capire se il proprio cane è da expo.


Pubblicato in: Cani di razza

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emynin

dunque...
ho guardato le misure
ho letto il leggibile su internet
ho chiesto info (e solo uno mi ha risposto) agli allevatori
ho visto le foto
ho visto i video

ma ancora, deficente che non sono altro, nn capisco che potrebbe fare lily se la portassi in expo.
x me è splendida.
rispetto ad alcuni cocker americani visti...è 300mila volte meglio.
rispetto ad altri è 300mila volte peggio (vabbè...non esageriamo! ).

l'unica sarebbe tentare...ma non saprei neanche metterla nella giusta posizione!
insomma...mi sento negata.

AIUTOOOOOOOOOOO!!!

*emy*

vale77



emynin

dimmi vale...chi milinciana voi??ahahah!

*emy*

Cocker

puoi vedere tutti i video e foto che vuoi, per adesso saranno solo foto e lo saranno ancora per tanto tempo e cioé finché la razza non sarà tua l'unica è provare e iniziare quindi a far parte dello show world Pian piano imparerai a notare da te i difetti e pregi della tua cagnolina. Anche perché in expo ci sono anche cani da non expo che vanno, quindi chi meglio di un giudice può indirizzarti dato che non hai l'aiuto di un allevatore che ti segue.

I documenti sono tutti in regola??? Se si vai tranquilla!!! Prova, tentar non nuoce... l'importante è che prendi il tutto con serenità e senza accanimenti!!!



ketty70

Ehi *emy* che piacere vederti bazzicare anche quì

Sì, hjluk ha ragione.

Io non sapevo se la mia Atena fosse da expo e così: ho provato e basta.
Ovviamente,avevo la tessera Enci ( anche la tessera del club Boxer ma non credo sia necessaria x le expo),mi pare di aver portaro il libretto sanitario,il pedigree ...e basta.

Ti dirò,noi ci siamo stancati parecchio....e non mi sono divertita tanto ma Atena era una cucciolotta e: si è piazzata tra i primi

Ma era .......stanca......stanca.......stanca.......

Nel mio caso era un expo di soli boxer quindi ho potuto lustrarmi gli occhi con tanti cagnoloni della sua razza e sono rimasta affascinata da come sembrino tutti uguali in realtà poi vedi che ognuno ha una sua caratteristica
Ovviamente,da profana che sono io li avrei fatti vincere tutti

Se hai bisogno di sapere quali documenti portare i nostri esperti Cocker e hjluk ti daranno sicuramente una mano: sono super


Facci sapere se andrai ad un expo mi raccomando

volpeblu

ahahah bella domanda io me lo chiedo tutti i giorni con pan...anche se lei è figlia di campioni...anche perchè andando all'expo alla fine vedi che il giudizio dei giudici varia molto ad uno può piacer tanto ad un altro no...
domenica io farò la prima di pan sarà da ridere lei siberian cane tendente ad esser alfa minimo al giudice salta adosso e lo lecca tutto e mi sbatte fuori

Allora, partiamo dal principio... innanzitutto essere figli di campioni aiuta, ma non è determinante, dipende anche molto dal giudice.

I giudici si differenziano, oltre che per nome, anche da Paese di origine... quindi ci sono giudizi molto diversificati anche a seconda di chi ti giudica il cane... e poi potrebbe contribuire l'essere allevatore, oppure il portare un certo numero di cani in expo!

Nelle expo ti puoi ritrovare a leggere un ECC migliore di razza seguito da un Molto Buono con critiche pesantissime... diciamo che lo standard non è univoco, pertanto ciò che per te opuò sembrare bello, per me può essere uno schifo... quello che per te può rappresentare lo standard, per me può essere completamente fuori standard!!!

Pertanto prendi tutto come un gioco... e soprattutto verifica che il cane non soffra l'ambiente, che non risulti troppo stressato... che non ia una "violenza" verso di lui (anche se un cane con genealogia da expo tende ad essere tranquillo in quell'ambiente, contrariamente ad un cane da lavoro...). Questo per me è la cosa maggiormente importante... per il resto, in bocca al lupo!!!


PS: Se vai in expo devi avere comunque un guinzaglio ed un collare da expo... nel senso che quelli da expo sono più fsottili dei soliti, in modo che il giudice possa vedere più "cane" possibile!

E poi ricordati che il cane va sempre condotto alla tua sinistra e che tu giri in senso antiorario sul ring... cose banali ma importanti! Non correre troppo veloce e cerca con il guinzaglio di tenere il cane un pochino distaccato da te, in modo che non ti salti addosso o non ti faccia incespicare...

In bocca al lupo!!!

PS... Cocker è un'esperta, ascolta i suoi consigli...

emynin

innanzitutto grazie!

avevo già avuto modo di rompere le scatole a silvia/cocker quando ho perso lily.... (scusa ancora!)

lily è una cucciolotta scatenata al guinzaglio, almeno per il primo quarto d'ora, per cui dovrebbe arrivare già un pò "stanchina"...il lato non lo vuole mantenere, la posizione neanche.
e non ci può niente!!!nè croccantini premio, nè carezze, nè nulla....x lei guinzaglio= si va al parco e si gioca/corre/sporca.




non ho un cane da expo...

però chissà, magari lo può diventare...

come sa silvia, un tipo della federazione cinofila georgiana, senza neanche aver mai visto lily ma solo conoscendone il pedigree, mi ha detto che non avevo speranze e che lily era solo da compagnia...GRRRRRRRRRRR l'avrei picchiato!
poi però mi ha anche detto che in italia i cocker americani (tranne quelli acquistati very vigie) sono alla stregua di lily...

per i documenti...dunque, che ho?iscrizione anagrafe canina, pedigree, libretto sanitario.
non trovo + quello che mi aveva detto silvia di prendere....uffaaaaaaaa

ho il guinzaglio expo perchè è il primo guinzaglio che ho preso....

ragazzi non avete idea di quanto stia cercando di imparare sulla razza...

*emy*

Cocker

Ma non mi ha rotto le scatole

Il fatto dello stress è anche una questione di abitudine e di come si fa vivere l'expo al cane. Si inizia molto soft specialmente con un cucciolo il ring deve essere serietà ma allo stesso tempo gioco, non una forma di stress. Per molti è brutto ma io consiglio sempre di portare un kennel, il cane lì avrà la sua tana, se abituato. Con noi ci sono sempre tanti cocker e nessuno di loro è stressato, vivono tutto nel modo più sereno possibile. La mia appena intuisce che ci prepariamo per le expo, si infila in gabbia (kennel) già il giorno prima quando la pulisco e la sistemo.
Poi ovvio a fine giornata la stanchezza c'è per tutti, ma anche per i tragitti, per dire abbiamo avuto a maggio due giornate di expo e abbiamo fatto oltre le due giornate in expo tra andare e venire 1148km. Due passi eh?

Sul discorso del livello dei cocker americani in Italia avrei qualcosa da ridire rispetto quello che diceva il giudice Georgiano, certo non è una delle razze più allevate ed è anche vero che gli allevatori seri sono pochi, ma è diverso.

In expo devi prendere assolutamente il libretto delle qualifiche e portare il libretto sanitario con anti-rabbica fatta.

Domani chiudono le expo per Catania (22 giugno) se sei in Sicilia, perché non ci fai un pensierino? Se hai bisogno posso passarti la scheda di iscrizione in e-mail.

C'è un'altra cosa, hai un cocker americano, e richiede la toelettatura.






[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cocker il 11-06-2008 15:27 ]

emynin

ecco cosa mi mancava...il libretto delle qualifiche!


lo richiedo all'enci vero?

l'antirabbica l'ha fatta x venire in Italia.

dunque sono a pavia, x cui mi stavo guardando intorno x raduni ed expo in lombardia...se sapete qualcosa ditemelo.
ho guardato il calendario enci ma non capisco bene una cosa: una raduno o una expo organizz da un ente specifico di una razza è aperto anche agli altri?oddio...


*emy*

Cocker

Il libretto delle qualifiche lo puoi prendere il giorno stesso dell'esposizione o presso la delegazione ENCI.

Raduni e speciali, c'è domenica Rende (CS) e il prossimo è direttamente il 27 settembre a Piombino (LI),il prossimo in Lombardia è il 1° novembre a Varese ma solo per gli inglesi vale come speciale, puoi comunque partecipare all'esposizione. E nel nord Italia poi come speciale ci sarà il 16 novembre Genova (Rita Kadike-Skadina [LV] come giudice).

Nel mentre a giugno come esposizioni le più vicine a te sono in Emilia, una ormai già chiuse le iscrizioni, l'altra è il 22 ad Argenta (Ferrara), ma nel caso ti devi informare entro domani, perché di solito la seconda chiusura anche per altre expo dello stesso giorno è domani.

C'è una regionale a Besozzo (VA) il 6 luglio, e il 20 luglio una a Monza.

Poi se ne parla da agosto in poi.

Le esposizioni regionali, nazionali e internazionali da chi sono organizzate sono organizzate sono aperte a tutte le razze, i raduni o speciali solo a certe razze. O meglio le speciali valgono solo per alcune razze perché sono nel contesto di expo internazionali o nazionali.



http://www.informacani.it/calendariob.htm

Qui le trovi tutte... nel caso venissi a Monza (che è una nazionale) sappi che noi ci saremo, con Baloù, Dalida e Dumas... e forse iscriveremo anche Sophie e Yuma in classe lavoro...

Quindi, pensaci bene eh!

volpeblu

peccato potevi venir a parma domenica 15.... vai anche per le date delle expo su www.canitalia.it

pensa pan ne ha rotto uno ieri di guinzaglio da expo lei ancora troppo vivace povero allevatore che non si rende conto della belva...anche se poi sul ring lei si trasforma non sò come fà l'ho visto a reggio emilia

A dire il vero volevamo venire... ma poi con la nuova piccolina sarebbe stato un problema, senza considerare che Keli, vale e le altre due da lavoro non le avremmo portate e quindi problemi in più!


Ma cercheremo di venire qualche altra volta eh!

soonyi

Anche io volevo provare con la mia Margot, è una bernese. Sto aspettando che il mio allevatore mi dia il via... Innanzitutto si può iniziare con le gare amatoriali o i raduni, sempre amatoriali. Chissà, magari sarà solo l'inizio

Remì

.. Si anche io ho provato a fare delle Expo’, ma confermo che le ho trovate stancanti, sia per me che per il cane, tra viaggio, attese del ring e lo stare fermi per ore nella propria postazione.
Senza contare che quando si prende un buon giudizio allora ci si sente “ringalluzziti”… ma alla volta successiva, può capitare l’esatto contrario… e magari la camminata de cane (per fare un esempio) che prima era stata giudicata corretta, la volta dopo … non lo è più!

Non basta, secondo me, avere un cane figlio di campioni, apparentemente nello standard…e che ci pare potenzialmente perfetto!
Per mille motivi: il cambio del Giudice, che dovrebbe essere “sopra le parti”… ma molto spesso non è così! (per esempio, può esserci un giudice specializzato nella razza a noi favorevole e la volta dopo no)…
Senza contare le invidie e gelosie che serpeggiano… come in tutti gli ambienti: e “il mio cane è meglio del tuo” e “quello deve vincere perché è dell’allevatore o del vet. Tal Dei Tali…”! ecc. ecc.


In finale, io condivido gli Expo’ per i “professionisti del settore”, per cui sono una parte integrante del loro mestiere… e per cui fanno anche sacrifici: magari, devono lavorare tutta la settimana, per poi “scapicollarsi” nel we ed andare kilometri lontano per partecipare a queste manifestazioni, che sono un po’ come un “compendio” di tutto il loro lavoro, che in certi casi, può essere anche un lavoro di anni, per cercare di migliorare la razza che si alleva.
E tutto ciò lo fanno a loro spese… (viaggi, alberghi, ecc.).

Ma per i cani dei privati, dopo che ne abbiamo provata qualcuna (più per nostro “sfizio” che per altro…) … ci accorgiamo che alla fine non è proprio necessario – secondo me – sottoporre a giudizio il proprio cane… anche perché per lui… proprio un divertimento non è!
L’importante è (secondo me) avere il proprio cane di razza, quello che più rientra nelle nostre preferenze, ma soprattutto che sia garantito sotto l’aspetto della salute, dell’equilibrio e del carattere, oltre che per il solo aspetto estetico (“anche l’occhio … vuole la sua parte”!)



Quote:

12-06-2008 alle ore 20:01, soonyi wrote:
Anche io volevo provare con la mia Margot, è una bernese. Sto aspettando che il mio allevatore mi dia il via... Innanzitutto si può iniziare con le gare amatoriali o i raduni, sempre amatoriali. Chissà, magari sarà solo l'inizio




Ecco, per quanto riguarda le gare o le prove da lavoro, indubbiamente è meglio fare a spot... mentre per le esposizioni, già sin dai 6 mesi sarebbe opportuno far frequentare il cane gli ambienti delle expo... così impara a stare con gli altri, ecc ecc... certo, si inizia uin classe Juniores, per poi continuare con la classe giovani, poi intermedia ed infine Libera...

Quindi non ci sono grandi problemi ad iniziare. Magari, se non si hanno particolari mire, evitare i raduni di razza, dove ci sono tanti cani della propria razza, in quanto si rischia magari di restarci male! C'è molto più "rispetto"/soggezione per il nome che non per la qualità del cane!

Cocker

C'è anche da dire che ci sono cani e cani e modo di vivere l'esposizione e modo di vivere l'esposizione.
Per esempio ci sono quei soggetti sottoposti magari a stress eccessivi, dove magari il padrone è talmente preso da quello che deve fare da scordarsi del benessere del cane, ed è capitato ultimamente in un'expo ad un cane che stava male per il caldo e che invece di interessarsi a lui che stava davvero male stavano attenti a quando dover entrare nel ring, certo sono casi limite, ma c'è anche questo.
L'importante è creare un giusto equilibrio e capire che ci sono cani da show e cani non da show, e con questo non intendo solamente i cani tipici o che camminano bene, ma come i cani vivono l'esposizione. Per mia esperienza posso dire che non è qualcosa di stressante o pesante, sarà che noi la viviamo con tranquillità e i cani lo avvertono sarà che sono abituati questo non lo so...ma anche le lunge tratte in macchine non le soffrono, per me poi è fondamentale il kennel, una volta che si abitua per il cane è come un rifugio felice dove riposarsi, e poi ad expo finita se il posto lo consente, perché no anche una bella corsetta in libertà.

Vero che ci sono invidie ma c'è un detto che è "vivi e lascia vivere", basta farsi la propria vita, stare con i propri amici e lavorare in modo serio, poi tutto il resto e tutto quello che gli altri pensano che importa? C'è anche un altro detto che dice "quando la volpe non arriva all'uva dice che è acerba", chi perde (non tutti ovviamente, chi non vive bene le expo) troveranno sempre qualcosa da ridire anche al cane più tipico di questa terra, ma bisogna solo lasciarli parlare, perché i risultati e non parlo solo della vittoria in expo poi si vedono.

Poi c'è anche una concezione e cioé BOB vince gli altri perdono, per me non è così, o meglio il BOB stra-vince, ed è una bellissima soddiasfazione, ma chi fa nella propria classe il 1°ECC, chi prende un CAC, un CACIB, un BOS...non perde, vince di meno, ma sono grandissime soddisfazioni lo stesso. Anche un ECC non è così da sottovalutare, per me l'importante è se si prende un 2° posto per dire, che il 1° meriti davvero di starci, il brutto è quando vince un cane che non merita. Poi in Italia c'è anche la questione MB (molto buono), in Europa il molto buono è molto più usuale dell'eccellente, e comunque si assegna solo ad un cane senza difetti morfologici, quindi anche quello è da valutare, dipende anche dal giudice che lo da, ci sono giudici molto tirati di valutazioni e allora avrà più significato di un giudice che da eccellente a tutti i partecipanti o quasi.

Se si sanno vivere le expo sono per tutti, anche per i privati, specialmente se ha un cane che merita. Magari quel privato capiterà di far una cucciolata o una monta e quindi anche quello sarà un punto importante, sempre che il padrone del cane non faccia una cucciolata tanto per o una monta tanto per, ma miri anche lui nel suo piccolo alla selezione della razza, al miglioramento, quindi se non ha le competenze che si faccia seguire.

Il discorso che spesso i giudizi variano, è che lo standard è uno, ma ovviamente ci sono diverse interpretazioni e un cane può essere tipico e in standard ma non piacere, ma anche questo variare è giusto, se non si dicono cose sbagliate sul cane.

L'ideale è iniziare e provare comunque e poi valutare di conseguenza, certo un cane che si stressa, che magari a dir di tanti ha difetti evidenti, alla fine magari si evita di presentarlo o se il padrone ha comunque il piacere di andare in expo lo esce ogni tanto ma non si macina km su km, però tentar non nuoce ed è anche bello ogni tanto vedere gente nuova in expo. Specialmente se motivata da passione, ma anche da serietà.

Remì

Si certo COCKER, hai ragione anche tu…

Io infatti, parlavo di mie sensazioni, secondo il mio punto di vista personale e caratteriale.
Poi, se anche un “privato” si trova a suo agio a partecipare con i suoi cani, ognuno poi fa come crede, ci mancherebbe! Basta che sia contento lui e i suoi cani!

Ripeto però il mio concetto e cioè che l’allevatore (un po’ come voi qui) fa l’Expò per portare avanti il proprio lavoro, mentre il privato lo fa esclusivamente per hobbie, e fino a quando rimane in questi confini ok… ma è chiaro che se poi non si abbraccia il mestiere a tutto campo è difficile che un cane di un privato arrivi ai vertici e soprattutto… ci resti!
Del resto basta essere un po’ realistici e si comprende facilmente il perché! Quasi tutti gli allevatori che conosco, non hanno altra attività di questa, e quindi si possono dedicare al 100% impegnando tutte le loro risorse per questo scopo e avendo il tempo per poterlo fare, come ad esempio partecipare “a tappeto” a tutte le expo’, non solo a quelle amatoriali, regionali, provinciali, ma anche nazionali ed internazionali, cioè all’estero.
Si capisce bene, che per fare ciò, bisogna avere molte risorse… risorse che il privato non può avere se dedica solo un decimo del suo tempo in un’attività in cui l’allevatore di professione è immerso a tutto tondo!

Poi io parlavo più che altro delle cosiddette “esposizioni di bellezza”, dove i cani devono stare fermi o al massimo sfilare… è chiaro che le gare di agility o le prove di lavoro e le gare di corsa, sono molto più movimentate e divertenti per il cane!

Era solo questo il mio pensiero: sottolineare le nette differenze che separano un allevatore di professione - che porta i suoi cani da un’Expò all’altra - rispetto ad un privato che partecipa all’Expo’ “sotto casa” tanto per … “giocare”…

Ed è appunto questo che dicevo: se è un “gioco”… dura poco!

(io comunque parlo molto in generale e senza riferimento alcuno…)

Cocker

Non facevo riferimento al tuo post, mi ha solo dato lo spunto di scrivere

C'è anche privato e privato, c'è il privato che lo vive come un gioco, c'è il privato che è già un cinofilo e magari nel tempo cresce anche in tal senso, c'è di tutto e di più...c'è anche il privatino o qualcosina in più che vive le invidie come se fosse a livelli altissimi.

Certo un cane di privato è più difficile che arrivi ai vertici, ma non è detto, dipende anche prima di tutto da dove viene quel cane, se ben selezionato e tutto quanto, la possibilità che ha questo privato di muoversi per l'Italia e non solo, poi anche il cane del privato può tranquillamente concludersi i suoi campionati, già queste sono grandissime soddisfazioni, poi magari non sarà il cane della domenica che vince ogni week end, ma comunque può essere un soggetto ad altissimi livelli. In famiglia mio zio un cane del genere negli anni '70 lo aveva, un dobermann, non c'era storia con gli altri soggetti. Poi ovvio l'allevatore ha più occhio, più possibilità di spostarsi, magari presenta meglio, ha più soggetti, quindi da questo punto di vista parte già qualche punto avanti.
Io sono dell'idea che un buon soggetto viene comunque premiato e valutato.

Anche per allevatore, c'è l'allevatore che lo fa di professione e c'è l'allevatore che ha comunque altre attività, cioé in poche parole non ci vive, quindi oltre il tempo che deve comunque e lo fa con piacere dedicare alla sua attività, deve comunque suddividersi da tutti gli impegni.

Le gare si sono già qualcosa di più "movimentato", nelle expo di bellezza appunto il cane deve soltanto muoversi e farsi giudicare, ma non lo vivono male, ci sono cagnolini che aspettano con piacere l'entrata nel ring, perché lo vivono come un "lavoro" insieme al proprio padrone, l'importante è dato che il ring dura si e no 15 minuti, far vivere piacevolmente tutto il resto della giornata.

Certo poi il privato occasionale c'è anche, come non tutti gli allevatori che si vedono in esposizione sono "veri" allevatori (coloro che portano miglioramenti alla razza) e come ci sono allevatori anche non di professione che sono allevatori a tutti gli effetti ma non lo fanno come "lavoro".