VIRUS Felini @ i VET


Pubblicato in: Gatto

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giamon

Chiedo cortesemente ai veterinari del forum di poter avere un elenco di tutti i tipi di "virus felini" e delle relative malattie.

E' davvero molto importante.
Grazie

giamon

Proprio niente?
Almeno quelli meno comuni...
Grazie

bracchetto

domanda troppo ampia... dettaglia il problema, se no non ne veniamo a capo

giamon

Mi serve di sapere quale sono i virus che colpiscono i gatti.
Sorvoliamo su FIV, FELV e sugli altri conosciuti.
Mi serve solo un'elenco di quelli meno conosciuti, poi cercherò di approfondire da sola.

bracchetto

herpesvirus: rinotracheite virale felina
parvovirus: panleucopenia infettiva felina
coronavirus: peritonite infettiva felina
rhabdovirus: rabbia
retrovirus: infezioni leucemiche e sarcomatose del gatto, immunodeficienza felina (lentivirus)
rhinovirus: rinotracheite
calicivirus: calicivirosi del gatto
rotavirus: rotavirosi (diarrea nei gattini)
poxvirus: vaiolo felino (variante del vaiolo bovino)

giamon

Grazie Bracchetto.
A parte gli ultimi 2, gli altri li conoscevo già.
Non ce ne sono più? Così pochi?

bracchetto

ti ripeto che se mi spieghi a che ti serve posso fare una ricerca un po' più mirata. queste comunque sono le malattie virali del gatto degne di menzione nel mio testo di malattie infettive

giamon

Stiamo facendo, a grandi linee, un paragone tra comportamento dei virus felini ed umani, per vedere che malattie provocano e come vengono trattati.
In particolare, ci interessano i virus oncogenici.

bracchetto

quindi la cosa migliore è partire dai retrovirus, che sono i più notoriamente oncogenici (virus del sarcoma felino-FeSV e virus della leucemia felina FeLV).
cito da testo:
i primi modelli genetici delle basi molecolari della trasformazione neoplastica vennero formulati all'inizio degli anni '70 a seguito della dimostrazione della presenza di virus a RNA in leucemie e sarcomi animali, anche quando questi ultimi erano sperimentalmente indotti da radiazioni o sostanze chimiche. nello stesso periodo, Temin e Baltimore identificarono e isolarono la trascrittasi inversa, ossia l'enzima capace di trascrivere l'RNA in DNA; rilievo questo che contraddiceva il dogma centrale della biologia che voleva l'informazione genetica fluire unidirezionalmente in senso opposto. l'enzima fu identificato e isolato proprio in questi virus a RNA che, per questa ragione, furono nominati retrovirus, significando con ciò la loro proprietà unica di esistere come particelle virali indipendenti contenenti un genoma con acido nucleico a RNA, ma capaci di integrarsi nel genoma dell'ospite sotto forma di geni costituiti a DNA a doppio filamento, pertanto trasmissibili in maniera mendeliana. i modelli genetici della trasformazione neoplastica suggeriti da queste scoperte furono essenzialmente due. l'ipotesi del protovirus e quella dell'oncogène. (...)

non ti riporto tutto il capitolo che è davvero lungo, il riferimento bibliografivo è Poli-cocilovo, microbiologia e immunologia veterinaria, UTET (485-499)

se vuoi cercare per parole chiave, cerca sarcoma di rous (per la base della scoperta dell'attività oncogena, varmus e bishop ci hanno vinto il nobel per la medicina), transfezione, oncogène, geni oncosoppressori.

la materia è complessa assai

giamon

Ok, grazie cominciamo da qui.
Quanto hai riportato mi fa capire che stiamo andando per la giusta strada: è possibile che la trasformazione neoplastica si possa invertire tramite farmaci in grado di farlo (esistono!).

bracchetto

allora, il problema con i retrovirus è proprio la loro capacità di inegrarsi nel DNA della cellula ospite e rimanervi silenti per un sacco di tempo (se pensi semplicemente ai mici fiv+, possono essere sieropositivi e non manifestare mai la forma clinica). in questa fase, il virus è sostanzialmente indistinguibile dal genoma normale, perchè le sequenze di basi sono molto brevi e ben integrate nel genoma dell'ospite.
a quali farmaci ti riferisci?

giamon

Risposto per mp.

nikka

Quote:

15-07-2009 alle ore 11:41, giamon wrote:
Ok, grazie cominciamo da qui.
Quanto hai riportato mi fa capire che stiamo andando per la giusta strada: è possibile che la trasformazione neoplastica si possa invertire tramite farmaci in grado di farlo (esistono!).



'????????????????????????????

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: alyy il 16-07-2009 12:17 ]

nikka

Quote:

16-07-2009 alle ore 10:30, nikka wrote:
Quote:

15-07-2009 alle ore 11:41, giamon wrote:
Ok, grazie cominciamo da qui.
Quanto hai riportato mi fa capire che stiamo andando per la giusta strada: è possibile che la trasformazione neoplastica si possa invertire tramite farmaci in grado di farlo (esistono!).



'????????????????????????????

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: alyy il 16-07-2009 12:17 ]





X alvy: come mai la modifica? Ho sbagliato qualcosa?