Il mio Sasha
Pubblicato in: L'album dei ricordi
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bani
Sono qui per provare a parlarvi di Sasha, vediamo se ci riesco!
22 luglio 1995, parto con un'amica per una passeggiata a cavallo tra le colline dell'appennino ravennate: il programma prevede una mattina di cavalcate fino alla canonica di una delle minuscole parrocchie in mezzo ai monti assegnate al suo vecchio zio, parroco di un paesino della zona. La canonica è ormai disabitata, loro la tengono pulita e la usano per l'estate, e lo zio parroco viene a dire messa nelle feste comandate e quando viene richiesta: la chiesa è davvero piccola, sono quattro panche per lato, ci stanno al massimo una ventina di fedeli! sempre stando al programma avremmo dovuto pranzare lì tutti insieme e poi scendere di nuovo a valle in serata. Accanto alla canonica c'è una piccola fattoria, praticamente è l'unico nucleo familiare che serve questa piccola chiesa ormai, e arrivati lì ci raccontano che la loro cagnolina Nikita ha partorito dopo una fuga d'amore: dopo una vita assieme a Pippo, il cane della fattoria ha perso la testa per Bosco, il Bovaro della fattoria accanto, ed è successo il fattaccio! I cuccioli erano quattro, tre però sono morti alla nascita probabilmente perchè la disparità tra mamma e papà era troppo grande: lui un bovaro, lei poco più che un volpino! Ne è rimasto uno: lo cerchiamo e lo troviamo in fondo a un tombino, è un topolino nero con due puntini rossi sopra agli occhi e un'unico pelo bianco sulla punta della coda, che gli sarebbe rimasto per tutta la vita! di tre giorni e pochi centimetri di lunghezza, e ci sta tutto nella manina di una dodicenne come ero io. I contadini ci dicono: la mamma soffre alle mammelle, lo teniamo per una settimana così tira via il latte e poi lo affoghiamo in un secchio. E ridono. che rabbia, che dolore immenso, potete immaginarlo. Il nostro cane, un pastore tedesco, era stato appena abbattuto al canile di Roma per la sua spiccata aggressività, aveva cercato di assalire anche noi, i miei genitori avevano paura e avevano sofferto tanto per lui, a cui comunque volevamo un bene dell'anima: come dargli torto?
Rimettere quel cucciolo nel tombino e andarsene, e tornare a cavallo da quel monte è stato straziante, ma quando sono arrivata giù ci siamo guardati e seppure tutti pieni di dubbi abbiamo deciso che non poteva rimanere lì. Il giorno dopo siamo andati a "prenotarlo", i contadini non ci credevano, e hanno detto senza mezzi termini che se quando avesse avuto tre mesi non fossimo venuti a prenderlo lo avrebbero affogato lo stesso... figuratevi voi!
Si fa il 24 ottobre e partiamo da Roma per andarlo a prendere, un batuffolo ancora nero con le macchiette, una faccia sveglissima e da impunito, non si è guardato indietro un solo momento: è salito in macchina (la prima che vedeva in tutta la sua vita credo!) e si è addormentato sulle mie gambe. Scendendo dal monte si cercava il nome, poteva essere Jack, o Lucky, ma nella mia testa era già Sasha, e i miei non ce l'hanno proprio fatta a farmi cambiare idea!
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Sasha è cresciuto meravigliosamente, dando prova dal primo momento di un'intelligenza e una sensibilità incredibili: la prima notte, nella cuccia in giardino, ha pianto fino alle 3, mio padre l'ha fatto entrare per disperazione, si è messo in un angolo e non ha più fiatato fino al mattino, nè quella notte nè nessuna delle successive. Dopo una settimana aveva imparato a sporcare fuori e dopo un mese si divertiva già come un matto a imparare ogni giorno cose nuove, dai comandi più semplici ai giochi più elaborati. L'estate successiva siamo andati in SudAfrica per tre mesi, mio padre lavorava lì in quel periodo, e lui è venuto con noi: quanti pianti a saperlo nella stiva dell'aereo, ma ormai pesava 20kg, impossibile fare altrimenti! Torna l'autunno e noi torniamo in Italia, mio padre resta lì: quando siamo andate a prenderlo per Natale e siamo state via solo due settimane non abbiamo avuto il coraggio di rimetterlo in stiva e lo abbiamo affidato a una ragazza che lavorava in un ristorante: quando siamo tornati era il beniamino di tutti, persino dei clienti più schizzinosi!
E' cresciuto così il nostro Sasha, seguendoci ovunque, con le orecchie orizzontali che tanto ci facevano ridere e che lasciavano un po' interdetti i cinofili. La pallina è sempre stata la sua grande passione, e la compagnia delle persone: ha fatto innamorare tutti, dai più grandi ai piccini piccini, da quelli che "ho paura, sono stato morso da piccolo" a quelli che "ma i cani puzzano, e sbavano, che schifo!".
Ha fatto innamorare persino il nostro gatto, Giacomo: quando è arrivato, salvato dallo stesso destino di Sasha, aveva sì e no due mesi ed era tutto spelacchiato. Ha soffiato come un disperato per due giorni, mentre cercavamo di fargli fare amicizia. Alla fine siamo dovuti uscire, non potevamo mica rimanere in casa per sempre per evitare che si pigliassero, e abbiamo sperato. Quando siamo tornati nessuno ci è venuto incontro, e ci si è gelato il sangue nelle vene: li abbiamo trovati in camera mia, sul letto, Sasha acciambellato un po' largo e Giacomo che dormiva nella conca della sua ciambella. Sasha ci aveva sentiti entrare e scodinzolava da matti, ma non si alzava per non svegliare Giacomino! E poi lo ha educato: quando qualcuno diceva "no!" a Giacomo, arrivava Sasha da dietro e gli tirava una zampata sul sedere, ma sempre con delicatezza, e così anche Giacomo ha imparato le regole di casa!
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Sasha è stato con noi 11 anni, era la mia ombra e quando sono venuta a Perugia per studiare ogni tanto lo portavo con me: uscivamo insieme alle 5 di mattina solo per goderci il momento in cui tormando su ci saremmo rimessi sotto le coperte ancora per un'oretta, e quante volte è venuto in facoltà con me a farsi tormentare, palpare, auscultare rivoltare come un calzino, sempre felice di essere utile e di stare in mezzo alle persone. Quando poi i miei si sono trasferiti da Roma alla campagna ha trovato il suo paradiso: spazi grandissimi in cui giocare, tanto sole da godersi d'estate e la stufa a legna per l'inverno! Purtroppo è durato poco, dopo poco più di un anno ci ha lasciati, il 20 ottobre 2006, dopo mesi di sofferenze, ma di questo non voglio parlare qui...
Ora che non c'è più spero che mi stia aspettando sul ponte, correndo sui prati che ha sempre amato e razzolando nell'erba che tanto gli piaceva, chissà magari qualche angelo ogni tanto gli tira anche una pallina!
ciao piccolo mio, ti amo infinitamente e ti penso ogni giorno, a presto!
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[ Questo Messaggio è stato Modificato da: bani il 18-07-2008 19:36 ]
sissi78
Che storia bellissima e commovente, mi sembra di aver conosciuto Sasha attraverso le tue parole.
Grazie per aver condiviso con noi la tua stupenda storia di tenerezza con lui...
Ciao Sasha
Bani
axwolf
....io questa storia la stavo aspettando.....
grazie Bani, mille grazie
Sasha ....ma quelle orecchie ....
bani
@sissi78: grazie a te per averla voluta leggere e per il pensiero che ci hai rivolto!
@axwolf: già... quelle orecchie... che ridere! grazie anche a te!
ackee
che cagnolino fortunato sei stato Sasha! un bacio a te piccolo....corri felice Mialuce
Che bella storia. Ciao Sasha, sono contenta di averti "conosciuto".lillina
ecco chi era il tuo Sasha ! che grande amore indimenticabile *Minnie*
ciao Bani, che bello leggere del tuo Sasha!che meravigliosa storia d'amore!e che bella vita ha vissuto con voi!
gli mando un bacio sul ponte, ciao bellissimo Sasha!
cherie
Bella storia davvero... stupendamente incorniciata dalle foto dolcissime e spiritose di questo dolcissimo piccino... sharon
Mi sono emozionata, ho captato le tue lacrime mentre scrivevi questa storia meravigliosa...è una storia d'Amore bellissima, quanto era bello il tuo Sasha! Aveva dei colori davvero belli.
Sicuramente, lo dico sempre, ci sarà un continuo, non finisce un Amore così grande con la morte.
Ciao Dolce Bellissimo Sasha
bani
Grazie a tutti per le belle parole, sono contenta di avervelo potuto far conoscere, persone splendide come voi!
Sì, è un amore che arriva oltre la morte, sono amori che non finiscono mai...
sharky
che storia bellissima!!!
che dolcezza infinita nel raccontarla!
sono convinta che è anche grazie a lui che sei una bravissima veterinaria!!
dany69
Ax ha detto bene... questa era una storia che aspettavamo...
Un abbraccio grande
virtussina
che dolci sono gli animali, danno tantissimo e chiedono il giusto. grazie di averci donato questa storia. ps: io ho un gatto di nome sashabani
una carezza a Sasha quello grosso lassù allora, e una a quello piccolo lì da te!
dany e sharky
bani
seconda parte, quella dolorosa, leggere il dolore di tutti mi ha riportato a quei momenti...
Sasha è stato compagno di avventure per 11 anni, con me è scappato di casa quando ho litigato così forte con mia mamma, io ero scalza, ovviamente il guinzaglio non avevo potuto prenderlo e lui mi ha seguito, felice di potermi aiutare in quel momento, ed è stato con me...
Sasha adorava nuotare, ma aveva paura delle onde, quindi lo portavamo al fiume, e quanto si divertiva! Dall'acqua sbucavano solo il suo naso e la coda, perennemente arricciata anche se era fradicia, nera con quel pelino bianco sulla punta...
Sasha, come tutti i pelosi che entrano nel nostro cuore, sapeva sempre quando qualcosa non andava, veniva lì e ti appoggiava il naso sulle gambe o sul cuscino, e ti guardava con quegli occhioni pieni di amore e di quella infinita fiducia che le cose potessero andare meglio, che il mondo fosse comunque bellissimo e la vita splendida in ogni istante...
Sasha ha cominciato a mangiare meno, era piena estate, la stagione delle api, la prima estate in campagna e la sua ciotola era sempre piena di quegli insetti... pensavamo avesse paura, avesse preso dei pizzichi sul naso... in nostro veterinario ci ignorò, disse che era il caldo, e noi gli credemmo. Quando lo portammo da un altro vet il responso fu assordante: la crea era 19,6, dopo aver ripetuto l'analisi la macchina andò fuori scala. Il responso era scritto ci dissero, è un miracolo che sia ancora vivo. Io ero in vacanza, quando mi hanno chiamato il mondo è crollato. Ho preso l'aereo la mattina e quando sono arrivata a casa l'ho abbracciato e per la prima volta da giorni si è mosso da solo, ha scodinzolato per me... E' finita, ci dissero, ma lui ci guardava, e abbiamo provato, giorni e giorni di terapia perchè non potevano ricoverarlo, e dopo la terapia lo portavamo in collina, non aveva la forza di muoversi ma era contento del sole e dell'erba... dopo 3 giorni la crea era a 17, dopo dieci giorni a 12, dopo due settimane a 5... un miracolo: ha ripreso a mangiare, a correre, a giocare con la palla, era tornato. Non era più lui però, negli occhi aveva la luce di chi sa che si sta godendo un regalo, era felice ma anche malinconico. E' sopravvissuto ancora tre mesi, e se li è goduti tutti, poi un venerdì mi hanno cancellato le lezioni e ho deciso di andare a trovarlo: la sera non ha voluto mangiare, la mattina dopo sono arrivate le convulsioni, la cecità, la distanza. Lo abbiamo portato dal veterinario, ma questa volta era proprio finita... lui ha lottato lì, lui avrebbe lottato ancora, ma i suoi reni non c'erano più... ora riposa in uno dei campi che tanto ha amato, dove vengono i caprioli a correre sotto gli stessi alberi dove lui correva dietro alla pallina. Quando posso vado a trovarlo e gli porto un fiore, ma mi manca tanto, talmente tanto che il respiro non arriva in gola, la testa gira e le lacrime scendono, sempre, come quel giorno. Ti voglio bene cucciolo, non sai quanto
sissi78
Aspettavo questa seconda parte...
Bani, non puoi immaginare quanto ti sono vicina
Anche i reni della mia Kelly, trascurati da noi per negligenza di un vet (è simile la nostra storia), ad un certo punto non hanno più funzionato...
Mi spiace tanto per il tuo dolore, però Sasha conosce ancora adesso tutto l'amore che hai provato e gli splendidi anni che gli hai regalato.
Si vede che tra voi c'era e c'è amore immenso.
*Minnie*
zaba1
preferisco non leggere tutta la storia......soffro ancora troppo.......
ma ho capito quanto vi volevate bene........
E' bello ricordarli sempre.....anche con un semplice post.....
loro ne sono felici!!!!!!!!!
bani
grazie a tutti, ricordarlo con voi mi fa bene! sharon
Silvia cara, quanta sofferenza e quanta speranza c'è quando i nostri piccoli si ammalano...e il ricordo dei momenti felici, per quanto riguarda me faccio fatica a ricordarli, solo guardando le foto alle volte mi scappa un sorriso con il cuore.
I momenti di dolore sono ferite che non si cancellano.
Anche il tuo piccolo Sasha ti ha lasciato con l'insufficienza renale
..non lo sapevo, mi spiace tanto...abbiamo combattuto per la stessa malattie (anche Sissi)....non ce l'abbiamo fatta, ma oggi i nostri angioletti vivono in quello spazio senza tempo, sono angioletti (lo erano anche da vivi) e un giorno li riabbracceremo.
Un bacio verso il cielo a Sasha, Kelly e Sharon
sissi78
Quote:28-01-2008 alle ore 09:09, sharon wrote:
Anche il tuo piccolo Sasha ti ha lasciato con l'insufficienza renale
..non lo sapevo, mi spiace tanto...abbiamo combattuto per la stessa malattie (anche Sissi)....non ce l'abbiamo fatta, ma oggi i nostri angioletti vivono in quello spazio senza tempo, sono angioletti (lo erano anche da vivi) e un giorno li riabbracceremo.
Un bacio verso il cielo a Sasha, Kelly e Sharon
E' vero Paola, i nostri piccoli angeli ci guardano e li riabbracceremo di certo.
Grazie per aver ricordato anche la mia Kelly
bani
Grazie ancora ragazze... ho ritrovato una foto di Sasha dell'ultimo periodo, stava già male ma alla pallina e al prato non rinunciava comunque il mio piccolo... guardate quanto era bello!
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dany69
Sì... dolcissimo... GattoTiti
E' lui allora!
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Cecilio
Troppo bello!!! 
Grazie cara per il tuo bellissimo racconto....
FinaLea
Leggere la prima parte del tuo racconto è stato commovente. Sapevo cosa mi aspettava leggendo la seconda parte, ma non ho potuto esimermi dal farlo. Anche la mia ferita è ancora tanto aperta, spesso gli occhi sono umidi, ma il poter scambiare sensazioni, pensieri, dolori, credo che in fondo ci aiuti un pochino a sopportare il dolore.
Un abbraccio Bani....
bani
Già FinaLea, ricordare con degli amici che capiscono questo dolore e lo fanno proprio fa stare meglio, dalle lacrime nascono altre lacrime ma poi esce un sorriso, quello di chi finalmente trova un abbraccio...
vi voglio bene
Dany, Cecilio e GattoTiti
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: bani il 05-02-2008 23:39 ]
lillina
quasi non osavo ,ci giravo intorno a questa seconda parte
ora ho un groppo in gola
era bello e felice sul prato in mezzo ai fiori
e' ancora cosi'
Paolina68
Questa sezione è fatta così: tanto dolore e tanto, tantissimo Amore. Amori rari, che rimangono dentro di noi, come il dolore per la loro perdita. Cara Bani, immagino quanto sia stato difficile scrivere e chissà quante altre cose ci sarebbero state da aggiungere, ma è veramente una salita faticosa ricordare nero su bianco ciò che è stato.
Grazie per aver condiviso questo tuo Amore, questa parte così importante di te.
E Sasha, che splendido cagnone, lo si capisce dallo sguardo: un cagnone "di carattere", intelligente e sensibile: il tuo cagnone, quello che ti ha accompagnata nelle scelte, nell'espressione del tuo modo di essere e nelle tue ribellioni. Ti ha sostenuta: era sicuramente molto fiero di te!
Un abbraccio a te e una carezza al caro Sasha.
Paola
bani
20 luglio... oggi è il tuo compleanno, auguri piccolo mio...
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[ Questo Messaggio è stato Modificato da: bani il 20-07-2008 16:07 ]
Freedom
festeggia il tuo compleanno correndo felice tra i prati sempreverdi, e consola un pochino chi ancora ti pensa con nostalgia e dolore.
Ciao Sasha
Flower Glitter Graphics
Lulina
Auguri Sasha.................
.......Ciao Bani..........
Baglioncina
Auguri, piccolo grande Sasha. Corri felice e restaci vicino col tuo dono d'amore. Bani...
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zeus06
solo ora leggo la tua storia è bellissima un bacio allo splendido sasha 
zeus06
solo ora leggo la tua storia è bellissima un bacio allo splendido sasha mnhasc
Leggo solo ora questa meravigliosa storia....ho la tristezza nel cuore...ciao piccolo Sasha. daniegilda
Ciao patatone sasha,..auguri di buon compleanno,...spero tu abbia festeggiato con tanti amici bani
grazie a tutti per i vostri pensieri...
sofiaeginny
ho dovuto leggere questa storia a pezzi perchè le lacrime non mi permettevano di andare avanti.
Ciao piccolo, sei bellissimo
bani
ciao piccolo mio... un mese fa il tuo anniversario, quanto mi manchi... abbiamo bisogno del tuo aiuto piccolo, io avrei tanto bisogno di te...
pensami ok?
ti mando tanti baci piccolo mio, e ti tiro la palla più bella del mondo lontano lontano così fai una bella corsa... hei, non ti preoccupare, quando torni indietro sarò ancora qui piccolo, per tirartela tutte le volte che vuoi... ci sarò sempre... ciao amore mio
rosemadder
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rosemadder
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mi stai aiutando vero piccoletto? so che lo fai, è cambiato qualcosa...
grazie rosemadder per il buongiorno in questi giorni
veramiao
dolcissimo Sasha...
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4gatti
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Ciao Silvia...... un pensiero a Sasha da tutti noi........
Ale Cinzia e Lulù
Tyrrel
rosemadder
ciao Sasha notte notte anche alla mamy.......
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sei bellissima in questa foto......volevo solo rivederla
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Baglioncina
Ciao, Sasha. Io sono sicura che sei vicino alla mamma e l'aiuti in tutto. I momenti difficili passeranno, anche grazie a te. Un bacione su quelle orecchie meravigliose che sembrano ali
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