consiglio per una randagina
Pubblicato in: Il comportamento del gatto
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didi45
Nel mio condominio al mare ci sono 5 gatti, randagi nel senso che non hanno un padrone.Sono accuditi molto bene da una signora che ivi abita e hanno a loro disposizione un giardino condominiale precluso a tutti fuorchè a loro e alla suddetta signora.Qui ci sono le ciotole per l'acqua una mangiatoia coperta per il cibo e ripari per dormire.In caso di pioggia hanno possibilità di ripararsi anche sotto una grande tenda o nei garage.Il condominio ben tollera la situazione e parecchi si prestano per un aiuto pecuniario o sostitutivo se la signora sta male.
I gatti stanno benissimo,4 sono sterilizzati ma la quinta giunta per ultima non si è mai fatta prendere.
Mi è stato spiegato che dopo appostamenti di più giorni con la gabbia trappola anche quelli della lega del gatto si sono arresi.
Ora,dopo una prolungata assenza la micia si è ripresentata,ovviamente con una pancia enorme prossima a partorire.
Il piano è di lasciarle fare i piccoli e poi mettere i piccoli in un contenitore da porre nella gabbia trappola sperando di riuscire a catturare anche la mamma.
Secondo voi quando andrebbe attuato questo piano?La gatta va e viene a suo piacimento e potrebbe spostare i piccoli quando vuole.
Per ora si spera in un buon parto,che lo faccia qui e poi se sterilizzata potrebbe rimanere.
Consigli?
Monica71
Io eviterei di toccare i piccoli nelle prime settimane, ci potrebbe essere il rischio che la mamma reagisca male e non se ne occupi più. La gabbia trappola devi lavarla con varecchina e sciaquarla bene, per eliminare l'odore di altri gatti, altrimenti la gatta non ci va. Poi molto gradualmente devi abituarla a mangiare lì, mettendo ciotola con cibo molto appetibile, non fa niente se vanno pure altri gatti, non cacciarli. All'inizio la gatta sarà diffidente e guardinga, tu non fare nulla, finchè non vedrai che ci entra in maniera tranquilla e rilassata senza sospettare niente. Il metodo efficace secondo me è quello della cordicella, piuttosto che l'autoscatto, molto lunga in modo che tu puoi azionare la chiusura anche a distanza di qualche metro, soprattutto in caso di gatti forastici e diffidenti. Devi tirarla in maniera molto decisa, senza un minimo di esitazione (fai qualche prova senza gatto a casa) altrimenti ti assicuro che riescono pure a uscire prima della chiusura della porta col rischio pure di ferirla e col rischio che la gatta non si fiderà più ad entrarci. Fai sapere poi come va
27-08-2012 alle ore 21:32, didi45 wrote:
Nel mio condominio al mare ci sono 5 gatti, randagi nel senso che non hanno un padrone.Sono accuditi molto bene da una signora che ivi abita e hanno a loro disposizione un giardino condominiale precluso a tutti fuorchè a loro e alla suddetta signora.Qui ci sono le ciotole per l'acqua una mangiatoia coperta per il cibo e ripari per dormire.In caso di pioggia hanno possibilità di ripararsi anche sotto una grande tenda o nei garage.Il condominio ben tollera la situazione e parecchi si prestano per un aiuto pecuniario o sostitutivo se la signora sta male.
I gatti stanno benissimo,4 sono sterilizzati ma la quinta giunta per ultima non si è mai fatta prendere.
Mi è stato spiegato che dopo appostamenti di più giorni con la gabbia trappola anche quelli della lega del gatto si sono arresi.
Ora,dopo una prolungata assenza la micia si è ripresentata,ovviamente con una pancia enorme prossima a partorire.
Il piano è di lasciarle fare i piccoli e poi mettere i piccoli in un contenitore da porre nella gabbia trappola sperando di riuscire a catturare anche la mamma.
Secondo voi quando andrebbe attuato questo piano?La gatta va e viene a suo piacimento e potrebbe spostare i piccoli quando vuole.
Per ora si spera in un buon parto,che lo faccia qui e poi se sterilizzata potrebbe rimanere.
Consigli?
didi45
Ringrazio per i consigli,non sono io che mi occupo della cosa,ma riferirò.
Qui sono solo in vacanza e quando la gatta partorirà io sarò probabilmente già tornata a Milano.
Il mio può essere solo un consiglio e un aiuto di sostentamento.
Il problema sta nella scelta del tempismo per far crescere i piccoli ma non tanto che la gatta possa riallontanarsi magari con loro.Gli altri quattro gatti accetteranno i micini?il più vecchio ha già 9 o 10 anni e gli altri sono più govani ma di poco. Pur se sterilizzati sono territoriali.
Monica71
Bè la mamma sicuramente li difenderà con unghie e denti, in genere poi se nel territorio ci sono altri gatti trova loro un nascondiglio sicuro, prima dei 2 mesi comunque non deve essere sterilizzata, dopo che ha allattato allora sì e la tua amica può provare con la gabbia trappola. Dì alla tua amica di farla mangiare abbondantemente, sia prima del parto che durante l'allattamento, con cibi molto nutrienti, possibilmente kitten
chiarina
28-08-2012 alle ore 17:09, Monica71 wrote:
Io eviterei di toccare i piccoli nelle prime settimane, ci potrebbe essere il rischio che la mamma reagisca male e non se ne occupi più.
La gabbia trappola devi lavarla con varecchina e sciaquarla bene, per eliminare l'odore di altri gatti, altrimenti la gatta non ci va.
Poi molto gradualmente devi abituarla a mangiare lì, mettendo ciotola con cibo molto appetibile, non fa niente se vanno pure altri gatti, non cacciarli. All'inizio la gatta sarà diffidente e guardinga, tu non fare nulla, finchè non vedrai che ci entra in maniera tranquilla e rilassata senza sospettare niente.
quoto tutti i consigli.
avvrebbero dovuto lasciare la gabbia (mi raccomando che sia pulita e disinfettata, non solo per l'odore, ma per i VIRUS eventuali di altri gatti catturati precedentemente), tantopiù che è un condominio riparato e non rischiavano di non ritrovarla.
che sia autoscatto o cordicella, bisogna fare una specie di traccia che conduce alla porzione più abbondante, in FONDO. senza ciotola.
possono aiutare anche dei fili d'erba dentro la gabbia e la gabbia deve essere ben stabile, magari fermata con dei sassi lateralmente.
non devono far scattare la gabbia se non hanno l'assoluta certezza che la gatta rimarrà intrappolata, altrimenti NON CI RIENTRERA' MAI PIU'.
o soltanto dopo averi visto altri gatti entrare e uscire indenni per mesi.
sinceramente questa cosa del contenitore con i gattini dentro la gabbia trappola non mi piace per niente. la maggior parte dei gatti che vivono liberi cominciano a saltare come dei pazzi sbattendo contro la gabbia in modo incontrollato ed è quasi certo che involontariamente potrebbe urtarli e ferirli, se non peggio.
inizialmente comunque non disturbate, altrimente sposterà i gattini. garantito.
lasciatele il cibo lì vicino più volte al giorno e venite via immediatamente.
piano piano deve prendere fiducia (ci si può riuscire).
la cosa migliore sarebbe che lasciasse i gattini lì e che con calma riusciste e trovar loro un'adozione.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: chiarina il 30-08-2012 15:23 ]
Monica71
Già ovviamente con la varecchina la disinfetti pure la gabbia, il che è molto importante...
quoto tutti i consigli.
avvrebbero dovuto lasciare la gabbia (mi raccomando che sia pulita e disinfettata, non solo per l'odore, ma per i VIRUS eventuali di altri gatti catturati precedentemente), tantopiù che è un condominio riparato e non rischiavano di non ritrovarla. dopo la candeggina,
che sia autoscatto o cordicella, bisogna fare una specie di traccia che conduce alla porzione più abbondante, in FONDO. senza ciotola.
possono aiutare anche dei fili d'erba dentro la gabbia e la gabbia deve essere ben stabile, magari fermata con dei sassi lateralmente.
non devono far scattare la gabbia se non hanno l'assoluta certezza che la gatta rimarrà intrappolata, altrimenti NON CI RIENTRERA' MAI PIU'.
o soltanto dopo averi visto altri gatti entrare e uscire indenni per mesi.
sinceramente questa cosa del contenitore con i gattini dentro la gabbia trappola non mi piace per niente. la maggior parte dei gatti che vivono liberi cominciano a saltare come dei pazzi sbattendo contro la gabbia in modo incontrollato ed è quasi certo che involontariamente potrebbe urtarli e ferirli, se non peggio.
inizialmente comunque non disturbate, altrimente sposterà i gattini. garantito.
lasciatele il cibo lì vicino più volte al giorno e venite via immediatamente.
piano piano deve prendere fiducia (ci si può riuscire).
la cosa migliore sarebbe che lasciasse i gattini lì e che con calma riusciste e trovar loro un'adozione.
didi45
Riferirò tutti i consigli.Anch'io ero molto perplessa.Speriamo in bene.Sono sicura che la persona che cura i gatti lo fa con amore però io non ho confidenza e mi limito ad aiutare per il sostentamento o dare giusto qualche consiglio
Certo che gli altri 4 gatti fanno vita da nababbi.Pienamente liberi ma con pasti e cucce e cure assicurati.Se anche l'ultima potesse rientrare nel gruppo sarebbe l'ideale.
Per i cuccioli appena possibile dovranno essere affidati per forza perchè aumentare il numero degli stanziali richiamerebbe l'attenzione dei condomini non troppo consenzienti.Meglio non alterare l'equilibrio.