pastore tedesco, aggressività e ricerca educatore
Pubblicato in: Il comportamento del cane
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dania74
Ciao a tutti, non ho trovato dove presentarmi. Quindi lo faccio qui. Se è sbagliato indirizzatemi nella giusta sezione. Mi sono iscritta perchè questo forum assieme a qualche altro è uno di quelli che leggo più spesso, e mi piace molto:). Ho deciso di scrivere perchè abbiamo a casa un pastore tedesco di quasi un anno, che ci sta dando dei problemi nell'educazione, o meglio sono convinta che il problema è come noi ci relazioniamo a lui, perchè siamo noi a dover instaurare il giusto rapporto, non il contrario. Problema che fin da subito abbiamo cercato di affrontare con professionisti e non da soli, ottenendo scarsi risultati.
Il mio cane fin da subito si è rivelato vivace e molto dominante e il primo errore commesso è stato che ce lo hanno affidato a 40 giorni :(. Solo dopo leggendo e informandomi ho capito lo sbaglio. Comunque il problema è che ovviamente in casa non siamo riusciti ad impostare le giuste gerarchie con una cane che tutti ci hanno detto essere dominante come pochi, ragione per cui abbiamo problemi legati alla sua aggressività, nei nostri confronti, cosa che in casa mio fratello e mio padre gestiscono, anche se ancora qualche volta si ribella pure a loro, ma alla fine abbassa le orecchie e per me e soprattutto per mia madre, invece è ingestibile. C'è da dire che loro riescono a controllarlo senza mai avere alzato un dito, mio padre ha 81 anni eppure riesce a farsi rispettare. Certo non obbedisce subito alla grande, non ha ancora individuato un capobranco, ma il problema è che non avendo esperienza di cani sicuramente adotteranno degli atteggiamenti sbagliati. Invece a me e soprattutto a mia madre tenta di aggredirci e morderci (ci èpure riuscito, una volta con me euna con mia madre anche se il morso per me è scaturito in un clima di agitazione totale visto che abbiamo un gatto che se lo incontra lo picchia a più non posso e io mi sono spaventata in maniera esagerata e pure lui si è agitato), quando prendiamo qualcosa in cucina ad esempio. Motivo per cui abbiamo bisogno di affidarci ad un bravo educatore ma è stato un calvario. Il primo era un addestratore e ci ha detto che avrebbe iniziato solo ad un anno perchè il cane era piccolo e comunque usava metodi coercitivi. Col secondo, che usava il collare a strozzo il cane tornava a casa nervosissimo. Finalmente avevamo trovato un educatrice che usava ilmetodo gentile e i miglioramenti cominciavano a vedersi, ma dopo qualche lezione ci ha indirizzato verso un addestratore che riteneva migliore per il nostro problema. Questo addestratore appena ha visto il cane ci ha però detto che è cattivo e ha bisogno di tenerlo un mese lui senza noi per addestrarlo e solo dopo avremmo potuto cominciare l'obbedienza in campo. A lui il cane è piaciuto tanto che ha proposto di comprarlo. Ovviamente non se ne parla nemmeno, ma nemmeno che lo tenga lui!! a parte che ha fatto una prova in campo e io sono ancora scossa per come lo ha trattato, strozzandolo, strattonandolo, con la museruola, una sorta di frustino e si lamentava pure che ringhiava, senza che noi avessimo avuto il tempo di fare nulla, per paura della reazione del cane se glielo avessimo strappato e di come poteva reagire lui. Noi vogliamo bene al nostro pelosone da morire e so che per colpa nostra è confuso e non ha trovato un ruolo. Se conoscete un bravo educatore nella provincia di Catania vi prego di farmi sapere e nel frattempo tutti i consigli sono bene accetti. Premetto che so che sbagliamo e che vogliamo metterci in discussione, ma nel modo corretto.
Piacere di conoscervi e Buona Domenica :)
FinaLea
Caspita... non è una situazione semplice e avete purtroppo avuto a che fare con dei personaggi ignobili che non hanno fatto altro che acuire il problema.
Vista la sua giovane età sicuramente potete ancora riprenderlo ma indubbiamente non è facile.
Prima di tutto ti chiedo se vuoi, con calma, di raccontarci bene qualcosa di voi.
Indicativamente:
- in che contesto vivete (appartamento, campagna)
- il cane ha modo di relazionarsi abitualemnte con i suoi simili e con persone estranee alla famiglia
- dove dorme (in casa o fuori)
- cosa mangia, dove mangia, come si comporta col cibo
- come e quanto interagite con lui (gioco, passeggiate, addestramento).
- quanti componenti in famiglia
- chi si occupa di lui e per cosa.
- avete avuto altre esperienze passate i cani
Queste a caldo alcune domande base che possono servire ad inquadrare meglio la situazione.
Io intanto spulcio un pò nel nostro database alla ricerca di informazioni; purtroppo nominativi di bravi comportamentisti non ne abbiamo molti ma vediamo...
dania74
Allora, intanto grazie per l'interessamento:):
Viviamo in appartamento, in città e abbiamo un terrazzo di 150 mq, all'ottavo piano. La relazione con i suoi simili non è mai stata un problema, con i cani e lepersone che hanno cani, finora è dolcissimo. Il problema è se si avvicina qualcuno senza cani o nell'androne del mio palazzo perchè inizia ad abbaiare con intenzioni non certo amichevoli. Per cui relazionarlo con persone perora ci spaventa, anche se con gli educatori, al campo persino sciolto si è comportato benissimo. Lui dorme in casa, nella nostra cucina. Mangia crocchette della royal canin, in cucina, ma su questo non abbiamo problemi, anche se ci avviciniamo mentre mangia è tranquillissimo, almeno perora. Passeggiata lunghissima la mattina, oggi lo abbiamo portato in un boschetto attrezzato e a volte la sera (ci mette ansia farlo uscire, ma ci sforziamo lo stesso, ma so che ne ha bisogno di uscire di più). Siamo 4, io mia madre e mio fratello. A occuparsi di lui sono mio padre, mio fratello soprattutto e ora io me lo sto imponendo. Mia madre ha paura per cui finchè non si tranquillizza credo sia meglio di no. Per le passeggiate siamo io e mio fratello. Il cibo a turno. Gioca un bel pò quando mio fratello è a casa con lui e mezza giornata c'è quasi sempre. Gioca pure con mio padre. Avevamo un pò smesso, perchè l'educatrice diceva che con la pallina si agitava troppo, ma abbiamo ricominciato. Purtroppo nessuna esperienza con i cani in passato, ma tantissima voglia di comprenderlo e agire correttamente questo si, non so se può contare :(.
FinaLea
Ancora una domanda...
Quanti anni avete tu e tuo fratello (per capire se stiamo parlando di ragazzini o di adulti).
Il fatto che con i suoi simili sia tranquillo è già una buona cosa.
Altrettanto tranquillizzante è il fatto che non abbia comportamenti anomali di fronte al cibo.
Sicuramente è un cane che ha bisogno di trovare un capo branco... una persona a cui fare riferimento e che lo tenga in riga.
Loro ci testano, provano fino a che punto possono tirare la corda e se da parte nostra non c'è la giusta competenza per contenerli hanno purtroppo spesso la meglio.
Io non ho mai avuto cagne particolarmente toste ma neppure docili. Mi hanno sempre messa alla prova ma nel momento in cui hanno capito che oltre un certo limite non potevano andare non ho più avuto alcun problema.
Sicuramente partire da neofiti con un PT maschio è un bell'impegno ma assolutamente gestibile.
Ho guardato nel nostro database ma non ho alcuna indicazione da passarti circa comportamentisti nella tua zona.
Però, da quanto dicevi, avevi trovato un buon educatore che utilizzava il metodo gentile e col quale dicevi di aver avuto qualche piccolo apprezzabile risultato.
Fossi in te innanzitutto andrei a riferirgli che la persona che vi ha indicato è un perfetto idiota (perdona la franchezza ma dal tuo racconto sembra davvero tale), e che del metodo gentile non conosce neppure il significato del termine.
Poi, gli chiederei di riprovare, di insistere, e cercherei fossi in voi, di farvi seguire da lui.
dania74
Abbiamo 26 anni mio fratello e 36 anni io. Purtroppo l'educatrice era presente quel giorno in cui l'abbiamo portato dall'addestratore e avallava le sue teorie, quello che mi ha stupito facendo sminuire tranquillamente il suo lavoro da educatrice e dicendomi che quello che vedevo non era metodo coercitivo e che se il cane si fosse strozzato non avrebbe continuato a tirare. Per cui non so se sarà più disposta ad aiutarci, ma non voglio nemmeno io a questo punto. Siamo stati abbastanza sfortunati direi!!:(FinaLea
Caspita... è assurdo però che un convinto sostenitore del metodo gentile possa accettare sistemi invece così bruschi.
Aspettiamo anche il parere di altri utenti e veterinari che sicuramente ne sanno più di me.
Io come ti ho detto, son sempre stata in grado di gestire i miei cani (per altro però sempre femmine) perchè ci sono nata col cane in casa ma le mie conoscenze sono frutto di esperienza diretta e non di studi e pertanto non mi sento in tutta onestà, senza conoscere voi e il vostro cane di dirti "fai così" o "fai cosà"! Sono equilibri molto delicati e se si sbaglia si fanno anche danni.
Magari tra gli utenti troviamo anche qualcuno della tua zona che possa aiutarti a trovare un campo serio a cui rivolgerti...
mary84
ciao , se vai sul sito apnec , dovresti avere anche gli indirizzi di alcuni educatori siculi .ti assicuro che tutti gli educatori apnec usano il metodo gentile .e che ci sarà da lavorare anche a casa .
e dovrete ristabilire le gerarchie.
il cane appunto perchè è dominante entra ed esce dalle stanze dopo di voi , mangia dopo di voi.
inoltre tieni le chiavi a portata di mano perchè il rumore potrebbe farlo distrarre e quindi smettere quando ringhia .il rumore delle chiavi lo abbinerai al no secco e se vedi che ti vuole mordere fai la statua e ignoralo gli passerà .
cmq il problema è serio e và valutato con attenzione.
rananera
ma benvenuta dania 
io come sempre di questi discorsi non ne so nulla ma ribadisco il concetto già espresso:
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Questo addestratore appena ha visto il cane ci ha però detto che è cattivo e ha bisogno di tenerlo un mese lui senza noi per addestrarlo e solo dopo avremmo potuto cominciare l'obbedienza in campo. A lui il cane è piaciuto tanto che ha proposto di comprarlo. |
vi sottolineo questo passaggio perchè direi proprio che non "puzza" solo per me
la situazione è rognosa di certo...ma tu hai avuto anche parecchia sofrtuna nell'incrociar personaggi simili...
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se vedi che ti vuole mordere fai la statua e ignoralo gli passerà . |
premesso che ripongo la massima fiducia in molti di voi...ma io pagherei per vedere un atteggiamento simile messo in pratica da chi ha un pastore tedesco bello sano, vissspo e 'nxazzoso...
FinaLea
Rana, hai abbastanza colpito nel segno.
Il motivo per cui non mi sento di dare consigli precisi è proprio questo... non si può non conoscendo il cane, la persona, la situazione, e soprattutto non essendo esperti veri in materia, poter dire cosa fare.
Ogni situazione ha i suoi contorni...
Birka se sente il rumore di chiavi mi corre in contro perchè pensa sia giunto il momento di uscire
di sicuro non si spaventa!
In un caso come questo, così complesso ma al tempo stesso, secondo me, anche facilmente risolvibile con i giusti consigli perchè il cane è molto giovane, bisogna fare attenzione a come ci si muove.
evuccia
frustino?????? 
ma è un pazzo criminale..il frustino si usa per i cani da difesa per stimolare l'aggressività durante gli attacchi, in pratica serve a stimolare e tirar fuori la sicurezza in quei cani che hanno poco possesso e poco carattere..ma si fa in tutt'altr maniera e sopratutto con tutt'altra tipologia di cani.. nel tuo caso è come mettere un bazooka in mano ad un terrorista..quel cane è dominante e squilibrato, e se verrà fomentato e stimolato in quella maniera, un bel giorno farà una strage..
mi dispiace..io non so cosa consigliarti..sicuro di portarlo immediatamente via da quel pazzo incosciente..prima che sia troppo tardi, temo cmq in tutta coscienza che non sia un cane che potete gestire voi, ancora è molto giovane, ma appena fisserà il carattere, verso i tre anni temo peggiorerà ancora, ci sono cani purtroppo che nascono dominanti, sono quei rari casi che in natura diventerebbero sicuramente capo branco o maschio alfa, purtroppo queste tipologie di cani, non si sottomettono mai all'uomo e a nessun'altra specie, e il tizio lo ha capito perfettamente e per questo che lo vuole..quel cane può diventare un'arma pericolosissima..pensateci bene prima che sia troppo tardi..e prima che sarete costretti ad abbatterlo, perchè purtroppo questo è il triste destino di cani come questo..
mi dispiace doverti dire queste cose, ma da ciò che dici, temo sia questo il suo destino e francamente in coscienza sento la responsabilità di doverti avvisare perchè altrimenti sarei una pazza peggio di quell'idiota che te lo sta addestrando in quella maniera assurda e incosciente..
ancora siete in tempo per cambiare molte cose..ma se continuate a lasciarlo in mano a quell'individuo non ci sarà più scampo per il cane..
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: evuccia il 17-01-2011 11:04 ]
evuccia
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dio sia lodato..quest5o passaggio mi era sfuggito, ciò che leggo mi rincuora, anche se il cane come ti dicevo prima può mutare in meglio o peggio il suo carattere, e questo dipenderà solo da voi e dagli errori che potrete commettere..però torno a ribadire..portatelo via da quel pazzo, sta addestrando un cane con quelle potenzialità all'attacco, e questo significa che se non riuscite a gestirlo, si rivolterà anche contro di voi...cercate immediatamente qualcun'altro che vi insegni a gestirlo..
dania74
Noi già avevamo deciso che non lo porteremo più da quel tizio e ho appena finito di parlare con un esperto molto noto nel campo, che è stato gentilissimo e disponibilissimo e mi ha dato molti consigli utili. Il fatto che il cane si lasci avvicinare mentre mangia, come mi era già stato detto, è positivissimo. Io non credo tranne rarissimi casi di squilibri psichici che esistono cani cattivi o comunque tali che con un atteggiamento corretto non si possano riprendere. Esistono sicuramente cani molto dominanti, ma è anche vero che l'uomo ha dalla sua o dovrebbe avere l'intelligenza per essere egli stesso in grado di capire e correggere il cane. Che manca l'esperienza ok, che si fanno errori ok, ma ho sentito dire, non qui, nè in nessun forum voglio precisarlo (anzi ho trovato solo persone disponibili e competenti) cavolate che non stanno nè in cielo nè in terra e che ci allontano ventenni dagli studi etologici (che sto cominciando a leggere e approfondire). Con questo non voglio sminuire il problema, so di averlo se no non mi darei da fare per risolverlo. Comunque io ringrazio tutti per la vostra disponibilità e mi piacerebbe tantissimo avere da voi consigli da applicare giornalmente, voglio a tutti i costi che la situazione migliori per noi e soprattutto per il cane. Grazie di tutto per le risposte che mi avete dato e che mi darete!!:)mary84
dania , pero pure te che ti avvicini mentre mangia?
con un tipino come lui mentre mangia alla larga!
cmq continua la ricerca dell'educatore .e fallo mangiare entrare e uscire dopo di voi .
evuccia
a mio avviso l'unica maniera di riequilibrare il tuo cane aiutandolo a migliorare il suo carattere e ad integrarlo integrarlo in famiglia con il ruolo che gli compete, ossia il gregario, è di cercare il più possibile di interagire con lui evitando assolutamente forza coercitiva, violenza, punizioni e qualsiasi tipo di azione che dal cane può essere intesa come vessazione e sottomissione con la forza, perciò assolutamente non usare collari a strozzo, nessun gesto violento o impositivo, come urli, strattoni con il guinzaglio e qualsiasi mezzo che possa colpirlo con violenza..
ma al contrario va sottomesso con atteggiamenti calmi, ma al contempo assertivi, il cane deve capire attraverso il vostro equilibrio interiore, che ogni decisione presa da voi, è coerente e irremovibile, dovete agire tutti in sinergia e con assoluta coerenza, gli approcci devono essere sempre uguali e mai l'uno in contrasto con l'altro, seguite tutti la stessa linea di comportamento e portatela avanti con decisione e coerenza
create dei limiti al cane, imponetevi con dei comportamenti intelligenti ed equilibrati, che automaticamente gli impongano dei limiti che il cane accetterà come un naturale riequilibrio di una serie di ormoni in questo momento in subbuglio..
le regole devono essere sempre precise, inderogabili e applicate con fermezza, decisione e coerenza, il cane ha i suoi spazi e non deve invadere i vostri, perciò niente concessioni di letti e divani, anche quando mangiate il cane deve stare nella sua cuccia, neanche vicino a voi a pietire cibo che mai e poi mai gli dovete allungare, fosse anche una briciola di pane..
cercate di essere molto metodici e abitudinari, dategli degli orari precisi per tutto, l'ora del gioco, quello della passeggiata, quello di andare a cuccia e dormire..i cani sono estremamente abitudinari e nell'ordinata routine scandita da tempi precisi che si ripetono con puntualità, trovano calma e maggiore equilibrio imparando ad integrarsi nella maniera più consona nel nucleo familiare..
ricordatevi sempre, e questa è la cosa più importante, che ogni azione nei confronti del cane, deve sempre partire da voi, e non da una sua richiesta, perciò se volete giocare con lui, stabilite voi l'inizio, il tipo di gioco e il momento in cui questo avrà fine, il cane non deve prendere alcun tipo di iniziativa che sia di gioco, o di richiesta di affetto, che se fossi in voi, metterei all'ultimo gradino delle priorità, evitate le effusioni continue e le carezze, cercate sempre di gestire l'affetto in maniera più cameratesca possibile, un cane dominante e con un carattere forte, si sentirà più gratificato con una carezza sul fianco e sotto il muso quando vorrete gratificarlo, che continue carezze, abbracci e baci che lui interpreterà come una vostra debolezza e in alcuni casi, come accarezzarlo sulla testa e sul collo, come tentativo di volerlo sottomettere nel linguaggio canino, con il risultato di farvi fraintendere dal cane,
se cercherà di imporsi fisicamente mettendovi le zampe addosso, bloccandovi con il corpo per non farvi muovere o sedendosi sui vostri piedi, non fateglielo fare, senza sgridarlo o in maniera brusca, basterà semplicemente che vi discostiate da lui evitando il contatto fisico e ostentando indifferenza semplicemente lo isoliate per un po andando in un'altra stanza, deve capire che ogni volta che cercherà di imporsi alle sue condizioni, otterrà solo un'associazione per lui molto negativa, ossia il distacco dal suo branco, l'isolamento, e ti assicuro che non c'è peggior punizione per un gregario, che essere diviso e isolato dal proprio branco, già solo questo serve a sottometterlo in maniera equilibrata e a fargli apprendere l'importanza dei ruoli senza alcun tipo di trauma..
abituatelo anche con calma ma fermezza e stare seduto e rimanere così fino a quando deciderete voi, e a mandarlo a cuccia e fare in maniera tale che resti a cuccia calmo e rilassato, in questo chiaramente vi aiutano i comandi che sicuramente dopo tutte le scuole intraprese, avrà certamente imparato, i comandi sono molto importanti nello schema educativo, sono la base per poter trasmettere e far assimilare al cane tutti i limiti e confini di cui parlavo prima e aiutarvi a gestirlo al meglio..
dania74
Grazie evuccia sei stata molto gentile e dettagliata. Cercheremo di mettere in pratica questi consigli. Nel frattempo cercheremo un educatore con attenzione, che stavolta sia competente. Avete qualche libro da consigliarmi? :)skelly
Ciao, cercavo alcune cose su google e ho trovato questa interessante discussione e mi sono iscritta per darti una risposta piu sensata possibile.
Premetto che vivo in campagna e ho sempre avuto ed ho tutt'ora pastori tedeschi sia femmine che maschi.
Nel maschio esssere dominante è innato e il suo ruolo all'interno della famiglia che lo ospita deve essere, invece, al servizio della persona dominante.
Questa persona è per lui fonte di insegnamento e correzzione dei comportamenti sbagliati quindi scegli un componente, e solo uno, della tua famiglia che se ne fa carico e inizia a fargli lezioni di comportamento.
Usa il metodo dolce in questo caso fare l'opposto scatena una reazione di autofisa che amenta l'aggressività.
Insegnamento e premio con calma e pazienza. Credimi è piu facile educare un dominante che rendere agressivo un sottomesso io sono mesi che lavoro con una femmina per dargli sicurezza e non è facile.
Con un maschio dominante di 45 kg che ti assicuro fa paura in un mese era educato e in s eguito si affina l'educazione.
Auguri e evita chi gli fa del male il cane deve capire non fare per paura o altro altrimenti sfuggirà sempre al controllo