Ricordi d'amore


Pubblicato in: L'album dei ricordi

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DidiDago

Sono stati veramente pochi i periodi della mia vita che non sono stati illuminati e riscaldati dalla presenza di un amico a 4 zampe, e in questa sezione vorrei ricordarli e farli conoscere a chi, come me, comprende il valore di ciò che ci hanno regalato. Questa non vuole essere una commemorazione dolorosa di chi mi ha lasciato, ma un ricordo tenero di chi ha percorso con me la via della vita, donandosi a me e alla mia famiglia come nessun essere umano saprà mai fare.
Il primo della serie fu Dago, pastore tedesco di alta genealogia... Sul suo pedigree c'era un Von e qualcosa di lunghissimo e impronunciabile (forse per questo non l'ho mai ritirato ) che ne attestava la diretta linea di sangue diretta con il campione del mondo di razza... Per me, per noi (nel frattempo mi ero sposata) era solo il nostro cucciolone affettuoso e giocherellone, dal carattere calmo, poco portato alle risse ma che si sapeva far rispettare con pochi ma sentiti ringhi (e solo quando ne era costretto). Per me, per noi era il pazzerello che "abbaiava " LA PALLAAAA, quando voleva entrare in squadra con i bimbi che giocavano nel giardinetto sotto casa nostra (c'è ancora chi ricorda quel suo "parlare"). Per me...è stato il primo essere che mi ha "chiamata" mamma quando voleva attirare la mia attenzione... E' volato sul ponte, silenziosamente, una notte, d'improvviso, a tredici anni...
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Come succede in questi casi, avevamo giurato a noi stessi di non voler soffrire più così... E invece...
La mia piccola aveva tre anni quando "inciampò", da dietro i vetri di un negozio di animali in un musino peloso, un codino inesistente e due grandi occhi dolci. Si fermò incantata per diversi minuti senza nemmeno dire una parola, ma sentivo la sua manina fremere nella mia dalla voglia di carezzare quel batuffolo che, stranamente, si era bloccato a guardarci, uscendo un millimetro di linguetta rosa. Non commentammo per tutto il tragitto fino a casa, ma la sera a cena, con la serietà consona alle sue tre primavere, esclamò all'improvviso:"Papà, domani andiamo a prendere il mio cane?" Colui che fece di me la regina della sua vita(...) sgranò gli occhi.. :"chi, come, dove, COOOSA???" Fu così che Lilly, 50gr di cane e 300 gr di pelo, entrò a far parte della nostra vita, riempendocela totalmente per sedici lunghi, ma anche troppo brevi anni... Vecchietta, con piccoli problemi alla vista e alle articolazioni, non si tirava indietro nell'eterna lotta giocosa con un'altra sua simile, Minoù, che nel frattempo era entrata nella nostra famiglia. Lei era l'anziana di casa e pretendeva da Minoù il rispetto dovutole! Se ne andò un mattino di dicembre. Il suo "papà" era in campagna e la sua sorellina umana dormiva.... la trovai sotto la scrivania (dove soleva mettersi mentre mio marito lavorava). Si mosse appena quando mi sentì arrivare...la presi in braccio...la cullai... sembrava ancora più piccola e indifesa...un sospiro quasi di gioia e di sollievo -"sei arrivata finalmente, ti aspettavo per salutarti"- un'ultima leccatina -"ti voglio bene" -...e poi..via...
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Nel frattempo, come già detto, ci era stata regalata un'altra York, Minoù. Tanto seria e compassata, pur nella sua natura gioviale, era Lilly, tanto pazzerella era Minoù. Non stava ferma un attimo, credo che le monellerie le pensasse di notte Una volta le due "pesti" (chè a combinar danni si trovavano sempre d'accordo ...) si son sbafate un chilo di gamberoni, lasciando diligentemente teste e gusci di lato...Funzionò così: Minoù, giovane e agile, salì sul mobile di cucina dove "intelligentemente" avevo lasciato i crostacei, e, mangiando pure lei, passava la parte a Lilly, che trovai con pezzetti di guscio tra i dentini... Minoù volò a tenere compagnia alla sua "amica-nemica" dopo solo 6 mesi dalla scomparsa di Lilly, per un incidente d'auto... Ma nel frattempo era entrato nella nostra famiglia Dago 2, che già conoscete dalla sezione dei diritti degli animali... Ma questa è un'altra storia, ancora viva e da vivere...
Grazie miei piccoli batuffoli, grazie di aver riempito la mia vita e di avermi insegnato cosa significhi amare... e grazie a voi che avrete la pazienza di leggere questi miei ricordi...

ramboluna

Che bel racconto.

Freedom

se conosco didi, e la conosco bene, è solo il primo di tanti racconti
e ogni volta mi commuovo



sharky

bellissima storia

dany69

...grazie per averla condivisa.



charlina

Grazie a te