improvvisa e continuata aggressività tra due gatti fratelli
Pubblicato in: Il comportamento del gatto
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fabios
buon giorno, ho da 5 anni, dalla nascita, due gatti europei Tiziano e Arturo, fratelli, sempre vissuti insieme d'amore e d'accordo. li ho fatti sterilizzare chimicamente anni fa, prima del primo calore. lo scorso venerdì l'idillio è finito: si sono attaccati furiosamente e ho dovuto portarli (separatamente) dalla veterinaria che li ha sedati. mi ha consigliato un trattamento in pastiglie e un diffusore con feliway. la cura dura da 4 gg, so che servono tempi più lunghi (fino ad un mese) ma non ci sono cambiamenti e continuano ad attaccarsi e vorrei un parere. ho notato che l’aggressività scatta quando Arturo annusa il posteriore di Tiziano. Arturo tra l’altro, tutti gli anni tra la primavera e l’estate, mi pare un poco sofferente (dimagrisce, è un poco più “pazzo” del solito…). Cosa può essere? E come si può risolvere? Sono preoccupato anche perché ho una bimba piccola e loro non sono mai stati un problema, ma da quando di attaccano spaventano tutti e non possono più stare nello stesso ambiente contemporaneamente.
grazie
ericaf
Ciao, di norma la castrazione chimica è dannosa sul lungo periodo per l'animale. Come mai non hai pensato ad operarli?
Per i tuoi problemi penso che possa essere un "residuo" del sentire miciotte in calore o istinto di accoppiamento. Tecnicamente i mici maschi non vanno in calore a quanto so, semplicemente hanno un istinto molto marcato quando sentono le micie
Che pastiglie ti ha dato il vet? Ti ha dato una spiegazione del comportamento?
Il feliway su alcuni non ha alcun effetto =(
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: ericaf il 03-04-2012 14:03 ]
fabios
ciao ericaf e grazie per la risposta. ora, per la castrazione la veterinaria allora non mi aveva proposto un'alternativa tra chimica e chirurgica per cui non avevo idea della differenza tra le due e dei rischi... riguardo le pastiglie che mi ha consigliato di somministrare, non ne ricordo il nome ma la veterinaria me li ha descritti come prodotti omeopatici che servono per equlibrare lo stato emotivo del gatto.
a questo punto, come mi dovrò comportare per risolvere il problema?
HoneyBeauty
03-04-2012 alle ore 16:45, fabios wrote:
ciao ericaf e grazie per la risposta. ora, per la castrazione la veterinaria allora non mi aveva proposto un'alternativa tra chimica e chirurgica per cui non avevo idea della differenza tra le due e dei rischi... riguardo le pastiglie che mi ha consigliato di somministrare, non ne ricordo il nome ma la veterinaria me li ha descritti come prodotti omeopatici che servono per equlibrare lo stato emotivo del gatto.
a questo punto, come mi dovrò comportare per risolvere il problema?
come proprietaria di 2 maschi giovani (2 e 3.5 anni) ti consiglio "caldamente" la castrazione chirurgica: sono in evidente competizione per il territorio e sono diventati ormai ADULTI.
Confermo che i maschi non vanno in calore... ma sentono le femmine a Km di distanza!
ericaf
Guarda, io per anni ho usato sulla mia micia la castrazione chimica perché il vet non ci aveva spiegato cosa fosse ma aveva detto che era meglio per lei ... quando ho cambiato vet ce l'hanno operata istantaneamente e ci hanno spiegato che quella puntura annuale poteva causare sul lungo periodo tumori e altre patologie (è morta di tumore mammario e ci hanno confermato che anni di uso di quel prodotto possono aver contribuito allo sviluppo del tumore).
Detto questo, credo che una castrazione costi comunque meno di 100 euro, puoi chiedere al vet un preventivo così sai esattamente a cosa vai incontro.
Io sui prodotti omeopatici o ormoni con i gatti ho seri dubbi, il mio maschio l'ho fatto castrare appena possibile (l'ho preso a 1 anno e mezzo) e le gatte che ho attualmente son state sterilizzate a 5 mesi entrambe. Tutti i mici che ho avuto si son ripresi in un paio di giorni, il maschio ha impiegato davvero poche ore e non ha avuto bisogno di collare elisabettiano ^^ avendoli sterilizzate ancora piccole son rimaste un po' cucciolotte e se son grasse è solo perchè mangiano tanto :P Non ho grandi esperienze di più gatti contemporaneamente (ne ho sempre tenuti 2 alla volta e mai di più) ma io ti consiglierei vivamente di interpellare un vet non omeopata per veder cosa ti propone come possibile soluzione.
Certo è strano che si attacchino dopo 5 anni di convivenza... l'età adulta la raggiungono molto prima di solito.
Vivono in casa o fuori?
fabios
buon giorno... i gatti vivono in casa per lo più mas hanno anche a disposizione un terrazzo con piante dove, nelle belle giornate, stanno per la maggior parte del tempo.
PS: le pastiglie che mi hanno consigliato di somministrare sono le Anxitane S
shanondarkrose
04-04-2012 alle ore 10:22, fabios wrote:
buon giorno... i gatti vivono in casa per lo più mas hanno anche a disposizione un terrazzo con piante dove, nelle belle giornate, stanno per la maggior parte del tempo.
PS: le pastiglie che mi hanno consigliato di somministrare sono le Anxitane S
castrali alla vecchia maniera.
