urgente consulenza avvocato denuncia


Pubblicato in: Diritti degli animali

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ioleluce

ciao il cagnolino ha iniziato a mangiare solo, lo tengo ricoverato fino a domani.. mi serviva un consiglio ho richiamo il proprietario dicendogli con le buone che mi doveva restituire tutti i soldi delle spese mediche che ho sostenuto in questi giorni, che ho il certificato veterinario che attesta che il cagnolino mi è stato venduto malato, lui mi ha rispondo dicendomi che io non sono interessata al cucciolo ma a cose superficiali, io ho chiuso il telefono e sono andata dai carabinieri, mi hanno detto di scrivere su un foglio a stampatello tutti i miei dati, i suoi anche se non conosco il cognome importa l'indirizzo visto che è un privato e mi ha ceduto il cane senza microchip, e il testimone mio compagno. ho scritto tutto, ho allegato il certificato medico che dice che la malattia ha un incubazione di 15 giorni e il cane si è ammalato al quarto giorno, tutte le fatture scontrini.. etc... vorrei sapere adesso come devo muovermi, stasera porto tutto al maresciallo, mi serve un avvocato? o diritto al patrocinio gratuito visto che non ho reddito... sto facendo veramente un sacrificio per tenere il cucciolo in clinica mi sono venduta delle cose mie affettive d'oro.. grazie

Mirimim

se riesci manda un mp a goan che è l'avvocato del forum.. se devi mandare una lettera che sia raccomandata.. il fatto che il cane non abbia il microchip è grave per te nel senso che la "persona" che ti ha venduto l'animale può negare che quel cane sia il suo..detto questo, quando hai pagato ti ha lasciato una ricevuta??

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Mirimim il 28-02-2011 15:33 ]

ioleluce

no perchè ho letto l'annuncio su portaportese e l'abbiamo chiamato siamo andati a casa sua, lui ha la madre e il padre di questi cuccioli, io ho preso l'ultimo maschio che aveva.. mi ha rilasciato solo il libretto sanitario con il nome del veterinario che ha fatto i vaccini e mi ha scritto con la sua calligrafia il suo numero di cellulare sul libretto.. non è una persona registrata.. non lo so è la prima volta che compro un cane, ho sempre preso dalla strada, dai negozi in regalo, acquistato personalmente è la prima volta quindi sono abbastanza ignorante.. i sbagli servono non comprerò mai piu un cane ad occhi chiusi..

Annas

Calma Ioeluce, non avviare cose più grandi di te. Non si tratta di reato penale e i carabinieri non c'entrano nulla.
Non sporgere querele inutili, non è che si possa intentare cause per qualunque motivo, per riconoscerti il gratuito patrocinio devono esserci delle motivazioni fondate e viene considerato il reddito di tutto il nucleo familiare, non solo il tuo.

Inoltre non hai prove dell'acquisto... come hai pagato il cane?

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Annas il 28-02-2011 16:41 ]

ioleluce

ciao ho pagato il cane alla cieca come una deficiente, comunque il mio reddito è zero di tutta la famiglia perché nel' isee sono solo io e mia figlia.. intanto ci provo vediamo.. al limite che devo fare

Mirimim

Scusami..ma non hai una ricevuta.. e il cane non ha neanche il microchip.. manda la raccomandata con la richiesta di risarcimento e tutte le prove che il cane era già malato..se la persona che ti ha venduto il cane ribadisce il no dubito fortemente che che intentando una causa riusciresti ad avere il risarcimento..

Annas

Intanto non devi fartene una colpa, capita a tutti di sbagliare, soprattutto quando di mezzo ci sono le emozioni.
Ma se non hai prove certe dell'acquisto e il venditore è un semplice privato... l'unica mossa che mi sento di consigliarti è la raccomandata dove dici che ti rivolgerai a un legale... insomma, ci provi, può darsi che il tipo si intimidisca e ti riconosca qualcosa, ma sinceramente dubito.
Diversamente dovresti contattare un legale, si tratta di una causa civile, quindi primo passo il legale scrive una lettera o più d'una e queste prestazioni le dovresti subito pagare di tasca (costo dai 200 euro in su).
Poi volendo intentare causa civile dovresti richiedere il gratuito patrocinio al Consiglio dell'ordine degli avvocati e questo ti richiede prove concrete sulle quali intendi basare la tua causa: davvero dubito che ti verrebbe accordato, non hai prove certe sulle quali istruire una causa.

Ma ammesso e non concesso che tu lo ottenessi la causa durerebbe a lungo e nel caso di tua vittoria non è detto che questa persona pagherà... potrebbe essere un nullatenente e nel caso perdona la franchezza non vedresti il becco di un quattrino.

Io ho 2 cause con una cliente che non mi ha pagato, somme importanti e molte prove a mie mani, ma sono 2 anni che pago avvocati, mi faccio tanto sangue cattivo e non so come finirà, anzi ho paura pure di perdere!!!

ioleluce

ciao ho chiamato un avvocato che fa il patrocinio gratuito mi ha detto che al livello giuridico ho ragione che posso fagli causa.. a me soprattutto interessa che non alleva piu cani per farli morire...

Annas

Quote:

28-02-2011 alle ore 17:20, ioleluce wrote:
ciao ho chiamato un avvocato che fa il patrocinio gratuito mi ha detto che al livello giuridico ho ragione che posso fagli causa.. a me soprattutto interessa che non alleva piu cani per farli morire...



No sono due cose diverse. Tu puoi fare causa per avere un risarcimento. Stop.
Nessuno può impedirgli di fare cucciolate con la sua coppia di cani.

Infine anch'io ho ragione nei confronti della cliente che non mi ha pagato, ma non siamo nè io nè il mio avvocato a doverlo dire bensì è un giudice che deve stabilirlo e la strada è lunga e non sempre ovvia.
Fai attenzione ripeto, poi la scelta è tua, ma che un legale al telefono stabilisca già che tu abbia ragione mi lascia un po' perplessa.... inoltre torno a dire bisogna valutare chi è la controparte, se è una persona senza un centesimo ti attacchi al tram ragione o non ragione.

ioleluce

mamma mia che stress uff!!! ma infatti vediamo cosa ne pensa il mio compagno... è lunga ve? mamma mia

rananera

ioeluce...
come gli altri anche io non son del settore ma la vedo male, maluccio davvero.

comprando così è come se tu quel cane lo avessi trovato, punto.
è la tua parola contro la sua e voi avete uguale valore mi sa...

hai sbagliato e pazienza...errare è umano.
ma perseverare è diabolico...non impelagarti in una strada in salita...lastricata di richieste di parcelle...a meno che tu non abbia un avvocato in famiglia pronto a fare tutto gratis...ma gratis davvero.


DrMad

Scusa ma come pensi di ottenere il minimo risarcimento dal tizio dal momento che 1) lo hai pagato in contanti senza ricevuta (a quanto ho capito), 2) non avete firmato nessun contratto di vendita; 3) hai comprato il cane da uno di cui nemmeno sai il cognome!!!!
Purtroppo non credo che ci caverai un ragno dal buco. Il segreto per far finire questi disastri, dove poi ci rimettono i cuccioli è SMETTERE DI COMPRARE I CANI DAI PRIVATI con annunci su internet, giornali, bacheche e simili. Se si vuole un cane di razza lo si compra in un allevamento serio. Questa gente continua a fare soldi sulla pelle delle bestie perchè c'è ancora chi li compra. Ma io dico, con tutto quello che si sente!?!?
Spero facciate tesoro dell'esperienza e passate parola.
Per altro, secondo me non è nemmeno tanto pulito l'atteggiamento dei veterinari che l'hanno seguito. Ma proprio per niente.


ioleluce

ciao ho deciso di lasciare perdere alla fine conta solo il bene del cane... non comprerò mai piu un cane cosi, ne faro passaparola... i veterinari che lo stanno curando, non andrò mai piu in quella clinica.. oggi ho dovuto acquistare un altro farmaco, domani porto a casa il cane perchè sono andata alle sei mezza e ancora non aveva fatto la terapia mi ha risposto l infermiera ma io non ho tempo.. ho capito che sono poco professionali.. ho dovuto comprare ranidil, buscopan, plasil e un altro oggi... ma stiamo scherzando, il mio compagno si è arrabbiato domani io porto a casa il cane, che mangia, gioca salta... e poi sta tutta la giornato legato con la museruola quando fa le terapie perche loro non ci stanno vicini ... non mi piacciono x nulla

DrMad

Sono contenta che il cane stia meglio, troppo spesso queste malattie si risolvono nel peggiore dei modi.
Mi sembra che tu abbia preso una buona decisione. Ti consiglio VIVAMENTE di trovare un veterinario molto presto in zona (se mai credo che il forum ti possa aiutare) di cui ti fidi e a cui ti potrai rivolgere in caso di necessità, che comunque ti ispiri fiducia, è sempre importante.
Trovo vergognoso l'atteggiamento che alcuni colleghi a volte hanno. E' vero che il proprietario a volte si fa le sue idee e trae conclusioni assurde per ignoranza ma è anche vero (inutile negarlo) che ci sono strutture veterinarie in cui la cura del paziente e la professionalità vengono scavalcate per altri interessi approfittandosi dell'ingenuità e della poca competenza del cliente.
Quello che dico sempre io è: cercate di ragionare! Non esagerate ma nemmeno lasciate correre tutto. Il cliente ha diritto a una serie di cose IMPRESCINDIBILI di cui troppe volte ci si dimentica: 1) preventivo scritto; 2) cartella clinica se richiesta (con elenco delle terapie dettagliato, referti di visite e esami ecc...); 3) fattura con specifica delle prestazioni fornite; 4) spiegazioni sulla salute del paziente, sulle procedure e su tutto quello ce vuole chiedere a titolo di chiarimento.
Tra l'altro poi per certe cose secondo me bisogna seguire l'istinto: di fronte ad un'infermiera (o un medico) che mi dice "non ho fatto le terapie perchè non avevo tempo", in un posto in cui sto pagando, con il mio cane che sta male davvero, personalmente prenderei il cane e me ne andrei alla velocità della luce in un altro posto.
Se anche i proprietari stessero un po' più attenti potremo riuscire a dare una bella spinta positiva a questa collaborazione!
Concludo con grandi congratulazioni al piccolo riccioluto in via di guarigione.

taribello

Questa è una storia allucinante, e non per la malattia del cane...

goan

Ciao a tutti e tutte e scusatemi per il ritardo.
Piccola parentesi (..ma proprio piccola): giusto per dissipare qualsiasi dubbio, si può avere accesso al gratuito patrocinio solo se i ha un reddito inferiore a 10.000 euro annui.
Quando l'avvocato dice: "Non devi pagarmi nulla" significa che: 1. è un angelo!, 2. c'è di mezzo l'assicurazione, 3. è talmente sicuro di vincere e di otenere la condanna alle spese che non chiede nulla!, 4. "verba volant.scripta manent" ossia ti dice che non si paga nulla, ti fa firmare il mandato e ti chiede un piccolo acconto...dopo ti chiederà il corrispettivo. Un avvocato che difende il proprio cliente con il gratuito patrocinio non chiede un centesimo dal cliente perchè il corrispettivo lo riceverà dallo Stato.
quindi...Attenzione!!!

A mio avviso..non hai diritto a nulla! e ti spigo tutto quanto!
Per decidere se questi è un buon avvocato..la frase magica è: "Sicuramente otterrai il risarcimento del danno" se senti dire una frase simile..alzati e vai via perchè nessun avvocato potrà garantirti la vittoria..nessuno...proprio nessuno!
scusate..ma lo dovevo dire.

Gli articoli che dobbiamo prendere n esame sono:

Art. 1490 - Garanzie per i vizi della cosa venduta
Il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all'uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore.
Il patto con cui si esclude o si limita la garanzia non ha effetto, se il venditore ha in mala fede taciuto al compratore i vizi della cosa.

Art. 1491 - Esclusione della garanzia
Non è dovuta la garanzia se al momento del contratto il compratore conosceva i vizi della cosa; parimenti non è dovuta, se i vizi erano facilmente riconoscibili, salvo, in questo caso, che il venditore abbia dichiarato che la cosa era esente da vizi.

Art. 1492 - Effetti della garanzia
Nei casi indicati dall'articolo 1490 il compratore può domandare a sua scelta la risoluzione del contratto ovvero la riduzione del prezzo, salvo che, per determinati vizi, gli usi escludano la risoluzione.
La scelta è irrevocabile quando è fatta con la domanda giudiziale.
Se la cosa consegnata è perita in conseguenza dei vizi, il compratore ha diritto alla risoluzione del contratto; se invece è perita per caso fortuito o per colpa del compratore, o se questi l'ha alienata o trasformata, egli non può domandare che la riduzione del prezzo.

Art. 1495 - Termini e condizioni per l'azione
Il compratore decade dal diritto alla garanzia, se non denunzia i vizi al venditore entro otto giorni dalla scoperta, salvo il diverso termine stabilito dalle parti o dalla legge.
La denunzia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del vizio o l'ha occultato.
L'azione si prescrive, in ogni caso, in un anno dalla consegna, ma il compratore, che sia convenuto per l'esecuzione del contratto, può sempre far valere la garanzia, purché il vizio della cosa sia stato denunziato entro otto giorni dalla scoperta e prima del decorso dell'anno dalla consegna.

secondo l'articolo 1492 del codice civile potrai richiedere alternativamente o la risoluzione del contratto oppure la riduzione del prezzo pagato; la scelta è rimessa a te ma è irrevocabile ossia se opti per una non puoi cambiare idea.
Sia nell'uno che nell'altro caso avrai diritto al rimborso delle spese mediche e di tutte quelle spese per il mantenimento dell'animale.
Ora senza andare per e lunghe...per poter esercitare la scelta dettata dall'articolo 1492 del Codice civile bisogna verificare l'esistenza di alcuni presupposti.
1. il vizio del cane era occulto (ossia non si vedeva)
2. era pregresso: ossia esistente già prima dell'acquisto.
3. era grave: ossia a causa di quel difetto il valore del cane s'è ridotto, non può avere accesso alle mostre o non può essere utilizzato per le monte..etc..
4. la malattia del cane deve essere provata con certificati e relazioni mediche oltre che con fatture e ricevute di prestazioni.

il tuo cane, da quel che ho letto al momento dell'acquisto era già affetto d una malattia occulta, grave e pregressa e certamente non vri motivo a dimostrare la malattia del cane con visite veterinarie e certificati oltre che le spese sostenute con ricevute fiscali e fatture...sei in sella? Non proprio!

per poter fre una scelta in tal senso devi denunciare i vizi del cane al venditore entro 8 (otto) giorni dalla scoperta (ossia dal momento in cui il veterinario ti ha detto che malattia ha il cane) per esercitare la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. fa fede la data di invio.
una volta inviata la raccomandata...se optavi per la riduzione del prezzo avevi un anno di tempo per curare il cane, raccogliere referti medici e fatture, far valutare il cane e richiedere la riduzione del prezzo e le spese mediche sostenute.
la tua unica ancora di salvezza è sempre riportata all'art. 1495 del codice civile: "La denunzia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del vizio o l'ha occultato". In altri termini dovresti iniare una lettera raccomandata A/r al venditore per dirgli che il cane è affetto da una patologia e lui lo sapeva....sperare poi che il venditoe sia così pollo da cadere nel tranello ed ammettere per iscritto che conosceva il vizio.
Come vedi..io in questo caso sono tutt'altro che ottimista nella buon esito della causa a differenza del collega.



rananera

goan...ma per curiosità...
ma se acquisti e non hai in mano nessuna prova dello shopping fatto...tipo che so una ricevuta fiscale...uno scontrino ecc...
tutto quello che hai detto ha ancora valore?


goan

secondo me si.
certo devi lavorarci di più!
m spiego: se il tuo cane fa una cucciolata e mi vendi un cucciolo con ricevuta fiscale o fattura...mi sarà più semplice dimostrare che me lo hai venduto tu!
se non mi rilasci la ricevuta o la fattura...dovrò rivolgermi al Tribunale per chiedere che venga esperita una perizia tecnica sul mio cucciolo e sul tuo cane per dimostrare che il mio cane è un cucciolo del tuo!ovviamente un test del genere costa parecchio.
Del resto il contratto di compravendita (art. 1470 del codice civile) di animali si perfeziona con il consenso delle parti; si tratta di un contratto del tipo "do ut des" e sinallagmatico.


ioleluce

ciao grazie per la risposta: allora il cane è stato dimesso...
ho il certificato medico che mi ha rilasciato la clinica che il cane mi è stato venduto malato.
tutte fatture e scontrini fiscali...
il mio isee è zero... cosa devo fare allora? mi prendo l'avvocato comunque l ho già contattato ho il patrocinio gratuito... come mi devo muovere... ho avvisato io il truffatore 4 giorni dopo 6 giorni che avevo il cane l'ho avvisato che lo ricoveravo ..

bracchetto

lo hai avvisato per telefono, che è come dire niente. hai mandato sta benedetta raccomandata entro 8 giorni dalla scoperta del danno (come ti abbiamo detto ripetutamente)?
se vuoi provarci, e non sarà facile, senti il tuo avvocato. intanto per quanto ormai sia tardi, manda quella raccomandata!

Annas

Ioeluce, guarda che anche Goan che è avvocato e quindi sa bene di cosa parla ti ha detto che non hai le prove... hai letto bene?

Poi anche avendo diritto al GP (che però qui sfugge che non è automatico come se tu fossi la convenuta) le prime fasi (lettere, tentativi di mediazione) sono fuori dal gratuito patrocinio... giustamente. Quindi dovresti pagare, magari questo l'avvocato non te l'ha detto... non è che si intenta causa civile senza prima scrivere...


rananera

ma quindi non c'è più quella legge che persegue con multa anche il compratore che non si fa dare lo scontrino o la ricevuta fiscale?
ricordo che qualche anno fa c'era l'ansia anche appena fuori dai bar...facevan controlli al volo ed eran multe!


ioleluce

tanto ho deciso non denuncio nessuno... sono orgogliosa di avere salvato il cane ... ho salvato una vita... non mi importa altro

DrMad

fai bene ad esserne orgogliosa. questo serva per altre volte di lezione a te e a tutti (spero tanti) quelli a cui racconterai la tua esperienza.
hai fatto un bel lavoro con il piccolo, e bravo lui che ha combattuto.


goan

Quote:

02-03-2011 alle ore 22:13, ioleluce wrote:
ciao grazie per la risposta: allora il cane è stato dimesso...
ho il certificato medico che mi ha rilasciato la clinica che il cane mi è stato venduto malato.
tutte fatture e scontrini fiscali...
il mio isee è zero... cosa devo fare allora? mi prendo l'avvocato comunque l ho già contattato ho il patrocinio gratuito... come mi devo muovere... ho avvisato io il truffatore 4 giorni dopo 6 giorni che avevo il cane l'ho avvisato che lo ricoveravo ..



vai dall'avvocato e chiedigli: cosa posso ottenere (in termini economici) nel mio caso? Se ti risponde: "abbiamo possibilità di vittoria pur citandoti l'articolo 1492 del codice civile" stringigli la mano da parte mia....se invece ti risponde "abbiamo possibilità e non fa menzione alcuna dell'articolo 1492 del codice civile"..alzati e vai via ed allo stesso tempo contatta un altro avvocato facente parte del gratuito patrocinio (vai sul sito del consiglio dell'ordine degli avvocati di Velletri dove gli avvocati di Anzio fanno parte).

A questo punto della faccenda io la raccomandata la invierei.
ti dico anche il perchè! l'articolo 1492 del codice civile ti dice solo che la denunzia dei vizi deve essere fatta entro 8 giorni dalla scoperta. Siccome la prima cosa che ti insegnano alla facoltà di Giurisprudenza e nel corso della vita dell'avvocato è che "Verba volant scripta manent" ossia le parole volano mentre ciò che è scritto resta...avresti fatto cosa buona e giusta ad inviare la raccomandata anzichè telefonare (anche un sms, una mail, sarebbe stato meglio). Usiamo lo stratagemma: scrivi una lettera al venditore del cane iniziando con la seguente frase" Facendo seguito alla nostra telefonata del...con la quale vi facevo presente che il cane (denominazione del cane, microchip e prezzo di vendita) era affetto da vizi e difetti fisici occulti e pregressi al mio acquisto, con la presente faccio seguito quanto segue: (descrizione di tutte le visite veterinarie, malattie riscontrate e spese sostenute).
ovviamente chiedigli quanto da te speso.
ciao ciao e facci sapere

P.S. Mi scuso in anticipo...io non concordo con coloro che consigliano di lasciar perdere a prescindere.
io tenterei tutte le strade possibili, lecite e battibili; chi vende animali in queste condizioni merita d'esser perseguito civilmente sia perchè chi compra deve essere tutelato sia perchè certi venditori non meritano di passarla sempre liscia.
Mi scuso ancora per la mia posizione estrema..

Annas

L'idealismo è bello ed è anche a causa di questo che io mi ritrovo ad aver speso una fortuna in spese legali negli ultimi 8 anni.
Purtroppo ho imparato sulla mia pelle che i disonesti in questo sistema così lento e inconcludente troppo spesso riescono a cavarsela: ma lasciando perdere le mie situazioni... se il cucciolo in questione non ha microchip, non ha certificati di nessun tipo e il venditore è un semplice privato che ha fatto accoppiare la sua femmina con il suo maschio... quali carte ha in mano Luce per farsi le proprie ragioni? E per non sentirsi rispondere "non so di che stai parlando"? Ricordiamoci che non possiede nessuna ricevuta dell'avvenuto pagamento... ora è vero che i giudici accettano le prove più assurde (è successo a me, cliente che non ha pagato e sostiene di aver pagato in contanti... la giudice le ammette come prova delle ricevute di generici prelievi bancomat!!! e ci abbiamo perso un'udienza a discuterne) ma di solito queste arrampicate sugli specchi sono appannaggio di chi è in torto marcio e trova avvocati compiacenti e altrettanto disonesti...

Dankomio

posso permettermi???

io ho acquistato un cucciolo da un allevatore regolarmente iscritto all'ENCI, razza Dobermann, con tanto di ricevuta e contratto di vendita, costo € 1800,00, € 300,00 in acconto e € 1500,00 alla consegna, tutto in contanti.
Aveva 80 giorni quando l'ho portato a casa, adesso ha due anni e mezzo, già a 6 mesi gli è stata diagnosticata la displasia di grado "D", a 18 mesi gli è stato diagnosticato il morbo di Willenbrand (non coaguala) a 24 mesi gli è stata diagnosticata un'epilessia idiopatica e recentemente una malformazione alla spina dorsale!!!!conclusione, ho speso tanti di quei soldi che non pui neanche immaginare, i carabinieri mi hanno detto che forse è meglio risolverla privatamente la questione, peccato che non riesco a mettermi in contatto con l'allevatore e questo individuo continua a vendere cani chissà da quale provenienza, si perchè non ti ho detto la ciliegina sulla torta....tutti i documenti prodotti da qs "allevatore" sono FALSI!!!!!
mi domando.....cosa bisogna fare per ricavarne un ragno dal buco????

Quote:

28-02-2011 alle ore 19:01, DrMad wrote:
Scusa ma come pensi di ottenere il minimo risarcimento dal tizio dal momento che 1) lo hai pagato in contanti senza ricevuta (a quanto ho capito), 2) non avete firmato nessun contratto di vendita; 3) hai comprato il cane da uno di cui nemmeno sai il cognome!!!!
Purtroppo non credo che ci caverai un ragno dal buco. Il segreto per far finire questi disastri, dove poi ci rimettono i cuccioli è SMETTERE DI COMPRARE I CANI DAI PRIVATI con annunci su internet, giornali, bacheche e simili. Se si vuole un cane di razza lo si compra in un allevamento serio. Questa gente continua a fare soldi sulla pelle delle bestie perchè c'è ancora chi li compra. Ma io dico, con tutto quello che si sente!?!?
Spero facciate tesoro dell'esperienza e passate parola.
Per altro, secondo me non è nemmeno tanto pulito l'atteggiamento dei veterinari che l'hanno seguito. Ma proprio per niente.




goan

Quote:

07-03-2011 alle ore 16:05, Annas wrote:
avvocati compiacenti e altrettanto disonesti...


no, non l'accetto...
Quando un Avvocato difende qualcuno lo deve fae con correttezza e lealtà! deve difendere il suo cliente (anche se in torto marcio) con tutte le armi che la legge gli mette a disposizione.
Difendessi un criminale incallito....avrei due opzioni: 1. rinuncio al mandato e 2) accetto di difenderlo.
Se rinuncio..rinuncio alla difesa; se accetto devo fare in modo che il mio cliente esca dal carcere od almeno ottenga il massimo sconto ottenibile...questo non significa essere colluso con il criminale..significa dar attuazione all'articolo 27 della Costituzione.
Chi difenderà l'assassino di Yara non sarà un assassino oppure un colluso con l'assassino..sarà solo un avvocato che cercherà di espletare all meglio il suo compito...che è difendere al meglio il uo assistito.


Annas

Quote:

08-03-2011 alle ore 10:19, goan wrote:
Quote:

07-03-2011 alle ore 16:05, Annas wrote:
avvocati compiacenti e altrettanto disonesti...


no, non l'accetto...
Quando un Avvocato difende qualcuno lo deve fae con correttezza e lealtà! deve difendere il suo cliente (anche se in torto marcio) con tutte le armi che la legge gli mette a disposizione.
Difendessi un criminale incallito....avrei due opzioni: 1. rinuncio al mandato e 2) accetto di difenderlo.
Se rinuncio..rinuncio alla difesa; se accetto devo fare in modo che il mio cliente esca dal carcere od almeno ottenga il massimo sconto ottenibile...questo non significa essere colluso con il criminale..significa dar attuazione all'articolo 27 della Costituzione.
Chi difenderà l'assassino di Yara non sarà un assassino oppure un colluso con l'assassino..sarà solo un avvocato che cercherà di espletare all meglio il suo compito...che è difendere al meglio il uo assistito.




Ma qui siamo in un campo molto più terra terra e senza tanti idealismi... l'assassino ha diritto ad esser difeso, ci mancherebbe.
Ma se il tuo cliente ti dice che non ha pagato un suo fornitore... trovi giusto portare la tesi che abbia pagato in contanti inventandoti ogni scusa e pretesto possibile?
Questo non è difendere, mi dispiace ma è imbrogliare gli altri, è agire con disonestà mascherandosi dietro il diritto alla difesa.

Testoster1

Annas e goan

Discutetene in varie se vi va o aprite pure altro 3d qui in diritti ma state andando molto OT