Un cane può non amare più il suo padrone?
Pubblicato in: Il comportamento del cane
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amyking
Nella nostra relazione con il nostro peloso diamo per scontato che lui ci ami perchè noi lo amiamo ma può accadere che lui si "disinnamori" di noi?
E quali sono i comportamenti che evidenziano questo distacco "affettivo"?
Qual è la vostra opinione al riguardo?
hugo
ciao
credo che quanto chiedi si evidenzi solo nei suoi comportamenti strani
e non per tanto sull'amore ma credo che si basi sulla fiducia che noi trasmettiamo nella relazione con il ns peloso.
Se il cane reputa non avere più fiducia nel padrone non lo ascolterà nemmeno ....e forse arrivando anche a conseguenze estreme come il mordere.
Altrimenti un altra probabile causa un atteggiamento o situazione creatisi nel ns inconscio od atteggiamento.
ESEMPIO...come mai il cane non sale più auto? forse perchè le ultime volte è stato portato dal vet e per associazione ha paura.
cloes
Sai amy che è una bella domanda!!
Nn lo so! Mi viene da pensare ai cani maltrattati, ma anche in quei casi continuano ad amare il padrone....
E' anche vedo che delle volte loro scelgono una persona come loro leader e lo adorano.
In quel caso il proprietario del caso potrebbe essere "scavalcato".
La mi amica ha preso il cane nonostante la famiglia era contro, ed adesso la cagnolina adora sua madre
Ma scusa hai dubbi che nn ti voglia bene il tuo cane?
amyking
No...le mie piccole mi adorano 
Vi invito a leggere questi documenti sulla dispercezione...
Ogni persona che percepisce un determinato stato d’animo o una determinata intenzione nel suo pet è sinceramente in buona fede . E VEDE quello che crede di vedere , non mente , non finge . E’ sinceramente convinta che quello che percepisce sia reale . MA non è così . I seminari di Maureen Fredrickson McNamara (http://www.animalsystems.org/index.html ) vertono spesso su questo argomento : insegnare a leggere il comportamento del cane oltre le convinzioni emotive . Temple Grandin (http://www.grandin.com/ , http://www.templegrandin.com/ ) scrive : “Le persone non sanno osservare” . A Tokyo nel 2007 Patrick Bateson (http://en.wikipedia.org/wiki/Patrick_Bateson ) ha impostato la sua sessione plenaria per la conferenza mondiale sulla relazione uomo animale su questo argomento : il ruolo della dispecezione umana sugli stati d’animo e le emozioni degli animali .
Alexio
02-03-2012 alle ore 18:39, amyking wrote:
No...le mie piccole mi adorano
Vi invito a leggere questi documenti sulla dispercezione...
Ogni persona che percepisce un determinato stato d’animo o una determinata intenzione nel suo pet è sinceramente in buona fede . E VEDE quello che crede di vedere , non mente , non finge . E’ sinceramente convinta che quello che percepisce sia reale . MA non è così . I seminari di Maureen Fredrickson McNamara (http://www.animalsystems.org/index.html ) vertono spesso su questo argomento : insegnare a leggere il comportamento del cane oltre le convinzioni emotive . Temple Grandin (http://www.grandin.com/ , http://www.templegrandin.com/ ) scrive : “Le persone non sanno osservare” . A Tokyo nel 2007 Patrick Bateson (http://en.wikipedia.org/wiki/Patrick_Bateson ) ha impostato la sua sessione plenaria per la conferenza mondiale sulla relazione uomo animale su questo argomento : il ruolo della dispecezione umana sugli stati d’animo e le emozioni degli animali .
Gurda io l'ho detto ad un'amica tempo addietro, i cani amano il "capobranco bipede".
Due mesi fa è uscito un articolo, scenziati inglesi hanno scoperto ( non me lo dovevano di' loro!) che lo scondinzolare, il "saluto" del cane al proprietario è amore puro, è stato accettato come veritiero da tutta la comunità veterinaria, per conto mio non l'ho mai messo in dubbio.
il cane è amore puro... incondizionato, trasparente accorato, sanguigno e quante ne vuoi...
guerriera
amyking... 
me sò persa tra la quarta e la quinta riga...amyking
02-03-2012 alle ore 23:22, guerriera wrote:
amyking...
me sò persa tra la quarta e la quinta riga...
hai ragione...
era questo il link..(la traduzione non è mia...)
Gli animali ci rendono umani:
Creare la vita migliore per gli animali
Dr. Temple Grandin e Catherine Johnson
Come possiamo dare gli animali la vita migliore - per loro? Che cosa fa un animale bisogno per essere felice?
Nei suoi innovativi, best-seller Animali libri in traduzione, Temple Grandin ha sulla sua esperienza con l'autismo, nonché la sua esperienza come un esperto di animali per fornire straordinarie intuizioni sul modo in cui gli animali pensano, agiscono e sentono. Ora si fonda su queste intuizioni per mostrarci come dare ai nostri animali la vita migliore e più felice - alle loro condizioni, non la nostra.
Conoscere ciò che provoca dolore fisico degli animali è in genere facile, ma individuando il disagio emotivo è molto più difficile. Disegno sulle ultime ricerche e il suo lavoro, Grandin identifica i bisogni emotivi fondamentali degli animali e poi spiega come soddisfare le specifiche esigenze di cani e gatti, cavalli, animali da fattoria, animali da zoo, e anche la fauna selvatica. Che si tratti di come rendere il più sano ambiente per il cane si deve lasciare sola la maggior parte della giornata, come mantenere i suini provenienti da annoiarsi, o come sapere se il leone stimolazione nello zoo è infelice o semplicemente esercitare, Grandin ci insegna a sfidare le nostre ipotesi circa la soddisfazione degli animali e onorare il nostro legame con le creature.
Gli animali ci rendono umani è il culmine di quasi trenta anni di ricerca, sperimentazione ed esperienza. Questa è una lettura indispensabile per chiunque abbia mai posseduto, curato,
o s
http://blog.panorama.it/hitechescienza/2010/03/08/autismo-temple-grandin-la-donna-che-parla-alle-mucche/
Max265
02-03-2012 alle ore 21:17, Alexio wrote:
Gurda io l'ho detto ad un'amica tempo addietro, i cani amano il "capobranco bipede".
Due mesi fa è uscito un articolo, scenziati inglesi hanno scoperto ( non me lo dovevano di' loro!) che lo scondinzolare, il "saluto" del cane al proprietario è amore puro, è stato accettato come veritiero da tutta la comunità veterinaria, per conto mio non l'ho mai messo in dubbio.
il cane è amore puro... incondizionato, trasparente accorato, sanguigno e quante ne vuoi...
Mi fai venire in mente il cagnolino della foto qui sotto!
Una vita alla catena attaccata a quel gabbiotto, estate inverno caldo freddo e neve senza neanche una coperta. malnutrito con gli avanzi dei padroni, tutto spelacchiato e probabilmente pieno di parassiti
Eppure quando il padrone (un vecchietto "vecchio stampo") si avvicina per tirargli gli avanzi del suo pranzo ecco che il pulcioso inizia a saltare come un matto, a scodinzolare e uggiolare dalla felicità
Se non è amore incondizionato questo...
amyking
Quindi...i cani provano amore per sempre ed a prescindere dai comportamenti del padrone? O il loro attaccamento è in funzione della dipendenza che si crea con il padrone? 
Benny76
...non ho letto l'articolo ma son convinta che l'amore dei ns pelosi sia incondizionato ..ho visto cani picchiati amare il loro padrone e faree come il cane descritto da MAx...
..io la penso cosi..pero' chiedo a MAx una cosa, e perdona l' OT amyking,
@MAx265...quel cane vive ancora cosi???
Max265
03-03-2012 alle ore 15:30, amyking wrote:
Quindi...i cani provano amore per sempre ed a prescindere dai comportamenti del padrone? O il loro attaccamento è in funzione della dipendenza che si crea con il padrone?
Secondo me più che dipendenza dal padrone direi che si tratta di una "relazione di branco". Essendo tu il capo branco, che procuri il cibo e la tana, il peloso ti verrà sempre dietro, a prescindere da come lo tratti
@Benny
Si
Io l'ho "scoperto" sei mesi fa quando ho portato a casa Kamila. L'ho fatto presente alla polizia municipale (che si son messi a ridere
) e ho mandato una mail all'enpa, ma non mi hanno risposto...
I padroni avranno sugli 80 anni, contadini vecchio stampo, non me la sento proprio di andar lì e portarglielo via, sono sicuro che in fondo a modo loro gli vogliono comunque bene
GioTeo
secondo me conta molto anche quanto l' animale conosce del mondo esterno, certi atteggiamenti a noi paiono perlomeno strani perche' automaticamente noi confrontiamo una situazione rispetto alle possibili alternative il cane alla catena attaccato a vita al gabbiotto che stravede per il vechietto vecchio stampo, pare una condizione invivibile pensando alle possibili alternative e quel cane dovrebbe odiare quel vecchietto che lo fa vivere cosi', ma il cane non ha alternative da confrontare, non lo sa, quindi per lui quella e' la vita e ama il suo padrone. Credo che molte situazioni si spieghino cosi' se il cane smette di fidarsi e' perche' ha avuto modo di confrontare.
Rimane il fatto che per me ci sono gli estremi per considerarlo un maltrattamento e come tale andrebbe fermato (parlo del vecchietto vecchio stampo)
Gio