il ritratto del buon veterinario


Pubblicato in: Varie

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AL62

La scelta di un medico veterinario è una decisione importante, deve essere presa con riflessione, senso di responsabilità e accurata ricerca.
I nostri cani e gatti non posso parlare, non possono spiegare dettagliatamente la loro sofferenza, dobbiamo essere noi a comprendere dal loro comportamento che c’è qualcosa che non va e poi sarà il veterinario a identificare l’origine del problema fisico.
Non è un lavoro semplice,si potrebbe paragonare per analogie al pediatra della prima infanzia.
Come in tutte le professioni mediche uno studio accurato, una buona esperienza, un costante aggiornamento e un supporto diagnostico a disposizione possono essere un validissimo aiuto per arrivare ad una diagnosi quanto più accurata possibile.
Con questo articolo lo staff del forum vuole aiutarvi a scegliere il vostro veterinario di fiducia.
Non è un post per consigliare nominativi o raccogliere le vostre denuncie su medici che non vi hanno soddisfatto.
Questa è una linea guida che vuole esservi d’aiuto per affidare la vita dei vostri amici a mani esperte e valide.
Ricordatevi sempre che si tratta di tutelare, proteggere, assistere e curare un essere vivente.
Un essere vivente che vi vuole un bene infinito e che non merita di essere trascurato, di soffrire o di essere affidato a mani inesperte e facilone.

Il “bravo veterinario”

- Per essere bravo un medico veterinario deve essere professionale, deve cioè prendere il suo lavoro seriamente.
- Deve essere scrupoloso, pignolo, mai semplicistico o approssimativo, deve domandare al proprietario le abitudini dell’animale, i suoi comportamenti, le sue abitudini alimentari, deve conoscere l’animale attraverso il racconto del suo compagno umano.
- L’approccio deve essere morbido, il medico deve toccare il cane con tranquillità, far uscire il gatto dal trasportino con dolcezza e la manipolazione di entrambi deve essere amichevole, non forzata e mai violenta.
- La visita deve essere completa, il veterinario deve controllare e valutare ogni funzione, senza approssimazione, ma con attenzione estrema.
- I sintomi devono essere analizzati con scrupolo e il solo modo per poter curare un nostro amico è fare una diagnosi il più possibile sicura e avvalorata da analisi di laboratorio o tecniche diagnostiche utili e mai eccessive rispetto alle necessità .
- Diffidate da medici che suppongono un malanno, ma non ne sono certi e provano terapie alla cieca, con il rischio grave di compromettere la vita del vostro animale.
- Alla fine della visita il veterinario deve stilare e discutere con il proprietario una lista delle diverse diagnosi possibili spiegando il più possibile al proprietario il perché si sta orientando verso una di queste diagnosi.
- Le terapie vanno prescritte con attenzione, calcolando le possibili reazioni al farmaco del
cane o del gatto, chiedendo se ci sono precedenti di reazioni allergiche o di intolleranza ad
un principio attivo.
- Un veterinario serio e professionale segue il nostro amico anche durante la terapia, chiede di
essere informato di ogni avvenimento ed esegue controlli per verificare l’andamento della
cura.
- Il veterinario deve essere dolce con gli animali e disponibile a spiegare gli iter diagnostici e terapeutici con i proprietari essendo anche inflessibile quando chiede loro particolari attenzioni da rivolgere all’animale , molti problemi di
salute dei nostri amici dipendo da noi, purtroppo; cattive abitudini, alimentazione sbagliata e
spesso molta trascuratezza nel non valutare il malessere che ci manifestano e troppa attesa
per farli visitare..
- Per comprendere la natura di una malattia bisogna quasi sempre provvedere, a corollario di una buona visita clinica, all’effettuazione di esami ematologici o altre procedure diagnostiche.
Queste devono essere, per qualità e quantità, scelte professionalmente, senza però abusare dell’animale, sedandolo inutilmente solo per eseguire un esame in modo più agevole se non che questa sedazione sia necessaria e ci siano spiegati i perché e le problematiche legate ad essa , non è la comodità del medico che conta, ma la salute del suo paziente! Con gli esami non bisogna abusare, inutile fare
esami cardiaci su un cane che si è fatto male ad una zampa, per esempio.

- un bravo veterinario non vi dirà mai “passerà, niente di grave” senza aver fatto una diagnosi certa
- un bravo veterinario non farà mai una terapia, dicendo “tanto male non fa” per malanni non chiari e non indagati, cercando di far credere di curare il vostro amico, mentre invece sta facendo perdere del tempo prezioso e sta probabilmente danneggiando ulteriormente la salute del paziente.
- Un bravo veterinario vi dirà sempre che tipo di terapia sta facendo al vostro animale e eviterà di fare iniezioni di “liquidi” di cui voi non sapete l’origine.
- un bravo veterinario non penserà di avere sempre ragione, di essere infallibile, di non cedere nemmeno all’evidenza di una diagnosi sbagliata.
- un bravo veterinario vi indirizzerà da medici specialisti (neurologi, oncologi, internisti ecc) in caso di patologie che sarebbe seguite meglio da un veterinario che si occupa di quel settore specifico quando pensasse di non essere in grado di seguire il vostro animale in modo ugualmente professionale e sceglierà per voi i migliori specialisti disponibili interfacciandosi ad essi e non lasciandovi mai da soli.
-
- Il bravo veterinario cura il vostro amico con dedizione, attenzione, scrupolo. Vi ricorda di vaccinarlo, vi suggerisce l’alimentazione giusta, vi aiuta a comprendere il suo comportamento. Si rende disponibile anche fuori dall’orario dello studio se si trova di fronte ad un fatto urgente, è disponibile per le emergenze o si appoggia per esse a strutture di provata professionalità. Lavora in un ambiente igienicamente adeguato, con accurata sterilizzazione della sala operatoria e dei ferri operatori .Ha a disposizione e sa usare le proprie apparecchiature tecnologiche o si appoggiano a chi le ha e le sa usare in modo appropriato. Esse aiutano moltissimo nella diagnosi e nella terapia delle patologie. Esegue interventi chirurgici per i quali ha effettuato un training specifico con tutela massima dell’operato, valutando il giusto anestetico, monitora il cuore, la respirazione, salvaguardando la vita stessa del paziente; in ultimo non esegue interventi che non è in grado di fare con prospettive di successo almeno pari alla casistica internazionale.
- - Il bravo veterinario di fronte ad una malattie che provoca sofferenze sosterrà il paziente con una adeguata terapia del dolore e se la malattia è senza speranze terapeutiche tutelerà il suo paziente in ogni modo possibile opponendosi a accanimento terapeutico e in caso di eutanasia supporterà il proprietario in modo umano, gentile e disponibile.
- Un bravo veterinario discute preventivamente con il proprietario riguardo agli aspetti diagnostici. spiega il perché determinati esami debbano essere affrontati e gli aspetti positivi che si attendono rispetto alla formulazione della diagnosi definitiva e anche all’aspetto economico stilando un preventivo di spesa;
- La parola ultima sulle procedure deve essere sempre lasciata al proprietario
- Un buon veterinario redige una cartella clinica e la consegna al proprietario con la descrizione di visita, DIAGNOSI, prognosi, indagini diagnostiche, terapia , date delle prossime visite di controllo…e la deve rendere disponibile ad altri colleghi per eventuali secondi pareri

Il bravo veterinario non si arrende e lotta con il proprietario per curare e salvare un cane o
un gatto, perché non si tratta si un animale da reddito, ma di un essere vivente.

Cristina mi chiede poi di aggiungere una postilla al discorso…

- Scrive: bisogna anche parlare del bravo proprietario.

Il bravo proprietario non aspetta che l’animale sia morente per farlo visitare, lo porta almeno una volta all’anno dal veterinario anche se sembra sano per avere un parere da una persona esperta e fare eventuali esami diagnostici di prevenzione; non aspetta di trovare un momento tra i tanti impegni per curare un cane o un gatto sofferente, cerca di contattare il medico per avere al più presto un appuntamento per una visita e non si accontenta di un parere telefonico; non va dal primo medico che gli capita solo perché è vicino a casa, non fa operare o curare il suo amico da chi è più economico, pensando di risparmiare dei soldi, mentre poi ne spenderà molti di più per gli altri pareri che dovrà chiedere…si informerà chiederà al medico informazioni che ritiene utili.
Il bravo proprietario deve amare il suo cane e il gatto veramente, non deve solo nutrirlo o coccolarlo, ma nel momento del bisogno deve fare quello che farebbe per un figlio, cercare di fare il massimo per farlo guarire e per salvargli la vita.

Come essere veterinari o proprietari infine è come sempre affidato alle coscienze di ognuno di noi.


flavia

Scusate ma DEVO sfogarmi....
Io ho amici veterinari che adoro e sono speciali....e se sto male io....chiamo la mia veterinaria!! Di lei mi fido più del mio medico di base
Ma.....un def**** di veterinario ha chiesto ad una mia cara amica 30 euro per una sacca di fisiologica da 5 litri......da usare per la sua cagnetta (molto grave..in quel momento...volata in cielo poi!!)....30 euro per la fisiologica....e lei ne ha prese 3 sacche ...dire ladro è poco!!!!!

lila

Vi racconto la mia esperienza. Questa estate mentre ero al mare la mia cucciola di 40 giorni è stata male ed è stata ricoverata alcuni giorni in una clinica del posto dove è stata curata con flebo e antibiotici. Sembrava stare meglio, ma al momento della partenza per il rientro le si gonfia un grosso linfonodo dietro l'orecchio. La veterinaria della clinica (bravissima!) mi consiglia di non smettere con l'antibiotico e appena a casa di farla vedere da un veterinario ed eventualmente fare un ago aspirato. Tornata a casa ilmio vet. è in ferie ed opto per uno nel mio stesso paese che, mi dicono bravo. Intanto le dimensioni del linfonodo avevano raggiunto quelle di una grossa noce. Arrivata nell'ambulatorio la prima volta dopo mezz'ora e passa di attesa mi rimanda a casa senza neppure visitarla perchè, dice, ha delle urgenze e non può, di riportarla il giorno seguente. L'indomani finalmente si degna di visitarla: tanti bei complimenti per il bel cagnolino, lo rimpinza di crocchette che Flo non può mangiare perchè all'età di due mesi non ha ancora neppure un dente (ma lei neppure si accorge dell'anomalia!) e poi mi dice che nei cuccioli è normale avere questi ingrossamenti di smettere l'antibiotico e di dargli un rimedio omeopatico. Compro il rimedio omeopatico molto perplessa, ma ho uno strano sesto senso e decido di testa mia di continuare con l'antibiotico, tanto fra qualche giorno rientra il mio vet. E meno male che l'ho fatto perchè il linfonodo era il realtà un grosso ascesso pieno di pus altro che normale, una volta inciso e spurgato nel giro di una settimana la situazione è tornata quasi normale. E grazie al mio veterinario se fosse stato per quell'altra!! Poi ho scoperto che era sempre lei che si era dimenticata di somministrare il calcio necessario alla mamma della mia cucciola quando era in gravidanza e allattamento, così questa rischiava di morire e io mi sono dovuta allattare col biberon la piccola Flo dall'età di 20 giorni con tutte le conseguenze del caso.

sere1985

volevo chiedere un consiglio..o se vogliamo un incoraggiamento ad AL62..il prox spero con tutta me stessa di entrare a veterinaria..dovrò prendere ripetizioni di matematica dove avevo 2, chimica dove avevo 6 ma nonostante tutto nn ho mai capito niente..e fisica dove non mi è stato insegnato praticamente nulla e avevo 4...e se non entro??cosa faccio ci riprovo a 23 anni??
mettiamo il caso ke entro invece,ma non supero nemmeno i primi esami...??io voglio diventare una veterinaria..ci tengo..
però se penso che dovrò tagliare,aprire,toccare..sono una tipa un pò debole di stomaco..credo ke se mai ci arrivassi,all'esame di autopsia morirò!!come si fa??
dammi un consiglio..il mio veterinario è bravissimo..sembra addirittura freddo..ma in realtà credo sia solo abituato..
nn so nemmeno se è la scelta giusta iscrivermi(sempre se passo..)..l'università è un lavoro..non retribuito..e ci sono rate immense..e veterinaria è tra le più dure..
cmq ciò che più o meno voglio sapere è quante volte si lavora a contatto con cadaveri..che vanno aperti..e esaminati..insomma quante volte dovrò svenire..!!!quanto è dura?
fammi sapere qualcosa..ok?
ciao ciao sere!!

sere1985

e anche se ci sono esperimenti da fare su cavie o altri animali...a cui mi opporrò,dato ke sono contraria..!!
ciao e grazie in anticipo..

Jack

Sere...io nn ho fatto veterinaria...ho studiato chimica...e per la mia esperienza universitaria e per quella che ho visto nel mio ragazzo e nei miei amici posso assicurarti che ogni facoltà presenta tante difficoltà...ogni percorso ddi studi è un campo minato, nn ci sono scelte facile...è un po' come la vita, nessuno ti regala nulla, devi conquistarti tutto giorno per giorno con tanto sacrificio ed impegno....
Se ci tieni e quella di fare veterinaria per te è una scelta fondamentale buttati alle spalle i dubbi e vai...con tanto impegno e sacrificio si può ottenere tutto

AL62

Cara Sere
ho visto il tuo messaggio e in un momento libero ti chiamo.
Non penso che il problema principale siano i cadaveri..tutti abbiamo avuto problemi ed e' certamente un problemino che avrai piu' avanti negli anni universitari e sara' forse 1/1000000000 dei problemi che troverai.
La cosa invece piu' importante sono le motivazioni.
Perche' vuoi far il medico veterinario, cosa ti aspetti che succeda quando uscirai, quale e' la tua idea della professione, che branca vorresti seguire, che veterinario vorresti essere, quante ore al giorno sei disposta a spendere oltre la tua vita di affetti e relazione o hobby.
Nel frattempo hai preso visione dei problemi occupazionali che sicuramente dovrai affrontare quando uscirai? sino a che eta' pensi che potresti...non guadagnare...?

La cosa piu' importante...lo fai perche' ti piacciono gli animali o per che altro motivo?

detto questo e se proprio sei sicura della tua volonta' ...vai studia entra ristudia e supererai tutti i problemi che ti si porranno davanti..senza eccezioni..

ti auguro una felice e serena scelta.

finita l'universita' poi inizia il vero challenge...allora capirai che dovrai INIZIARE davvero a studiare , come in questo momentonel mio caso, dopo oltre 15 anni di professione finalmente capirai tutta la tua immensa ignoranza....e....non si smette mai..
ciao


sere1985

ciao e grazie x aver risposto..
da piccola avevo messo su uno studio virtuale dove giocavo a fare la vet..!!mi piaceva troppo..finite le superiori però mi sono lasciata prendere dalla paura di non facerla..sono molto emotiva e debole di stomaco..in più non avrei avuto molte speranze visto quanto sono dura nello studio..mi sn buttata nella psicologia ma ho lasciato perchè non mi dava nessuno stimolo..faccio dei lavoretti che non sanno di nulla al momento..e ho bisogno di crearmi un mestiere..mi sono guardata dentro e ho capito che devo provare...amo gli animali,mi voglio battere per loro..ho sempre immaginato che sarei andata nei posti dove gli animali sono in via di estinzione..e aiutarli..nonostante le mille paure perchè essere un medico nonè una cosa da poco..è responsabilita..devi sempre essere lucido..per pensare alla cosa migliore da fare...sento una forza dentro ke mi dice di provare perchè potrei dare molto per gli animali..in particolare cani e gatti..so ke non darà un impresa facile..ma ce la metterò tutta...
forse sono stata un pò noiosa lo so,ma avevo bisogno di un appoggio!!
ciao sere!

sere1985

ciao e grazie x aver risposto..
da piccola avevo messo su uno studio virtuale dove giocavo a fare la vet..!!mi piaceva troppo..finite le superiori però mi sono lasciata prendere dalla paura di non facerla..sono molto emotiva e debole di stomaco..in più non avrei avuto molte speranze visto quanto sono dura nello studio..mi sn buttata nella psicologia ma ho lasciato perchè non mi dava nessuno stimolo..faccio dei lavoretti che non sanno di nulla al momento..e ho bisogno di crearmi un mestiere..mi sono guardata dentro e ho capito che devo provare...amo gli animali,mi voglio battere per loro..ho sempre immaginato che sarei andata nei posti dove gli animali sono in via di estinzione..e aiutarli..nonostante le mille paure perchè essere un medico nonè una cosa da poco..è responsabilita..devi sempre essere lucido..per pensare alla cosa migliore da fare...sento una forza dentro ke mi dice di provare perchè potrei dare molto per gli animali..in particolare cani e gatti..so ke non darà un impresa facile..ma ce la metterò tutta...
forse sono stata un pò noiosa lo so,ma avevo bisogno di un appoggio!!
ciao sere!

athena

bellissima descrizione del vet modello...e devo dire che sono fortunata..il mio è così..anzi quando athena stava male mi ha sempre tel per sapere come andava.

RobLumaca

Beata te...
il mio è uno studio di 3 vet..
ho portato il mio micione Lapo perchè investito per la prima volta lì (ho cambiato casa da poco ed era la vigilia di Natale..c'erano solo loro aperti in quanto è un PS 24/24)
Ok che erano le 11,30, ok che era lì di turno invece che con le sue figlie a scartare i regali ma prendeva il povero micio per la collottola in maniera troppo energica strattonandolo a volte (siccome Lapo non stava molto fermo--era spavantato e traumatizzato!!!) il vet ha detto" sono abituato agli animali che stanno male ma non sono abiutato a quelli che non si lasciano curare!"..ma vi rendete conto?! ma secondo lui un animale traumatizzato capisce che sta lèì perchè tu sei un veterianrio e lo puoi curare? un gatto vede solo un posto freddo, che puzza, con un miliardo di odori, cani e gatti liberi e un estraneo che lo palpa e lo sbatacchia per fargli una radiografia!
io poi ero un po' agitata x' si sospettava emo interna e facevo doamnde e lui "se non la smetti di fare domande stupide ti sbatto fuori"..vi giuro che ci sono rimansta malissimo ma no potevo fare altro perchè erano gli unici e poi c'era Natale e S Stefano e il mio vet aveva lasciato la reperibiità alla loro lavorante che prestava soccorso il altro studio..insomma, volere o volare lo dovevo lasciare lì!
Quando poi sono ritornata lo stesso vet era di luna giusta e moooolto + disponibile: mi ha spiegato, ma approssimava perchè secondo lui non era il caso di fare una eco in quanto esame costoso e secondo lui non era il caso --> se emo non emo non smetteva losi capiva dalle feci e dagli esami del sangue (in 4 gg glieli hanno fatti 2 volte)
ora non so cosa fare: se continuare con lui o meno...
Al, che dici?
Roberta

omero

@ Roblumaca: io cambierei... troppo lunatico e indisponente!
Per fortuna a ma è sempre andata bene...

aggiungerei un punto: l'ambulatorio dev'essere pulito, almeno tavolo e ferri... a volte ho visto degli studi che facevano vomitare dal sudiciume. Capisco i peli degli animali, ma almeno una disinfettata al tavolo di visita...

kisepy

Non è che io non sia proprio contenta del mio vet, a dir la verità si tratta di un ambulatorio con diversi veterinari che ruotano e così spesso non riesco a beccare quello che ha avuto in cura uno dei miei mici la volta precedente... e già questo per me è un punto a sfavore. Per informazioni ho provato ad entrare nel Forum alla voce "Veterinari in Italia" per capire se c'è un veterinario "serio" dalle mie parti. Purtroppo non riesco ad avere l'accesso, sbaglio qualcosa o è riservato solo ai moderatori e/o veterinari ?? Grazie mille per l'aiuto, non sapete quanto desidero trovare qualcuno che mi capisca e non dover passare giorno dopo giorno con l'angoscia.. Se non ci si fida completamente del proprio vet, qualsiasi dignosi, qualsiasi consiglio verrebbe involontariamente filtrato da ombre di dubbio...

omero

è solo per i moderatori, per via che non si possono fare pubblicità sul sito. se non ho capito male è un elenco regione per regione. ma se hai bisogno credo che ti possono mandare un messaggio privato con gli indirizzi che ti servono..

kisepy

Grazie omero, proverò ad inviare un mp a qualche moderatore.

FraMacchiaMichi

Ho conosciuto un pessimo veterinario recentemente. Ed è ben ritratto in questo articolo. Preciso!
Ma l'ho consultato solo una volta. Son subito corsa dal mio solito appena l'ho snasato.
Secondo me il mio solito veterinario (da 20 anni!) è un ottimo veterinario.
Sarei felice di consigliarlo a chiunque ne avesse bisogno, tenendo presente che si trova in Sardegna.
Divide lo studio con un collega e si dividono: uno è più portato per i cani, l'altro per i gatti, e tutt'e due si aiutano per il resto dell'arca di noè.
Non è di certo uno che teme i graffi e le reazioni improvvise.
Io mi sento al sicuro, lì.

Ciao,
Frà and the family (miao)


axwolf

Quote:

23-10-2007 alle ore 20:20, FraMacchiaMichi wrote:
Ho conosciuto un pessimo veterinario recentemente. Ed è ben ritratto in questo articolo. Preciso!
Ma l'ho consultato solo una volta. Son subito corsa dal mio solito appena l'ho snasato.
Secondo me il mio solito veterinario (da 20 anni!) è un ottimo veterinario.
Sarei felice di consigliarlo a chiunque ne avesse bisogno, tenendo presente che si trova in Sardegna.
Divide lo studio con un collega e si dividono: uno è più portato per i cani, l'altro per i gatti, e tutt'e due si aiutano per il resto dell'arca di noè.
Non è di certo uno che teme i graffi e le reazioni improvvise.
Io mi sento al sicuro, lì.

Ciao,
Frà and the family (miao)




se vuoi mandarmi un mp con il nominativo del bravo vet lo inseriamo nella lista dei professionisti da consigliare
grazie !!!


omero

e anche di quello non bravo...e magari scrivi anche i tuoi motivi!

ma sempre via mp!!!

ciuccolina

io col mio vet mi sono trovata sempre bene... il problema è che tigro, il mio micio, diventa estremamente aggressivo, così lo porto per le sue vaccinazioni e se sta male, perchè per fargli qualsiasi cosa bisogna metterlo nella gabbietta contenitiva. ora il micio sta bene, però vorrei fargli fare una visita di controllo, ogni tanto, per farlo vedere da un'occhio esperto... così, però, è impossibile. avete qualche consiglio da darmi?

FraMacchiaMichi

Ho mandato un mp ad Axwolf con IMMENSO piacere!

Ciuccolina, io ho avuto una gatta che è arrivata a squarciare i guanti tutti rivestiti che usa il veterinario quando fa i rx.
L'unica cosa era metterla nella gabbietta! E così per tutti gli altri che ho avuto.
Andare dal veterinario, così come in macchina, è sempre stato un problema, quindi aspetto che ti rispondano per "scroccare" un consiglio!

ciuccolina

Ottimo! eh, eh!

biuty

è tutto molto bello, la tua descrizione eccetera eccetera, e sono certa che ci sono molti veterinari così, però, ora che ho 45 anni ed ho avuto diversi animali, alcuni dei quali hanno avuto seri problemi per i quali ho dovuto rivolgermi a veterinari diversi perchè non tutti hanno la strumentazione o l'esperienza per fare certi esami o certi interventi, devo dire che ho l'impressione che migliorino le tecniche e la professionalità ma si sia perso molto in umanità; come proprietaria di una cagnolina che ora purtroppo è morta senza che io sappia ancora il perchè, devo dirti che spesso mi sono sentita considerata una povera stupida per l'irragionevole sofferenza che manifestavo. Dopo aver speso quest'anno una cifra considerevole in ricoveri ed esami, sto parlando di circa 700-800 euro, mi ritrovo con un cane morto ed un gatto che, in barba a tutti gli esami, ancora non si sa che cos'ha. Quello che mi ha fatto più soffrire, oltre naturalmente alla perdita del cane, è stata l'assoluta mancanza di empatia. Nessuno pretende che il veterinario di fronte a un animale che sta male si strappi e capelli, ma un po' di pietà, solo di pietà, per 'animale e il padrone che stanno soffrendo, questo sì, me lo aspetto. Va bene la professionalità, va bene gli esami (anche costosi), va bene il mantenere un certo distacco emotivo-professionale, è giusto, ma di fronte a un padrone sconvolto un minimo, lo ripeto, di pietà, forse sarebbe l'unico atteggiamento apprezzato.
ciao.

Paolina68

@biuty: sottoscrivo al 2000 per cento! Poi magari anche tenere un po' più in considerazione ciò che il padrone ha notato di anomalo, non sarebbe una cattiva idea. L'ultimissimo che ha visitato il mio Leo ha detto che non era urgente e l'ha rimandato a casa senza un'analisi. E' morto la mattina dopo...

Strike

Io quando il mio Strike aveva 3mesi ho scelto un veterinario consigliato da un amica che poi si è rivelato non poi cosi bravo,difatti quando Strike a 1anno e mezzo ha avuto problemini,vomitava unpò troppo spesso, lui mi ha semplicemente dato del plasil e non l'ha nemmeno visitato poi cosi bene.
Difatti qualche giorno dopo ha iniziato a vomitare nuovamente e l'ha fatto per ben 11volte di seguito,ho provato a chiamare la dottoressa di turno visto che erano le 23 ma questa mi ha liquidato con :gli dia un pò di plasil. Le ho chiesto se poteva venire e mi ha risposto che non puo andare a casa a fare visite (????).
Cosi alla fine da Massa dove abito siamo finiti a Camaiore nell'unica clinica veterinaria aperta sempre, ci hanno subito accolti,visitato Strike e messo flebo perchè era disidratato,ecografia e vari altri esami,cosi abbiamo scoperto la gastrite,altro che dagli un pò di plasil!
Da quel momento ho lasciato il mio vecchio veterinario e ogni volta vado fino a camaiore,meglio qualche km inpiu e qualche soldo in meno in tasca ma un cane sano e felice!!!

FinaLea

Anche se so per certo che la mia veterinaria non frequenta il forum (è allergica al computer!) mi sento comunque in dovere, dopo aver letto i vari post di dire la mia.
Ho trascorso con Fina quasi 3 settimane di agonia, tra diagnosi, terapie, riprese e ricadute, e la mia vet, appoggiata dal suo collega, si sono veramente prodigati in tutti i modi.
Mi ha accompagnata a fare la risonanza magnetica, ha assistito Fina durante l'anestesia e durante tutta la durata dell'esame. Veniva a casa 3 volte al giorno per le iniezioni, i suoi erano i primi sms del mattino e gli ultimi della sera in cui mi chiedeva come andava.
E' stata un'ottima professionista e un'ottima amica, ha addormentato Fina qui a casa, nella sua cuccia, lasciandoci la possibilità di trascorrere con lei, da soli, gli ultimi minuti di vita, addormentandosi tra le nostre braccia. L'ha tenuta con lei in ambulatorio dopo averle praticato l'eutanasia (e so bene quanto le è costato) tutta la notte; sono andata a riprenderla al mattino, per portarla a cremare, e l'ho trovata come l'avevo lasciata, serena, distesa, con un bel piumotto sopra quasi a volerla scaldare!
Sono stata fortunata, e di questo gliene sarò sempre grata.

lunadellest

rob,io cambierei immediatamente veterinario,e poi racconterei a tutti quelli che conosco e che hanno un animale di NON andare da lui,anzi lo divulgherei!!!!!!certi esseri dovrebbero essere curati loro cosi',quando verra' il loro turno!!!!

sofiaeginny

io allora mi devo ritenere fortunata, il primo veterinario che ho avuto era di una dolcezza disarmante sia con me che con Sofia, purtroppo l'ho lasciato perchè troppo lontano da casa ed io non guido, andai per praticità da uno che ha l'ambulatorio a meno di 100 mt da casa mia, una bestia nel senso dispregiativo della parola!!!!!! Ora il veterinario che mi segue è molto bravo e competente, certo forse con me che sono molto ansiosa è un po' severo però mi ascolta, risponde ai miei dubbi dandomi molte spiegazioni ma soprattutto è un tesoro con i miei animali, se li strapazza e sbaciucchia tutti.

preve84

se posso dire la mia rigauardo ai vet....
con il mio primo cagnolino Pucci andavamo dal più rinomato veterinario della mia città... e per poco non ce lo faceva morire! infatti non ci ha neppure detto di fare prevenzione contro la filaria.. correva l'anno 1992-3 o giù di li! io avevo circa 7-8 anni e mi divertivo (e anche lui si divertiva.. credo! ) a gettarlo in un fosso d'estate e a farsi delle nuotate pazzesce.. così... gli ho fatto prendere la bronchite! ero un bambina.... cosa ne potevo sapere! in fretta e furia (ferragosto) telefono al vet rinomato ed era in feria... l'unica disponibile era in un paese a 15km.. andiamo li... la signora.. molto gentile.... ci dignostica si un bronchite che curata nond a problemi, ma anche la filaria! il cuore (ci ha spiegato proprio tutto.. con il modellino, e ci ha fatto vedere al microscopio il sangue del nostro Pucci) era coperto di quel filamento.. bene c'è l'ha curato favolosamente! ovviamente il cuore era indebolito! poi con l'età aveva la prostata, ma ci aveva detto che non lo poteva operare per via del cuore (non garantiva la soppravvivenza del cane), probabilmente poi aveva anche qualche tumore quando è morto nel 2001.. ma aveva 13 anni.. pieno di acciacchi! due anni prima di alsciarci (sempre a ferragosto!) si era sentito male... sangiunava tutta la bocca e il naso... tartaro a non finire che gli aveva provocato anche un piccolo collasso per tutto il sangue perso... telefoniamo alla veterinaria era in ferie, così andiamo dal mio attuale veterianario... anche lui subito ci ha accolte cordialmente e inquadrato subito il problema: cuore debole, tantissimo tartaro e impossibile operarlo così per cercare di risolvere quel sanguinamento delle gengive a preso il mio cagnetto e tolto il tartaro a mano.. dovete vedere cos'è venuto via! farmaci per il cuore ecc ecc... Pucci è poi morto due anni dopo, la veterinaria solita non ha saputo dire di preciso il perchè... avreppe dovuto fare l'autopsia (credo si chiami così anche per i cani) le addirittura sospettava un possibile avvelenamento... ma non non crediamo possibile la cosa... ma ci aveva detto che con tutto quello che aveva era davvero scampato tantissimo.. era un cane forte.. e avevamo fatto il possibile! posso ritenermi davvero soddisfatta di questa vet.
anche per il mio attuale veterinario non posso dire nulla.... professionale e in studio ci sono anche una dottoressa e credo una praticante (è molto giovane).. generalemnte visita la dottoressa e poi chiede sempre un ulteriore parere al dottore... sempre tutti molto cordiali strapazzano sempre Sofia.. anche se lei se ne frega e vuole stare in braccio... e la sgridano un po'!
mi ha operato due volte Sofia, prima due erniette bilateriali inguinali e poi la sterilizzazione... tutto perfetto.... operazione, e ripresa, sempre con controllo a metà convalescenza e massima disponibilità con numero di cellulare! proprio domenica gli ho telefonato alle 8 del mattino ed era in ambulatorio perche doveva andare ad operare con un collega.... gli ho spiegato dei dolori alla schiena e mi ha detto che se risucivo a portarla in fretta me la visitava subito! e così ha fatto.... probabilmente avrà capito che sono mooooolto ansiosa e apprensiava per Sofia... spiega sempre bene la cura, chiede comportamento e sintomi insomma.. credo sia professionale! la cosa che mi ha colpito.... una Sofia (come tutti i cani dalla orecchie lunghe!) tende ad avere le orecchie sporche e nons e le lascia guardare da nessuno... lui ignaro del pericolo a preso l'orecchio, messo quell'affare per vedere dentro e Sofia a subito fatto come per mordere... l'ha sgridata urlando e gli ha detto.. non ti farai mica metere la museruola.... o.. sembra aver capito.. è stata brava! segno che non ha paura dei cani....
anche una mia conoscente gli ha telefonato di domenica e si è dimostrato disponibilissimo..... la sua cagnolina era mooooolto in crisi dopo il parto!
io mi sento di consigliarlo....

P.S.
scusate se mi sono dilungata un po'! ma vedo che della mia zona non ci sta mai nessuno.....

joesatriani1985

x sere1985...come capirai dal mio nickname siamo coetanei...anche per me valeva lo stesso discorso riguardante l'amore per gli animali...
sono uscito da scuola in regola..provai a fare i test di veterinaria a perugia ma nn entrai...1°anno perso...l'anno dopo nn ci provai per niente 2°anno perso e a settembre dell'anno scorso presi la mia ragazza(nonostante il parere contrario dei miei,ma nn per la mia ragazza ma mi dicevano che era troppo tardi ormai)fecemmo praticamente quasi 6 ore di treno per andare dalla provincia di frosinone (lazio) all'università di Camerino in provincia di Macerata (marche)..350 km!!!!vuoi sapere il resto della storia???
conobbi un pò di ragazzi e ci aiutammo al test(che secondo me è una grandissima c_____a!!!!!!)entrammo tutti!!ora però siamo rimasti in 2...gli altri penso abbiano preso strade diverse....e nn metto in dubbio che è stata anche fortuna...
comunque provali all'università di camerino i test...noi eravamo in 190 a fare il test di vet per circa 80 posti...a perugia eravamo 650!!!!
comunque se hai altre cose da chiedere dimmi pure e se è una cosa che ti piace nn abbatterti...
io il 10 marzo compio 23 anni e sto facendo il mio 1°anno di università...nn è mai tardi per queste cose...
altro suggerimento stai molto attenta a nn confondere l'amore per gli animali con il curare gli animali!!!!è una forma di amore un pò diversa...capito?
se c'è qualcos'altro che vuoi sapere dimmi tutto!!!!
un saluto a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Simo57

Qui nella mia zona i veterinari nascono come funghi...direi che li ho provati quasi tutti, mi attengo però allo schema proposto sulla scelta del veterinario,
sono tanti anni che ho animali che per forza ho imparato quali sono le qualità del veterinario, aggiungerei oltre alla dote dell'empatia col proprietario, anche l'andare incontro alle persone che hanno meno fortuna economicamente...sulla cronaca locale della mia città 2 mesi fa' c'era un articolo che diceva:-veterinario si rifiuta di consegnare animale perchè non pagato...ma la storia era che uno studente che stava pagango tasse universitarie non poteva permettersi di affrontare 400 euro di spesa per curare cane o uno o l'altro, credo di sapere chi è il veterinario anche se non c'era nome....
io attualmente mi servo di una clinica dove ci sono piu' veterinari la maggioranza è piu' che competente e si comporta come schema,
in piu' io avendo problemi economici sono pensionata invalida anche se giovane(per modo di dire)non potrei permettermi di certo i prezzi che
sono sul listino, fatto stà che per stima nella mia volontà di tenere 14 gatti ed un cane e tutti curati e lucidi che mai, mi applicano sconti da togliere fiato..per fortuna...i veterinari sono anche persone e c'è il buono ed il cattivo dappertutto...bisognerebbe che la gente si vergognasse meno anche della propria condizione economica ed esponesse problema,
io per i miei animali rimango senza niente in frigo però a loro prendo royal canin...ma devo ai miei animali la tenacia di non ammalarmi perchè mi sento responsabile della loro vita...scusate ma non è poco...
Così smisto vaccini e filaria da chi costa meno, sterilizzazioni pure ma per le malattie che necessitano esami e cure il meglio che c'è in giro...

miciotti

Grazie per questo post!
E' la fotografia del mio veterinatrio (bhe' di tutti e 6 dato che in quella clinica ce ne sono 6...)

Sono così gentili che quando Fuku si ruppe una gamba, la si doveva fare operare in un Ospedale specializzato (data la bruttissima frattura e la tenera età della gattina) distante una 60ina di Km e l'ha portata uno dei veterinari durante le sue ore libere con la sua macchina a spese sue (noi non abbiamo la macchina, qui si viaggia sempre in treno)

IN PIU' il veterinario che abbiamo "scelto" (viceprimario) si e' pure messo a studiare un pò di Italiano (almeno per i saluti)!

Se capitate da queste parti.....

Paoletta63

Quote:

26-02-2008 alle ore 16:28, miciotti wrote:
Grazie per questo post!
E' la fotografia del mio veterinatrio (bhe' di tutti e 6 dato che in quella clinica ce ne sono 6...)

Sono così gentili che quando Fuku si ruppe una gamba, la si doveva fare operare in un Ospedale specializzato (data la bruttissima frattura e la tenera età della gattina) distante una 60ina di Km e l'ha portata uno dei veterinari durante le sue ore libere con la sua macchina a spese sue (noi non abbiamo la macchina, qui si viaggia sempre in treno)

IN PIU' il veterinario che abbiamo "scelto" (viceprimario) si e' pure messo a studiare un pò di Italiano (almeno per i saluti)!

Se capitate da queste parti.....



Caspita queste sì che sono fortune!! complimenti a questi veterinari

manola

Quote:

13-06-2006 alle ore 10:42, AL62 wrote:
La scelta di un medico veterinario è una decisione importante, deve essere presa con riflessione, senso di responsabilità e accurata ricerca.
I nostri cani e gatti non posso parlare, non possono spiegare dettagliatamente la loro sofferenza, dobbiamo essere noi a comprendere dal loro comportamento che c’è qualcosa che non va e poi sarà il veterinario a identificare l’origine del problema fisico.
Non è un lavoro semplice,si potrebbe paragonare per analogie al pediatra della prima infanzia.
Come in tutte le professioni mediche uno studio accurato, una buona esperienza, un costante aggiornamento e un supporto diagnostico a disposizione possono essere un validissimo aiuto per arrivare ad una diagnosi quanto più accurata possibile.
Con questo articolo lo staff del forum vuole aiutarvi a scegliere il vostro veterinario di fiducia.
Non è un post per consigliare nominativi o raccogliere le vostre denuncie su medici che non vi hanno soddisfatto.
Questa è una linea guida che vuole esservi d’aiuto per affidare la vita dei vostri amici a mani esperte e valide.
Ricordatevi sempre che si tratta di tutelare, proteggere, assistere e curare un essere vivente.
Un essere vivente che vi vuole un bene infinito e che non merita di essere trascurato, di soffrire o di essere affidato a mani inesperte e facilone.

Il “bravo veterinario”

- Per essere bravo un medico veterinario deve essere professionale, deve cioè prendere il suo lavoro seriamente.
- Deve essere scrupoloso, pignolo, mai semplicistico o approssimativo, deve domandare al proprietario le abitudini dell’animale, i suoi comportamenti, le sue abitudini alimentari, deve conoscere l’animale attraverso il racconto del suo compagno umano.
- L’approccio deve essere morbido, il medico deve toccare il cane con tranquillità, far uscire il gatto dal trasportino con dolcezza e la manipolazione di entrambi deve essere amichevole, non forzata e mai violenta.
- La visita deve essere completa, il veterinario deve controllare e valutare ogni funzione, senza approssimazione, ma con attenzione estrema.
- I sintomi devono essere analizzati con scrupolo e il solo modo per poter curare un nostro amico è fare una diagnosi il più possibile sicura e avvalorata da analisi di laboratorio o tecniche diagnostiche utili e mai eccessive rispetto alle necessità .
- Diffidate da medici che suppongono un malanno, ma non ne sono certi e provano terapie alla cieca, con il rischio grave di compromettere la vita del vostro animale.
- Alla fine della visita il veterinario deve stilare e discutere con il proprietario una lista delle diverse diagnosi possibili spiegando il più possibile al proprietario il perché si sta orientando verso una di queste diagnosi.
- Le terapie vanno prescritte con attenzione, calcolando le possibili reazioni al farmaco del
cane o del gatto, chiedendo se ci sono precedenti di reazioni allergiche o di intolleranza ad
un principio attivo.
- Un veterinario serio e professionale segue il nostro amico anche durante la terapia, chiede di
essere informato di ogni avvenimento ed esegue controlli per verificare l’andamento della
cura.
- Il veterinario deve essere dolce con gli animali e disponibile a spiegare gli iter diagnostici e terapeutici con i proprietari essendo anche inflessibile quando chiede loro particolari attenzioni da rivolgere all’animale , molti problemi di
salute dei nostri amici dipendo da noi, purtroppo; cattive abitudini, alimentazione sbagliata e
spesso molta trascuratezza nel non valutare il malessere che ci manifestano e troppa attesa
per farli visitare..
- Per comprendere la natura di una malattia bisogna quasi sempre provvedere, a corollario di una buona visita clinica, all’effettuazione di esami ematologici o altre procedure diagnostiche.
Queste devono essere, per qualità e quantità, scelte professionalmente, senza però abusare dell’animale, sedandolo inutilmente solo per eseguire un esame in modo più agevole se non che questa sedazione sia necessaria e ci siano spiegati i perché e le problematiche legate ad essa , non è la comodità del medico che conta, ma la salute del suo paziente! Con gli esami non bisogna abusare, inutile fare
esami cardiaci su un cane che si è fatto male ad una zampa, per esempio.

- un bravo veterinario non vi dirà mai “passerà, niente di grave” senza aver fatto una diagnosi certa
- un bravo veterinario non farà mai una terapia, dicendo “tanto male non fa” per malanni non chiari e non indagati, cercando di far credere di curare il vostro amico, mentre invece sta facendo perdere del tempo prezioso e sta probabilmente danneggiando ulteriormente la salute del paziente.
- Un bravo veterinario vi dirà sempre che tipo di terapia sta facendo al vostro animale e eviterà di fare iniezioni di “liquidi” di cui voi non sapete l’origine.
- un bravo veterinario non penserà di avere sempre ragione, di essere infallibile, di non cedere nemmeno all’evidenza di una diagnosi sbagliata.
- un bravo veterinario vi indirizzerà da medici specialisti (neurologi, oncologi, internisti ecc) in caso di patologie che sarebbe seguite meglio da un veterinario che si occupa di quel settore specifico quando pensasse di non essere in grado di seguire il vostro animale in modo ugualmente professionale e sceglierà per voi i migliori specialisti disponibili interfacciandosi ad essi e non lasciandovi mai da soli.
-
- Il bravo veterinario cura il vostro amico con dedizione, attenzione, scrupolo. Vi ricorda di vaccinarlo, vi suggerisce l’alimentazione giusta, vi aiuta a comprendere il suo comportamento. Si rende disponibile anche fuori dall’orario dello studio se si trova di fronte ad un fatto urgente, è disponibile per le emergenze o si appoggia per esse a strutture di provata professionalità. Lavora in un ambiente igienicamente adeguato, con accurata sterilizzazione della sala operatoria e dei ferri operatori .Ha a disposizione e sa usare le proprie apparecchiature tecnologiche o si appoggiano a chi le ha e le sa usare in modo appropriato. Esse aiutano moltissimo nella diagnosi e nella terapia delle patologie. Esegue interventi chirurgici per i quali ha effettuato un training specifico con tutela massima dell’operato, valutando il giusto anestetico, monitora il cuore, la respirazione, salvaguardando la vita stessa del paziente; in ultimo non esegue interventi che non è in grado di fare con prospettive di successo almeno pari alla casistica internazionale.
- - Il bravo veterinario di fronte ad una malattie che provoca sofferenze sosterrà il paziente con una adeguata terapia del dolore e se la malattia è senza speranze terapeutiche tutelerà il suo paziente in ogni modo possibile opponendosi a accanimento terapeutico e in caso di eutanasia supporterà il proprietario in modo umano, gentile e disponibile.
- Un bravo veterinario discute preventivamente con il proprietario riguardo agli aspetti diagnostici. spiega il perché determinati esami debbano essere affrontati e gli aspetti positivi che si attendono rispetto alla formulazione della diagnosi definitiva e anche all’aspetto economico stilando un preventivo di spesa;
- La parola ultima sulle procedure deve essere sempre lasciata al proprietario
- Un buon veterinario redige una cartella clinica e la consegna al proprietario con la descrizione di visita, DIAGNOSI, prognosi, indagini diagnostiche, terapia , date delle prossime visite di controllo…e la deve rendere disponibile ad altri colleghi per eventuali secondi pareri

Il bravo veterinario non si arrende e lotta con il proprietario per curare e salvare un cane o
un gatto, perché non si tratta si un animale da reddito, ma di un essere vivente.

Cristina mi chiede poi di aggiungere una postilla al discorso…

- Scrive: bisogna anche parlare del bravo proprietario.

Il bravo proprietario non aspetta che l’animale sia morente per farlo visitare, lo porta almeno una volta all’anno dal veterinario anche se sembra sano per avere un parere da una persona esperta e fare eventuali esami diagnostici di prevenzione; non aspetta di trovare un momento tra i tanti impegni per curare un cane o un gatto sofferente, cerca di contattare il medico per avere al più presto un appuntamento per una visita e non si accontenta di un parere telefonico; non va dal primo medico che gli capita solo perché è vicino a casa, non fa operare o curare il suo amico da chi è più economico, pensando di risparmiare dei soldi, mentre poi ne spenderà molti di più per gli altri pareri che dovrà chiedere…si informerà chiederà al medico informazioni che ritiene utili.
Il bravo proprietario deve amare il suo cane e il gatto veramente, non deve solo nutrirlo o coccolarlo, ma nel momento del bisogno deve fare quello che farebbe per un figlio, cercare di fare il massimo per farlo guarire e per salvargli la vita.

Come essere veterinari o proprietari infine è come sempre affidato alle coscienze di ognuno di noi.



se solo lo avessi letto prima!!!!! ma poi il problema fondamentale è che se sono incompetenti o non hanno voglia lo si scopre troppo tardi

rosabianca

Caro AL62 nel leggere il tuo post, mi sembrava di vedere i bravi veterinari dei miei cani, loro chi in modo dolce soffuso ti fanno capire quando il tuo cane potrà peggiorare di salute, ti supportano quandosanno che stai perdendo il tuo migliore amico, si informano ad ogni visita di come sta' di come ha passato la notte, di come si comporta, loro preferiscono vederti una volta un + ce una in meno, loro sono disponibili a prestare cure in caso di emergenza anche se festivo, notturno o tutti e due insieme, loro ti informano sulla terapia che bisogna attuare, ti spiegano perchè sgelgono di procedere in un modo al posto di un'altro, loro, ti avvertono anche della spesa economica che potrebbe essere richiesta, loro tra loro comunicano dei loro pazienti, loro sono disponibili anche ad offrire il loro studio ad altri dottori specialistise tu non hai la possibilita' di sporstare il tuo peloso.
Certo, oro non hanno solo pregi ma anche difetti.... Es. ti sgridano e non poco quando vengono a conoscenza di qualche tua mancanza o comportamento non corretto verso il peloso.
loro ti danno la massima professionalità , ma vogliono la sincerità delle persone,loro preferiscono perdere un cliente piuttoasto che sopprimere senza motivo un cane, loro hanno curato dei pelosi e poi i padroni non hanno pagato, lorosono semplicemente MERAVIGLIOSI anche se alcuna
e volte hanno un caratterino ....


Roxy55

volevo aggiungere per Sere.. non sono veterinaria ma solo utente in quanto ho da tanti anni gatti.. Ma ricordo tanti .. e ancora tanti anni fa avevo un amico a Roma .. 1976/77 che si stava diplomando molto bene al liceo scientifico e amava molto gli animali. Gia al tempo lui era vegetariano stretto, quasi vegan (ma mangiava formaggio e beveva latte)il suo sogno era essere un buon veterinario.. Ad un certo punto pero' ha preso coscienza di un problema, non se la sentiva di praticare iniezioni letali..
Ora e' medico. Dopo averne perso le tracce per 30 anni poco dopo che si era diplomato con ottimi viti, ci siamo ritrovati per caso su Facebook e so che e' un medico ospedaliero. Ho ricordato quando mi aveva spiegato di aver deciso di cambiare perche' non se la sentiva di trovarsi di fronte ad una scelta del genere e pertanto invece che medico degli animali preferiva essere medico umano.. Ti scrivo questo perche' in quest'anno ho dovuto fare 2 volte questa scelta drammatica per 2 miei mici arrivati a situazioni purtroppo terminali ed estreme.. Il mio vet e' un semplice vet di provincia con un minimo di attrezzatura ma un grande numero di "clienti".. Non e' un "supervet" ma e' onesto, gentile con gli animali, fa sempre del suo meglio, e' disponibile il piu' possibile pur non essendo un 24h.. E' umile (nel senso che che dove dubita di non essere sufficientemente specializzato o attrezzato mi manda dove ritiene io possa avere il meglio per quel che serve) e so che gli pesa fare la puntura fatale ma se la situazione lo richiede veramente la fa...
Ho grande stima per lui e lui ha sempre un prezxzo di favore per noi che sa abbiamo amore per gli animali e ci prendiamo cura dei ns. e anche anche dei non ns ove possibile.. Ma so anche che dedizione questo gli e' costato.. aggiungo fa orari di ambulatorio che a volte mi domando come gli abbiano permesso di avere una sua vita, una famiglia e dei figli... quindi grazie anche una buona e brava (e paziente) moglie ..

Non voglio spaventarti, di buoni vet c'e' bisogno ovunque, e alla fine nessuno e' martire, voglio solo dirti che ci sono professioni che sono ben piu' che professioni e i buoni vet sono ben piu' che professionisti.. Ai buoni vet, come ai buoni medici, buoni infermieri etc... va tutto il mio rispetto.. ..

Fabrizzzio

Molto figo il post Al!!Beh io spero di diventare esattamente così, tra poco!:)
Anche se ti dirò..sono sempre molto scettico su chi decide di intraprendere il percorso di med.vet......