Neoplasia mesenchimale maligna(sarcoma)


Pubblicato in: Gatto

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piggy

Ciao,
il mio gattino di 7 anni ha un tumore che si presenta come un nodulo sulla regione costale.A luglio mi sono accorta della malattia e probabilmente si era formata da settimane perchè il nodulo era piccolo.L'iter di cura constiste nell'asportazione ,poi chemio e radioterapie.la cosa più assurda è che a napoli non esiste un centro di radioterapia per gli animali ,l'unico centro è presente in emilia romagna da pochi anni.Assurdo vero?Cmq con questo tipo di tumore anche operando,si prolunga la vita ma nn si sconfigge la malattia!sulla base di tutte ipotesi di partenza la mia scelta è stata di far vivere il mio gatto felice piu' che mai in questi ultimi mesi che gli restano,è inutile farlo soffrire tra operazioni e iter di chemio se il tutto serve solo a prolungare la vita di qualche anno,perchè dobbiamo essere egoisti?per una carezza in piu?no!!Io non lo sono,voglio che viva un anno in meno,ma che viva BENE fino a quando arriva il suo ultimo respiro!Sono circa 3 mesi in cui la malattia avanza ,e fin'ora non ho notato segni di malessere nel mio gatto...qualcuno sa dirmi dopo quanto tempo più o meno dovrei vedere qualche segno?
Un saluto a tutti coloro che hanno un piccolo amico da accudire


syrakovet

Ciao.
Scusa se te lo dico chiaro e tondo ma è proprio (anche) per questo tuo modo di pensare (e di tanta altre persone purtroppo) che esiste un solo centro di radioterapia. Da una parte lo pretendi nella tua città, dall'altra però non vuoi sottoporre il tuo micio ad una eventuale radioterapia, criticando il servizio dei veterinari e dimenticando (o non sapendo) che due o tre anni di vita in un animale sono i 20-30 dell'uomo.
Per non sbagliare intanto non lo si opera perchè "soffre" (il portafogli del proprietario, però...) e lo si lascia con il tumore che è libero di metastatizzare a suo piacimento (e lì non "soffre"...)
L'egoismo sta nell'accanimento terapeutico, non nella cura a cui hanno diritto anche loro. E se fosse una persona? Che diciamo, niente operazione e chemio perchè tanto vive al massimo 3-5-10 anni? (senza considerare quelli che guariscono?).
E' questa l'assurdità. Come è assurdo che uno dei migliori oncologi verterinari d'Italia (di Napoli e che lavorava a Napoli) ha dovuto lasciare Napoli e trasferirsi in Svizzera proprio perchè non aveva la possibilità di fare il suo lavoro come si deve. E indovina perchè?
Detto questo ognuno è libero di curare (o non curare) il proprio animale come ritiene più opportuno.
Non so che tumore abbia, se è stato fatto un istologico, se ha fatto tutto l'iter per scoprire eventuali metastasi, quindi non sono in grado di darti le informazioni d cui hai bisogno. Se le posti ti so dire qualcosa in più.
Goditi il gatto finchè sta bene (mi auguro il più a lungo e bene possibile) e riflettiamo tutti insieme...


mimmino

Ciao, credo che questa discussione susciterà non poche polemiche visto la bella "strigliata" che ci hai dato.
Personalmente credo che spesso la decisione di curare o "non curare" un' animale sia dovuta all'incomprensione che si stabilisce tra proprietario e veterinario che a volte per non sbilanciarsi non spiega esattamente il quadro reale della situazione, reali aspettative e qualità della vita, e quindi é difficile poi prendere la decisione più appropriata. In altri momenti la percezione tra cura e accanimento terapeutico è talmente personale che è difficile per chi non è in qualla circostanza coinvolto comprendere.
Per quanto riguarda poi il costo di alcune cure ( io non ne ho la minima idea), non credo sia giusto fare i conti in tasca nè agli uni nè agli altri. Non credo che prendersi cura di un'animale debba diventare un fatto elitario.

Ciao ancora

GokuPallinaDiLardo

Guarda, non sono d'accordo.
Capisco la tua paura perchè anche io ho vissuto una situazione simile esattamente l'anno scorso. La mia gatta ebbe un sarcoma, e decisi di farla operare. E' stata fortunata perchè da allora non ha mai avuto problemi, ma il post operatorio le prime ore è stato terribile. Tuttavia, se c'è qualche possibilità di salvare il gatto (non è detto che il gatto possa vivere solo qualche anno di più ma può darsi che possa vivere anche tutti gli anni che gli sarebbero restati se non avesse avuto il cancro), ed io so di gatti che sono guariti da queste malattie e che hanno vissuto anche fino a 20 anni.

rufio

Ciao, io sottolineo tutto quello detto dai vet del forum, anzi aggiungo anche qualcosa visto che posso parlare in quanto ancora in causa con questo maledetto tumore che ha il mio charlie. Anzitutto è troppo comodo dire, no non faccio niente perche non deve soffrire non bisogna essere egoisti, meglio una carezza in meno... ma scusa se te lo dico, sei tu ad essere egoista e a trattare il tuo piccolo come un oggetto, lui è al pari e anzi meglio (secondo il mio pensiero) di un essere umano, gli animali ti danno e nonm chiedono nulla sono in balia delle nostre belle o brutte decisioni. Il mio charlie, anche lui con fibrosarcoma lo ho fatto operare , esami varie , terapie, e da quando ho scoperto il tumore, sta vivendo bene, certo bisogna "sbattersi" a trovare sett. in sett. la cura. le alternative e poi ci vuole amore e amore.. Charlie lo ho portato perfino a Roma per le terapie, e ti assicuro che è stato vissuto bene da lui, ne è uscito rinnovato e curato, io sono di milano, poi stiamo seguendo una cura tramite un ricercatore del Belgio. Come vedi se si vuole lo si aiuta il proprio micio.....ma mi sa che tu non vuoi troppi sbattimenti!!!!!!!!!!!

syrakovet

Ciao.
Non era e non è mia intenzione fare polemica, ma la semplice constatazione di una realtà molto diffusa (specialmente al Sud dove vivo e lavoro, anche se ho lavorato e vissuto tanti anni al Nord e capita anche li).
La questione è al tempo stesso semplice e complessa: da una parte lo Stato non dà nessun aiuto a tutti i proprietari di animali (per cui i costi sanitari ricadono interamente su di loro, visto che sono considerati dallo Stato come beni di lusso con IVA 20% sulle prestazioni veterinarie), dall'altra molti proprietari prendono un animale non considerando che avrà necessità di cure, talvolta anche costose. C'è poi sicuramente l'aspetto comunicativo veterinario/proprietario da prendere in considerazione, e la presenza di un'offerta medica variegata, anche (purtroppo) dal punto di vista qualitativo.
Nessuno pretende o si permette di fare i conti in tasca a chicchessia perchè non è un problema di natura economica ma di MENTALITA'.
E comunque le cure di qualità COSTANO, esattamente come per le persone...unica differenza che per noi grossa parte del costo se lo accolla il servizio sanitario.
Prova a fare una visita specialistica privata da un ortopedico o cardiologo umano come si deve e vedi se non ti costa almeno 250 euro...e guai a chiedere fattura!
In altri paesi gli animali vengono assicurati contro le malattiee gli infortuni, ed anche in Italia ci sono assicurazioni che con cifre modeste (parliamo di 15-20 euro al mese) ti coprono grande parte se non tutte le spese veterinarie, soltanto che queste cose non si sanno o non ci si pensa.
Il mio disappunto si esprime per il fatto che si pretende si avere un servizio (radioterapia) nella propria città, si critica per il fatto di non averlo, e comunque non se ne vorrebbe poi usufruire "per il bene dell'animale"...non vi sembra un pò contraddittorio?
Ovviamente anche noi veterinari abbiamo le nostre colpe e responsabilità......


annaland

Quote:

09-09-2010 alle ore 18:04, syrakovet wrote:
In altri paesi gli animali vengono assicurati contro le malattiee gli infortuni, ed anche in Italia ci sono assicurazioni che con cifre modeste (parliamo di 15-20 euro al mese) ti coprono grande parte se non tutte le spese veterinarie, soltanto che queste cose non si sanno o non ci si pensa.



è vero! io per la mia micia ho una polizza sanitaria che al costo di 80€ anno mi copre le spese fino a 3.500€...

gattoET

Quote:

09-09-2010 alle ore 18:28, annaland wrote:
Quote:

09-09-2010 alle ore 18:04, syrakovet wrote:
In altri paesi gli animali vengono assicurati contro le malattiee gli infortuni, ed anche in Italia ci sono assicurazioni che con cifre modeste (parliamo di 15-20 euro al mese) ti coprono grande parte se non tutte le spese veterinarie, soltanto che queste cose non si sanno o non ci si pensa.



è vero! io per la mia micia ho una polizza sanitaria che al costo di 80€ anno mi copre le spese fino a 3.500€...



Sono molto interessata a sapere qualcosa su questo tipo di polizze, qualcuno mi può dare informazioni?
Ho 4 gatti e l'anno scorso credo di aver speso più di 1000 euro di visite (2 di loro hanno una patologia cronica e devo fare esami del sangue costosi ogni mese)...chiaro che se potessi stipularne una sarei molto sollevata.
Ho anche un'altra domanda, detraggo sempre dalla dichiarazione dei redditi le fatture del veterinario, qualcuno sa dirmi qual'è il tetto massimo di spesa detraibile? sinceramente mi sono dimenticata di chiederlo ai CAF.
grazie
(se è il caso apro un altro topic in merito)

mimmino

Cara/o syrakovet,
approvo in pieno la tua analisi!
A rufio invece chiederei di raccontare a piggy la sua esperienza e trafila (cosa che avrà sicuramente già fatto sul forum, ma forse vale la pena ripeterla) in modo da aiutarla/o a scegliere per il meglio. Un buon veterinario, una cura riuscita e' un patrimonio da dividire con gli altri!
Sono la condivisione delle nostre esperienze ad aiutarci a cambiare mentalità e a pretendere poi spiegazioni e atteggiamenti migliori dai ns. veterinari.

Grazie e ciao!

vero87

Io ho perso la mia Micia per un linfoma intestinale...l'abbiamo curata?!? Sì!!! Ha sofferto?!? NO!!! i veterinari della clinica sono stati i primi a dirci "quando vediamo che la micia inizia a dare segnali di malessere e sofferenza o vediamo che le cure non hanno più effetto smettiamo e la lasciamo andare in pace". Abbiamo fatto chemio per due mesi...punture tutti i giorni e lei finito di farsi fare l'iniezione si alzava e faceva le fusa come per ringraziarci perchè stavamo lottando per lei...la chemio ha smesso di funzionare e quindi l'abbiamo sospesa ci hanno proposto una chirurgia perchè Micia stava rifiutando il cibo e perchè riuscendo ad asportare un po' di quella bestia che la stava uccidendo avrebbe potuto guadagnare qualche mese se non qualche anno e magari sarebbe anche morta di qualcos'altro, ci hanno assicurato che non ne avrebbe risentito troppo se tutto fosse andato come doveva...purtroppo una volta sul tavolo hanno constatato che la situazione era disperata e così l'abbiamo lasciata libera di andare...ma ne è valsa la pena, per i due mesi della cura ha mangiato come una porcella, giocato, è stata coccolata era felice e non ha sofferto...a tornare indietro lo rifaremmo??? Sì!!! se non ci fossimo presi la briga di curarla sarebbe morta di fame, non sarebbe più riuscita ad andare di corpo e avrebbe patito chissà quali dolori...ci siamo fidati della medicina sapendo che non l'avrebbe guarita ma le avrebbe permesso di andarsene con la dignità che meritava...non è stato egoismo è stato un atto d'amore e di fede...

piggy

:) come vedo ci sono altri a polemizzare ,cmq Mimmo è quello che ha detto ciò che in parte vi avrei detto per cui è inutile che io riscriva.Voglio solo aggiungere che prima di dare giudizi è opportuno chiedere e documentarsi sul tipo di sarcoma che si incontra... ovviamente nn siete medici,altrimenti avreste ben chiaro il caso clinico..evitando di fare inutili commenti ed evitando di dare giudizi ma limitandosi a rispondere a una domande che io ho fatto poi di tutto il resto non me NE PUO' FREGARE UN TUBO! :) imparate a rispondere alle domande io nn ho chiesto un consiglio nè il giudizio di nessuno ,perchè ho il mioo specialista che mi ESPONE IL PROBLEMA,LA SOLUZIONE DA SEGUIRE E IL FINE ULTIMO!SULLA BASE DI CIò IO e SOLTANTO Io posso decidere se prolungare di una anno la vita o NON ESSERE EGOISTI!vi è chiaro ora? buona domenica sera a tutti!

piggy

Quote:

17-09-2010 alle ore 14:43, vero87 wrote:
Io ho perso la mia Micia per un linfoma intestinale...l'abbiamo curata?!? Sì!!! Ha sofferto?!? NO!!! i veterinari della clinica sono stati i primi a dirci "quando vediamo che la micia inizia a dare segnali di malessere e sofferenza o vediamo che le cure non hanno più effetto smettiamo e la lasciamo andare in pace". Abbiamo fatto chemio per due mesi...punture tutti i giorni e lei finito di farsi fare l'iniezione si alzava e faceva le fusa come per ringraziarci perchè stavamo lottando per lei...la chemio ha smesso di funzionare e quindi l'abbiamo sospesa ci hanno proposto una chirurgia perchè Micia stava rifiutando il cibo e perchè riuscendo ad asportare un po' di quella bestia che la stava uccidendo avrebbe potuto guadagnare qualche mese se non qualche anno e magari sarebbe anche morta di qualcos'altro, ci hanno assicurato che non ne avrebbe risentito troppo se tutto fosse andato come doveva...purtroppo una volta sul tavolo hanno constatato che la situazione era disperata e così l'abbiamo lasciata libera di andare...ma ne è valsa la pena, per i due mesi della cura ha mangiato come una porcella, giocato, è stata coccolata era felice e non ha sofferto...a tornare indietro lo rifaremmo??? Sì!!! se non ci fossimo presi la briga di curarla sarebbe morta di fame, non sarebbe più riuscita ad andare di corpo e avrebbe patito chissà quali dolori...ci siamo fidati della medicina sapendo che non l'avrebbe guarita ma le avrebbe permesso di andarsene con la dignità che meritava...non è stato egoismo è stato un atto d'amore e di fede...



assurdo..sai chi mi sembri? un pazzo che scrive " io accendo e spengo le sigarette ,ma fumo? NO NON fumo!"
e con questo se vuoi capire capisci altrimenti fai come ti pare!perchè per me hai scritto solo sciocchezze!
TU FORSE NON HAI CAPITO CHE LE FUSA TE LE FACEVA PERCHé non amava le punture ed era un modo di dirti" non farmele".Il mio gatto fù graffiato su un orecchio da un gatto randagio e prese infezione,per cui dovetti mettere il collare elisabettiano quando gli mettevo la crema,sai cosa faceva quando lo vedeva??le fusa!! e sai perchèè?? perchè l'odiava,infatti quando io con insistenza poi cercavo di mettergli il collage lui lo respongeva!per cui mi dispiace dirtelo ma hai frainteso tutto...........
Assurdo! e io sto anche a risponderti pensa un po' a che livello mi sono dovuta abbasare ..di domenica si e' sempre piu' buoni,sei stato fortunato!
ciao!

piggy

Quote:

09-09-2010 alle ore 17:11, rufio wrote:
Ciao, io sottolineo tutto quello detto dai vet del forum, anzi aggiungo anche qualcosa visto che posso parlare in quanto ancora in causa con questo maledetto tumore che ha il mio charlie. Anzitutto è troppo comodo dire, no non faccio niente perche non deve soffrire non bisogna essere egoisti, meglio una carezza in meno... ma scusa se te lo dico, sei tu ad essere egoista e a trattare il tuo piccolo come un oggetto, lui è al pari e anzi meglio (secondo il mio pensiero) di un essere umano, gli animali ti danno e nonm chiedono nulla sono in balia delle nostre belle o brutte decisioni. Il mio charlie, anche lui con fibrosarcoma lo ho fatto operare , esami varie , terapie, e da quando ho scoperto il tumore, sta vivendo bene, certo bisogna "sbattersi" a trovare sett. in sett. la cura. le alternative e poi ci vuole amore e amore.. Charlie lo ho portato perfino a Roma per le terapie, e ti assicuro che è stato vissuto bene da lui, ne è uscito rinnovato e curato, io sono di milano, poi stiamo seguendo una cura tramite un ricercatore del Belgio. Come vedi se si vuole lo si aiuta il proprio micio.....ma mi sa che tu non vuoi troppi sbattimenti!!!!!!!!!!!



prima di dare giudizi chiedimi " scusa ma che referto citologioco e che diagnosi ti eè stata esposta?"quella è la domanda giusta!Ritenta sarai più fortunato!Se avevi tempo da perdere a scrivere chiacchiere ti limitavi a rispondermi alla domanda!


piggy

Quote:

09-09-2010 alle ore 18:04, syrakovet wrote:
Ciao.
Non era e non è mia intenzione fare polemica, ma la semplice constatazione di una realtà molto diffusa (specialmente al Sud dove vivo e lavoro, anche se ho lavorato e vissuto tanti anni al Nord e capita anche li).
La questione è al tempo stesso semplice e complessa: da una parte lo Stato non dà nessun aiuto a tutti i proprietari di animali (per cui i costi sanitari ricadono interamente su di loro, visto che sono considerati dallo Stato come beni di lusso con IVA 20% sulle prestazioni veterinarie), dall'altra molti proprietari prendono un animale non considerando che avrà necessità di cure, talvolta anche costose. C'è poi sicuramente l'aspetto comunicativo veterinario/proprietario da prendere in considerazione, e la presenza di un'offerta medica variegata, anche (purtroppo) dal punto di vista qualitativo.
Nessuno pretende o si permette di fare i conti in tasca a chicchessia perchè non è un problema di natura economica ma di MENTALITA'.
E comunque le cure di qualità COSTANO, esattamente come per le persone...unica differenza che per noi grossa parte del costo se lo accolla il servizio sanitario.
Prova a fare una visita specialistica privata da un ortopedico o cardiologo umano come si deve e vedi se non ti costa almeno 250 euro...e guai a chiedere fattura!
In altri paesi gli animali vengono assicurati contro le malattiee gli infortuni, ed anche in Italia ci sono assicurazioni che con cifre modeste (parliamo di 15-20 euro al mese) ti coprono grande parte se non tutte le spese veterinarie, soltanto che queste cose non si sanno o non ci si pensa.
Il mio disappunto si esprime per il fatto che si pretende si avere un servizio (radioterapia) nella propria città, si critica per il fatto di non averlo, e comunque non se ne vorrebbe poi usufruire "per il bene dell'animale"...non vi sembra un pò contraddittorio?
Ovviamente anche noi veterinari abbiamo le nostre colpe e responsabilità......




Lei sta delirando!ma fa il medico oppure il regista di film?? ma si rende conto che è andato da problematiche economiche all'alimentazione?eppure lei è un perfetto estraneo!
Ma nn è che vive in casa con me e nn lo so?
Ovviamente mi sono fermata a leggere perchè mi è bastato questo per capire che lei nn ha un tubo da fare , invece di fantasticare faccia il medico.Se poi le va male può sempre fare lo scrittore ,le assicuro che la fantasia ce l'ha,poi ..sa scrivere..ma sicuro che nn vuole cambiare professione?no perchè poveri animali!!
e con questo ho risposto anche a lei!! e nn le risponderò più, anche se insulta e controbatte è inutile perchè per me il medico deve analizzare il caso(ovviamente nel suo caso deve chiedermi dettagli riguardo all'esame citologico)e dopo che le è tutto chiaro può eventualmente dirmi la cura da seguire esponendomi qual'è la possibilità di recidiva!questa è l'attivita DI UN MEDICO!!poi sui consigli e sui giudizi,può eventualmete farli o se li chiedo io ,o se lei si sente di darli!ovviamente dopo che ha chiaro il caso clinico!


cmq queste sono solo chiacchiere a una sola ipotesi " E CIOé CHE IO CHIEDO UNA CURA o un consiglio A UN MEDICO IN UN FORUM" il chè le fa capire che è ASSURDO xchè io nn lo chiederei mai!
cmq se lei si limitava a rispondere alla mia domanda evitava questa figuraccia!
cordiali saluti!

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: piggy il 20-09-2010 00:26 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: piggy il 20-09-2010 00:31 ]

anonimo

1) In un forum ognuno può rispondere, anche riportando le esperienze personali o il proprio pensiero, purché non si vada OT nella discussione. Ciò non é avvenuto, anzi ho letto molta partecipazione da parte degli utenti coinvolti, così come ho trovato utile l'intervento di Syrakovet.

2) E' compito tuo postare tutto ciò che può essere utile per avere una risposta al quesito posto. Nel messaggio iniziale non ho letto nulla di ciò, ma una domanda molto specifica senza postare mezza analisi.

3) Modera il linguaggio, è inaccettabile il modo in cui ha risposto in quest'ultima pagina!

4) Chiudo questo post, onde evitare ulteriori polemiche. Segnalo in Area Staff, vedremo se riaprilo o meno.

Per eventuali comunicazioni:
Moderatori@ClinicaVeterinaria.org

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: babyluv il 20-09-2010 00:46 ]

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: babyluv il 20-09-2010 00:52 ]