Gatto selvatico con probabile rogna. Cosa fare?
Pubblicato in: Gatto
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Moidil
Salve a tutti/e, eccomi di nuovo qui con un nuovo problema...
Questo micio randagio gironzola a 200 m da casa mia e sta vistosamente male. Io ovviamente non sono un veterinario e ne capisco relativamente, ma in base a quel poco che so sembrerebbe qualcosa nel range rogna/scabbia...
Dopo tre giorni di ricerche (il mio ragazzo lo aveva notato per la prima volta domenica mattina, poi lo aveva inutilmente cercato domenica sera e più volte ieri) si è fatto nuovamente trovare. Siamo andati a portargli del cibo ed a tentare di avvicinarlo, ma non c'è stato verso di metterlo in un trasportino per portarlo dal vet. E' maschio, adulto, non castrato, molto magro, con evidenti chiazze prive di pelo e desquamazioni su testa e collo. Allego la foto, anche se immagino serva a poco.
Vorrei poter fare qualcosa. Ho chiamato la veterinaria da cui vado negli ultimi tempi e mi ha detto che per curarlo non ho altro modo che prenderlo e portarlo da lei per le iniezioni (il tutto basandosi su quello che ho potuto descriverle a distanza). Io ricordo però che anni e anni fa un altro vet (verso il quale covo un rancore indescrivibile) per un caso analogo mi dette delle pipette di liquido da mettergli nel cibo.
Posso chiedervi se esiste qualche farmaco a largo spettro che possa nascondergli nel cibo per attenuare almeno la situazione, mentre cerco di guadagnarmi la sua fiducia?
Grazie mille.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Moidil il 05-02-2013 16:31 ]
anonimo
Usare una gabbia trappola?Moidil
05-02-2013 alle ore 16:37, babyluv wrote:
Usare una gabbia trappola?
Ollapeppa, grazie.
Dove posso trovarne una?
Ma non lo spaventerebbe lo stesso? Ho provato a spostare il piattino col cibo fin nel trasportino, con la stupida e vana speranza che ingenuamente ci entrasse, ma ovviamente non è servito a niente. E' bastato avvicinassi il trasportino per farlo scappar via.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Moidil il 05-02-2013 17:05 ]
anonimo
Prova a chiedere alla tua vet se ne ha una... o a qualcuno che si occupa di colonie feline.
Io l'ho usato per prendere uno dei miei gatti selvatici (ehm... prima di prendere lui, però, ho anche acchiappato uno dei miei gatti domestici e quello dei vicini
). L'avevo coperta, in modo che non si vedesse che era una gabbia, e avevo lasciato del cibo all'interno... ^^ [ Questo Messaggio è stato Modificato da: babyluv il 05-02-2013 17:14 ]
Moidil
Ancora grazie.
Inizio il giro di telefonate, anche se la vedo difficile da queste (brutte) parti...
Ben vengano ulteriori consigli, ovviamente.
anonimo
Prova a chiedere in adozioni se qualcuno può darti una mano. :)
Facci sapere per favore. ^^
Prego
Monica71
Alcune associazioni e gattili hanno le gabbie trappola e puoi chiamare per sentire se qualcuno te la presta. E' indispensabile che lo veda un vet, oppure se non riesci proprio a prenderlo, fagli vedere le foto, senti cosa ne pensa e senti se puoi somministrare un eventuale terapia da mischiare alla pappa, visto che è inavvicinabile, per quanto la cosa migliore rimane quella di riuscire a catturarlo e portarlo a visitare...
05-02-2013 alle ore 17:35, Moidil wrote:
Ancora grazie.
Inizio il giro di telefonate, anche se la vedo difficile da queste (brutte) parti...
Ben vengano ulteriori consigli, ovviamente.
Moidil
Grazie infinite per le vostre risposte.
Sono pienamente d'accordo con voi: la cosa migliore sarebbe portarlo da un veterinario ed appurare esattamente cosa abbia. La mia vet2 ha visto la foto ed ha confermato, per quanto possibile, che sembra rogna, ma a) una foto non permette certo una diagnosi e b) potrebbe anche essere rogna, ma non essere solo rogna (è un gatto adulto non castrato...)
Ieri ho contattato un bel po' di gente in zona per sapere se qualcuno possiede una gabbia/trappola da prestarmi, ma non ho avuto la minima fortuna. Sto continuando a cercare, comunque.
L'associazione di zona mi ha risposto che loro, non avendo 'sta gabbia, in casi simili sedano gli animali per poi prelevarli.
La vet2 (che non ha la gabbia) mi ha detto che esiste questa opzione, ma che il sedativo ci mette circa un'ora a fare effetto. Non vorrei che, in quell'ora, il micio si spostasse in qualche giardino privato e/o disabitato o comunque si rendesse "irraggiungibile". 'Nzomma, il rischio di metterlo ancora più in pericolo mi spaventa non poco.
La vet1 (che non ha la gabbia) dice che devo riuscire a catturarlo in qualche modo e portarlo da lei... E' una donna di poche parole.
Il vet3 (che è il mio ex-veterinario solo perché si è spostato a 800 km da me), pur sostenendo che la cosa migliore da fare sarebbe la cattura "meccanica", mi ha esposto la possibilità di dargli dell'ivermectina liquida (se qualche altro vet qui me la "presta") nel cibo per una settimana e di appurare che ci siano miglioramenti. In caso contrario sarei al punto di partenza.
Il guaio è che siamo tornati in zona ieri sera e oggi nel primo pomeriggio, ma non siamo riusciti a ritrovare il micio... Insisteremo, ovviamente, ma se non lo becchiamo ogni giorno coi farmaci, che effetto può avere una cura data per ipotesi, seppur con le migliori intenzioni?
Cosa mi consigliate? Provo con l'ivermectina liquida (seee me la passano), anche se c'è il rischio che non possa fargliela assumere ogni giorno e che non sia la terapia giusta o rischio, tremando, a sedarlo, portarlo via di lì e fargli fare una visita?
Grazie e scusate se vi assalgo con mille dubbi e tre veterinari.
ernesto16cleo
Io non lo farei assolutamente sedare in queste condizioni. Neanche a parlarne. Il gatto potrebbe allontanarsi e rischiare seriamente. Anche la seconda soluzione, senza diagnosi mi sembra pericolosa. Se il gatto viene vicino a casa tua no potresti cercare di farlo entrare attirandolo con il cibo? A che distanza si lascia avvicinare? Si potrebbe tentare con un retino o una rete, non é facilissimo ma ci si può riuscire. Anche se la cosa migliore rimane cercare di prenderlo con una gabbia trappola...Moidil
Non è vicino casa mia, è da tutt'altra parte. Ma poiché l'attenzione verso questi casi in queste zone non c'è, stiamo cercando di fare qualcosa noi, che viviamo a centinaia di metri.
Ho contattato altre associazioni in provincia di Lecce, ma nessuna dispone di una gabbia/trappola. Sto aspettando la risposta dell'enpa, ammesso che arrivi. La asl dice che non ci sono protocolli in questi casi e nessun veterinario ha la gabbia (o vuole prestarmela).
Io mi prendo cura già a fatica della bellezza di nove mici, salvati in vari modi da varie situazioni... E da stasera qui c'è un micino maschio sui sei mesi, palesemente domestico (abbandono? smarrimento? mancata castrazione?), che staziona nel mio giardino aspettando del cibo. E mo fagli le foto, metti l'annuncio di smarrimento (a cui nessuno risponderà), metti l'annuncio per l'adozione (a cui risponderanno in tanti e spariranno al momento cruciale) e spera che non abbia nulla, che il mese scorso hai speso soldi che non hai dal veterinario per curarne un altro.
Mi sto scoraggiando sempre più negli ultimi tempi. Scusate lo sfogo. E sempre grazie.
Benny76
ciaoo innanzi tutto non demordete, quel povero gatto ha davvero bisogno di cure, e se fosse davvero rogna la cura se non erro é lunga...spero abbiate un posto dove poterlo tenere dopo.
..la gabbia trappola non è facile da reperire, però sappi che a volte in campagna qualcuno c'è l'ha ... intendo qualche cacciatore ( occhio che è illegale per questo la asl ti parla di procedure da seguire ) ...fate mente locale..conoscete qualcuno che va a caccia o ha una cascina in campagna ? ....
..per non lasciare nulla di intentato guarda il sito www.anpana.it e cerca la sede più vicina a te e contattali ...magari ti possono aiutare ...
...tienici aggiornati !
Kookamburra
i miei suggerimenti:
cerca una gabbia-trappola presso gattili, associazioni (anche enpa e lav), gattare.
tieni presente che se lo catturi con la gabbia trappola, non ci entrarà mai. più. quindi, soprattutto se il micio si trova nei pressi dell'abitato, approfitta della visita anche per farlo sterilizzare, che lo metti al riparo dalle lotte con i maschi, vagabondaggi (incidenti) e atti di intolleranza (marcature).
quanto alla terapia, sarà un veterinario a prescrivertela.
sappi però che la terapia non è lunga: in genere bastano 2 iniezioni a distanza di 15 giorni. il farmaco che la tua vet ti ha indicato viene usato abitualmente e con successo, somministrato con la pappa (oltre che in iniezione). è importante però somministrare la dose giusta. e assolutamente non è una volta al giorno. è una dose (tot per kg che evito di scrivere), ripetuta dopo 15 giorni e poi, eventualmente, dopo 15 giorni ancora. funziona sempre.
sempre in ragione del fatto che il micio non rientrerà mai nella gabbia trappola, la seconda dose dovrai comunque somministrargliela in questo modo.
in bocca al lupo.
Moidil
Ancora grazie a tutti/e!
Forse una buona notizia, anche se mentre scrivo il mio entusiasmo sta scemando.
Durante l'ennesimo sopralluogo, il mio ragazzo ha incontrato una signora che abita lì vicino e che dà da mangiare al micio da anni.
Siamo tornati assieme per parlare con questa signora e pare che il gatto si faccia "prendere" da lei. Siamo rimasti d'accordo che domattina andiamo da lei appena il micio si trova in zona e prova (dopo averlo rinchiuso in casa sua) a metterlo nel trasportino. Lei l'ha fatta facile, io ho ancora parecchi dubbi, ma almeno c'è una possibilità.
Immaginatevi il sud talmente sud che più a sud c'è solo il male ed immaginatevi una signora piena di buone intenzioni ma altrettanto sprovvista di mezzi e conoscenza... Il micio sta messo così dalla scorsa estate (!) e le frasi che ho sentito sono state "io gli sto buttando l'acqua ossigenata" e "sono andata in farmacia a comprare gli antibiotici per esseri umani e gliene ho data metà pasticca, stava meglio". Non sapevo più se essere contenta della possibilità che lei riuscisse a prenderlo o se urlarle contro di tutto...
Comunque sperate con me che tra meno di dodici ore il micio sia stato visitato ed abbia una dignosi certa ed una terapia... Se mi è possibile, lo faccio castrare, come giustamente suggerisce Kookamburra.
Vi terrò aggiornati/e e sperate con me...
@ Benny76: se domani non dovesse andare a buon fine, percorrerò anche l'infida strada dei cacciatori. Grazie, non ci avevo pensato.
@Kookamburra: hai pienamente ragione sulla sterilizzazione (farò di tutto, sempre "se domani") e sul fatto che sarà praticamente impossibile riacciuffarlo dopo il primo tradimento...
Moidil
Preso!
La "signora", anche se brutalmente, è riuscita ad infilarlo nel trasportino.
L'ho portato dalla Veterinaria, che ha detto che la situazione è brutta brutta: oltre a confermare la rogna (otoqualcheccosa) in stato avanzatissimo, gli ha trovato diverse afte in bocca, sintomo che probabilmente c'è qualcos altro, tipo un'insufficienza renale o peggio... Gli ha fatto il prelievo, lunedì i risultati. Il micio sembra essere molto anziano e circa la castrazione mi ha detto di aspettare i risultati e capire bene la situazione, poiché potrebbe addirittura non reggere nemmeno l'anestesia per com'è messo ora... Si è meravigliata del fatto che il gatto mangi, nonostante il modo in cui è conciato.
Comunque lei gli ha fatto le varie terapie: la famosa ivermectina, antibiotico, antidolorifico e vitamine. Come terapia domestica deve comunque assumere Baytril, Deltacortene ed un integratore di cui non ricordo il nome per dieci giorni, ma lunedì ci aggiorneremo per il risultato delle analisi.
Povero cuore... speriamo bene.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Moidil il 08-02-2013 19:21 ]
anonimo
Bravissime! Grazie di cuore per quello che state facendo per questo micio. *__*