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Pubblicato in: Diritti degli animali

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misssmith

Finalmente! Non è un caso che sia proprio la patria italiana dei Lumi ad aprire la strada a una prassi di civiltà: poter entrare liberamente nei bar e nei ristoranti con il proprio cane diventa la regola a Torino. Chi non vuole permettere l'ingresso dovrà motivare in modo convincente il divieto e chiederne l'autorizzazione all'ufficio comunale perla tutela degli animali. Lo ha deciso la giunta comunale: Torino è la prima città italiana ad invertire "l'onere del divieto", ovvero a porre come normale l'ingresso degli animali domestici e come eccezione il divieto.

«Possono andare alla posta, dal calzolaio, nei bar, dal droghiere sotto casa - spiega l'assessore torinese al Verde, Roberto Tricarico, intervistato da Diego Longhin di Repubblica - e solo se si dimostrano esigenze legate all'igiene oppure allo stato di salute delle persone, ad esempio di un dipendente, viene concessa una deroga».

da blog.gamberorosso.it

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[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 27-11-2010 21:57 ]

Asiangel

ma che bella notizia!!! é troppo bella questa cosa!!! magari questa "regola" pian piano venisse applicata in tutte le cittá... io peró devo essere sincera, i posti in cui ho avuto piú problemi sono nel sud Italia (io ho origini Pugliesi) mi guardavano malissimo quando ero in giro con Asia...forse perché molti sono abituati a vedere i cani come randagi e quindi per loro sono tutti esseri pericolosi...giuro quest'estate c'era gente che quando mi vedeva in strada con Asia spostava i bambini di peso lasciandomi un varco...era stranissimo sembravo appestata...speriamo bene e grazie di questa notizia fantastica!!!!!!!

alice2009

Bellissima notizia, l'ho sentita anch'io

FinaLea

Come ho già detto in un'altra discussione, queste decisioni "talebane" però possono talvolta avere effetti collaterali pesanti.
Rischiamo in questo modo che i non amanti degli animali arrivino a detestarli quando invece sarebbe opportuno ottenere da costoro quanto meno il rispetto.
Ci saranno sicuramente proprietari di cani cafoni e prepotenti... e si... purtroppo ce ne sono tanti.... che vorranno a tutti i costi entrate a cenare nel tal ristorante dove magari c'è già un altro cane, col rischio di far scoppiare zuffe o anche solo rincorse giocose tra i tavoli che sono sicuramente fastidiose per chiunque... amanti e non.
Sarebbe forse stato più incentivante ad esempio offrire agevolazioni o sgravi a chi lascerà accesso agli animali consentendo però al gestore di regolamentarne l'affluenza.

bracchetto

vero elena, ma che dire, oggi io, juna e testo siamo andati a pranzo in un ristorante dove accettano animali. ci hanno messo in un tavolo tranquillo, e dopo averci portato il menù il cameriere mi ha chiesto se volevo che portasse una ciotola d'acqua per il cane.
devo dire che questa cosa mi ha fatto un piacere infinito, l'ho trovata molto civile oltre che gentile.
peraltro juna si è beccata le coccole da tutti, avventori e camerieri , ma si sa, lei si sa arruffianare chiunque!

FinaLea

Ma certo Barbara, forse sono stata fraintesa!
Certo che non posso che essere felice che si stia facendo questa campagna di sensibilizzazione; stasera ne hanno riparlato al tg5, e forse qualcosa del genere potrebbe accadere anche in Lombardia.
Solo che l'imposizione a mio avviso non è la strada migliore per giungere al traguardo, anche perché, non possiamo negarlo, anche i proprietari di cani hanno ancora talvolta comportamenti davvero discutibili.
Chiedi ad Ax, cosa hanno fatto due "simpatici" carlini nella sala d'aspetto dello studio veterinario un paio di settimane fa?

bracchetto

ti assicuro che ho presente cosa possono fare parecchi cani chiusi nella stessa stanza... quante volte mi capita di non riuscire neppure a telefonare!
il problema è che ci si deve affidare alla buona educazione dei proprietari, soprattutto per gestire le situazioni più complicate (due o tre cani nella stessa sala di ristorante possono diventare un incubo per tutti gli avventori!), e la buona educazione spesso latita, insieme al cervello necessario a lasciare a casa il cane se si sa che farà casino.


Freedom

due volte barbara e testo sono venuti ad ancona e in entrambe le occasion siamo andati a cena in ristorante con juna
un paio di telefonate preventive han risolto il problema

rananera

fina io non ti ho fraintesa manco per nulla e approvo tutto quanto dici
e aggiungo anche, parlando in soldoni siccome, almeno er me son periodi neri, non uscendo granchè al ristorante, pizzerie e affini...
quando esco (e pago salato anche per una pizza, perchè ahimè ricordiamoci anche i prezzi medi sempre e comunque altini almeno qui in zona), non posso nemmeno ipotizzare di passare una serata, magari l'unica serata fuori da mesi, mentre mi tocca sopravvivere a una serata multicane e multiabbaio (e lo dico senza vergogna, magari anche multipuzza perchè ci son cani puzzosi, inutile negarlo n.b. per me anche asdru puzzicchia, sia chiaro)...
lo dite anche voi esperte di cani, più cani ci sono più aumentano i rischi di macello...
a quel punto non ci metto molto ad immaginare la scena: ristorante con 2 tavoli canizzati (cani bravissimi ed educatissimi), entra il terzo cane e inizia il putiferio...magari si aggiunge il quarto che aveva anche prenotato e, comprensibilimente, si rifiuta di andarsene aggiungendo macello al marasma...
già perchè io con tuuuutto il rispetto possibile...faccio anche fatica ad immaginare un ristoratore pronto a dirti: no guardi lasci stare stasera abbiam già 3 cani in sala...magari cercherà di posticipare la tua cena così da non far accavallare i canini...ma in tempi di crisi temo sarebbero comunque pochissimi a dire: no, mi dispiace, stasera vada pure dal mio concorrente.

comunque tranquilli...la nostra rossa regionale ha già detto che milano e la lombardia tutta seguirà l'esempio: animali ovunque e con chiunque.
...adotterò una puzzola, così, tanto per farmi quattro risate

danii

Quote:

29-11-2010 alle ore 08:39, rananera wrote:
fina io non ti ho fraintesa manco per nulla e approvo tutto quanto dici
e aggiungo anche, parlando in soldoni siccome, almeno er me son periodi neri, non uscendo granchè al ristorante, pizzerie e affini...
quando esco (e pago salato anche per una pizza, perchè ahimè ricordiamoci anche i prezzi medi sempre e comunque altini almeno qui in zona), non posso nemmeno ipotizzare di passare una serata, magari l'unica serata fuori da mesi, mentre mi tocca sopravvivere a una serata multicane e multiabbaio (e lo dico senza vergogna, magari anche multipuzza perchè ci son cani puzzosi, inutile negarlo n.b. per me anche asdru puzzicchia, sia chiaro)...
lo dite anche voi esperte di cani, più cani ci sono più aumentano i rischi di macello...
a quel punto non ci metto molto ad immaginare la scena: ristorante con 2 tavoli canizzati (cani bravissimi ed educatissimi), entra il terzo cane e inizia il putiferio...magari si aggiunge il quarto che aveva anche prenotato e, comprensibilimente, si rifiuta di andarsene aggiungendo macello al marasma...
già perchè io con tuuuutto il rispetto possibile...faccio anche fatica ad immaginare un ristoratore pronto a dirti: no guardi lasci stare stasera abbiam già 3 cani in sala...magari cercherà di posticipare la tua cena così da non far accavallare i canini...ma in tempi di crisi temo sarebbero comunque pochissimi a dire: no, mi dispiace, stasera vada pure dal mio concorrente.

comunque tranquilli...la nostra rossa regionale ha già detto che milano e la lombardia tutta seguirà l'esempio: animali ovunque e con chiunque.
...adotterò una puzzola, così, tanto per farmi quattro risate



Un locale pubblico lo dice la parola stessa è aperto a chiunque (più o meno ) e dovrebbe (speriamo presto!) essere una regola valida anche per chi come me è abituata a portarsi dietro il cane, dove abitiamo, è conosciuto più lui di me e frequentiamo moltissimi locali pubblici (ristoranti, banche, gioiellerie, edicole, bar etc etc) l'importante è l'educazione, sempre e comunque il rispetto verso gli altri siano essi amanti degli animali o meno.

Per quanto riguarda il cane chiassoso o che reagisce alla vista degli altri animali, stà al proprietario insegnargli a non reagire in determinate situazioni, tanto per far un'esempio: ristorante dove andiamo spessisimo c'è a volte un gatto (del proprietario) all'inizio Ettore ha abbaiato sono intervenuta si è calmato, ho chiesto ovviamente scusa per il rumore causato e mi sono sentita rispondere con altrettante scuse del proprietario che non si era accorto dell'ingresso del gatto, da allora anche se lo vede ed è di fianco a me seduto lo fissa ma non abbaia, così per gli altri cani che entrano, questo solo se siamo al ristorante al tavolo, fuori è un altro discorso.

I cani puzzano a volte, e anche qui stà al proprietario valutare o meno se è il caso di portarlo al ristorante o dal toilettatore (magari in entrambi) sono una di quelle fortunate perchè Ettore quando pulito non ha un odore forte a meno chè non piova e in questo caso sono d'accordo che il cane al ristorante non è assolutamente una buona idea, sempre per rispetto delle altre persone presenti, ma anche qui c'è caso e caso, asdrubale se non ho capito male è un cane piccolo, magari ha un odore forte ma non percepibile se non gli stai proprio attaccato quindi non vedo perchè non dovresti portarlo ovunque.

rananera

non lo porterei e non lo porto ovunque perchè io amo gli animali ma metto anche in conto che non sia una legge obbligatoria e valida per tutti.
se la mia libertà finisce dove inizia quella altrui...vale anche il contrario.
potremmo anche parlare di persone allergiche o che han proprio paura dei cani...
no dai l'obbligo di accesso per tutti ovunque non mi piace proprio.
meglio, molto meglio, la possibilità di scelta, ci sarebbero così sicuramente parecchi ristoranti procani e altri solo proumani...
io per prima, di volta in volta, sarei libera di scegliere dove andare.,,

danii

Rispetto la tua opinione, ma ti assicuro che amo anche io gli animali e mi piace vedere i cani vicino ai loro padroni tranquilli sotto i tavoli o di fianco con la ciotola dell'acqua a disposizione

Coglo l'occasione per raccontarti brevemente quella che è stata, fortunatamente, l'unica esperienza poco piacevole perchè prima di sedermi a tavola mi sono incaxxata un pochito!!

Pranzo di Pasqua, ristorante sul lago, prenotato 1 settimana prima, scelto tra altri perchè accettava i cani, ovviamente prenotazione specificando che saremmo andati con un labrador.

Arriviamo, i proprietari gentilissimi ci accompagnano al tavolo e una signora del tavolo di fianco, senza nessun preambolo se ne esce: e ma no il cane vicino a noi no, stiamo mangiando e altre frasi sconnesse che hanno avuto il solo effetto di farmi uscire il fumo dalle orecchie, io: signora stà dimostrando tutta la sua maleducazione il cane resta lei faccia quello che vuole!
Alla fine per mia pace mi sono seduta con Ettore dall'altra parte del tavolo per non sentirla nè vederla e gustarmi il pranzo.. peraltro, caso vuole, molto vicino alla cucina da cui alcuni camerieri hanno tirato fuori un pasto fuori programma anche per Ettore..

Notare che il locale era accessibile con il proprio cane!!!

Ora in Lombardia e genericamente nelle regioni del nord non ho nessuna difficoltà a trovare ristoranti che accettano cani anche senza prenotare e dove siamo stati trattati benissimo, il problema è da Roma in giù..

rananera

beh ma se il ristorante aveva dichiarato l'ospitalità canina in bellavista...
anche la sciùra doveva solo tacere
...domanda: ma se anche la sciùra rognosa avesse avuto un canino (sicuramente rognoso come lei, in genere il cane somiglia all'umano con cui convive e quindi, sì già lo so, asdru è foxxuto)...che sarebbe successo?!
il delirio per tutti...magari anche divertente per voi...ma molto poco rilassante per tutti gli altri clienti...

danii

Quote:

29-11-2010 alle ore 18:37, rananera wrote:
beh ma se il ristorante aveva dichiarato l'ospitalità canina in bellavista...
anche la sciùra doveva solo tacere
...domanda: ma se anche la sciùra rognosa avesse avuto un canino (sicuramente rognoso come lei, in genere il cane somiglia all'umano con cui convive e quindi, sì già lo so, asdru è foxxuto)...che sarebbe successo?!
il delirio per tutti...magari anche divertente per voi...ma molto poco rilassante per tutti gli altri clienti...



Povero cane in mano a una così
A parte gli scherzi.. come già detto non mi è mai capitato che entrando in un locale i cani presenti o il mio facessero cagnara, quella si fà fuori, Ettore è stato educato in tal senso, e fin'ora è andato tutto bene.

Se invece uno dei presenti ha il cane isterico che come vede un altro animale fà casino, si spera succederà una volta, cercherà di calmare il cane o lo porterà fuori o qualcuno (si spera di no) sopporterà pazientemente o qualcun altro interverrà (bisogna trovarcisi nelle situazioni), la stessa persona o educherà il cane oppure lo lascerà a casa, perchè seppur vero che se tutti i locali saranno aperti ai cani è altresì vero che le regole della buona convivenza, del rispetto verso gli altri, valgono sempre..

Altro esempio sempre allo stesso ristorante dove andiamo a pranzo, c'è un afflusso di persone notevole, tra cui anche chi ha paura del cane (si riconoscono da lontano), mi allontano con il cane ancora prima che loro parlino, e c'è sempre un scambio di "sorrisi", una signora, anche lei assidua frequentatrice, una volta mi è arrivata da dietro e non l'ho vista, ettore era di fianco a me, e lei lo ha accarezzato, paura superata almeno per un determinato cane.. Ma mai una volta mi è capitato che le persone imponessero la loro paura nè io mi imponessi con il cane, rispetto reciproco, ci vuole davvero poco!

N.B. non è divertente nè per me nè per le persone che conosco (con o senza cani) se in un locale pubblico si scatena una cagnara