sindrome da canile?


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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lianadip

Salve a tutti. Da 20 giorni ho adottato una cagnona meticcia di 1 anno e 4 mesi cresciuta in canile, dove vi era arrivata con mamma e cucciolata all'età di due mesi. In canile era giocherollona e allegra, ma è arrivata a casa impauritissima del cambiamento (vive in con me nella nostra casa in centro città, quindi nessun giardino a disposizione) ed è diventata sempre più, giorno dopo giorno, timorosissima di tutto, diffidentissima verso le persone e i cani, non ancora del tutto fiduciosa nemmeno nei miei confronti me e assolutamente disinteressata al gioco (ma non alle coccole) anche se per niente aggressiva. Progressi minimi nonostante la pazienza e tanto tempo dedicato. Ho letto che potrebbe trattarsi di sindrome da canile e che può peggiorare, rimanere così per sempre o sfociare in aggressività. Un consiglio? sono un po' demoralizzata....

mary84

ti rispondo io da volontaria di canile , meglio di così
allora è comunque poco che stà con te , sul gioco non la forzare , se ti chiede coccole un pò dagliele , ma in teoria dovresti essere tu a proporgliele.
la canuccia si deve abituare ai cambiamenti ...quindi ,tanta pazienza comunque non è vero che peggiora ma può solo migliorare .
stà a te trasmettergli sicurezza e falla sentire tranquilla , senza sgridarla se combina marachelle ma ignorandola.
altra cosa fai molta attività mentale con lei , la rendi più sicura , comicnia con i comandi base...

Max265

io sto notando i primi segni di miglioramento della mia pelosa di circa un anno e mezzo dopo quasi due mesi di convivenza, e sono solo piccoli segni, soprattutto in casa, fuori dobbiamo ancora lavorare molto, se un estraneo si avvicina per esempio, nonostante io sia seduto pacifico e ci chiacchiero insieme lei trema come una foglia, ma se hai pazienza e amore da dedicargli vedrai che anche tu ogni piccolo miglioramento avrai enormi soddisfazioni!!
Penso che possa peggiorare solo nel caso in cui tu non sia in grado di capire i suoi sentimenti ed a comportarti nella maniera corretta, se come nel mio caso non hai molta esperienza con i cani ti consiglio di fare almeno un paio di incontri con un educatore, prova a sentire quelli del canile che magari ci scappano pure gratis
Ma la cagnona é quella nella foto del profilo con quegli occhioni grandi grandi??

lianadip

Grazie ad entrambi!! Mi rassicurate!! Purtroppo al canile l'avevano fatta molto facile e quando ho riferito alla persona che lo gestisce i problemi di Haziel ( la mia cagnona) quasi mi prevendeva per matta! Mi sono sentita così in colpa e inadeguata... Non la sgrido affatto, la coccolo moltissimo continuamente, le parlo tanto e a bassa voce e cerco di farle fare molte esperienze, selezionando quelle che possono solo essere positive. Ha imparato il comando 'seduta' e sta imparando a non tirare al guinzaglio, ma non viene quando la chiamo e tantomeno mi accoglie quando torno a casa. Da un paio di giorni ha iniziato a fare i bisogni fuori. Naturalmente non vuole assolutamente enttrare in macchina. A Max:la foto del profilo è del mio amatissimo cane Squat, andatosene ai primi di luglio dopo 14 anni felicissimi...Per Haziel ho solo timore che la sua paura possa diventare aggressività, come ho letto. Un suo grande problema sono i rumori, tutti. Ho già messo in conto un comportamentista, in caso di difficoltà. Magari avete suggerimenti su come aiutarla a trovare inziativa e farla mangiare a orari regolari, senza affamarla, visto che già non mostra grande appetito. Grazie tantissime comunque, davvero. Pensavo fosse colpa mia. Max, la tua cagnona è splendida! Haziel è quella dell'avatar qui a fianco


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lianadip il 12-10-2011 01:42 ]

mary84

Quote:

12-10-2011 alle ore 01:25, lianadip wrote:
Grazie ad entrambi!! Mi rassicurate!! Purtroppo al canile l'avevano fatta molto facile e quando ho riferito alla persona che lo gestisce i problemi di Haziel ( la mia cagnona) quasi mi prevendeva per matta! Mi sono sentita così in colpa e inadeguata... Non la sgrido affatto, la coccolo moltissimo continuamente, le parlo tanto e a bassa voce e cerco di farle fare molte esperienze, selezionando quelle che possono solo essere positive. Ha imparato il comando 'seduta' e sta imparando a non tirare al guinzaglio, ma non viene quando la chiamo e tantomeno mi accoglie quando torno a casa. Da un paio di giorni ha iniziato a fare i bisogni fuori. Naturalmente non vuole assolutamente enttrare in macchina. A Max:la foto del profilo è del mio amatissimo cane Squat, andatosene ai primi di luglio dopo 14 anni felicissimi...Per Haziel ho solo timore che la sua paura possa diventare aggressività, come ho letto. Un suo grande problema sono i rumori, tutti. Ho già messo in conto un comportamentista, in caso di difficoltà. Magari avete suggerimenti su come aiutarla a trovare inziativa e farla mangiare a orari regolari, senza affamarla, visto che già non mostra grande appetito. Grazie tantissime comunque, davvero. Pensavo fosse colpa mia. Max, la tua cagnona è splendida! Haziel è quella dell'avatar qui a fianco


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lianadip il 12-10-2011 01:42 ]


ti dico gli orari dei canili così ti orienti :
h.9 colazione
h.17-18 cena
per i cuccioli fino a tre mesi c'è il pasto di mezzogiorno.
quanto all'aggressività dipende anche da te , se tu quando incontra gli altri cani la tiri o glieli fai evitare beh è normale che abbaierà a loro ...
quando mangia lasciale la ciotola una mezz'oretta e non la guardare vai altrove , molti cani non amano essere fissati mentre mangiano e potrebbero urtarsi .
se non mangia togli la ciotola e gliela riproponi al pasto successivo ...mai il cibo a disposizione mi raccomando ciò è deleterio per la salute del cane , e potrebbe creare problemi di gerarchie .
quanto alla paura della macchina dovresti abituarla a salire in auto a macchina spenta , per quanto riguarda gli altri rumori cerca di individuare quali non sopporta e dopo che li hai individuati registrali con un registratore.
comincerai a farglieli sentire a volume bassissimo ed alzerai piano piano se la cagnetta si agita , non accarezzarla ma spegni il registratore ed aspetti che si calma .quando è calma la premi.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: mary84 il 12-10-2011 09:26 ]

lianadip

Grazie. Avevo intuito di doverle togliere la ciotola. Inizio da subito. Sui rumori è un po' più complicato perchè il numero è elevatissimo e dentro casa arrivano soprattutto le voci dalla strada ( zona pedonale, via principale della città....povera cucciola...) e quindi credo debba solo aspettare la sua familiarizzazione. Per il resto, in strada quando le viene il panico, ( macchine, traffico, persone ) non la consolo, aspetto un attimo che si calmi, mantenendo io invece un atteggiamento indifferente all'evento. Gli altri cani: si apre un discorso difficile, di solito qui in genere chi ha un cane, nell'incontro con altri, tira il proprio e cambia strada. Purtroppo si evita ai cani di vedersela un po' tra di loro, sottraendogli un'esperienza, ed inoltre noto che loro avvertono come l'arrivo di un'emergenza e vanno in tensione. Questo attegiamento collettivo non dipende da me. Farò il possibile per farle incontrare suoi simili, senza isterismi . Grazie tantissimo per le informazioni e le conferme. Stamattina comunque ha accennato un gioco di rincorsa, per manifestare quanto era contenta dell'uscita. Io felice. Hai ragione, il tempo è strategico, si pretendeva che arrivasse a casa e fosse il cane del mulino bianco....quanto siamo stupidi a volte, noi umani....

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lianadip il 12-10-2011 11:48 ]

Cyb

l'importante è non scoraggiarsi.... te lo dico perchè veramente credevo di non farcela, anche perchè la mia Yoko entrava nel panico, si sdraiava e si rifiutava di fare qualsiasi cosa.

scusa sono rimasta abbagliata da squat! è uguale al mio Paco!!!

evuccia

tu hai preso un cane che ha vissuto la quasi totalità della sua vita in uno spazio delimitato con un punto di riferimento unico e costante che era la mamma, con pochissimi contatti umani, perchè cmq non penso che i volontari possano dedicare tanto tempo ad ogni singolo cane, e lo hai portato in un'ambiente nuovo e molto più grande per lui e con dei confini meno delimitati, che già per lei costituiscono un'incognita e creano insicurezza che destabilizza il cane, in più manca il suo punto primario di riferimento che è l'altro, cane, è abbastanza normale che il cane reagisca così, nella sua testa adesso è tutto sottosopra, non ha equilibrio, è come se gli avessi levato il pavimento da sotto i piedi..
poi daltronde sono 20 giorni che sta con te..devi darle tempo è troppo poco perchè raggiunga un suo equilibrio, datti e dalle più tempo, lasciala stare per adesso, interagisci con le solo quando è lei a volere e cercare un contatto con te, non la forzare, forse ti potrebbe essere d'aiuto un trasportino, perchè stando chiusa li ritrova una parte di vita che conosce e le da sicurezza, così piano piano si può abituare con i suoi tempi e modi al nuovo ambiente, io la farei mangiare anche nel trasportino, così gli ricfrei l'ambiente in cui è vissuta sino ad ora, ed in cui evidentemente si trovava a suo agio, una volta che ha acquistato sicurezza troverà anche il suo equilibrio conquistando territori nuovi proprio perchè ha una maggiore sicurezza, se tu hai paura non ti avventuri in territori che non conosci, ma se riesci ad ottenere una calma e tranquillità, sarà molto più facile e naturale il passo successivo

lianadip

Cyb, sì! Si somigliano molto! Ma si chiama Haziel. Squat era l'altro mio cane. Comunque Evuccia il suggerimento del trasportino mi pare difficile da mettere in pratica perchè lei è una taglia medio-grande ed inoltre associa il trasportino al giorno in cui l'ho portata a casa, con grande fatica ( ne dovuto usare uno per la macchina, poichè era agitatissima. Al canile non hanno sentito ragioni sull'impiegare più giorni per farla abituare a me e renderle meno traumatico l'uscita da lì...). Ad ogni modo non avevo pensato alla perdita dei suoi compagni di gabbia come riferimenti, mamma e fratello. Penso sia stato bruttisimo perderli. Hai ragione. Piano piano, è l'espressione più adatta. E' che non vorrei mai vedere il mio cane infelice o in difficoltà, è una sensazione davvero dolorosa, ma sono certa che quando riacquisterà equilibrio sarà una cagnona serena, perchè è amatissima.

evuccia

ma certo che lo sarà..adesso è senza punti di riferimento, è stata catapultata in un mondo che non conosce completamente diverso da quello precedente, i cani sono abitudinari, per loro è importante la ruotine e i punti di riferimento che si costruiscono, per lei qu7el posto non era ne bello e ne brutto, era semplicemente il suo territorio, che aveva imparato a conoscere e di cui si fidava perchè la ruotine gli dava stabilità..se avessi avuto la possibilità magari di prendere anche la madre, sicuramente questo le avrebbe dato più equilibrio e sicurezza..i cani hanno bisogno di questo, di stabilità e di ricrearsi un loro cosmo e un territorio che conoscono e che gli appartenga, per fortuna vivono nel presente e non hanno ricordi del passato e ne tanto meno paure per un futuro incognito, il cane ha già dimenticato, la cosa che la destabilizza non è il ricordo della vita passata, ma l'incertezza che vive nel presente, che passerà nel momento in cui si adatterà alla sua nuova vita e potrà trovare nuovi punti di riferimento, e se tu le riuscirai a trasmettere calma ed equilibrio e una guida stabile e forte a cui appoggiarsi, riacquisterà la sua fiducia e la serenità..su questo non ho dubbi, se non fai errori ne in eccesso e ne in difetto..vedrai che in breve otterrai i risultati sperati..

Cyb

Scusa avevo letto male

per quanto riguarda il trasportino, io glielo lascio montato (è uno da viaggio in stoffa)... Paco lo evita accuratamente... Invece Yoko (presa adulta l'anno scorso da un canile) lo adora e spessa la trovo dentro a dormire. Suppongo che si senta più sicura là dentro.

Comunque Yoko appena arrivata ho dovuta trascinarla in casa e poi è rimasta giorni appiccicata alla porta a vetri aspettandosi chissà quale tortura.
La prima volta che l'ho caricata in macchina di peso mi ha fatto la pipì addosso per la paura.
Ho cercato di non forzarla mai, lasciandole tutto il tempo di cui aveva bisogno... devo ammettere che anche un amico addestratore ha aiutato, soprattutto a tirarmi su di morale, perchè credevo che fosse veramente irrecuperabile.
io dico che ci sarà voluto un mesetto prima che uscisse dalla cucina per affacciarsi in soggiorno.... sicuramente ci sono voluti tre mesi prima che affrontasse le scale per arrivare alla camera (dove adesso dormono entrambi)...
però appena vedi i risultati la soddisfazione è enorme

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cyb il 13-10-2011 12:23 ]

lianadip

Ciao a tutti. Riprendo il tema della paura del mio cane, meticcia di un 1 anno e mezzo circa adottata in canile da un mese e mezzo, perchè i consigli ricevuti sono tutti stati preziosi, ma la mia cagnona fa piccoli progressi e 100 regressi. Non vuole farsi avvicinare da nessuno ed un bel giorno ha cominciato a rifiutarsi in maniera pesante di entrare nel portone della casa di mia madre che frequento e devo frequentare per ovvi motivi (!!!). Questo riguarda molti posti. Si impunta, cerca di svinconlarsi dalla pettorina ( quasi riuscendoci). Non so perchè, apparentemente non è successo nulla, anzi. Non se ne parla proprio di entrare in macchina, nonostante la pazienza e i quintali di wrustel per tappezzare il cofano....Insomma la nostra vita non è semplice per nulla . Ho letto dei Fiori di Bach, Rescue Remedy; e di un integratore alimentare che si chiama Zylkene, contro il panico ecc. qualcuno ne sa qualcosa?

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lianadip il 25-10-2011 08:51 ]

Cyb

purtroppo il tempo di recupero dipende molto dal carattere del cane...

comunque io uso il rescue remedy per l'altro, Paco... quello che assomiglia alla tua... perchè ha paura die rumori forti.... non so dirti quanto funziona.... se dicessi che risolve tutto direi una bugia, ma sai i miei sono eventi traumatici.... dopo che ha sentito un petardo posso dargli anche una boccetta intera è comunque in attacco di panico.

durante i temporali gli metto il diffusore DAP.... sai quello ai feromoni.... anche lì non risolve, ma ho l'impressione che un po' aiuti..... visto che è un problema di ambientazione puoi provare con il collare dap....

per lo meno sono cose che non fanno male.

per il mio piccolo psico-dog che in questo periodo è nervosissimo e incline al panico (fra cacciatori, petardi e temporali, non si ripara....) ho anche preso la thundershirt.... è arrivata da poco ancora, lo ammetto, non ci ha convinto al 100%.... solo che gli prendono dei tali attacchi di panico che ho paura gli prenda un infarto.... vi farò sapere... ma se continua così sentirò il veterinario per un ansiolitico.

lianadip

dalle Tue parole credo che dovrò prepararmi al peggio, ovvero al fatto che la nostra vita in comune sarà così. Il problema è che io non posso proprio permettermi tanta limitazione perchè ho una vita dinamica legata al mio lavoro, nella quale avrei portato anche lei ovviamente. Ho un'altra casa attualmente lasciata a sè stessa dove oramai non metto piede da settembre visto che lei non viaggia, non posso accudire mia madre perchè lei tenta di scappare se solo arriviamo davanti al portone.....sono davvero in difficoltà. Molti mi dicono che il tempo potrà modificare di poco la situazione, ma che come dici tu è anche questione di carattere e che forse la vita in un appartamento non è adatta a lei...comincio a pensare di aver fatto una stupidaggine. Non siamo felici nè lei, che vive in una bolla di apprensione, nè io. Una soluzione dovrò arrivare. Grazie comunque

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lianadip il 25-10-2011 15:47 ]

Cyb

Secondo me se trovi una persona seria che ti segue potrebbe fare la differenza. A noi è servito molto ed è stata anche una bella esperienza. Senza vedere il cane è difficile farsi un idea. Se è una questione di fiducia un educatore ti aiuta a capire quando è il caso di spingerla un po'. La mia aveva paura delle scale e degli ambienti chiusi.... Se avessimo lasciato tutto ai biscotti saremo ancora lì

voglio dire, che da una parte è vero che non devi forzarla e devi darle il tempo di ambientarsi.... ma per quanto possibile (Ora probabilmente qualcuno mi picchetterà per questo ) ma io non ci sono proprio riuscita a farle scendere o salire le scale con un bocconcino, oppure a farla entrare nei locali sempre con un bocconcino. Semplicemente non mi considerava di striscio, lei si sdraiava per terra e si rifiutava di muoversi. E un po' lo fa ancora dopo un anno e mezzo però riesco a sbloccarla tirandola un po'.
Per entrare nei locali la prendevo per le zampe davanti e la trascinavo finchè non eravamo dentro.... so che qualcuno storcerà la bocca.... però adesso entra... tutta quatta come se camminasse in chissà quale cunicolo, ma così è stato. e le scale, lo stesso, dove ho potuto l'ho trascinata.... altrimenti la prendevo di peso e la portavo dall'altra parte (con 20 kg è fattibile). Le scale di casa ho lasciato che decidesse lei quando farle, però anch'io tendo a portarmi i cani in giro.... perciò quando c'era da forzarla l'ho fatto.

L'educatore invece mi ha aiutato a instaurare un rapporto di fiducia.... principalmente con esercizi di attenzione... un bocconcino tutte le volte che mi guardava ecc.. poi con calma il richiamo ecc...

insomma se aspetti che faccia qualcosa spontaneamente... auguri! bocconcino o giochino che sia.

la macchina nel mio caso ha creato pochi problemi, quasi subito ha capito che con quella si arrivava in un sacco di bei posti dove correre insieme ad altri amici canini.... adesso tutte le volte che apro il bagagliaio si fionda dentro... anche quando devo scaricare la spesa!!!

Comunque quando il cane comincia a prendere fiducia le cose cominciano a funzionare.

Paco, è diverso. lui era un cane normale (anche se di indole un po' paurosa), poi un bruttissimo temporale (in campeggio) l'ha traumatizzato e da allora ha paura di temporali, petardi e spari. Il fatto di sentirli spesso (purtroppo è pieno di cacciatori vicino casa) non solo non fa si che si abitui, ma anzi lo rende più nervoso e pronto ad entrare nel panico per ogni minimo rumore. e lì mi sa che ormai c'è poco da fare.... purtroppo ho gestito male il momento del trauma... perchè appunto sono stata tutta la notte a coccolarlo, ma così ho alimentato la sua paura.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cyb il 26-10-2011 12:22 ]

lianadip

Sono passati molti mesi da quando scrivevo qui della mia cagnona uscita dal canile con la famosa sindrome da privazione sensoriale e tantissimi problemi. Torno per raccontare il lieto fine, che potrà essere utile a chi si trova ad affrontare lo stesso problema. Dopo i primi due mesi di difficoltà mi sono affidata ad un educatore, che mi ha aiutato nella terapia comportamentale affiancata da due mesi di terapia farmacologica, prescritta da un veterinario comportamentista. Tanta pazienza, nessuna fretta, nessuna sgridata e nessuna forzatura. Solo tanto lavoro sull'autostima del cane, sui suoi stati di calma, tantissimi premi, molti giochi di attivazione mentale e tanto lavoro su di me per capire la lingua dei cani, i segni di calma e molto altro. Non è stato affatto facile ma è stata un'esperienza bellissima ed oggi Haziel sta molto meglio ed è un cane bellissimo e pieno di tenerezza. Non si fa accarezzare al primo incontro e neanche al secondo, da estranei, e forse non lo farà mai. Anche se ancora si impunta per certe paure della città e del nuovo, e forse non le supererà mai tutte, viene dovunque la porti ed è curiosa, ama gironzolare, la nostra casa, alcune persone ed alcuni cani amici ed i giochi di riflessione. Il lavoro continua, ovviamente, e lei migliora sempre un pochino ogni giorno. E siamo felici di essere insieme. Grazie alle persone che qui risposero dandomi fiducia, incoraggiamento ed ottimi consigli.

Elenamente

Che bello leggere queste cose...che bello sapere che come umani siamo capaci anche di salvare la vita a creature innocenti come la tua cucciola. Congratulazioni a entrambe

evuccia



04-06-2012 alle ore 18:20, lianadip wrote:
Sono passati molti mesi da quando scrivevo qui della mia cagnona uscita dal canile con la famosa sindrome da privazione sensoriale e tantissimi problemi. Torno per raccontare il lieto fine, che potrà essere utile a chi si trova ad affrontare lo stesso problema. Dopo i primi due mesi di difficoltà mi sono affidata ad un educatore, che mi ha aiutato nella terapia comportamentale affiancata da due mesi di terapia farmacologica, prescritta da un veterinario comportamentista. Tanta pazienza, nessuna fretta, nessuna sgridata e nessuna forzatura. Solo tanto lavoro sull'autostima del cane, sui suoi stati di calma, tantissimi premi, molti giochi di attivazione mentale e tanto lavoro su di me per capire la lingua dei cani, i segni di calma e molto altro. Non è stato affatto facile ma è stata un'esperienza bellissima ed oggi Haziel sta molto meglio ed è un cane bellissimo e pieno di tenerezza. Non si fa accarezzare al primo incontro e neanche al secondo, da estranei, e forse non lo farà mai. Anche se ancora si impunta per certe paure della città e del nuovo, e forse non le supererà mai tutte, viene dovunque la porti ed è curiosa, ama gironzolare, la nostra casa, alcune persone ed alcuni cani amici ed i giochi di riflessione. Il lavoro continua, ovviamente, e lei migliora sempre un pochino ogni giorno. E siamo felici di essere insieme. Grazie alle persone che qui risposero dandomi fiducia, incoraggiamento ed ottimi consigli.





quando ho aperto il post ero certa di trovare solo belle notizie..grazie per essere tornata ad aggiornarci con queste belle notizie..
hai fatto un gran bel lavoro..con tutta probabilità non diventerà mai il commissario rex...ma a chi diavolo importa..lei ha il suo carattere schivo e riservato..deve solo imparare a credere un po più in se stessa..continua a non forzarla mai..lei lo sa che ci sei me sa che può contare su di te..ti vuole bene ma per carattere non lo dimostra in maniera plateale come fanno altri cani..ma non per questo non ha rispetto e fiducia in te..
continua a chiedere agli estranei di non avvicinarsi a lei se non è lei stessa che tenta un'approccio..il suo microcosmo siete voi e la sua sua casa..e questo le basta e le avanza..piano piano se vorrà, sarà lei a fare piccoli passi in avanti..e se continuerai su questa strada sono sicura che ne farà parecchi..magari ci vorrà più tempo rispetto ad altri cani..ma con la tua pazienza, tenacia e immenso amore e grande rispetto..i risultati sperati arriveranno sicuro..

misssmith

Grazie per gli aggiornamenti, sono esperienze che possono aiutare tantissimo altre persone...
Sei stata davvero brava, complimenti!!!