Parrocchetti e cicale: effetti del riscaldamento globale? CHIUSO


Pubblicato in: Varie

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the_old_vic

I primi parrocchetti dal collare selvatici a Pavia sono apparsi nel 2003.
Da allora la colonia presente nel nostro territorio si è estremamente diffusa, tanto che ormai credo che nessuno si meravigli più nel vedere questi uccelli sfrecciare vociando nei nostri cieli.
In questi giorni, tuttavia, ho avuto modo di osservare (e ascoltare!) anche qualche esemplare di cicala.

Come se non bastasse l'altra sera in centro a Pavia, se non abbiamo avuto le traveggole, io e mia moglie abbiamo intravisto su un grande platano, mischiato ai suoi colleghi parrocchetti, anche un bell'amazona...

A questo proposito, sono in attesa di conferme da Paolo Galeotti (Professore Associato di Ecologia del Comportamento e Zoologia Applicata presso la Facoltà di Scienze MM FF NN dell'Università di Pavia) con il quale sono in contatto per seguire l'evoluzione della colonia di parrocchetti dal collare...

Se non sono effetti del riscaldamento globale questi....

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 18-07-2016 22:54 ]

watta75

Delle cicale, ci cale ci cale ci cale.......della formica, invece non ci cale mica.....

the_old_vic



30-07-2012 alle ore 15:58, watta75 wrote:
Delle cicale, ci cale ci cale ci cale.......della formica, invece non ci cale mica.....



mi sembra di percepire un GRANDISSIMO interesse da perte tua per l'argomento, ehehehehe

watta75



30-07-2012 alle ore 16:07, the_old_vic wrote:


30-07-2012 alle ore 15:58, watta75 wrote:
Delle cicale, ci cale ci cale ci cale.......della formica, invece non ci cale mica.....



mi sembra di percepire un GRANDISSIMO interesse da perte tua per l'argomento, ehehehehe



Rido da solo come un idiota....ho le lacrime agli occhi per la mia e la tua risposta.........geniale

the_old_vic



30-07-2012 alle ore 16:16, watta75 wrote:




Rido da solo come un idiota....ho le lacrime agli occhi per la mia e la tua risposta.........geniale



è bello sapere che basta così poco per rendere felici le persone!


watta75

Cmq si, penso che il riscaldamento globale stia trasformandoci in un paese dei tropici.

the_old_vic



30-07-2012 alle ore 16:33, watta75 wrote:
Cmq si, penso che il riscaldamento globale stia trasformandoci in un paese dei tropici.



e ma: Laggiù nel Paese dei Tropici, dove il sole è più sole che qua, sotto l'ombra degli alberi esotici non t'immagini che caldo che fa.

watta75

Banana republic

the_old_vic



30-07-2012 alle ore 16:38, watta75 wrote:
Banana republic



oh yeah!
I have to go now!

bye bye and see you later alligator!

mellino

ciao, a quando se so io , ci sono diverse colonie di parrocchetti " liberi". però più che frutto del riscaldamento globale sono il frutto di abbandoni o di fughe. gli esemplari che vendono, di solito provengono da allevamenti dove già da diverse generazioni vivono nel nostro clima , almeno in parte erano già "adattati". poi , quelli che sono sopravvissuti li vediamo , ma sicuramente ne sono morti tanti prima nella fase di "adattamento" . A me fanno tanta tenerezza ( sebbene abbiano un caratterino... )

per le cicale, non so....

the_old_vic



30-07-2012 alle ore 16:41, mellino wrote:
ciao, a quando se so io , ci sono diverse colonie di parrocchetti " liberi". però più che frutto del riscaldamento globale sono il frutto di abbandoni o di fughe. gli esemplari che vendono, di solito provengono da allevamenti dove già da diverse generazioni vivono nel nostro clima , almeno in parte erano già "adattati". poi , quelli che sono sopravvissuti li vediamo , ma sicuramente ne sono morti tanti prima nella fase di "adattamento" . A me fanno tanta tenerezza ( sebbene abbiano un caratterino... )

per le cicale, non so....



secondo il soprammenzionato professor Galeotti è molto improbabile che sia così, perchè nel 2003 a PV giravano già 5-6 esemplari

the_old_vic

..e adesso si tratta di CENTINAIA di esemplari, tra città e zone limitrofe...

mellino

bhè, e da dove arriavavano ??? non credo che siano migrati dal paese d'origine....... gli uccelli quando migrano lo fanno in gruppi ben più numerosi non solo 5/6 soggetti..

ogni parrocchetta sai quanti pulli può sfornare per stagione ? con due/tre coppie altro che colonia nel giro di due anni....sono pappa piuttosto adattabili e robusti e dato che anche dopo anni di voliera/gabbia hanno la fortuna di non subire atrofia alle ali, appena liberi svolazzano ( e quindi appena scappati dalla gabbia non li riprendi più ) e quindi sono favoriti nella sopravvivenza ai predatori,rispetto ad altri pappa ..

davvero, non so come dire, mi sembra che il clima c'entri poco. come se dovessino dire che dato che abbiamo le fontane piene di tartarughe d'acqua dolce non autoctone è segno che il clima è cambiato . in realtà le abbandonano lì e qualcuna sopravvive, tante altre no.

the_old_vic



30-07-2012 alle ore 16:58, mellino wrote:
bhè, e da dove arriavavano ??? non credo che siano migrati dal paese d'origine....... gli uccelli quando migrano lo fanno in gruppi ben più numerosi non solo 5/6 soggetti..

ogni parrocchetta sai quanti pulli può sfornare per stagione ? con due/tre coppie altro che colonia nel giro di due anni....sono pappa piuttosto adattabili e robusti e dato che anche dopo anni di voliera/gabbia hanno la fortuna di non subire atrofia alle ali, appena liberi svolazzano ( e quindi appena scappati dalla gabbia non li riprendi più ) e quindi sono favoriti nella sopravvivenza ai predatori,rispetto ad altri pappa ..

davvero, non so come dire, mi sembra che il clima c'entri poco. come se dovessino dire che dato che abbiamo le fontane piene di tartarughe d'acqua dolce non autoctone è segno che il clima è cambiato . in realtà le abbandonano lì e qualcuna sopravvive, tante altre no.



può essere, resta il fatto che FORSE in passato gli stessi animali scappati non sarebbero sopravvissuti...

the_old_vic




30-07-2012 alle ore 16:41, mellino wrote:

per le cicale, non so....



...non mi risulta che ci siano allevamenti di cicale dalle nostre parti, e che possano essere scappate...

the_old_vic

Galeotti mi ha confermato la presenza dell'Amazona, anche se secondo lui si tratterebbe di un singolo esemplare, probabilmente proveniente dalla colonia genovese (Genova dista da Pavia in linea d'aria poco più di 100 km)

the_old_vic

ecco un interessante articolo sui pappagalli genovesi:
http://www.ebnitalia.it/Qb/QB001/pappagalli.htm

clicca qui

mellino

Guarda, tutto è possibile in linea di massima. Quello che penso io è che spesso si sottovalutano le capacità di adattamento degli animali. E che spesso siamo noi che modifichiamo il loro/nostro habitat .
Nei nostri parchi ormai ci sono piante ( baobab, ginko biloba e altri ) non originari delle nostre zone, li abbiamo messi noi per moda. Da noi crescono , ma la differenza di crescita tra qui e loro luogo di origine è notevole.
Sempre per moda, dalla passione e allevamento per colombi, tortore e simili, si è passati alla moda dei canarini, cardellini , sino ad arrivare alla moda odierna di calopsiti, agapornis e pappa in genere. E tutti hanno subito inevitabilmente la parabola discendente del gradimento nazionale. Succede la stessa cosa con le razze dei cani , la cartina tornasole sono i canili . A partire dai cani della carica dei 101, passando per husky, cocker, doberman, e poi rottwailer e ora … tanti pittbull e simil molossi.
Abbiamo importato nel nostro territorio e poi fatto riprodurre tantissimi individui , li abbiamo resi “autoctoni ad honorem” , non mi sembra così strano che loro si siano adattati. Poi ci sono razze più resistenti ed adattabili , altre meno. Noi vediamo quelle più robuste.
Credo che l’aumento notevole degli spostamenti , anche intercontinentali , umani faccia da “veicolo” più di quanto si pensa, a partire dalle importazioni di piante ( e relativi parassiti ), di animali ( e relative malattie ) e non ultimo di malattie umane . Credo più a questo che non al cambiamento climatico del pianeta, perché l’allarmismo in questo senso ho l’impressione che serve sostanzialmente per stimolare all’acquisto di condizionatori/ventilatori /integratori ecc…
E anche a non voler capire che noi abbiamo delle responsabilità ben precise per quanto avviene.. è più facile dire che è il cambiamento climatico….
Ma è solo una mia opinione..


the_old_vic



31-07-2012 alle ore 10:14, mellino wrote:
..............................
E anche a non voler capire che noi abbiamo delle responsabilità ben precise per quanto avviene.. .................................



figurati, sono il primo a sostenerlo, ma è indubbio che il riscaldamento globale è un dato di fatto, oggettivo e misurato.

Quindi credo che queste condizioni aiutino non poco le specie alloctone...


Annas

Le cicale ci sono sempre state nelle campagne della pianura, non vedo cosa ci sia di strano nella loro presenza

the_old_vic



31-07-2012 alle ore 22:02, Annas wrote:
Le cicale ci sono sempre state nelle campagne della pianura, non vedo cosa ci sia di strano nella loro presenza



mah annas, non so a quale pianura ti riferisci...io parlo della zona di Pavia, cioè della pianura padana centro-occidentale, quella con clima definito subcontinentale...le cicale notoriamente occupano (occupavano - o forse bisogna ri-definire il nostro clima, per l'appunto) la zona del globo con clima da temperato a tropicale...da noi sono una novità

Annas



01-08-2012 alle ore 08:17, the_old_vic wrote:


31-07-2012 alle ore 22:02, Annas wrote:
Le cicale ci sono sempre state nelle campagne della pianura, non vedo cosa ci sia di strano nella loro presenza



mah annas, non so a quale pianura ti riferisci...io parlo della zona di Pavia, cioè della pianura padana centro-occidentale, quella con clima definito subcontinentale...le cicale notoriamente occupano (occupavano - o forse bisogna ri-definire il nostro clima, per l'appunto) la zona del globo con clima da temperato a tropicale...da noi sono una novità



Io sono cresciuta in Piemonte, precisamente nella provincia di Alessandria, le cicale in estate ci hanno sempre assordato! Inoltre le ricordo particolarmente perchè si tratta di un insetto grosso e bruttarello...

the_old_vic



01-08-2012 alle ore 09:56, Annas wrote:


Io sono cresciuta in Piemonte, precisamente nella provincia di Alessandria, le cicale in estate ci hanno sempre assordato! Inoltre le ricordo particolarmente perchè si tratta di un insetto grosso e bruttarello...



ah ecco, cominciamo a restringere il campo dunque!

Ci sono differenze sostanziali tra la provincia di Alessandria e quella di Pavia.
Non si può considerare del tutto "pianura", dal momento che è per 3/4 montuosa o collinare, mentre quella di Pavia è prevalentemente pianeggiante.

Annas



01-08-2012 alle ore 10:09, the_old_vic wrote:


01-08-2012 alle ore 09:56, Annas wrote:


Io sono cresciuta in Piemonte, precisamente nella provincia di Alessandria, le cicale in estate ci hanno sempre assordato! Inoltre le ricordo particolarmente perchè si tratta di un insetto grosso e bruttarello...



ah ecco, cominciamo a restringere il campo dunque!

Ci sono differenze sostanziali tra la provincia di Alessandria e quella di Pavia.
Non si può considerare del tutto "pianura", dal momento che è per 3/4 montuosa o collinare, mentre quella di Pavia è prevalentemente pianeggiante.



Io mi riferisco alla zona di Novi Ligure e il Monferrato, pianura-collina infatti. Zona morfologicamente abbastanza simile alla Provenza, dove le cicale sono addirittura il simbolo del territorio.
Comunque da pochi anni sono presenti anche sull'appennino ligure, dove non esistevano prima

the_old_vic





Io mi riferisco alla zona di Novi Ligure e il Monferrato, pianura-collina infatti. Zona morfologicamente abbastanza simile alla Provenza, dove le cicale sono addirittura il simbolo del territorio.
Comunque da pochi anni sono presenti anche sull'appennino ligure, dove non esistevano prima



Infatti anche nella parte ai piedi delle colline della provincia di Pavia (Broni-Stradella per intenderci) le cicale ci sono da alcuni anni...in pianura pianura non erano ancora arrivate...il fatto di trovarle in collina dipende dal fatto che questo insetto passa molta della sua vita allo stato larvale sottoterra...e da noi la differenza tra pianura e collina è (era) l'inverno: tantissimi giorni con il suolo gelato al contrario delle zone collinari esposte al sole e senza nebbia

Annas



01-08-2012 alle ore 10:28, the_old_vic wrote:




Io mi riferisco alla zona di Novi Ligure e il Monferrato, pianura-collina infatti. Zona morfologicamente abbastanza simile alla Provenza, dove le cicale sono addirittura il simbolo del territorio.
Comunque da pochi anni sono presenti anche sull'appennino ligure, dove non esistevano prima



Infatti anche nella parte ai piedi delle colline della provincia di Pavia (Broni-Stradella per intenderci) le cicale ci sono da alcuni anni...in pianura pianura non erano ancora arrivate...il fatto di trovarle in collina dipende dal fatto che questo insetto passa molta della sua vita allo stato larvale sottoterra...e da noi la differenza tra pianura e collina è (era) l'inverno: tantissimi giorni con il suolo gelato al contrario delle zone collinari esposte al sole e senza nebbia



Mah, la nebbia nelle zone novesi c'era eccome alcuni decenni fa, ora molto meno.

the_old_vic



01-08-2012 alle ore 10:18, Annas wrote:

.............I Novi Ligure e il Monferrato, pianura-collina infatti. Zona morfologicamente abbastanza simile alla Provenza, dove le cicale sono addirittura il simbolo del territorio...............




morfologicamente sì, ma dal punto di vista climatico, assolutamente no!

Annas

Ma infatti voglio dire che la cicala è tipica nei luoghi molto assolati, se si fa una ricerca su Google con la stringa "cicala pianura" si trova un'ampia letteratura in merito.
Comunque se dici che a Pavia non c'erano ci credo!

the_old_vic



01-08-2012 alle ore 10:33, Annas wrote:

Mah, la nebbia nelle zone novesi c'era eccome alcuni decenni fa, ora molto meno.



non lo metto in dubbio, ma i dati climatici ufficiali parlano di una nebbiosità superiore, per la zona di Pavia rispetto a quella di Novi Ligure



http://www.crestsnc.it/divulgazione/media/clima-piemonte.pdf

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: the_old_vic il 01-08-2012 10:59 ]

the_old_vic



01-08-2012 alle ore 10:40, Annas wrote:
, ...................se si fa una ricerca su Google con la stringa "cicala pianura" si trova un'ampia letteratura in merito..................




ho provato, per curiosità, e non ho trovato un bel niente.

abbiamo due google diversi?

Annas

"cicala pianura padana"

the_old_vic



01-08-2012 alle ore 11:01, Annas wrote:
"cicala pianura padana"



riprovato anche questa tua nuova info, nada de nada

Nessun risultato trovato per "cicala pianura padana".

Annas

Ricerca su google

the_old_vic



01-08-2012 alle ore 11:09, Annas wrote:
Ricerca su google



OK, ma dov'è l'"ampia letteratura" in proposito?

Annas

E' un modo di dire Vic... ci sono collegamenti a pagine che parlano di pianura padana popolata dalle cicale...

the_old_vic



01-08-2012 alle ore 11:13, Annas wrote:
E' un modo di dire Vic... ci sono collegamenti a pagine che parlano di pianura padana popolata dalle cicale...



ah, beh, se dici così per dire è un conto, mi aspettavo di trovare dei trattati scientifici sull'argomento

marven

Volevo solo farvi sapere che l'aumento del numero delle cicale è già da qualche mese argomento di discussione qua nella mia zona. Certe volte, la sera, il rumore che fanno è veramente insopportabile...

the_old_vic



01-08-2012 alle ore 11:41, marven wrote:
Volevo solo farvi sapere che l'aumento del numero delle cicale è già da qualche mese argomento di discussione qua nella mia zona. Certe volte, la sera, il rumore che fanno è veramente insopportabile...



interessante...

the_old_vic

marven mi hai dato lo spunto per trovare questo

INVASIONE DI CICALE DOPO 13 ANNI


WASHINGTON - Torna in America l'invasione delle cicale: a miliardi, la speciale razza di insetti 'periodici' che emerge dal suolo ogni 13 anni, sta venendo alla luce prima negli Stati piu caldi del, Sud poi verso il Nord. Avvolgono cittadine intere nel canto incessante dell' accoppiamento, creano tappeti brulicanti su cui camminare, si infilano nei capelli, entrano nelle auto, nelle buste della spesa, rendono la vita quotidiana difficile, ma non sono pericolose per la salute, anzi per alcuni rappresentano una prelibatezza culinaria: sono un fenomeno raro e prezioso per agli appassionati di entomologia. Le ''cicale della Grande Stirpe del Sud'' - cosi' vengono chiamate - esistono infatti solo nell'Est degli stati Uniti, muoiono nel giro di 1 mese.

Ora si trovano gia' in North Carolina, Georgia, Arkansas, Mississipi e non appena la temperatura del terreno raggiungera' i 15-18 gradi si muoveranno verso il Nord dell'Unione. ''Ce ne sono miliardi negli alberi, le strade sono coperte dalle cicale, il loro rumore non smette mai, sono ovunque, l'aria e' densa della loro presenza'', ha commentato dalla sua casa a Pittsboro in North Carolina, Greta Beekius. ''Godetevele tutte - invita l'entomologo Gene Kritsky - le cicale non sono tossiche in alcun modo ed e' come vedere in presa diretta il raro video di un eccezionale fenomeno naturale''.

Ogni 13 anni, nel giro di alcune settimane emergono dal terreno a milioni e miliardi per ettaro, cambiano colore da bianche a nere liberandosi della loro pelle. I maschi cantano a squarciagola per attrarre le femmine che depositano le uova,le uova vengono fecondate e le 'ninfe' cicale vengono alla luce in 6-8 settimane, immergendosi immediatamente dopo nel terreno ad almeno 25-30 cm di profondita'. Torneranno nel 2024. FONTE: ANSA.IT

http://generalwebtv.it/articolos/view/invasione-di-cicale-dopo-13-anni

Annas

Ma sono grilli o cicale Marven?
Perchè la cicala la sera tace... ora qui stanno facendo un bel rumore...

the_old_vic



01-08-2012 alle ore 11:48, Annas wrote:
Ma sono grilli o cicale Marven?
Perchè la cicala la sera tace... ora qui stanno facendo un bel rumore...



io al mare le ho sempre sentire dal mattino alla sera. No di notte

the_old_vic



01-08-2012 alle ore 11:15, the_old_vic wrote:


01-08-2012 alle ore 11:13, Annas wrote:
E' un modo di dire Vic... ci sono collegamenti a pagine che parlano di pianura padana popolata dalle cicale...



ah, beh, se dici così per dire è un conto, mi aspettavo di trovare dei trattati scientifici sull'argomento



ecco, mi sono messo a cercare qualcosa di scientifico...in Italiano (ovviamente) praticamente nulla...

in Inglese:
http://www.indiana.edu/~preserve/cicada/biology.shtml
clicca qui

http://www.brisbaneinsects.com/brisbane_cicadas/Cicadas.htm
clicca qui

http://science.jrank.org/pages/1483/Cicadas.html
clikcca qui

eccetera eccetera

marven

oddio, mi metti in imbarazzo... dico che son cicale perchè mi hanno detto che son cicale, (veramente da noi si chiamano trichi-trachi) comunque ci sono anche ora (sono uscita per controllare!!). forse è il pomeriggio che le ho sentite!! (avrò usato il termine sera in modo inappropriato!)

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: marven il 01-08-2012 12:06 ]

the_old_vic

sera
[sé-ra] s.f.

1 Parte del giorno compresa tra il tramonto del sole e la piena oscurità || dal mattino alla s., da mattina a s., tutto il giorno, in continuazione | mattina e s., sempre | verso s., sul far della s., quando il sole è già tramontato e comincia a venire buio

2 estens. Convenzionalmente, spazio di tempo compreso fra la cena (o il tardo pomeriggio) e la mezzanotte

http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/S/sera.shtml

marven

Sei fenomenale!!! Grazie!
Quindi era pomeriggio!!

Annas

Ecco cerchiamo di essere precisi, che già non ci staimo capendo sulla pianura

Max265



30-07-2012 alle ore 15:51, the_old_vic wrote:
In questi giorni, tuttavia, ho avuto modo di osservare (e ascoltare!) anche qualche esemplare di cicala.

Se non sono effetti del riscaldamento globale questi....



Le cicale vivono sotto terra per anni (wikipedia dice che alcune specie ci rimangono 17 anni ), quindi sono arrivate da te molto tempo fa... non è sicuramente da quest'anno, se non te ne sei accorto prima è colpa tua

Sempre da wikipedia:
"Vivono in tutto il mondo, preferendo le regioni calde, in particolare le zone del Mediterraneo. Si adattano a qualunque tipo di albero"


Annas

E chi non ne ha abbastanza può sempre comprarsi il campanello per la porta a forma di cicala in vendita nei negozi provenzali di souvenir

Li odio!!!

shy_1965



30-07-2012 alle ore 15:51, the_old_vic wrote:
In questi giorni, tuttavia, ho avuto modo di osservare (e ascoltare!) anche qualche esemplare di cicala.



Non capisco dov'è il problema. Io le cicale le sentivo già da bambino.

Annas



01-08-2012 alle ore 12:33, shy_1965 wrote:


30-07-2012 alle ore 15:51, the_old_vic wrote:
In questi giorni, tuttavia, ho avuto modo di osservare (e ascoltare!) anche qualche esemplare di cicala.



Non capisco dov'è il problema. Io le cicale le sentivo già da bambino.



E' quello che dico anch'io ma Vic sostiene che a Pavia siano una new entry...

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