Gatta 8 anni, probabile linfoma viscerale


Pubblicato in: Gatto

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carlopd

Salve e complimenti per questo forum che spesso consulto, ora però, dato che alcuni problemi hanno colpito la mia piccola bambina, vorrei esporvi il caso.

La gatta in questione ha cominciato a dare strani segnali già dall'anno scorso per frequenti vomiti, spesso con pallido liquido ematico (giustificato dal vet per la possibile rottura di capillari) e calo generale del peso (da 4,6 kg a gennaio 2011 a 4,3 a gennaio 2012), ma sopratutto, a mio giudizio, della mancanza di formazione del sotto-pelo che normalmente faceva d'inverno. La cosa l'ho giustificata per l'inverno caldo, ma confrontandola con gli altri due mici che abbiamo, mi è sembrata strana.

A gennaio di quest'anno iniziano i problemi: inappetenza, astenia, poca voglia di giocare e sopratutto molti vomiti (i pavimenti della nostra casa, di marmo, sono ormai da risistemare tutti). Ma questo non è continuo, ma saltuario a giorni va in una certa maniera ed in altri sembra tutto normale.

Alla fine dopo una settimana di inappetenza la portiamo dal vet per capire cosa avesse e si pensa ad una infiammazione (aveva tonsille ingrossate così come alcuni noduli) ma non ci badiamo per il rapido recupero della gatta alle cure somministrate.
Sembra stare meglio per un paio di giorni e poi ricade negli stessi problemi: vomito, astenia e sopratutto astenia inappetenza. Ci preoccupa il dimagrimento rapido e l'incapacità di reagire. La riportiamo dal vet che con molti dubbi ci fa fare una eco addominale scoprendo un probabile linfoma viscerale e un versamento pleurico che gli verrà aspirato (300 cc). Panico, pianti e disperazione di tutti: è la nostra piccola bambina, il medium degli altri due tontoloni di maschi che non riescono a prendere nemmeno una mosca. E' la nostra piccola ballerina che quando cammina sembra ballare. Insomma il nostro piccolo amore. Ma sopratutto la morosetta del suo maschio con la quale è cresciuto e con il quale condivide ogni cosa. Lui infatti sta in disparte, la guarda, la annusa, non le da nessun fastidio e le si accovaccia tranquillo ai suoi piedi toccandole con la punta delle mani le sue...potesse l'uomo avere lo stesso rispetto per gli altri esseri umani come questi due gatti il mondo sarebbe bellissimo.

Le strade non sono molte: sopprimere.
Io no ci sto, nemmeno per idea e mi metto di traverso a queste possibilità.
Chiedo al veterinario, visto che la gatta non soffre, non miagola, non appare intontita, ma reattiva, attenta e sopratutto comunicante con il suo miagolio per mille cose, che senso abbia sopprimere un esserino così quando è ancora nel pieno delle sue "forze". Sicuramente, penso e comunico a vet, ci saranno delle strade per farla stare meglio, magari qualcosa che sfiammi, che l'aiuti in questo male infame. Ho letto poi, che la causa principale (il 90%) dipende dalle porcherie che gli diamo con quelle schifezze che vengono vendute a caro prezzo: crocchette e scatolette sarebbero da buttare tutte.
Morale: adesso le diamo del cortisone 1 mmgr due volte al giorno, Stimulfos 1 volta al giorno per via sottocutanea e da domani inizieremo la cura con Interferone.

Non pretendo che guarisca, ma se dovrà morire sia nella serenità, nell'amore che le diamo tutti, maschi compresi.

Grazie e scusate della lungaggine di questo post.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: carlopd il 10-07-2012 01:18 ]

budi

Ciao mi dispiace per la micia non ho capito bene che patologia sia stata diagnosticata boh spero che un veterinario ti risponda e che magari tu ne cerchi un altro che cerchi di curarla senza dirti di sopprimerla povera.Fossi in te la sforzerei a tutti i costi di mangiare con siringhe con l'omogenizzato o con quello che riesci.

carlopd

La patologia appare conclamata: linfoma viscerale.

Ieri abbiamo iniziato la cura con l'iterferone il Roferon A che abbiamo diluito per avere 50.000 MUI, praticamente gli somministriamo 1 mml per via orale di questo farmaco. Credo però che sia troppo tardi.

La gatta mangia pochissimo, solo su nostro stimolo e non sempre; non accetta nemmeno il latte per gattini. Non sappiamo che cosa fare per farla nutrire ed oltre ad una puntura di Stimulfos per darle il complesso vitaminico avrebbe anche bisogno della taurina per potersi riprendere un pochino. Non vedo miglioramenti, anzi dimagrisce sempre di più, quando cammina barcolla e a fatica rimane in piedi. Inoltre ho notato che la punta delle orecchie non sono più turgide come le aveva lei, la mia piccola Michi.

Stamattina ha avuto un momento di quasi morte, credo, mentre era distesa su un lato ha iniziato a muovere le mani lentamente nel vuoto con lo sguardo perso, mentre le gambe dietro si stavano irrigidendo. Ho cercato di accarezzarla per aiutarla, per darle conforto. Non so se abbia avuto dolore, non sembrava, ma la pena che mi dava era enorme.

L'ho presa di peso e adagiata in un lato della casa in cui si sente tranquilla, mentre i due maschi, sentito il suo pianto, sono accorsi a vedere e ad annusarla. Che pena che provo, che senso di impotenza.

Praticamente questo è quanto diamo giornalmente alla gatta:

1mg x 2 volte di Cortisone
0,8 ml x1 Stimulfos
1 ml Interferone

La stiamo nutrendo con quello che sembra mangiare: qualche piccola fettina di carpaccio, ma non sempre lo accetta. Le scatolette non le guarda nemmeno così come il latte per gattini. Cerco, nel possibile di farla bere anche forzandola con una siringa da 2,5cc, ma è più quello che non accetta...non so più cosa fare...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: carlopd il 12-07-2012 09:39 ]

watta75



12-07-2012 alle ore 09:38, carlopd wrote:
La patologia appare conclamata: linfoma viscerale.

Ieri abbiamo iniziato la cura con l'iterferone il Roferon A che abbiamo diluito per avere 50.000 MUI, praticamente gli somministriamo 1 mml per via orale di questo farmaco. Credo però che sia troppo tardi.

La gatta mangia pochissimo, solo su nostro stimolo e non sempre; non accetta nemmeno il latte per gattini. Non sappiamo che cosa fare per farla nutrire ed oltre ad una puntura di Stimulfos per darle il complesso vitaminico avrebbe anche bisogno della taurina per potersi riprendere un pochino. Non vedo miglioramenti, anzi dimagrisce sempre di più, quando cammina barcolla e a fatica rimane in piedi. Inoltre ho notato che la punta delle orecchie non sono più turgide come le aveva lei, la mia piccola Michi.

Stamattina ha avuto un momento di quasi morte, credo, mentre era distesa su un lato ha iniziato a muovere le mani lentamente nel vuoto con lo sguardo perso, mentre le gambe dietro si stavano irrigidendo. Ho cercato di accarezzarla per aiutarla, per darle conforto. Non so se abbia avuto dolore, non sembrava, ma la pena che mi dava era enorme.

L'ho presa di peso e adagiata in un lato della casa in cui si sente tranquilla, mentre i due maschi, sentito il suo pianto, sono accorsi a vedere e ad annusarla. Che pena che provo, che senso di impotenza.

Praticamente questo è quanto diamo giornalmente alla gatta:

1mg x 2 volte di Cortisone
0,8 ml x1 Stimulfos
1 ml Interferone

La stiamo nutrendo con quello che sembra mangiare: qualche piccola fettina di carpaccio, ma non sempre lo accetta. Le scatolette non le guarda nemmeno così come il latte per gattini. Cerco, nel possibile di farla bere anche forzandola con una siringa da 2,5cc, ma è più quello che non accetta...non so più cosa fare...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: carlopd il 12-07-2012 09:39 ]



Un po' di chiarezza e' d'obbligo.
1) Nella classificazione del linfoma, il linfoma viscerale non esiste. Esistono la forma mediastinica, alimentare/gastroenterica, multicentrica, extranodale e cutanea.
2) Le crocchette e le scatolette NON CAUSANO LINFOMA
3) La terapia con cortisonici e' una terapia palliativa che rende migliore la qualita' della vita dell'animale, ma se si vuole fare il tutto per tutto bisogna affidarsi ad un oncologo (di rinomata fama), stadiare il linfoma e valutare la chemioterapia
4) Sull'eutanasia sono d'accordo. Si sopprime un animale che non ce la fa piu'. La soppressione e' un ultimo atto di pieta' umana nei confronti di una patologia arrivata allo stadio terminale

Se non siete intenzionati a fare la chemio andate avanti con il cortisone fino a che l'organismo reagira'

In bocca al lupo

carlopd

MI sono rifiutato di agire ancora su quel corpicino debilitato, magro, ma sussultante di fusa anche adesso quando mi vede. Non posso e non voglio.

Il grosso problema è che si rifiuta di mangiare qualsiasi cosa, beve solamente, ma è l'effetto del cortisone. Non so cosa fare per darle da mangiare e portarla in clinica per farle fare un periodo di stabulazione alimentare e medica mi preoccupa. Non ho molta fiducia su chi la assisterà e sicuramente non avrà l'amore che abbiano noi per lei.

watta75



12-07-2012 alle ore 14:13, carlopd wrote:
MI sono rifiutato di agire ancora su quel corpicino debilitato, magro, ma sussultante di fusa anche adesso quando mi vede. Non posso e non voglio.

Il grosso problema è che si rifiuta di mangiare qualsiasi cosa, beve solamente, ma è l'effetto del cortisone. Non so cosa fare per darle da mangiare e portarla in clinica per farle fare un periodo di stabulazione alimentare e medica mi preoccupa. Non ho molta fiducia su chi la assisterà e sicuramente non avrà l'amore che abbiano noi per lei.



Non ha bisogno di amore in questo momento. Purtroppo, per il linfoma, ha bisogno di un miracolo. Tra gli effetti collaterali del cortisone c'e' anche la fame atavica.....se non mangia nonostante il cortisone c'e' un problema ulteriore. Se non volete affidarvi alla chemio (e in questo caso non e' un consiglio, ma una possibilita'......dovete decidere voi) non c'e' molto da fare

carlopd

Grazie della vostra risposta. Vi terrò aggiornati.

carlopd

Oggi la mia Michi non h mangiato nulla e nemmeno bevuto, credo. Ho provato a darle una siringa di acqua con cortisone, ma non solo non la accettata, ma ha cominciato a fare la bava alla bocca. HO provato a darle anche Interferone ma nulla da fare, stessa storia.
Vorrei almeno darle da bere, ma non so come. Non voglio forzarla e nemmeno provocarle un trauma, mi è già capitato l'altro ieri. Dopo la somministrazione del cortisone, appena qualche qualche secondo, ha fatto una scena che mi ha lasciato di sasso. Muoveva le zampe davanti in maniera strana e le gambe dietro apparivano rigide...
Ho cercato di tranquillizzarla con qualche carezza leggera, ma dopo pochissimo si sollevata ed è andata a rintanarsi in posto al buio. Lo lasciata lì in pace a tranquillizzarsi e prima di pranzo ho voluto vedere se voleva mangiare qualcosa con una fettina di carne fresca, ma niente da fare. Solo fusa e basta.
Devo solo aspettare...

watta75



14-07-2012 alle ore 01:32, carlopd wrote:
Oggi la mia Michi non h mangiato nulla e nemmeno bevuto, credo. Ho provato a darle una siringa di acqua con cortisone, ma non solo non la accettata, ma ha cominciato a fare la bava alla bocca. HO provato a darle anche Interferone ma nulla da fare, stessa storia.
Vorrei almeno darle da bere, ma non so come. Non voglio forzarla e nemmeno provocarle un trauma, mi è già capitato l'altro ieri. Dopo la somministrazione del cortisone, appena qualche qualche secondo, ha fatto una scena che mi ha lasciato di sasso. Muoveva le zampe davanti in maniera strana e le gambe dietro apparivano rigide...
Ho cercato di tranquillizzarla con qualche carezza leggera, ma dopo pochissimo si sollevata ed è andata a rintanarsi in posto al buio. Lo lasciata lì in pace a tranquillizzarsi e prima di pranzo ho voluto vedere se voleva mangiare qualcosa con una fettina di carne fresca, ma niente da fare. Solo fusa e basta.
Devo solo aspettare...



Il cortisone, se non mangia, fallo iniettabile. Cosi' rischi che peggiori la situazione con una gastrite. So che e' alla fine, ma un minimo di possibilita' in piu' se non altro sulla qualita' della vita ce la potrebbe avere facendolo iniettabile

carlopd

Fa anche fatica bere, si piazza davanti alla ciottolina e sta lì a guardarla, poi ogni tanto abbassa la testa come per cercare di bere, ma non beve nulla. Ho provato a dargli l'acqua con una piccola siringa da 2,5cc, ma non accetta nulla...

carlopd

Se n'è andata...

La mia povera e cara Michi è andata a ricongiungersi con tutti. L’ho pianta e l’ho accompagnata tendole la zampina mentre le veniva dato il sonnifero. L’ho baciata, ribaciata, sussurrato parole dolci e tanto amore che avevo il cuore che scoppiava mentre le scendeva il velo della morte sui suoi occhi. Le ho accarezato quella testina dolce, dall’odore inconfondibile della mia Michi, della mia bambina, della mia principessa. L’ho tenuta con me ancora, anche se ormai esangue e priva d vita, nel suo ultimo calore mi scendeva nel mio cuore una tristezza di pietra, fredda, pesante, cupa, distaccata.
Ora è qui, nella mia mente, nel mio cuore…scusate, ma sono proprio affranto…la vedo in ogni luogo della casa…è stata una gattina che mi ha dato la serenità nei momenti di tristezza e di solitudine, quella che con le sue fusa mi dava la pace animale che ogni uomo coltiva dentro di se, ma che non scorge e non ascolta…

Voglio solo aggiungere un inciso che è corretto che sia dato e spero che l’amministratore del sito me lo permetta. La clinica, nella quale in queste ultime settimane ci siamo serviti, è composta da persone che fino ad ora non avevo mai trovato: gentili, affettuose, premurose, attente anche alla sensibilità degli umani. Non sono stati parchi di cortesie e nemmeno avidi nel denaro, tanto che al triste distacco non volevano essere pagati subito, ma potevamo fare con comodo in altro momento. Lo so che anche questa è una tecnica commerciale, ma la sensibilità è più preziosa e le dottoresse che ci hanno assistito hanno avuto grande attenzione.
La clinica è in Provncia di Padova ed è la Clinica Montecchia. Il posto è piacevole, nel verde e del personale, quello che ho incontrato, non posso che dire bene. Grazie anche alla loro delicatezza la mia Michi non ha sofferto e mi auguro che da lassù mi guardi così come quando stava sui mobili in alto in attesa di un mio cenno per fare la biricchina…ciao Michi, a presto…


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: carlopd il 15-07-2012 01:14 ]

silviavals67

Mi spiace tanto Carlo fatti forza per tutto quello che hai fatto per lei e tutto l'amore che le hai dato. Sono le sole cose che ti aiutano a sopportare il dolore.
Leggendo le tue parole mi sono messa a piangere la tua Michi è stata davvero fortunata a trovare un amico come te. Un abbraccio e coraggio hai fatto tutto ciò che potevi fare per lei da ciò che scrivi si capisce che sei una persona speciale e che l'hai amata tanto.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: silviavals67 il 15-07-2012 01:22 ]

raffa85

ci lasciano sempre un gran vuoto. Poi col tempo diventeranno dei ricordi di cui non si riuscirà a fare a meno. Io rido da sola, quando penso alla mia ginevra, e scalda davvero il cuore il suo ricordo. Vivranno sempre con noi nel nostro cuore, e sapranno darci il loro amore anche così. Sono davvero speciali i nostri piccoli amici.
Adesso è lacerante e vivi tutto il tuo dolore, non far finta che non ci sia perché la gente crede che tu sia esagerato. Tante persone non sono fortunate come noi, e non sanno cosa sia provare questo amore. Non badare a queste cose. E per quel poco che conta, sai che di aver fatto tutto quello che potevi, dunque vivi serenamente questo momento. Per il nome della clinica, non so se sia possibile, credo di no, ma ci penseranno i moderatori quando vedranno il post a correggerlo qualora sia necessario.
Sono comunque felice di sentire che ci sono molti veterinari così, io purtroppo nella mia strada ho incontrato persone che non erano all'altezza del compito.
Era bellissima

ericaf

Ci siamo passati quasi tutti qui, sappiamo quello che provi. Ora starai male, col tempo veramente riuscirai a sorridere ricordandola.
Sei stato fortunato a riuscire ad accompagnarla senza farla soffrire e ad aver trovato dottori così sensibili

carlopd

Vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno letto e risposto, ma sento tanto la mancanza della mia adoratissima Michi, così come provo tristezza per i suoi maschi che son rimasti soli e che vedo disorientati, come avessero perso il loro medium, la loro piccola luce, la scintilla che li faceva sentire vivi. Uno, Titolino, è appartato per conto suo, l'altro Max se ne sta fuori in terrazza e guarda verso il luogo che occupava la sua compagna che non c'è più...