma, anche se la diagnosi era stata emessa con un citologico che, non mi stanco mai di dire, non dà una diagnosi di certezza, nel mio caso la certezza me l'ha poi data evoluzione.

Il leccarsi la coda potrebbe essere effettivamente un modo per lui di convogliare lo stress, a volte i gatti lo fanno, addirittura, se molto accentuato come comportamento, possono arrivare a causarsi la caduta del pelo (alopecia) anche se di solito la zona che si leccano è l'addome. Hai mai utilizzato il diffusore Feliway? sono feromoni facciali felini, cioè sostanze odorose che normalmente i gatti producono in situazioni di calma, quindi sentirli "nell'aria" per un gatto può dare un certo benessere.

Per la pipì, i motivi potrebbero essere molti, per cui a volte "gli scappa", quando devi ricontrollare la funzionalità renale? a quando risale l'ultimo esame delle urine?

Come ti dicevo in un altro post io eviterei di dargli cose direttamente in bocca, per me è solo fonte di stress e dolore per te e lui, è logico i prodotti topici possono aiutare, ma sinceramente non li reputo, nella sua situazione, così strettamente necessari. Il Restomyl è caratterizzato da un'elevata adesività alle mucose, per cui forse puoi provare a darglielo sul cibo e sperare che qualcosa aderisca lì dove c'è bisogno, lo Stomodine lo sospenderei.

Ciao, ciao

heyday06

Ciao Cenerevet!

Grazie per il tuo post del 10/6. Ci ho messo un po' a rispondere perché attendevo i risultati delle analisi.

Gli ultimi risultati delle analisi del sangue sono ottimi, emocromo impeccabile mi dice la vet...nonostante Bianco continui a sanguinare quasi ogni giorno ahimé...tra l'altro nessuno segno di infezione dalle analisi.
Creatinina a 2, bun 80. Anche questo niente male visto che il povero micio é costantemente sotto antibiotici...

Siamo riusciti a fargli l'ago aspirato. Purtroppo la diagnosi é di carcinoma squamocellulare.

Altra cosa tristissima, qualche giorno fa ha perso la mandibola sx. L'ho trovata in terra con un suo dentino attaccato...E' stato davvero molto triste. Ha perso molto sangue per 4 giorni, é normale credi? A parte ciò rimane stoico, mangia con appetito, si pulisce, fa le fusa e si lascia pure fare il bagnetto. Insomma un gatto davvero in gamba.

Mi ostino a sperare che abbiano sbagliato diagnosi anche perché nessuno si capacita che riesca ancora a mangiare come se niente fosse. Se non perdesse tutto quel sangue, sembrerebbe in tutto e per tutto un gatto normale! L'alitosi é molto migliorata.

La vet esclude qualsiasi possibile cura viste le dimensioni della massa.
Con questi dati in mano che cosa faresti al mio posto? Adesso cosa devo aspettarmi?

Ti ringrazio in anticipo, un abbraccio

Cenerevet

Ciao,
grazie per l'aggiornamento, ero un po' in pena per Bianco.

Rallegrati per le buone notizie (esami del sangue, condizioni generali, appetito, ecc...), e mettiti il cuore in pace per le cattive. Ora sai che non si tratta di osteomielite dove una cura si poteva fare, ma di un tumore molto maligno soprattutto localmente, dove neanche la chemioterapia da risultati apprezzabili.
Sì certo il citologico ha qualche limite, ma nel vostro caso purtroppo la diagnosi è molto coerente con tutta la sintomatologia e anche con l'ultimo episodio che racconti (la perdita della mandibola) dovuta proprio alla lisi dell'osso da parte del tumore.

Una cosa è certa Bianco è davvero un gatto eccezionale, sta affrontando la sua malattia come solo i gatti sanno fare, tu altro non puoi fare per lui, continuate a godervi ogni singolo giorno, aiutalo nella quotidianità, quando pensi sia il momento, senza aspettare troppo (non ne ha senso) chiedi ai vet che ti seguono una terapia del dolore più "potente" di un semplice antiinfiammatorio, ma mi pare che già inizialmente ne avevamo parlato (terapia multimodale).

Cosa ti devi aspettare? Semplicemente che ad un certo punto non riuscirà o non vorrà più alimentarsi, ma adesso non pensarci.

Stai serena il più possibile, lui lo sentirà.

Un abbraccio a te e una grattatina a Bianco.

heyday06

Grazie Cenerevet per la tua spiegazione.

E' davvero così in gamba questo gattino, sta lottando così tanto e trova ancora il tempo per dimostrarmi affetto.

Io davvero non so capire se prova dolore perché mangia normalmente. A volte vedo che si rintana per qualche ora, poi rispunta fuori vispo come prima. Abbiamo fatto un tentativo con la vet di somministrargli il rimadyl per una settimana. Poi mi ha detto di smettere perché secondo lei non sembra avvertire dolore... Io non ho osservato nessun cambiamento a livello comportamentale...vispo come prima, appetito invariato ecc..La sua bocca é un disastro, fa veramente paura e purtroppo la massa adesso si sta espandendo sull'altro lato...Pensi che debba ricominciare quanto prima gli antiinfiammatori?

Da quando ha perso la mandibola non ha smesso di sanguinare, é normale questo? La vet pensava che sarebbe diminuito il sanguinamento. Ahimé a volte sembra impressionarsi anche lui quando vede tutto quel sangue colare e scappa via... mi si spezza il cuore...

Tu credi che lui sappia di essere malato? Si rende conto di quello che gli sta accadendo? Ti faccio un'ultima domanda: pensi che possa portarlo con me in vacanza o sarebbe troppo stressante per lui? A volte lo porto al parco e lo vedo curioso (sembra quasi un gattino) poi quando lo riporto a casa si fa delle gran belle dormite...pero' torna a casa la sera...Se lo porto in un ambiente nuovo come pensi possa reagire?

Un grande abbraccio e tante fusa da Bianco che ti ringrazia per il tuo aiuto

Cenerevet

Non dico che tu debba ricominciare gli antiinfiammatori, dico solo di tenere presente che in medicina veterinaria, come in umana, abbiamo la possibilità di utilizzare diversi farmaci per il controllo del dolore che va valutato come fai tu, insieme al tuo vet., ma in questo caso ti consiglio anche di farti seguire nella gestione da uno specialista in oncologia.

I gatti sanno sopportare bene, è vero, ma non è giusto che "sopportino" e penso che difficilmente Bianco possa, senza farmaci, non sentire dolore data la sua condizione. Non voglio rattristarti o preoccuparti ulteriormente, ma forse si è soltanto "abituato" a sentire dolore, quindi non lo dà a vedere... la cosa giusta da fare è parlarne apertamente con il tuo vet , o meglio con l'oncologo, chiedi informazioni sulla terapia multimodale, loro sanno di cosa si tratta e come va applicata.

Scusa se insisto, ma è una cosa davvero importante, per spiegarla con parole semplici è come avere davanti a se una scala, ogni gradino è costituito da un grado di dolore e su ogni gradino c'è un farmaco a disposizione. Inizialmente si possono usare farmaci diversi, a volte in combinazione, poi a mano a mano che si sale si possono aumentare le dosi. Insomma il paziente oncologico, purtroppo è un paziente che prova un dolore destinato ad aumentare, ma noi, vet e proprietari insieme, possiamo accompagnarlo lungo questa scala rendendo molto più semplice ed agevole la salita.

Il sanguinamento a questo punto difficilmente penso possa smettere, perché suppongo sia proprio la massa a sanguinare, ma magari se controlli bene il dolore forse, ma dico forse, può ridursi un po'.

Sì lui sa di essere malato, gli animali lo sanno benissimo, così come sa di aver bisogno di te e che tu ti stai prendendo cura di lui.

Per il discorso vacanze è difficile consigliarti, normalmente lo portavi con te? Dove stareste e per quanto tempo? Certo se Bianco è abituato a viaggiare con te, andate via insieme come avete sempre fatto, altrimenti ti devi organizzare bene, lo devi lasciare a qualcuno che abbia tempo, modo e voglia di accudirlo, dipende molto dal suo carattere.

Un saluto a tutti e due.

heyday06

Ciao, capisco benissimo e ti ringrazio del consiglio. Ci ho pensato molto agli antidolorifici ma la vet mi ha sempre detto di aspettare perché per ora sembra reggere bene. Dice che siamo sempre in tempo quando starà peggio...Ogni volta che lo vede lo trova molto vispo ed é incredula di quanto sembri più giovane della sua età nel suo modo di comportarsi. Ha delle giornate veramente no in cui si riposa molto e tutte le volte penso agli antidolorifici... Appena la rintraccio glie lo accenno di nuovo. Non so in che regione ti trovi ma volevo chiederti se per caso sai consigliarmi un buon oncologo a Firenze? Nessuno me ne ha parlato ancora, non saprei a chi rivolgermi.

Bianco é sempre stato a casa in mia assenza, ci sono sempre state persone ad accudirlo. Ma é un gatto curioso e noto che si adatta facilmente. E' possibile che debba traslocare a breve e vorrei che l'impatto fosse il meno traumatico possibile per lui. Dovrebbe viaggiare in aereo (2 ore di volo). Viste le sue condizioni sto valutando ogni possibilità (compreso viaggio in macchina se meno traumatico per lui)...Per il nuovo ambiente avevo pensato di fare una prova e portarlo con me a casa di un'amica per una notte per vedere se si puo' adattare...ma non so se lo stresso per niente o meno...Grazie di nuovo, sei preziosa!!!!

Cenerevet

Purtroppo non conosco nessun oncologo veterinario nella zona di Firenze, ma immagino ce ne siano.
Prova ad aprire un topic qui sul forum chiedendo se qualcuno sa consigliarti un vet oncologo, magari qualcuno ti contatta tramite messaggio privato.

Per quanto riguarda l'aereo devi informarti molto bene ed in anticipo presso la compagnia con cui intendi volare, infatti ad oggi sono poche quelle che permettono di portare il trasportino in cabina con te.
Molte compagnie non accettano proprio gli animali ed altre li fanno viaggiare solo nella stiva (opzione assolutamente da escludere).
Inoltre devi informarti anche se la compagnia aerea richiede vaccinazioni particolari. Ovviamente immagino tu rimanga all'interno del territorio nazionale...

Bhè se hai la possibilità di vedere come si adatta a nuovi territori, "sfrutta" la notte dalla tua amica in modo che dopo quell'esperienza puoi decidere come comportarti per le vacanze.

heyday06

Ri-ciao Cenerevet,

Bianco viaggerebbe solo in cabina con me in effetti. Mai e poi mai in stiva!

Credo di intuire già la tua risposta ma ti volevo aggiornare su questo:
ho contattato il centro oncologico della clinica Orologio a Sasso Marconi per esporre il problema. Ovviamente mi hanno detto di doverlo visitare e sono pronta ad andare per una visita. Purtroppo qualora Bianco sia un possibile candidato il protocollo prevederebbe 10 sedute di radiazioni/chemio in cui ogni volta lui dovrebbe essere sedato... E ovviamente TAC iniziale. Già solo all'idea dell'anestesia per la TAC sto in ansia, figuriamoci altre 10 anestesie per radiazioni...

La mia paura sono me stessa!! Ho paura di sperare invano e lasciarmi "convincere"... anche se immagino già quanto influirebbe negativamente sulla sua qualità di vita... mi sbaglio?

Tu lo metteresti sotto anestesia anche solo per una TAC? Vista sua età avanzata e problemi renali?

Scusa se mi ripeto so che già avevamo discusso di eventuali interventi ma sono confusa...se c'é una possibiltà di aiutarlo e non lo faccio? Forse sono ancora in piena negazione...

Tra l'altro la vet mi dice che c'é un forte rischio che la mandibola si rompa...se questo accade che cosa si puo' fare?

Ti volevo anche aggiornare che Bianco si é fatto una lunga passeggiata di quasi 3 ore nel bosco l'altro giorno. Sembrava un gattino tutto curioso e giocherellone.. Mi ha fatto tanta tenerezza, non é uno pauroso

Un abbraccio/fusa virtuale da noi due

Cenerevet

Ciao!

Al centro oncologico veterinario di Sasso Marconi lavorano colleghi, professionisti, talmente bravi che se Bianco fosse il mio gatto, no un mio cliente, per prima cosa lo porterei a far visitare da loro, dopo mi farei spiegare bene tutto, soprattutto in termini di sopravvivenza post terapia in base ai risultati che stanno ottenendo con il loro studio, ed eventuali effetti collaterali. Mi informerei anche, sulla frequenza delle sedute.

Per l'eventuale anestesia devi stare tranquilla, purtroppo addormentare un animale, come per le persone non è mai privo di rischi, neanche si si parla di un soggetto adulto in piena salute, ma sicuramente molti degli animali che al centro sottopongono ad anestesia saranno soggetti che oltre a patologie oncologiche, già di per sé debilitanti, avranno altre condizioni come insufficienze d'organo o patologie endocrine/metaboliche. Insomma sicuramente terranno in conto tutto ciò e troveranno il protocollo più sicuro possibile per ogni singolo paziente.

Data la fiducia che ho nello staff, sicuramente un peso importante nella mia decisione lo avrebbe il loro giudizio di competenza che ovviamente non può esserci senza una loro valutazione iniziale.
Inoltre qualora decidessi di non sottoporlo a terapia anti tumorale, comunque potresti farti aiutare con altro tipo di supporto e potresti anche porre a loro, che di soggetti come Bianco ne vedono tanti, tutti i tuoi dubbi, anche cosa fare nel caso di rottura della mandibola, ad esempio.

Insomma, per farla breve, visto che il "ragazzo" si fa lunghe passeggiate nel bosco io inizierei con una visita presso il centro, inizia a vedere se è un possibile candidato, poi deciderete passo dopo passo se fare la chemio o meno o come affrontare il caso, possibile che lo sappiano aiutare magari modificando la terapia.!

Fammi sapere cosa decidi

heyday06

Ciao! Mille grazie per il consiglio che seguirò alla lettera. Abbiamo appuntamento a Sasso Marconi lunedì, ti tengo aggiornata appena rientriamo! Nel frattempo Bianco si é rifatto una lunga passeggiata al parco, si é fissato con un albero, ha iniziato a scavare a più non posso quando ha visto che c'era un' apertura e voleva assolutamente vedere cosa c'era dentro! Poi si é fatto una bella dormita sotto l'albero

A presto!