Allucinante...
Pubblicato in: Diritti degli animali
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Gattamatta
Una volontaria di mia conoscenza a settembre ha dato in affidamento un gattino di circa quattro mesi, il piccolo era stato trovato ai margini di un bosco affamato e disidratato. Curato con molta premura è stato quindi affidato castrato, vaccinato e sverminato. La volontaria è persona estremamente scrupolosa nelle adozioni, prima di affidarlo infatti fece un regolare colloquio preaffido a casa della futura adottante che si presentò come persona gentile e affidabile e, particolare importante, già proprietaria di un gatto in ottime condizioni di salute, ha firmato senza problemi il certificato di affido e successivamente ha sempre risposto con disponibilità ai contatti della volontaria che chiedeva informazioni, come d'abitudine, su come andava con il nuovo arrivato e le risposte erano sempre più che rassicuranti.
Tutto questo fino a pochi giorni fa, quando la signora ha chiamato la volontaria per dirle che il gattino stava morendo e alla richiesta della volontaria di portarlo immediatamente in clinica ha risposto in maniera secca di non avere né tempo e né voglia per farlo. La volontaria quindi si è precipitata a riprendere il gattino e a portarlo in clinica per gli accertamenti, diagnosi: il gatto sta morendo di fame, probabilmente non mangia da giorni e a sette mesi pesa 1 kg scarso contro i tre-tre e mezzo che pesava al momento dell'adozione avvenuta, appunto, tre mesi fa.
Ora la volontaria già sa cosa fare in questi casi e sta già facendo tutti gli accertamenti del caso per denunciare questa qui che non saprei neanche come definire (pazza? Balorda?) ma qualcuno avrebbe altri suggerimenti? E cosa rischia la "signora" in un caso come questo?
Per specificare meglio e ancora una volta per assurdo, il suo gatto, quello che già aveva, sta sempre benissimo...
Max265
1kg???
Anche io saprei che fare alla sig... ehm... strega...
è meglio se me lo tengo per me però!
meno male che la tua amica gliel'ha portato via!!
lunga vita al micione!
Shilah
Povero amore! Spero che riesca a farcela. Ma come è venuto in mente a questa balorda di adottare un altro gatto? Per fortuna la tua amica è una persona molto scrupolosa, brava! 
rananera
ciò confema il mio mediamente pessimo giudizio sui vari colloqui preaffido
il vero bastardo...o il pazzo folle...vi frega senza problemi, purtroppo.
clelia
http://www.altalex.com/index.php?idnot=50175
normalmente essendo penale dovresti poter andare direttamente dai carabinieri dietro dichiarazione scritta del veterinario e modulo di preaffido firmato dalla signora.
non sono avvocato però
misssmith
Vi metto il link alla pagina del sito della polizia relativa ai maltrattamenti degli animali. Sulla destra c'è una serie di link, è lettura interessante la dispensa della Lav sui maltrattamenti.
Ve ne riporto qualche stralcio.
Art. 3 Denunce e segnalazioni
(...) Va peraltro ricordato che i reati introdotti dalla legge de qua [LEGGE N. 189/2004] sono perseguibili d’ufficio, pertanto non è necessaria una vera e propria denuncia – querela.
Ne consegue che la Polizia Giudiziaria e/o l’autorità competente hanno l’obbligo di attivarsi non appena vengano a conoscenza della notizia di reato, anche se ciò avvenga in modo
“informale”.(...)
4. La Polizia Giudiziaria
(...) In merito ai reati a danno degli animali, è necessario ribadire che sono di competenza di qualsiasi organo di polizia giudiziaria, senza competenze esclusive.(...)
(...) E non potrebbe essere altrimenti, poiché gli illeciti in esame
sono reati comuni perseguibili d’ufficio e come tali di competenza di qualsiasi organo di polizia giudiziaria. Pertanto, nessun organo di p.g. può rifiutare di intervenire o di prestare la propria opera in caso di denuncia o di semplice segnalazione (un eventuale rifiuto costituirebbe reato di omissione di atti d’ufficio ai sensi dell’art. 328 c.p.: cfr. Cass. Pen. Sez. III, 27.9.1991). (...)
6.2. Il maltrattamento in senso stretto
L’art. 544 ter c.p. punisce con la reclusione da tre mesi ad un anno o con la multa da € 3.000,00 a € 15.000,00 chi per crudeltà o senza necessità:
a) cagiona una lesione a un animale o
b) lo sottopone a sevizie o comportamenti, fatiche, lavori che siano insopportabili per le sue caratteristiche etologiche.
(...) non è necessario, per la sussistenza del reato, che dai maltrattamenti sia derivata una vera e propria lesione all’integrità fisica dell’animale.
La Corte di Cassazione, infatti, ha più volte affermato che per la commissione del reato di maltrattamento “non è necessario che si cagioni una lesione all’integrità fisica, potendo la sofferenza consistere in soli patimenti” (Cass. Pen., sez. III, 21.12.1998, n. 3914). (...)
calzinimaya
io invito alla prudenza...se il gatto non mangia può esserci anche un motivo organico...
non ho mai visto nessuno con due gatti in casa che ne fa morire uno di fame.
aspettiamo di capire la ragione del malessere
clelia
Infatti ho parlato di documentazione veterinaria che attesti lo stato di malnutrizione 
misssmith
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Beh Calzini, ci possono anche essere ragioni organiche ma non rispondi così all'invito di far visitare il gatto da un vet...E aggiungo che, per esperienza personale, quando di fronte ad un problema di salute un adottante chiama il volontario invece del vet, è perchè non vuole cacciare fuori i soldi e non vuole rotture di scatole.
calzinimaya
si miss...ma visto che nessuno di noi ha ascoltato la telefonata e visto che spesso le persone esagerano/travidsano...nel dubbio meglio essere prudenti 
Gattamatta
No calzini, non ho ascoltato la telefonata neanche io ma questa volontaria non è certo persona che denuncia un adottante al giorno e di adozioni si occupa con encomiabile impegno da anni (ottanta cani adottati solo nel 2010 e ogni adozione è riportata sul sito da lei creato con tanto di foto pre e post affido) per cui ho motivo di credere che le sue ragioni non siano affatto travisate e/o esagerate ma ben fondate, almeno dal punto di vista del comportamento dell'adottante.
Per quanto riguarda invece le cause che hanno portato al gravissimo stato di debilitazione del gatto sono in corso accertamenti clinici atti proprio ad escludere o confermare il maltrattamento.
Personalmente, ritengo anch'io strano che questa persona abbia ad un certo punto telefonato (nel senso che a quel punto, se di maltrattamento si tratta, poteva lasciarlo morire) e che si sia presa cura di un solo gatto e dell'altro no, però onestamente non mi sento nemmeno di escludere del tutto che le cose siano andate in questo modo, a volte la mente umana segue percorsi altrettanto "strani", proprio ieri, per esempio, cercando in internet ho trovato un articolo di cronaca che riportava come un padre abbia lasciato morire di fame il figlioletto per accudire il gatto e affermando pure che per lui il gatto era più importante del figlio, anche questo è assurdo se ci pensiamo e, mi sembra chiaro, stiamo comunque parlando di casi-limite...
Ad ogni modo, resto in attesa di conoscere gli sviluppi di questo caso...
@ranetta-rognosetta...
è vero, la tizia ci ha fregato ma proprio per questo riesci a immaginarti cosa potrebbe accadere se neanche li facessimo questi colloqui? E' naturale che la famosa "palla di vetro" non ce l'ha nessuno però attraverso un colloquio prima dell'affido si può almeno avere un'idea dell'ambiente e delle persone con le quali il cane/gatto dovrà vivere e il certificato di affido e il post affido servono proprio nell'eventualità si verificasse qualsiasi problema, quindi anche in caso ci avessero fregato nel preaffido ma posso assicurarti che questi sono anche casi eccezionali (per fortuna) perché con un pò di esperienza anche parlando per la prima volta con una persona si riescono a percepire determinate informazioni, non tanto da quello che la persona ci dice ma soprattuto da quello che la persona non dice, di te per esempio ho capito che posso lasciarti tranquillamente un gattino, magari nero, sul pianerottolo... 
Grazie a tutti per i consigli e suggerimenti, in questi due giorni ho avuto molti impegni importanti e non so ancora come sta il piccolo (anche se credo che in caso di brutte notizie qualcuno mi avrebbe avvisato) per cui spero di sapere qualcosa domani...
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Gattamatta il 18-12-2011 01:51 ]
Shilah
Credo che l'adottante non abbia lasciato il gattino senza cibo volontariamente. Probabilmente il gatto di casa non ha accettato il nuovo e la signora non è stata in grado di farli convivere pacificamente. Di conseguenza il nuovo arrivato, spaventato, non riusciva a mangiare come avrebbe dovuto. Il mio ottimismo mi fa pensare a problemi di convivenza... clelia
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Magari la signora era affetta da depressione
madaboutdanny
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Ma quel punto lo lasci morire e lo butti nel cassonetto, a che serve la telefonata se non per metterti nei guai se, come è stao scritto, l'ha lasciato morire di fame?
Gattamatta
Silver è morto. La causa è un gravissimo stato di disidratazione e un primo esame autoptico ha evidenziato la totale assenza di residui di cibo e feci, sulla base di questo e della evidente reticenza della signora alla qualeera stato affidato il gatto che si è rifiutata non solo di curare il gatto ma anche di fornire qualsiasi spiegazione dell'accaduto non rispondendo più al telefono sono state già avviate le pratiche per la denuncia richiendo esami autoptici anche su ogni singolo organo.
L'ipotesi che si sta vagliando è che il gatto sia rimasto chiuso da qualche parte dopo essere scappato (magari in un garage) e che non sia stato cercato/trovato per un periodo di tempo non inferiore, a detta del veterinario, a quindici giorni.
Credo non ci sia altro da aggiungere per il momento, le parole non ci sono di fronte a quella che è, ad ogni modo, una morte assurda e scusatemi se sono, a questo punto, completamente d'accordo con la volontaria. Può accadere qualsiasi cosa anche non dipendente dalla nostra volontà ma non ti puoi rifiutare di curarlo, ciao piccolo...
anonimo
nuuuuuuuu :(misssmith
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Non hai idea delle stranezze della gente
Ne ho sentite veramente di tutti i colori e non mi stupisco più di nulla. Continuo solo a ripetere a tutti, come un mantra: 'non l'ha ordinato il medico di prendersi un animale'.
Mi dispiace moltissimo per Silver, era un gatto di casa e ha fatto una fine orribile
Shilah
Povero, piccolo Silver! Spero con tutta me stessa che la "tipa" paghi davvero per quest' orribile REATO 
Solo una domanda, poteva sopravvivere 15 giorni senza bere? Hakuna_Matata
Un'altra delle cose che non vorrei mai leggere...
Ciao piccolo Silver, mi spiace tanto per la tua fine ingiusta...