Dare la Valeriana per calmare un cane???


Pubblicato in: Il comportamento del cane

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kristink46

Ciao a tutti, io da circa 2 mesi ho un Boston Terrier di 2 anni, mi è stato dato dal veterinario del mio cane corso, il quale ha un allevamento. Vi spiego il tutto perchè Dardo per 2 anni ha vissuto "in gabbia" usciva 2 ore la mattina e 2 ore la sera, assieme ad altri 8 Boston. Poi quando il mio Ugo è sparito io ero alla ricerca di un amico peloso, il mio veterinario mi ha proposto Dardo, dicendomi che è un cane meraviglioso e che per la sua vitalità e bellezza non era giusta che rimanesse in "vita-allevamento". Così è venuto a casa con noi.
Un cane bello, affettuoso, dolce, si è legato da subito a noi; abbiamo dovuto insegnarli la differenza tra casa gabbia e giardino, ma per fortuna nel giro di poco ha imparato tutto.
Arrivo al punto cruciale: fino a quando ci siamo a casa io e/o il mio ragazzo TUTTO OK, se noi non ci siamo lui MANGIA TUTTO, dalle porte, ai cavi elettrici, alle candele ecc ecc, ma fa i danni GROSSI!!! ANche se ci sono altri amici cani con lui. Il veterinario mi ha detto che è perchè a lui degli amici cani non gli interessa lui va in ansia quando non ci siamo io e il mio ragazzo, così in nostra mancanza abbiamo ricominciato a metterlo nella gabbia, ma a forza di sbattere è riuscito ad aprire anche quella e a fare DANNI!!! Così ci hanno consigliato di dargli della VALERIANA per tenerlo calmo quando è senza di noi, ma sinceramente io non sono molto favorevole a questa cosa, COME POTREI FARE?
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bracchetto

per gestire al meglio le forme di ansia da separazione conviene sentire subito un comportamentista, prima che la situazione degeneri e i danni si facciano eccessivi.
sposto questa discussione in "comportamento cane" dove la nostra favilla ti darà consigli in merito.

bani

ciao e benvenuti, Dardo è bellissimo!

quello che tu racconti è un problema comportamentale, come ti hanno già suggerito è ansia e vista la storia un po' particolare del tuo amico peloso meglio parlarne con calma! quando mi dai l'ok ti posto nella sezione di comportamento, la trovi in alto a sinistra accanto alla faccina del cane, c'è anche una collega comportamentalista che ti potrà aiutare!



bell'incrocio brac

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: bani il 23-10-2008 11:44 ]

kristink46

Grazie!!! Ok per lo spostamento.
Gentilissimi come sempre

bani

figurati

hai già inquadrato bene la situazione, quindi aspettiamo favilla, la nostra comportamentalista, per suggerimenti approfonditi...

ti posso anticipare intanto che la valeriana, o altri ansiolitici naturali e non, vengono effettivamente somministrati ai cani, ma sono un palliativo che DEVE solo sostenere una cura comportamentale per ridare serenità a Dardo... la situazione è disastrosa per voi immagino, ma risolvibile state tranquilli! se vi affidate ud un professionista in gamba nel giro di giorni o settimane vedrete già dei bei risultati!

un coccolo a Dardo!



Itala

Quote:

23-10-2008 alle ore 11:26, kristink46 wrote:

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perdonami kris..non ho consigli...,ma Dardo mi fa impazzire..... quanto lo state viziando????
io me lo porterei sempre dietro...tanto lui in borsa c'entra
scherzooooooooooooooo...kris,ti serve l'aiuto di un vet comportamentalista....vedrai che si risolve

kristink46

Itala puoi immaginare il mio dolore per la scomparsa di Ugo, e all'arrivo di questo angelo del DIAVOLO non sono resistita in nulla!!! Nel giro di pochi secondi è passato da vivere in una capanna africana, alla villa di Briatore...con la servitù per ogni cosa...Come potevo non farlo...avrò sbagliato? Non lo so, ma non ho trovato alternativa, io ero triste, e lui aveva TANTA voglia di coccole, e io mi sono lanciata!!! Tutti quelli che entrano in casa al primo sguardo dicono: mamma mia sembra un pipistrello... poi passa un pò di tempo e vedi tutti che lo prendono in braccio e iniziano a coccolarlo e lui non si stanca MAI!!!
Questa cosa è SUPER!!! Peccato che però si deve LAVORARE, e anche MOLTO. Ma lui avrebbe la fortuna di stare nel giardino con la Nina
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invece NO a lui non importa, lui in nostra mancanza DISTRUGGE tutto, e fa danni da tanti SOLDI (mi ha mangiato l'angolo della porta finestra!!!) sembra un trita tutto...Sono disperata, non voglio doverlo tenere in gabbia a vita, e neppure imbambolarlo con i "farmaci", ma se continua così non so che fare...
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favilla

Eccomi...
Solo che credo non possa essere esauriente un forum in questa situazione... L'ansia da separazione è un problema seccante, perchè si tratta di correggere un comportamento in assenza del padrone.
Le sue distruzioni, se avvengono solo in vostra assenza, potrebbero con grande probabilità essere un sintomo di forte ansia, per cui potrebbe essere assai vantaggioso, se non indispensabile, usare dei farmaci ansiolitici. La valeriana è del tutto insufficiente..... Valutate seriamente di intervenire anche farmacologicamente, perchè se l'ansia da separazione permane nel tempo si consolida e peggiora.
Comunque è importante sapere da quanto tempo è con voi.
Dardo dovrebbe restare nel posto che ama di più, comunque un posto ristretto e non più stanze della casa se non la casa intera.
Le regole di base sono:
- Non dategli attenzione per un pò prima di uscire e quando tornate non lo calcolate finchè non si è calmato.
- Non punitelo assolutamente per i danni .... ...se volete, potete dare dei pugni nel muro........
- Lasciategli qualcosina di speciale da mangiare (kong, giocattolo cavo da riempire di qualcosa di morbido e mettere in freezer, così ci mette molto tempo ad estrarne il contenuto), da levare quando tornate.
Fate un filmato per capire quanto dura la sua ansia, o se magari inizia solo dopo un certo tempo. sembra indaginoso, ma è molto importante sapere che succede.

E' utile insegnargli il terra-resta ed insegnargli a stare in terra-resta in tutte le stanze della casa, arrivando a 15-20 minuti.

Attenzione alla "leadership", mantenete sempre voi l'iniziativa di tutto ciò che succede in casa e coccolatelo sempre dopo aver ottenuto prima un piccolo esercizio (seduto, o dai la zampa)
Ciao, c'è bimba Viola che mi chiama e mi tira.....

Onestamente io non sono contrario ai calmanti, in special modo quando questi servono a combattere ansie e paure che portano una quantità di stress pazzesca nel cane, che alla fin fine risulta essere più nocivo dei medicinali.

A Vale abbiamo fatto una terapia con Anxitane (prescritto dopo una visita ed osservazione del veterinario di pista) in quanto lui andava in ansia perchè non vedeva l'ora di gareggiare e risultava veramente troppo stressato. Noi avevamo deciso di ritirarlo dalle gare per non mettere a rischio la sua salute (ci interessano i cani e non i risultati!) ma, il veterinario di pista (con una collega comportamentalista svizzera), ci ha consigliato e prescritto la cura (oltre ad altri insegnamenti di comportamento nostro) e devo dire che ha funzionato benissimo, in quanto Vale è ora molto più tranquillo ed anche noi siamo più sereni. E, non sembra vero, ma ha pure migliorato i suoi tempi nonostante prendesse tranquillanti!!! ( ).

Per il resto non posso che quotare Favilla, d'altronde è molto competente in materia... i giochi sono molto importanti, così come le riprese con telecamerine a circuito chiuso, anche noi le usiamo nei primi giorni in cui un nuovo cane si introduce nel branco, per poter valutare atteggiamenti e comportamenti di ogni singolo cane (potrebbe capitare che in nostra assenza gli equilibri si spostino). Così facendo si ha un quadro della situazione preciso e puntuale sul quale poi intervenire.



kristink46

Ciao Favilla, Dardo sta con noi dal 6 agosto 2008, nei 2 anni precedenti stava con altri 8 parenti Boston e conduceva una vita da "allevamento", usciva dalla gabbia alcune ore la mattine e alcune la sera, per il resto era in gabbia separato dagli altri. Non nego che io lo tratto come un "essere umano" e quindi le attenzioni non sono mancate per niente, ma come non sono mai mancate a nessuno dei miei altri cani. Quando noi siamo in casa lui è bravissimo, se si gioca è brillante, se io ho da fare lui mi segue per un pò e poi si sdraia fuori con l'altro cane (ho un piccolo giardino e un cane corso femmina di 6 anni). Il dramma succede quando in casa sono solo lui e la Nina (il corso) non ti so dire se inizia subito o dopo quanto, so solo che quando entro in casa mi metterei a piangere da quel che trovo, divora tutto come se fosse un RODITORE, dai cavi elettrici, alle porte, ai libri, alle candele per concludere con le scarpe ecc ecc. Quando loro stanno in casa da soli hanno la possibilità di stare fuori nel giardino o di entrare in soggiorno (tengo chiusa la porta delle altre stanze, e nell'ultimo periodo che c'è meno caldo rimanevano solo fuori con il risultato che abbaiava di continuo, tanto che i vicini tra un pò mangiano a noi).
Per quanto riguarda gli ordini (terra-resta) io in questo periodo non l'ho stressato molto, tranne la corsetta serale e ogni tanto un ordine per non fargli dimenticare tutto quello che gli aveva insegnato l'allevatore prima (quest'ultimo che è anche veterinario mi dice che Dardo è passato da Auschwiz al paradiso, anche perchè prima oltre alle ora di gabbia non riceveva tante attenzioni visto che erano in 8...) ho evitato di insegnarli "giochi" nuovi per dargli il tempo di ambientarsi con noi, e di non essere strassato anche con comandi ecc ecc. Dardo ha molti giochi (pallina da tennis, giochino che emette rumori, corde ecc ecc) ma con quelli ci gioca solo quando ci siamo noi, per il resto lui predilige DISTRUGGERE quello che c'è in casa. Per quanto riguarda la "leadership" non è un problema, mi faccio ascoltare molto bene, infatti ribadisco che quando noi ci siamo lui è bravissimo.
Il mio problema è che quando non ci sono davanti a me ora ci sono poche alternative, e cioè: chiuderlo in gabbia e dargli la "valeriana", (sarà che il mio boxer che mi ha lasciato a giugno ha fatto l'ultimo periodo con dei barbiturici, so che sono più pesanti, ma ancora vedo le immagini di lui barcollare) per me questa soluzione è una FITTA AL CUORE!!!
Spero tu possa aiutarmi in qualche modo, per ora ascolterò le tue regole base, e chiuderò Dardo in gabbia in nostra assenza (io e il mio ragazzo usciamo di casa la mattina alle 8, il mio ragazzo rientra mezzora per pranzo e poi torna al alvoro, e finiamo di lavorare alle 19)
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[ Questo Messaggio è stato Modificato da: kristink46 il 24-10-2008 13:26 ]

Quote:

24-10-2008 alle ore 13:07, kristink46 wrote:
... (quest'ultimo che è anche veterinario mi dice che Dardo è passato da Auschwiz al paradiso, anche perchè prima oltre alle ora di gabbia non riceveva tante attenzioni visto che erano in 8...).....




Scusa se mi permetto ma ci tengo a specificare che il problema di non dedicare tempo o non fare coccole al cane lasciandolo perennemente in gabbia non è dovuto al numero di cani ma all'ideale/tipologia di allevamento che si imposta.


Sicuramente una persona con un solo cane può dedicare maggiori attenzioni allo stesso, ma sicuramente la differenza dovrebbe essere molto lieve. Ritengo che se un domani qualsiasi dei miei cani venisse ceduto a qualcuno (cosa molto improbabile (se non impossibile!) a meno che non vi siano problemi gravi!), sicuramente gli cambierebbe poco la vita - trascurando l'aspetto emozionale del cane.

Per me l'allevatore deve essere colui che maggiormente conosce la razza che alleva e colui che ama i suoi cani più di ogni altro... una passione che lo porta a vivere più per loro che per se stesso... ma è una scelta, ripeto, personalissima... che spero prenderà piede negli anni a venire.


Scusa ma ci tenevo a puntualizzare, anche perchè tante e troppe volte gli allevatori vengono "uniformati" e visti come i guardiani delle gabbie... ma non sempre è così!


Scusa ancora. Ciao

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: hjluk il 24-10-2008 14:03 ]

kristink46

Non ti preoccupare io non ho messo in dubbio la "categoria" allevatori, anzi, sono d'accordo con te nel dire che se scegli questa strado lo dovresti fare con TANTA passione e dedizione!!!
Io ho raccontato la ex vita di Dardo per dare più notizie possibili a Favilla.
Poi ogni allevatore ha la sua storia e le sue teorie...Di sicuro per come ha vissuto prima il mio cane ora la vita gli è cambiata, e non di poco.

favilla

A maggior ragione, se lo devi lasciare in gabbia, consulta uno specialista per agire farmacologicamente, se no rischi un aggravamento dello stato ansioso e di certo metteresti in atto un vero e proprio maltrattamento.Te lo dico perchè so che non hai intenzione di maltrattarlo, quindi vorrei spingerti a riflettere.
Se proprio vuoi dargli la valeriana (non servirebbe a nulla), dagli l'Anxitane chiedendo le modalità al tuo veterinario.
I "comandi" ed i giochi nuovi se impostati col metodo cognitivo sono un piacevole arricchimento della vita di ogni cane, e non una fonte di stress....
E' importante la consapevolezza, quando si ha a che fare con unsoggetto deboli come un cane che dipende del tutto da noi.
Si rischia di fargli involontariamente del male se le valutazioni vengono fatte in maniera emotiva e non razionale...

kristink46

Abbiamo fatto varie prove in questo fine settimana, una di queste è stata quella di lasciare Dardo in casa (no gabbia) per periodi di tempo di 5 10 minuti, e ci siamo accorti che i danni iniziano da subito!!!
Ora stiamo addottando la tecnica del non badarlo prima di uscire e quando rientriamo. Per quanto riguarda il veterinario comportamentista ora provo ad informarmi (ce n'è qualcuno in zona, io abito a Tavullia PU) anche parlando con il veterinario che me l'ha dato.
I comandi sono ricominciati con le congratulazioni a seguito
...capperina che vita difficile, anche i nostri amici pelosi soffrono di crisi d'ansia...
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bashina

Ciao a tutti!

Come è finita poi la storia dell'ansia da separazione?
Io ne ho 3 e secondo me sono cani eccezionali!!!

Annas

Quote:

24-10-2008 alle ore 14:02, hjluk wrote:
Quote:

24-10-2008 alle ore 13:07, kristink46 wrote:
... (quest'ultimo che è anche veterinario mi dice che Dardo è passato da Auschwiz al paradiso, anche perchè prima oltre alle ora di gabbia non riceveva tante attenzioni visto che erano in 8...).....




Scusa se mi permetto ma ci tengo a specificare che il problema di non dedicare tempo o non fare coccole al cane lasciandolo perennemente in gabbia non è dovuto al numero di cani ma all'ideale/tipologia di allevamento che si imposta.


Sicuramente una persona con un solo cane può dedicare maggiori attenzioni allo stesso, ma sicuramente la differenza dovrebbe essere molto lieve. Ritengo che se un domani qualsiasi dei miei cani venisse ceduto a qualcuno (cosa molto improbabile (se non impossibile!) a meno che non vi siano problemi gravi!), sicuramente gli cambierebbe poco la vita - trascurando l'aspetto emozionale del cane.

Per me l'allevatore deve essere colui che maggiormente conosce la razza che alleva e colui che ama i suoi cani più di ogni altro... una passione che lo porta a vivere più per loro che per se stesso... ma è una scelta, ripeto, personalissima... che spero prenderà piede negli anni a venire.


Scusa ma ci tenevo a puntualizzare, anche perchè tante e troppe volte gli allevatori vengono "uniformati" e visti come i guardiani delle gabbie... ma non sempre è così!


Scusa ancora. Ciao

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: hjluk il 24-10-2008 14:03 ]



Ecco, è quello che ho pensato anch'io appena ho letto il post. Personalmente ho avuto anche più di 20 cani e mai ne ho chiuso qualcuno in gabbia se non per spostamenti o esposizioni.
Il boston terrier è un cane sensibilissimo e senz'altro il tuo ha sofferto molto la reclusione e la solitudine del cane che vive in gabbia ed ora che ha provato la vita vera ha sviluppato verso di voi un attaccamento morboso.
Solo un percorso di tipo comportamentale lo potrà aiutare, ma secondo me ce la farete.

Itala

probabilmente ce l'hanno già fatta...il post era dell'anno scorso