gatta aggressiva può mai morire per l'impossibilità di farle le cure?
Pubblicato in: Il comportamento del gatto
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marsha
spesso su questo forum leggo di gatti docili e tranquilli che riuscite a gestire senza particolari problemi nelle situazioni inerenti i loro problemi di salute. gatti che senza molta difficoltà trasportate dal vet, a cui il vet pratica visita ed esami tranquillamente, a cui senza ricevere troppi graffi fate assumere compresse, fate iniezioni o addirittura flebo in vena.
beh, lasciate che vi dica ..beati voi!
ho una gatta tanto cara e meravigliosa ma quando si tratta di farle fare qualcosa che nn le va si trasforma in una vera tigre del bengala! voi mi direte : la maggior parte dei gatti è così, mah...ho tanti amici che hanno gatti ma nessuno si dispera come me! e fin qui nessun problema.. i problemi sorgono quando in ballo è la sua salute...
perchè la piccola..haimè.. ha il diabete!
il trasporto dal vet è una vera tragedia, visita ed analisi ancor di più.. il vet nn può proprio metterci mano e deve necessariam praticarle l'anestesia, dalla quale l'ultima volta ha faticato nn poco a riprendersi!
ci pensate allora cosa dev'essere farle le cure necessarie x questa cavolo di malattia?..un'impresa titanica! darle le compresse ad orario e poi subito dopo convincerla a mangiare(perchè il più delle volte nn le va)per nn rischiare una crisi ipoglicemica! e poi correre al lavoro col ritardo e con gli altri che abbozzando una mezza risatina ti prendono quasi per pazza! ma questo mi sembra ancor nulla all'idea dell insulina che probabilm a breve dovrò iniziare a farle!!!
allora mi chiedo: riuscirò mai a curarla???
non verrà mai in braccio, nn starà mai ferma, mi aggredirà diventando solo tanto isterica... mi sento avvilita e disarmata...
se ci siete passati amici.....urgono i vostri consigli!!!!! grazie
Parsec
Curare i gatti spesso non è per nulla facile, lo so.. poi se sono piccoli di stazza si riesce a gestirli un poco (io per lo meno riesco abbastanza) ma se cicciotti e per di più troppo polemici... uhhhhh.. ci riesco un poco solo piazzandomi di sopra quando sono a terra e bloccandoli con le gambe, ma si deve trovare il sistema giusto.
Io non ho eccessiva esperienza e spero qualcuno ti dia migliori consigli di me. Per dare pastiglie con alcuni dei miei uso il sistema di frantumarle e metterle in poca pappa appetitosa e li frego, per altri miei mici che proprio non adorano nulla di particolare uso il sistema di frantumare la pastiglia, metterla in poca acqua, aspirare con piccola siringa e schiaffarla poi in bocca, bloccando bene appunto micio che non mi faccia a fettine...
Per quel che riguarda la tua micia, per dare la pastiglia e poi essere sicura che mangi, ti direi di lasciarla digiuna alcune ore prima e così dopo mangia di sicuro sia pastiglia che pappa.
Sarà di certo un problema anche l'insulina e se riuscite a essere in due sarebbe facile.. una tiene e l'altra punge. Ho visto mio fratello bloccare i gatti (per esaminarli ovviamente, che si hanno tutte e due le mani bloccate così) alzandoli con una mano per la collottola e se serve prendendoli con l'altra mano nel dorso dalla parte subito prima della coda: si immobilizzano completamente così.. io riesco così per i piccoli e leggeri ma non con quelli troppo pesanti.
Alcuni usano il sistema di avvolgere il gatto in una copertina lasciando fuori solo la testa.. e può essere valido usare questo sistema per poi magari immobilizzarli mettendosi di sopra, credo.. L'unica volta che io ho usato questo sistema (dovevo mettere gocce nelle orecchie a una micia) avevo un'amica qui da me e facevamo questo giochetto in due, bloccandola appunto prima nella copertina.
Per fare esami dal vet mi sembra pesante anestetizzarla ogni volta.. non potrebbe una persona bloccare micia e l'altra agire? Poi non so se si può, ho già detto che non sono molto esperta..
I miei non li porto dal vet perchè mio fratello fino a ora li ha potuto curare (e sterilizzare) qui da me ma devo dire che quando vedono che lui entra in questa casa 4 mici su 7 (restano fermi i 3 paciocconi cordialoni) si defilano velocemente e stanno a guardarlo da prudente distanza
Auguri per la tua miciotta tigrotta
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Parsec il 05-04-2011 03:02 ]
maybee
ciao! ti capisco benissimo, il mio leonida ti mandava al pronto soccorso ogni volta che cercavi di metterlo nel trasportino, bisognava farlo in tre e riportavamo comunque dei graffi terrificanti. ma non esiste che il veterinario le faccia l'anestesia ogni volta!! ma scherziamo? ha paura di farsi male? è il suo lavoro, deve sapere come prenderla al meglio e sopportare artigliate e morsi!
l'anestesia è pesante per un animale sano, figuriamoci per uno con il diabete... non voglio certo sostituirmi ai medici del forum, ma non ho mai visto un vet fare l'anestesia per visite o analisi, ma solo per pratiche più invasive o delicate.
per il resto, su pasticche e iniezioni casalinghe, quoto quanto detto da parsec. la presa per la collottola è la cosa migliore, si inibiscono subito. per le pasticche, con i miei ho sempre usato la tecnica di premergli i lati della bocca per farla aprire di scatto, buttare dentro la pasticca intera e tenergli il muso finché non vedo che hanno inghiottito. poi rapida ispezione della bocca per essere sicura che non sia ancora sulla lingua e via. basta essere decisi e veloci, senza aver paura di fargli o di farsi male. con la pratica diventerai sempre più veloce, sopporta stoicamente e vedrai che andrà molto meglio. e magari fai un pensierino su un altro vet che non abbia il vizio di sbomballare i mici con l'anestesia a ogni visita...
minmay
quoto quanto detto da parsec...curare i mici spesso è un'impresa quasi impossibile!...è al "quasi" che dobbiamo affidarci
Innanzitutto ogni gatto ha il suo metodo per somministrare farmaci secondome: mentre al mio adorato Gris somministravo le pastiglie intere, massagiandogli poi la gola, con Clo l'unico metodo che funzione è la siringa senza ago, mentre il trucchetto della pastiglia sbriciolata nella pappa funziona solo con uno dei miei randagioni tonti!
Come prima cosa dovresti quindi capire con quale metodo la tua gatta sarà più collaborativa, se vuoi provare ad immobilizzarla con la "tecnica dell'asciugamano" ti consiglio di sostituire l'asciugamano con una copertina in pile che è più elastico e morbido della spugna(tipo quelle ikea da 2€ vanno benissimo), devi essere veloce nel movimentocingendo prima il collo e poi il resto del corpo in una spirale (è più facile a dirsi che a farsi), l'importante è stringere bene la zona del collo in modo che la gatta non possa infilarci le zampine per liberarsi, poi ti siedi con le gambe incrociate tenendo l'estremità del fagotto sotto un piede...il risultato dovrebbe essere una cosa simile a questa...faccia inc***osa inclusa
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Segui il consiglio di Parsec e lascia la micia un po' a digiuno prima della pastiglia in modo che senta lo stimolo della fame e mangi come dovrebbe
Per il terrore da trasportino a cui fai riferimento, seondo me spesso è legato alla sbagliata (ma non troppo) associazione di idee che i gatti fanno trasportino=veterinario, per cambiare questa associazioe di idee potresti lasciare il trasportino sempre aperto a disposizione della micia, magari posizionando all'interno copertine e giochini: in questo modo lo considererà come una cuccia, un oggetto di uso comune e non come "la treappola per poi essere torturata", ti assicuro che la mia belva appena gli dico "Clo nel traportino" e glielo mostro vi si fionda letteralmente!
Giusto per farti capire che non parlo da "profana assoluta", ma da "compagna di sventure" ti posso dire che Clo è cardiopatico, problema riscontrato più di un anno fa, da allora deve prendere delle gocce tutte le mattine e, 12 ore dopo gocce+ pastiglia (che frantumo, mischio alle gocce e somministro con siringa senza ago), deve fare prelievi del sangue e visite specialistiche (a quasi un ora di macchina da casa) regolarmente ed è un vero teppista, siamo in 3 a tenerlo per i prelievi(infatti devo avvisare in anticipo per essere sicura che in ambulatorio siano presenti abbastanza persone!)...quindi non disperare ed in bocca al lupo! facci sapere
anonimo
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I veterinari sono pagati, ma noi dobbiamo metterli nelle condizioni di fare il loro lavoro senza rischi per nessuno.
Io ho gatti docilissimi, tanto che il vet mi ha fatto i complimenti per quanto sono educati (un paio hanno pure fatto le fusa) e ne ho uno che, quando si spaventa, diventa una belva mordace. Si attacca con i denti e non te lo togli più. L'ultima volta che è successo, parecchio tempo fa, micio attaccatto alla mia mano, fidanzato che lo tirava dalla parte posteriore, micio che mollava la presa un attimo e si riattaccava nuovamente.
Sono subito andata dal medico (memore della prima volta, quando la mano mi era quasi andata in infezione), ho iniziato immediatamentel'antibiotico, ma la mia mano il giorno dopo era gonfissima e mi faceva un male tremendo...
Io adoro i miei gatti, conosco i loro caratteri e, di certo, non non vorrei mai che un mio gatto facesse del male a qualcuno perché pago. :(
minmay
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questa mel'ero persa...cara maybee, i veterinari, proprio perchè lavorano (lavoranoper vivere, non fanno volontariato!) con gli animali, non possono rischiare di non svolgere il proprio lavoro a causa di un singolo paziente: sarebbe controproducente per loro ed anche per la totalità dei pazienti...purtroppo esistono gatti che non sono gestibili ed anche se l'anestesia può sembrare eccessiva, spesso non lo è...proprio la settimana scorsa abbiamo dovuto rimandare il prelievo del sangue perchè Clo non ne voleva sapere di collaborare, non siamo ricorsi all'anestesia perchè si trattava del prelievo di controllo periodico (quindi posticipabile) e non di un'emergenza, ma per favore, non diamo per scontato il lavoro degli altri e rendiamoci conto che se noi da "amorevoli padroni" siamo pronti a difendere in tutto e per tutto i nostri felini, non tiutto il mondo la deve pensare come noi considerando i graffi come "carezze molto espansive"
Cappio
il lavoro del veterinario non è sopportare artigliate e morsi ma curare gli animali salvaguardando la loro incolumità e quella dell'animale stesso, ove le condizioni non assicurano una certa dose di sicurezza si ricorre all'enestesia, non è una pratica da fare con leggerezza ma a volte è necessaria... un paio di ienette intrattabili le conosco anche sul forum e uno l'ho conosciuto dalla mia vet, era terribile, sembrava una tigre, nemmeno la gabbia di contenimento riusciva a placarlo e ci son volute addirittura 2 sedazioni per addormentarlo perchè della prima se n'era altamente sbattuto 
anche secondo me devi trovare il metodo giusto, provando e provando...io con alcuni dei miei uso il metodo "vertigini" li metto su un ripiano alto e piccolo del tiragraffi, il mio ragazzo gli tiene la testa sollevata e io con una mano gli apro la bocca e con l'altra gli spingo giu la pasticca e subito gli chiudo la bocca e gli massaggio la gola. il ripiano stretto serve ad impedirgli di divincolarsi perche appunto, arretrando sentono il vuoto sotto le zampe e stanno un po' più calmi...
maybee
scusate tutti, non volevo certo offendere la categoria! ma credo che sia inevitabile qualche graffio, per un veterinario... ovviamente ci sono casi davvero ingestibili, letteralmente da pronto soccorso, ma credo solo che per la maggior parte dei casi, cioè di gatti che si ribellano graffiando "normalmente" come loro natura, per un professionista dovrebbe essere possibile controllarli senza sedarli... se poi la micia della nostra amica è una piccola indemoniata allora forse il vet ha fatto la cosa giusta, semplicemente mi preoccupavo per lei.
non intendevo certo dire che devono farsi massacrare perché li paghiamo, per carità
ma capita di sentire, anche qui, racconti su SINGOLI veterinari un po' troppo superficiali o sprovveduti, e naturalmente mi agito un po'...
con tutto il rispetto per voi, ci mancherebbe
british
ah guarda, ti capisco benissimo!
Tra me e la mia micia è guerra aperta
Io la pastiglietta gliela metto in un po' di miele, ben schiacciata, e gliela sbatto sul pelo, mentre lei cerca di scappare! La prendo di sorpresa e poi se la lecca tutta!!!
Si fa quel che si puo'
marsha
amici grazie a tutti per i vostri consigli preziosi, molti dei quali avevo già messo in pratica..haimè xò..senza grossi risultati!
la compressa diluita in acqua con siringa, la sputa con schiuma e bava, a volte vomita.
la compressa spezzettata in un bocconcino di umido corre il rischio di squagliarsi mentre mi invento il mondo x convincerla ad ingoiarlo, visto che l'umido nn le è mai andato a genio granchè!
la compressa spezzettata inglobata in un pò di remover, all'inizio la prendeva ora appena vede il remover scappa e si nasconde. se provo ad attaccarla sulla zampa, se la scrolla senza problemi!
ma questo è ancora nulla di fronte al dato piu preoccupante che poi dopo nn mangia! del resto è sempre stata una gatta pigra e schizzinosa nel mangiare..ed ora nn ner parliamo proprio....non vuole proprio mangiare, nn so se xchè è inc***ata o xchè le passa la fame..anche dopo nn aver mangiato x una notte!
se inseriamo in questo quadro poi l'idea dell'insulina ..mi viene proprio uno scoramento! è una gatta molto forte e mordace anche se pesa solo 4kg x 4anni di età(infatti xciò neanche mi spiego bene questo diabete!) ed io vivo da sola.
vogliamo parlare della visita veterinaria? 4 veterinari l'altro giorno nn sono riusciti a toglierla dal trasportino. abbaiava e ringhiava come un cane, soffiava come un boa! mi chiedo, come avrebbe senza anestetico potuto farle il prelievo dalla giugulare, ecografia e radiografia? le prime due spruzzate di anestetico nn sono neanche servite a nulla solo a renderla piu furibonda, con la terza è andata. ma dopo ci sono voluti 3 gg x riprendersi con in piu una cavolo di paura sta volta proprio di perderla! al che mi son detta mai più...ed ora mi chiedo le analisi il prossimo mese come le fa??
ad una gatta difficile...una malattia difficile!! ufffa
lo le braccia dilaniate dai morsi e dai graffi....ma ripeto nn è questo il problema..... che dio me la mandi buonaaaa!! un bacio amici
maybee
ecco, ora capisco, c'era da fare anche radiografia ed ecografia! mi rimangio il giudizio affrettato sul tuo vet... meglio così!
mannaggia, che demonietta. dai, se è così forte e piena di vita terrà a bada anche la malattia
catecate
.... come ti capisco... anche io ho una gatta che se forzata diventa molto aggressiva, ma ha un caratterino niente male anche quando nessuno la forza...
anche io ho sempre pensato che non avrei potuto mai somministrarle nessun tipo di terapie... anche io devo farle l'anestesia per ogni analisi o visita approfondita...e purtroppo è complicato anche farle l'anestesia, solo nella gabbia di contenimento ci si riesce...
il fatto è che uno quando pensa ad un gatto difficile pensa che il gatto si divincoli o magari possa mollare inavvertitamente un graffietto o un morso leggero... e che basti tenerlo per risolvere la situazione....
beh ho una gatta che è così, che con un po' di pazienza la tieni e lei non scappa e ne ho avuta un'altra che era così buona che dal veterinario non si muoveva e non emetteva un fiato....
ma Alice non è così, lei tira fuori tutta l'energia che ha dentro, anche da sedata, ve lo giuro... e diventa davvero pericolosa, per sé e per gli altri, perché l'unico modo di tenerla sarebbe quello di stringerla così forte da farle male, perché lei non smetterebbe di lottare, di ringhiare e di soffiare o di contorcersi così forte da far paura, rischiando tra l'altro un infarto....
l'ultima volta, ad una visita cardiologica, sotto anestesia probabilmente più leggera del solito (perché l'anestesista non la conosceva e non voleva farle male) beh l'ho vista addormentarsi e dopo, quando in 4 veterinari la dovevano prendere e farle analisi e visita, l'ho sentita ringhiare forte e ha ferito una dottoressa...
per cui ci sono gatti così che non sono trattabili, per fortuna sono pochi ma noi che li amiamo che dobbiamo fare per curarli?
la mia Alice che ha 15 anni e mezzo è in cura con Tapazole per ipertiroidismo da un anno, in 10 mesi si è beccata 6 anestesie, perché il tapazole va monitorato costantemente, e ti dirò che sta molto meglio di quando ha cominciato la terapia nonostante ogni volta che devo portarla a fare le analisi io mi affidi a tutti i santi del paradiso...
e non solo, quando aveva 12 e 14 anni è stata operata per tumore mammario, il che significa mi pare almeno altre 4 anestesie...
Ho sempre pensato, vabbé quando sarà vecchia e malata me ne farò una ragione, la lascerò in pace e non la riempirò di anestesie, non cercherò di curarla a tutti i costi... ma quando ho visto che stava così male con l'aiuto e il conforto dei miei veterinari ho deciso di fare tutto ciò che serviva per curarla e ho avuto ragione perché sta bene ora e non so quanto durerà ma comunque intanto le ho dato un anno di salute e per loro un anno è tantissimo.
La tua gatta è giovane e vale ancora di più la pena di tentare di curarla, anche se serve l'anestesia! Certo, fatti spiegare bene dai tuoi veterinari quali sono le alternative fra le anestesie, il dosaggio e tutto il resto visto che non sono certo una passeggiata...
Quanto all'aspetto pratico io ho imparato a darle le pasticche avvolgendole strette in un piccolo pezzo di prosciutto crudo, che è l'unica cosa che non riesce a scartare, e mettendole nel cibo... Solo alcune volte le riconosce e non le vuole, in quel caso io cerco comunque di non forzarla e di aspettare il momento in cui si addormenta o si rilassa per prenderla e mettergliele in bocca facendo velocemente, le sollevo piano la testa per la collottola e le metto la pasticca in bocca un po' in fondo ...poi le chiudo la bocca e aspetto che ingoi... ma devo essere veloce perché se aspetto o traccheggio un po' lei si sveglia e si arrabbia di brutto.... a volte mio marito le tiene le zampe (un po' deve rischiare anche lui
) se proprio io da sola non riesco... l'importante è che i gesti siano delicati, che tu rimanga il più tranquilla possibile e che la pasticca non la soffochi soprattutto!!
Comunque devi trovare un modo, il tuo modo per curarla, forse alcune cose non riuscirai a farle lo stesso (io per esempio so che non potrei mai farle una terapia che preveda punture) ma non ti arrendere... a volte per esempio mi sembra che Alice sia diventata più comprensiva, è come se capisse che le pasticche sono per il suo bene e fa meno storie... o forse si è semplicemente abituata ai gesti, è meno spaventata e quindi reagisce meglio...
Coraggio siamo qui!
marsha
catecate credo tu possa capirmi....
lei piu che un gatto è una pantera di taglia piccola, se riesco metterò la foto. anche a lei l'anestesia devono fargliela dal trasportino,xchè proprio nn possono aprirlo...mi spavento anche io, e lei in questi casi nn riconosce neanche me!
oltre al resto dei problemi, infatti, l'aggressività che caccia temo anche io che le faccia venire un coccolone!!!
inoltre forse adesso l'anestesia la tollera malissimo xchè ha il diabete, in passato nn reagiva così male...xciò sono così preoccupata x le prossime visite!
nn mangia nulla all'infuori dei croccantini...tutto il cibo lo sdegna e quando provo a passarle davanti agni occhi delle appetitose fette di prosciutto che farebbero venire la vista a qualunque gatto cieco....lei mi guarda e mi fa sentire una perfetta imbecille...............OIBòòòò!! TAPINA ME!! ma la amooooooooooooooo
catecate
anche Alice sai è molto schizzinosa e anche lei mangia solo croccantini...anche quando mi chiede il cibo perché ha tanta fame...mangia due croccantini e va via ....
anche io ho provato siringa remover e tutto quello che hai provato tu senza esito...con la pasticca avvolta nel prosciutto crudo ho fatto un piccolo croccantino e messo lì in mezzo ci casca quasi sempre
per l'anestesia davvero prova a parlare con i vet, io ad Alice ho cambiato tre volte le dosi e i farmaci fino a trovare quella che le desse meno fastidio...
un bacio al tuo amore