Evitiamo una strage di cigni!
Pubblicato in: Varie
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dany69
E' previsto l'abbattimento di 24 cigni reali nelle zone umide tra Lecce e Taranto per il campionamento degli organi.
Ma non era l'aviaria a uccidere i volatili?
Qui si parla di uccidere animali SANI e lo chiamano "piano di monitoraggio"!
Esprimete la vostra protesta qui:
www.oipaitalia.com/appelli/aviaria_cigni.htm
Ciao.
Roby
Firmato!!Grazie Dany 
zaba1
fatto, anche questo...
Siamo messi proprio male, se dobbiamo implorare che non vengano uccisi o torturati degli esserini innocenti, chissā dove andremo a finire........
non ci sono parole
dany69
Appena ricevuta la newsletter ENPA. Ve la riporto:
AVIARIA, VENDOLA NON PERMETTERĀ DI UCCIDERE I CIGNI. I CONTROLLI SARANNO EFFETTUATI SENZA NUOCERE AI VOLATILI
L'Enpa esprime soddisfazione per la decisione presa dal presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, che ha posto il veto al massacro dei cigni reali delle oasi tra Lecce e Taranto. Nicola Gravina, coordinatore regionale dell'Enpa per la Puglia, ha giā ringraziato Nichi Vendola che ha preso questo provvedimento stabilendo che si proceda con un monitoraggio dei volatili che invece di essere uccisi saranno catturati vivi. Facendo riferimento all'articolo 19 della Legge 157/92, Vendola ha ribadito che č peculiare prerogativa della Regione autorizzare piani di abbattimento e ha cosė dichiarato di non autorizzare le azioni decise nella riunione del 14 marzo, che aveva condannato i cigni per poter procedere al campionamento degli organi.
I controlli per verificare l'eventuale presenza del virus saranno comunque effettuati sulle secrezioni degli animali, ma senza fare loro del male. Questo era anche l'obiettivo di una lettera inviata pochi giorni fa al Ministero della Salute dall'Enpa e sottoscritta anche dagli Animalisti italiani, nella quale si chiedeva esplicitamente di non portare avanti la strage di volatili, ma procedere con una metodologia incruenta.
L'Enpa non č in alcuna misura contrario alla cattura dei cigni per verificarne le condizioni, sia a tutela delle persone che degli animali stessi, ma non potrā mai approvare qualsiasi provvedimento che apporti sofferenze evitabili, o addirittura la morte, a qualsiasi essere vivente. I ringraziamenti della Protezione Animali vanno quindi a Nichi Vendola, che ha letto la normativa sulla facoltā di decidere degli abbattimenti in senso corretto, ovvero tutelando la fauna. (17 marzo)
Fonte: www.enpa.it
zaba1
