educare a non mordere


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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tittila

Kira ha il brutto vizio di mordere per giocare visto però che è un molossoide (mamma rottweiler) vorrei farglielo perdere subito!
La vet mi ha detto di schiacciarle la lingua sui denti per provocarle fastidio,ma a parte che è più facile a dirsi che a farsi, non sembra susciti una grande risposta nel senso che molla la mano e attacca il braccio o il piede...

kira ha fatto 2 mesi il 27 agosto ed è con noi solo da 1 settimana perciò credo di avere il tempo di poterle insegnare tutto, ma visto che convive con 2 gatti e vista la velocità con cui cresce spero impari presto a comportarsi!

Yuzuriha

a me hanno detto che quando inizia a mordere per giocare,la cosa migliore è smettere di giocarci e allontanarsi,magari anche guardandola male.Puoi anche farla smettere di mordere col 'no',e poi farle vedere che se morde non ci giochi.Io l'ho sempre fatto coi miei cuccioli,devo dire che mordicchiano ancora ma almeno adesso fanno per finta,non fanno male,e lasciano appena dico 'no'

hugo

Indifferenza e continua a camminare.Come smette le fai le coccole o premio con un bel brava.
L'esercizio è una associazione di idee. Se te non mordi ti do il biscotto con il passare poi alla fine ad una carezza.
Tempo e pazienza.......costanza........
Morde anche perchè ha la smania ai denti. Offrile del osso di bufalo..
Se dovesse continuare a mordere la prendi per la collottola la scuoti bene dicendole No secco.



evuccia

il metodo più valido e meno coercitivo è sicuramente l'indifferenza e l'allontanamento dal cane appena compie l'azione, non servono parole o rimproveri sono superflue e neanche comprensibili dal cane, è molto più efficace levare la mano con decisione senza però gesti bruschi, urli o sgridate, levi semplicemente la mano ti alzi e ti allontani, lui deve capire che la punizione per il suo gesto e l'allontanamento da lui, non c'è niente di peggio per un animale gregario come il cane che vive per compiacerci, che vedere a causa di un suo gesto un allontamento del suo amato bene, e questo va fatto in qualsiasi situazione in cui il cane imponga la sua fisicità in qualsiasi maniera, che sia mordere, saltarci addosso, sedersi su di noi per cercare un contatto, ricorda che in quel momento il cane ti testa per vedere se riesce a manipolarti e quanto carisma possiedi, se tu glielo lasci fare confermi il suo di carisma nei tuoi confronti e gli atteggiamenti potranno solo che peggiorare man mano che crescerà la sicurezza del suo ruolo su di te..
ora è chiaro non è che non lo devi mai toccare, ma quando il cane cerca con insistenza un contatto, liberati dalla presa qualunque sia e allontanati quel tempo necessario che serva a calmarlo, quando vedi che è calmo chiamalo a te e accarezzalo, se vedi che ricomincia stessa cosa, allontanati e mollalo li, e farai così finchè non desisterà del tutto da tali comportamenti..

Yuzuriha

Hugo,scusa,ti posso chiedere una cosa?
Ho letto spesso di prendere la collottola e scuoterla perchè,si dice,lo fa la mamma ai piccoli per rimproverarli.
Gli istruttori della puppy class dove sono stata io (tra cui l'autrice del libro 'dalla parte del cucciolo') mi hanno detto che non bisogna MAI ASSOLUTAMENTE scuotere la collottola perchè non è l'atteggiamento della mamma:la mamma prende la collottola e atterra il piccolo.Scuotere invece è un segnale molto violento perchè è una cosa che gli animali fanno per uccidere la preda,non per educare il cucciolo.
E' vero?
Si sono molto raccomandati di non scuoterli mai per la collottola,ma di tenerli fermi o di spingerli verso il basso,perchè altrimenti si spaventano e credono che vogliamo far loro del male

Solitamente la mamma prende in bocca il musetto del cucciolo e compie una sorta di ringhio a mo' di rimprovero costringendolo a terra e non lo molla fintanto che non si sottomette.
Per compiere un gesto di dominanza (fintanto che è cucciolo) puoi alzare il cane da terra prendendolo per la collottola ma non agitandolo, semplicemente alzandolo!

Pertanto un gesto che in assoluto significa dominanza è quello di afferrare (non serve stringere forte ma serve imporre il gesto) il muso del cane e compiere una sorta di ringhio o proferire una parola che richiami al ringhio (tipo "allora").

Sbattere, picchiare, urlare non serve ad altro che a spaventare il cucciolo e compiere un'azione coercitiva inutile e fine a se stessa.

Solitamente io compio quel gesto quando il cucciolone comincia a voler tentare azioni di dominanza, quando magari ha un carattere forte e vuole provare a sfidarmi... in quel caso non sempre l'indifferenza è la soluzione giusta.



evuccia

stringere il muso, piuttosto che squoterlo per la collottola sono cmq tecniche di avversione che se mal usate o mal interpretate dal cucciolo, possono creare degli squilibri, è vero, la madre lo fa per insegnare al cucciolo a moderare la sua aggressività, però non dimentichiamoci che quella è la madre ed è della stessa specie, noi vediamo un azione, però in realtà non sappiamo quale altro tipo di cominicazione anche non verbale ci sia per far comprendere al cucciolo una determinata cosa, magari noi pensiamo che basti solo stringere il muso, però in realtà aldilà della stretta è probabile che la madre invii altri segnali a noi non visibili, perciò io andrei cauta sul tentativo di emulazione di una specie che cmq seppur vicina è diversa dalla nostra, proprio perchè potremo confondere il cucciolo, comunicando un messaggio che lui potrebbe recepire in maniera del tutto diversa da ciò che vogliamo che apprenda, e personalmente non vorrei mai che il cucciolo agisse per paura o altre motivazioni che non siano il rispetto perchè istintivamente sa che si può affidare a me in quanto leader da lui naturalmente decretato
per questo preferisco di gran lunga metodi meno invasivi e coercitivi come ad esempio l'indifferenza, che è un fortissimo veicolo di comunicazione con il cane ed ha diverse valenze, il cane vede che i suoi tentativi di manipolazione non vanno a buon fine e perciò automaticamente la sua sicurezza viene meno, perchè vede la forza di un animale che non si piega rimando in perfetto equilibrio, allo stesso modo nella solitudine della nostra assenza ha modo di riflettere sul gesto fatto e le sue conseguenze mettendo sulla bilancia le sue priorità..sente una privazione di qualcosa di importante come il proprio capo branco a causa di una sua azione sbagliata e questo lo porta a vedere quell'azione come qualcosa di negativo nel ruolo che ha nel branco che in assoluto è la cosa che gli preme di più, ma il tutto avviene in maniera naturale con la totale comprensione del cane, senza corercizioni, paure e condizionamenti, e questo serve sicuramente a creare e rafforzare il suo equilibrio

Io su certi aspetti non sono d'accordo, sono punti di vista differenti, l'indifferenza di fronte ad un affronto diretto non è segno di superiorità, il girare le spalle non è sempre segno di forza.

Come avevo già scritto in precedenza, vi è un documentario in cui un uomo vive direttamente a contatto con i lupi per comprenderne meglio dinamiche di apprendimento ecc ecc. Per poter comunicare la propria superiorità non basta l'indifferenza, alle volte serve attuare alcuni atteggiamenti tipici della specie con cui si sta trattando. Il fingere di mangiare per primi nella ciotola del cane è un esempio lampante di come si può far intendere la superiorità ed il proprio dominio. Il togliere il mangiare dopo determinato tempo idem, il passare primo in porte, passaggi, cancelli idem, ed idem il sottomettere il cucciolo (non in modo violento come già specificato!)...

Se hai a che fare con un branco ti accorgi delle dinamiche del branco stesso, di come alcune pratiche possono o non possono portare a qualcosa. La sola indifferenza in un branco non porta a granchè, almeno per quanto io personalmente ho potuto osservare.

Sul discorso di confondere, anche l'indifferenza lo potrebbe portare a pensare di proseguire nel suo modo di far, se affronta il proprietario significa appunto che non lo riconosce nel capobranco confermato. Altrimenti non si permetterebbe mai di farlo...

Per imporsi non va bene la violenza, basta la determinazione ed alcuni "messaggi subliminali" attraverso comportamenti che il cucciolo può riconoscere perchè apaprtenenti alla propria specie.

Parere personale ovviamente, riscontrato come funzionante più volte nell'ambito del mio branco.

PS: Come si ottiene secondo te il ruolo di capobranco attraverso l'indifferenza?

evuccia

certo luca io parlavo della situazione specifica, ma fa parte in realtà di un contesto ancor più ampio che è il legame amicale che parte proprio dai 4 rituali fondamentali che ogni branco di lupi attua, e si cerca di riportarli e adattarli alla nostra quotidianeità..
a tal proposito quando e se avrai voglia, queste dinamiche ho cercato di spiegarle in risposta ad un post di un utente..potrai leggerle in questo link che ti posto..

http://www.clinicaveterinaria.org/public/modules.php?mop=modload&name=Forums&file=viewtopic&topic=44069&forum=14

Logan24

Io sono contrario all'utilizzo di metodi fisici o cmq coercitivi per insegnare al cane a non mordere..Condivido quanto espresso da Yuzuriha, d'accordissimo con quanto espresso dall'autrice de "dalla parte del cucciolo" e aggiungo un'altra cosa..
Non dovremmo prendere troppi esempi dal linguaggio canino perchè noi non abbiamo lo stesso obiettivo della madre o degli altri cani. Mamma cagna ad un certo punto allontana i cuccioli, non è assolutamente interessata ad avere sempre la loro attenzione e ad un certo punto rompe definitivamente il legame di attaccamento. Altro esempio, quando un cane dominante cerca di rovesciare un avversario per sottometterlo non ha alcun interesse a stabilire un legame affettivo con lui, non gliene frega niente!
Noi invece vogliamo che il nostro cane ci voglia bene, che sviluppi fiducia nei nostri confronti, che ci rivolga la sua attenzione e ci obbedisca..Il nostro obiettivo è quindi mantenere un legame forte con il nostro cane, di conseguenza tutti questi atti di violenza (perchè ricordiamoci che atterrare un cucciolo, prenderlo per la collottola o quant'altro sono pur sempre atti di forza) minano la fiducia e il rapporto.
Il cane deve vederci come una guida carismatica, interessante, divertente; non deve temere le nostre reazioni altrimenti svilupperà diffidenza.

Con un cucciolo di due mesi tittila, mai e poi mai mi comporterei come ti è stato consigliato. Il rinforzo positivo e la punizione negativa (ignorare il cane, allontanarsi terminando l'interazione) sono mezzi validissimi per insegnare al cane a non mordere.
Certo non sono appariscenti come uno scapaccione, perchè il cane deve ragionare e capire cosa è vantaggioso e cosa non lo è, ma alla lunga i risultati ci sono e il rapporto non rischia in alcun modo di essere compromesso.
puoi leggere qualcosa qui:
http://www.clinicaveterinaria.org/public/cuccioloperfetto.pdf

tittila

grazie per le risposte, proverò con l'indifferenza, ma il problema è che vive anche con due gattoni che sono dei santi ma certo non stanno li a farsi mordere o a fingere indifferenza... purtroppo il NO ancora non da esiti positivi soprattutto quando è eccitata perciò non posso far altro che acciuffarla al volo e dopo mezzo secondo è la stessa storia, la Kira con un ciuffo bianco in bocca e Elvis che la prende a ceffoni!

Logan24

Vedi.. il NO non funziona, soprattutto quando è eccitata, lo dici tu stessa..per cui è evidente che è meglio usare altre tecniche.
E' normale che il cucciolo vada a tormentare i gatti, sei tu a dovergli insegnare che è meglio giocare con te piuttosto che con loro. Per raggiungere questo scopo comportati in questo modo.
Innanzitutto non lasciare mai il cane e i gatti assieme senza supervisione altrimenti il cucciolo farà quello che vuole. Meglio avere a disposizione un box o un cancelletto per separare il cane dai gatti.
Fai avvicinare il cane ai gatti in tua presenza solo quando è tranquillo, tenendolo al guinzaglio..è importante che il cucciolo non abbia la possibilità di rincorrerli altrimenti sarà molto eccitato da loro e li tormenterà per incitarli a scappare..Lascia la possibilità ai gatti di rifugiarsi su mobili alti. Durante il contatto con i gatti loda il cucciolo se è tranquillo e cerca di prevedere se tenterà di saltargli addosso per farli scappare. In questo caso trattienilo dal suo intento e distrailo con un gioco molto gradito, incitandolo parecchio affinchè capisca che è con te che deve giocare e non con i gatti.
Se nonostante questo il cucciolo non ti ascolta e si ostina a voler giocare in maniera inadeguata con i gatti allontanalo da loro e termina ogni contatto con lui mettendolo nel suo box.
Lo scopo di questo training è insegnare al cucciolo che tormentare i gatti non è quello che vuoi da lui. Tu vuoi che giochi con te.
Vedrai che ripetendo con costanza questa tecnica il cucciolo comincerà a capire che comportandosi in quel modo perde ogni tipo di contatto sia con te che con i gatti, mentre se interagisce in modo tranquillo con loro viene premiato dalla possibilità di giocare con te.

tittila

Logan ( o chiunnque altro) che faccio? Lascio che la natura faccia il suo corso ...




a parte gli scherzi quando esagera la prendo e la isolo però poi Elvis la stuzzica e riniziano...con l'altro gatto non è così esuberante.Continuo prima o poi capirà vero????

A ottobre ho intenzione di iscriverla a una puppy class, con altri cuccioli e adulti moderatori dite che è una buona idea?

Logan24

Ma che amore!!! è bellissima questa patatina complimenti!!!
Iscriverla ad una puppy class non è una buona idea, è un'ottima idea!
Mi sembra che il rapporto con il gatto non sia male, anzi, il gatto è estremamente tollerante e non ha paura del cucciolo, però chiaramente non può tollerare che il cane si comporti così a lungo! Vedi che cmq elvis si dilegua, cerca un posto tranquillo ma non lo trova perchè kira lo insegue ovunque.
Dovresti fare in modo di lasciarli insieme solo in periodi limitati, e cmq quando il cane è più tranquillo.. Solitamente i cani sono più agitati la sera quindi in questi momenti eviterei di farli giocare insieme. Inoltre per insegnare al cane a non disturbare i gatti ti consiglierei di tenerlo al guinzaglio. In questo modo puoi cercare di distrarre kira con un giocattolo ed incitarla a giocare con te. Il senso di tutto questo è far capire al cane che è più divertente giocare con te che con loro..Se la lasci fare lei si diverte un mondo, e più loro si incavolano o scappano più lei si diverte..ma finchè ha due mesi va bene, ma quando sarà un cucciolone di 5/6 mesi??
Devi proprio insegnarle l'autocontrollo e a considerare te come la fonte di divertimento..Quando non puoi supervisionare dovresti mettere il cane in un box o utilizzare un cancelletto per dividere due stanze in modo che il gatto eventualmente possa andare in un'altra stanza senza essere seguito dal cane.
Chiaramente se il cane ha accesso a tutta la casa esattamente come i gatti si prospetta vita dura per i felini..
Kira non mangia le feci dei gatti? sei fortunata a riuscire a tenere la lettiera sul pavimento! spesso i cuccioli fanno razzie..


tittila

Certo che se le mangia e con che gusto se le tiene sempre per dolce dopo la pappa ma ormai lo so e la precedo pulendo la sabbietta,ormai ho la cassettina che vaga un po' per tutta la casa!
quando rientriamo dalla passeggiata è molto eccitata e infatti la tengo per qualche minuto al guinzaglio perchè è veramente fastidiosa per i gatti e la sera ha i suoi 15 minuti di follia ma cerco di contenerla, la notte mi va di lusso i gatti sul letto o in sala come al solito e lei sul suo cuscino sempre in camera e almeno per ora regna la pace!


Logan24

Ahh ecco se le mangia la zozzona!! magari vedi se riesci a mettere la lettiera in un luogo rialzato, così almeno sei più tranquilla anche tu..non è di certo un bene che si mangi le feci dei mici..
Visto che hai già individuato dei periodi di maggiore eccitazione fai bene a contenerla in questi momenti.
Durante i 15 minuti di follia serale, evita proprio di avere i gatti intorno oppure faglieli vedere tenendola al guinzaglio e giocando tu con lei.
Cmq valuta l'opzione del cancelletto..se lasci kira confinata in una stanza dando la possibilità ai gatti di rifugiarsi in altre parti della casa sarà molto più semplice per loro evitarla quando è più eccitata..altrimenti per loro sarà un vero stress.


tittila

grazie Logan vedo un po' per il cancelletto magari riesco a lasciare la camera da letto come rifugio per i gatti! per ora la chiudo in bagno quando restano soli in casa in modo che siano tutti al sicuro ma in effetti anche quando ci siamo noi non li ho sempre sott'occhio.

hugo

ciao a tutti

@yuzi

scuotere la collottola è un segnale che fa la madre dei cuccioli.
E' un segnale negativo insieme al ringhio.
Per me significa rafforzare una punizione dopo al NO quando cogli il cucciolo a fare la pipì sul divano...per esempio, e dopo allegramente ci giochi.
L'indiffirenza almeno io sarebbe da utilizzare quando il cucciolo ti morde le scarpe e cammini,quando ti salta addosso e ti giri.
saluti
p.s.
mio parere personale da affinare a seconda del soggetto.

rafiky

Aiuto,sono nuovo di qua e mi perdonerete se mi intrometto in una discussione ,ma giusto oggi il mio cane meticcio di golden retriver di 7anni,dopo appunto 7 anni ha pensato bene di mordermi al braccio perchè lo volevo portare dal giardino in casa al guinzaglio visto che da qualche tempo non sempre è disposto a seguirmi quando lo chiamo.Qualche volta si è un po' ribellato all'idea del guinzaglio ma niente di serio,oggi invece mi ha aggredito e preso un braccio non appena mi sono avvicinato al collare con il guinzaglio,tenete conto che assolutamente, mai ho usato metodi coercitivi o violenti.C'è qualcuno che vuole aiutarmi a capire cosa sta succedendo al mio piccolo Paco?

Grazie

hugo



03-07-2012 alle ore 14:21, rafiky wrote:
Aiuto,sono nuovo di qua e mi perdonerete se mi intrometto in una discussione ,ma giusto oggi il mio cane meticcio di golden retriver di 7anni,dopo appunto 7 anni ha pensato bene di mordermi al braccio perchè lo volevo portare dal giardino in casa al guinzaglio visto che da qualche tempo non sempre è disposto a seguirmi quando lo chiamo.Qualche volta si è un po' ribellato all'idea del guinzaglio ma niente di serio,oggi invece mi ha aggredito e preso un braccio non appena mi sono avvicinato al collare con il guinzaglio,tenete conto che assolutamente, mai ho usato metodi coercitivi o violenti.C'è qualcuno che vuole aiutarmi a capire cosa sta succedendo al mio piccolo Paco?

Grazie



potresti essere più precisa e cosa stava facendo in quel momento?
Con il guinzaglio il cane è ok.... si dimena o sta fermo tranquillo...

rafiky

Grazie per l'aiuto hugo!
allora il cane era bellamente sdraiato sotto il portico al fresco e non stava dormendo,mi sono avvicinata tranquillamente e non ho notato nessun segno di nervosismo.
Quanto al guinzaglio in realtà non lo uso quasi mai con lui,ma quando lo uso rimane un po'diffidente all'inizio ma poi è ok.
NB.La sera prima stava dormendo della grossa e senza pensarci l'ho toccato e si è svegliato all'improvviso ringhiando,ma poi è tornato subito tranquillo!!
Potrebbe essere una causa?
Ciao Grazie

Yuzuriha

Evidentemente in questo periodo è nervoso, a volte capita coi cani...chissà perchè, alcuni cani in certi periodi iniziano ad essere guardinghi, irascibili, reattivi e ipersensibili... Comunque se vuoi un consiglio sarebbe sempre meglio rimanere distante da lui, chinarsi e chiamare il cane per farlo venire da te e solo quando è lì da te mettere il guinzaglio, invece di andare tu da lui e chinarti su di lui protendendo le mani sul suo collo (tra l'altro, se lui è disteso ti vede come un gigante, ci sta che abbia anche avuto paura). Se te ne stai a un paio di metri e lo fai alzare e venire da te, senza fargli capire che vuoi metterlo in casa, ottieni 2 cose: primo, se stava sonnecchiando si sveglia in modo meno traumatico. Secondo, lo spingi a obbedire al tuo richiamo, eseguire un comando e venire lodato è sempre piacevole per il cane che si sente spinto a colaborare con te, il che lo metterà dell' "umore" giusto per farsi mettere il guinzaglio

evuccia

almeno che non lo abbia sempre fatto..cmq dallo sviluppo in poi, quando un cane ha cambiamenti così repentini a quell'età, io andrei ad indagare più a fondo per vedere se a monte non ci possano essere motivazioni più legate alla salute che al comportamento..fagli fare una visita da un vet magari un neurologo, i cani non hanno mai reazioni così dal nulla e sopratutto diverse dal solito, se non c'è un motivo ben preciso..

Yuzuriha

Giusto, anche una visita neurologica è un'ottimo consiglio, anche perchè in effetti qui non si parla di una ringhiatina di dissenso ma di un morso...

Rileggendo il post però ho notato una frase: "da qualche tempo non sempre è disposto a seguirmi quando lo chiamo"...
Esattamente da quanto tempo è diventato disobbediente? E prima com'era? Rispondeva sempre al richiamo, e camminavate senza guinzaglio senza che si allontanasse?

hugo

E' probabile che questo gesto il cane lo abbia intepratato come maltrattemento alla vista del guinzaglio...
Come mai rimane diffidente alla vista del guinzaglio?
Non è che da cucciolo senza volerlo l'avete forzato o calcato la mano nel metterglielo?
Forse il dilemma è questo.
concordo in pieno quanto dicono gli altri... visita e richiamo potrebbe essere un soluzione alle tue risposte.

Una cosa è certa mai andare dal cane con guinzaglio in mano a disturbarlo ma andrebbe sempre chiamato prima...

Mi spieghi meglio dove dorme e se è un punto di passaggio?
Quando il cane si è svegliato e ti ha ringhiato che cosa hai fatto?
Hai cercato dopo di rassicurarlo?Cioè chiamato il cane prima e poi carezze.
Avete avuto problemi con la casa? Tipo vi sono entrati i ladri?
Si è impaurito?