ingrossamento osso della mandibola sx


Pubblicato in: Gatto

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dadotruffaut

Salve a tutti,
negli ultimi mesi ho riscontrato un ingrossamento progressivo della parte terminale dell'osso della mandibola sx. Sono andato da un veterinario che ha eseguito le lastre relative alla zona, dalle quali però è difficilmente comprensibile la natura della patologia. Al momento non sembrano esserci frantumazioni dell'osso anche se c'è il sospetto che possa essere un tumore.
Il gatto, maschio castrato, ha 15 anni e mezzo.

Di cosa potrebbe trattarsi in alternativa?
E' quindi consigliabile la biopsia?

Grazie

Stefano

anonimo

Ciao e benvenuto. Ho letto che hai fatto fare delle radiografie, le puoi allegare? Se non hai uno scanner le puoi anche fotografare controluce.
Grazie

Una carezza al tuo micio

calzinimaya

se riesci apostare le rx è meglio...certo che vista l'età del gatto e la sintomatologia il sospetto che possa essere un tumore purtroppo viene..le alternative potrebbero essere gravi infezioni dell'osso (oteomieliti)

syrakovet

Ciao!

La biopsia è assolutamente indicata, valutando però i pro e i contro:

- pro: diagnosi certa

- contro: anestesia/sedazione
possibile seconda biopsia (campione non diagnostico)
potenziale frattura mandibiolare conseguente alla biopsia

Se alleghi gli Rx è meglio, ma la biopsia io la farei (e prima ancora, visto il sospetto diagnostico, l'età e la necessità di una anestesia, uno screening completo: es. sangue/urine/Rx torace ed ecografia addome)

Facci sapere



dadotruffaut

Grazie tantissime,
appena recupero le radiografie dalla veterinaria ve le posto.

Grazie ancora

Stefano

dadotruffaut

Salve a tutti,
ecco le lastre effettuate dal veterinario senza però sedazione (quindi potrebbero risultare un po' mosse).
C'è stato detto che non ci sono ancora frantumazioni dell'osso e quindi nessun segno evidente di tumore.
Siamo quindi al momento indecisi se effettuare la biopsia per avere una diagnosi certa.
Nel caso di diagnosi di camcro, sarebbe consigliabile secondo voi procedere per un intervento di asportazione parziale della mandibola, considerata la età avanzata (15,5 anni) del gatto?
Se si tratta effettivamente di tumore, quali potrebbero essere i tempi di degenerazione e conseguente decesso?
E quali i rischi invece dell'operazione di asportazione?

Grazie di cuore.

Stefano e Monica

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bracchetto

ciao stefano e monica.
le lastre dovranno essere ripetute con il gatto addormentato, perchè sono mosse e stortine e non si capisce benissimo (è normale che sia così, con il micio sveglio).
concordo con le altre vet che ti hanno risposto prima di me, anche io farei eseguire la biopsia. solo così potrete valutare correttamente la possibilità successive, per ora potete fare solo ipotesi.
una domanda: come sono i denti del micio?

dadotruffaut

Ciao,
grazie per la risposta. La settimana prossima abbiamo in programma di contattare dil nostro veterinario per fare gli esami di controllo per poi procedere per la biopsia. Per quel che riguarda i denti del gatto, considerata l'età sono in buonissime condizioni e, inoltre, nel novembre 2008 gli è stata fatta una detartasi con estrazione di un dente marcio.
Volevo precisare, forse non l'avevamo detto bene prima, che questa protuberanza dell'osso mandibolare che si è sicuramente ingrandita negli ultimi mesi, era già comunque evidente da circa un anno, anche se il nostro veterinario non aveva dato al tempo importanza alla cosa.

Grazie ancora

Stefano e Monica

syrakovet

Ciao!

Le radiografie, che sono di qualità, non sono diagnostiche e servono altre proiezioni con il gatto sedato.
La sede è abbastanza "difficile".
L'ideale per il vostro gatto è una biopsia TAC-giudata.



dadotruffaut

Ciao a tutti,
volevamo aggiornarvi sulla situazione del nostro Dado per avere ancora una vostra cortese opinione.
Siamo stati dal veterinario, il quale valutando a tatto il rigonfiamento e considerando le ottime condizioni di salute del gatto, ha diagnosticato la possibilità che si tratti di un tumore benigno dell'osso.
Ha inoltre sconsigliato, data l'età avanzata del gatto, la biopsia (che prevederebbe comunque il rischio dell'anestesia).
A tutt'oggi però ci sembra che la massa si stia pian piano ingrossando, con relativi problemi di masticazione (ha infatti smesso di mangiare i croccantini e mangia solo la pappa).

Cosa ne pensate, nel caso appunto si trattasse di un tumore benigno? Se a un certo punto l'apertura della mandibola diventasse molto difficoltosa, si potrebbe eventualmente intervenire in qualche modo?

Grazie di tutto

Stefano, Monica e Dado

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: dadotruffaut il 25-04-2010 11:01 ]

bracchetto

scusa la franchezza, ma non sono d'accordo.
solo una biopsia può distinguere infiammazione/tumore benigno/tumore maligno, e se la massa sta velocemente crescendo, credo sia tassativo fare qualche accertamento in più.
non si deve arrivare alla situazione in cui il gatto non riesca più ad aprire la bocca, vuol dire lasciar crescere un "qualcosa" fino a farlo diventare un problema assai grave.

calzinimaya

concordo....

syrakovet

Mi dissocio totalmente dall'approccio del collega che ha visitato il gatto; c'è una sola cosa da fare:

Biopsia! Biopsia! Biopsia!



titi

sono passata anche io per enigmi simili con un mio micio qualche anno fa...
la lastra lasciava propendere - almeno così mi dissero presso la clinica specialistica alla quale mi ero rivolta dopo essere passata per due vet generici - per una neoplasia maligna...
mi illustrarono l'intervento, che, nel caso del mio micio, sarebbe stato particolarmente demolitivo e avrebbe coinvolto tutta la mandibola inferiore con l'inserimento di una placchetta di metallo per la ricostruzione...
mi sembrò che non fossero particolarmente incoraggianti e cmq io non me la sentii... continuai la terapia di antibiotici che stavo facendo nella speranza che si trattasse di un'osteomielite...
e questo evidentemente era, perché ad un certo punto la massa (delle dimensioni quasi di una "noce" localizzata sotto il mento) cominciò a regredire... poi, per un periodo, si fermò... poi regredì del tutto... a essere sincera, a seguito della somministrazione di più dosi di lycopodium (andava bene per il mio micio, ma, trattandosi di omeopatia unicista, ognuno ha il suo rimedio)... e magari sarebbe regredita del tutto ugualmente...

l'insorgenza, cmq, nel caso del mio micio, era stata abbastanza improvvisa e veloce... non so se può significare qualcosa...

solo per portare una nota di speranza... anche se lo stesso micio, in seguito, circa due anni dopo, è stato colpito da osteosarcoma tra coscia e femore... ... chissà? ... c'è chi mi ha detto che le due sindromi erano in qualche modo correlate...

tanti auguri a dadotruffaut...

dadotruffaut

Ciao a tutti,
volevamo informarvi sullo sviluppo (e forse finale ?) della discussione aperta. Alla fine seguendo il consiglio del veterinario abbiamo deciso di non fare alcuna biopsia, ma di osservare l'evoluzione.
Con grande gioia, il gatto sta molto bene, l'ingrossamento si è fermato ormai da tanto tempo e possiamo ritenere quindi che non si trattasse di un tumore.

Grazie a tutti per i vostri consigli e vicinanza.

Stefano, Monica e Dado!