Perreras SpagnolePubblicato in: Diritti degli animali Per partecipare a questa discussione clicca qui | ||||||
Forum disponibile alla sola consultazione : ISCRIVITI al NUOVO FORUM ! | ||||||
sirenetta88ho visto un servizio di striscia........io non sapevo che in Spagna fosse legale ammazzare un cane dopo 10 giorni di canile(o buttandolo vivo nell'inceneritore,o strangolarlo,o farlo morire di fame e sete).......non si può fare nulla??? aiuti internazionali?non è possibile che un paese come la Spagna abbia queste leggi...... leggete perreras [ Questo Messaggio è stato Modificato da: sirenetta88 il 21-03-2011 21:23 ] | ||||||
misssmithPurtroppo nel mondo dei volontari e simili la situazione è ben conosciuta. Sono anni che Claudia Conte e altri volontari si stanno battendo per salvare quanti più cani possibile, cercando adozioni in Italia e portandoli via dalle perreras. Quello che possiamo fare da qui è aiutare a far girare gli annunci, mandare aiuti economici (i cani vengono tolti dalle perreras e messi in pensione fino alla partenza), magari anche boicottare la Spagna. E far conoscere questa stridente realtà. | ||||||
sirenetta88come mai se ne parla così poco ?? per evitare di far sfigurare il paese? da quanto tempo esistono queste leggi? | ||||||
Annas
La Spagna per quanto concerne i diritti degli animali è ferma al medio evo, nonostante le ostentazioni da paese progressista. Il trattamento nelle perreras è solo una delle tante barbarie regolarmente perpetrate in questo paese. | ||||||
rananeraeffettivamente ha anche ragione annas...sigh.il problema delle perreras non è certo nuovo e se ne parla e si fa, parecchio da anni. anche se poi ogni volta che si vede un canile lagher di casa nostra mi vien da pensare che anche noi abbiamo, in casa, i nostri grossi problemi... | ||||||
sirenetta88ma da noi uccidono le bestioline a quel modo?non penso....(SPERO) | ||||||
misssmith
No. Dalla Legge quadro n° 281 del 14 agosto 1991 in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo (Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 30 agosto 1991): "6. I cani ricoverati nelle strutture di cui al comma 1 dell'articolo 4, fatto salvo quanto previsto dagli articoli 86, 87 e 91 del regolamento di polizia veterinaria approvato con decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, e successive modificazioni, possono essere soppressi in modo esclusivamente eutanasico, ad opera di medici veterinari soltanto se gravemente malati, incurabili o di comprovata pericolosità. 9. I gatti in libertà possono essere soppressi soltanto se gravemente malati o incurabili." | ||||||
megan
Una provocazione: Non è forse peggio vivere reclusi n certi canilacci sparsi nelle varie regioni Italiane,e attendere che la morte arrivi a liberarti?avrete visto i vari servizi a Striscia,cani con grossi tumori,sofferenti...che marciscono in piccoli box,per loro la morte è una liberazione e vivere una condanna | ||||||
sirenetta88la morte come avviene nelle Perreras non è una liberazione ma un'atroce sofferenza........ | ||||||
misssmith
Giusta osservazione. Il punto è che bisogna impegnarsi affinché il nostro paese diventi 'civile', e non parlo solo di animali, ovviamente. Intanto cominciamo noi a dare il buon esempio, facciamoci sentire per quanto è possibile, scriviamo, pubblichiamo, partecipiamo...prima o poi certi atteggiamenti e certi modi di pensare cambieranno... | ||||||
sofiaeginnyora capite perchè io in spagna NON ANDRO' MAI!!!!!!!!!!!!!!!! altro che paese dell'eterna primavera!!!!!!!! |