figli


Pubblicato in: Varie

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zaba1

I figli non sono figli tuoi.
Sono figli e figlie della vita stessa.
Tu li metti al mondo, ma non li crei
Sono vicini a te, ma non sono cosa tua.
Puoi dar loro tutto il tuo amore, ma non le tue idee,
perché essi hanno le loro idee.
Tu puoi dare dimora al loro corpo, ma non alla loro anima,
perché la loro anima abita nella casa dell’avvenire
dove a te non è dato di entrare neppure col sogno.
Puoi cercare di somigliare a loro
Ma non volere che essi somiglino a te,
perché la vita non ritorna indietro e non si ferma a ieri.
Tu sei l’arco che lancia i figli verso il domani.
KAHIL GIBRAN

l'ho trovata su internet, non ho figli senza peli, ma mi piace molto......

mami

nel 1979, quando nacque mia figlia, un familiare mi regalò un poster con questa poesia. E' stato appeso in camera di Francesca per molti e molti anni.
Io sono stata oggetto dei ricatti affetivi di mia madre, e ho cercato di non commettere lo stesso errore con la mia bambina. Credo di esserci riuscita, e un pò è merito di Gibran.
Grazie per avermelo ricordato.


[ Questo Messaggio è stato Modificato da: mami il 17-07-2007 11:14 ]

Jack

Questa poesia ce la dettero al corso per fidanzati.....ed il tipo (una persona squisita) che teneva il corso ci disse che...i figli erano le nostre frecce nel mondo della vita....noi l'arco, i figli le frecce...
Questa frase mi è rimasta dentro

Robbi

fantastico gibran! lo adoro... è una poesia ke farei leggere a molte persone...a tutte quelle che vorrebbero plasmare i figli inculcando i propri desideri e le proprie aspettative..ma l'amore è altro allora ecco a voi questa sempre di gibran..
Quando l’amore vi chiama,
seguitelo, anche se le sue vie
sono dure e scoscese.
E quando le sue ali vi abbracciano,
arrendetevi a lui.
Quando vi parla, credete in lui,
anche se la sua voce
puo’ cancellare i vostri sogni,
come il vento scompiglia il giardino.
Come covoni di grano, vi raccoglie in se’.
Vi batte fino a farvi spogli.
Vi setaccia per liberarvi dalla paura.
Vi macina per farvi farina bianca.
Vi impasta finche’ non siete docili alle mani;
e vi consegna al fuoco sacro,
perche’ siete pane consacrato
alla mensa del Signore.
L’amore non da’ altro che se stesso e
non prende niente se non da se’.
L’amore non possiede
ne’ vuol essere posseduto,
perche’ l’amore basta all’amore».
(Kahlil Gibran)

frida73

Zaba...parole sante...in cui io credo totalmente.

I nostri figli sono figli del mondo,e pertanto nascono e muoiono liberi.
Niente che cerchi di insegnare di più a mio figlio,perchè in lui sia sempre viva la sensazione di avere accanto una donna,la sua mamma,che un giorno avrà tutto il diritto e la libertà di salutare prendendo la sua strada con gli insegnamenti e tutto l'amore che gli son stati regalati come il dono più grande...

Semplice,ma assoluto.



"RITORNAR BAMBINI"

Le cose che il bambino ama
rimangono nel regno del cuore
fino alla vecchiaia.
La cosa più bella della vita
è che la nostra anima
rimanga ad aleggiare
nei luoghi dove una volta
giocavamo.


(Gibran)





dany69

Ti quoto frida... collega mamma!


Cicci

E' la pura verità!!! Per questo ai miei figli insegno a ...pensare con la loro testa!!! Anche gli errori servono a crescere più forti.

omero

La mia madrina del battesino, santa donna, ci combattè con la mia mamma per questa cosa... diceva sempre "i figli non devono esser fatti per noi stessi, ma devon'esser liberi di volare".

ci son voluti 19anni, ma alla fine mia mamma l'ha capito
meglio tardi che mai


frida73









e fu così che all'Irene spuntarono le alette...
Grazie saggia madrina...

Omero...

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: frida73 il 18-07-2007 23:14 ]

axwolf

non ho figli, sono figlia....
questo è il dono che mi ha fatto la mia famiglia

“Sei una gabbiana. Su questo lo scimpanzé ha ragione, ma solo su questo. Ti vogliamo tutti bene, Fortunata. E ti vogliamo bene perché sei una gabbiana, una bella gabbiana. Non ti abbiamo contraddetto quando ti abbiamo sentito stridere che eri un gatto, perché ci lusinga che tu voglia essere come noi; ma sei diversa e ci piace che tu sia diversa. Non abbiamo potuto aiutare tua madre, ma te si. Ti abbiamo protetta fin da quando sei uscita dall’uovo. Ti abbiamo dato tutto il nostro affetto senza alcuna intenzione di fare di te un gatto. Ti vogliamo bene gabbiana. Sentiamo che anche tu ci vuoi bene, che siamo i tuoi amici, la tua famiglia, ed è bene tu sappia che con te abbiamo imparato qualcosa che ci riempie di orgoglio: abbiamo imparato ad apprezzare, a rispettare e ad amare un essere diverso. E’ molto facile accettare e amare chi è uguale a noi, ma con qualcuno che è diverso è molto difficile, e tu ci hai aiutato a farlo. Sei una gabbiana e devi seguire il tuo destino di gabbiana. Devi volare. Quando ci riuscirai, Fortunata, ti assicuro che sarai felice, e allora i tuoi sentimenti verso di noi e i nostri verso di te saranno più intensi e più belli, perché sarà l’affetto tra esseri completamenti diversi.”
Da “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” di Luis Sepùlveda

lillina

i miei figli mi hanno insegnato 3 cose grandi:
tolleranza , compassione, tenerezza
i miei figli pelosi ancora di piu'

CiUcHiNo

Stasera (o meglio stanotte) il forum m'ha stuzzicato, quindi rispondo pure qui, così si inviperisce qualcun'altro và
figli.......il sig. gibran suggerisce giustamente un metodo su come gestirli e interpretarli....nulla da eccepire, un pò buonista e smielato ma fondamentalmente corretto, ma il punto focale che consiste sul perchè avere figli e su cosa comportano mica l'affronta, furbo direi
figli...... desiderio mostruoso di maternità per le donne, che produce un irrazionale senso si appagamento, di soddisfazione mentale, l'ultimo tassello della raggiunta stabilità emotiva, sociale, familiare.......ma per l'uomo, per l'uomo è il prezzo da pagare per avere una moglie (ossia per avere i relativi vantaggi che comporta) significa la fine (a meno che uno non faccia terno al lotto e si pigli na donna tuttofare ed autonoma da sto punto di vista) dicevo la fine della piena liberta ed autonomia, la cessazione di quel minimo residuo di libertà che la convivenza lascia, significa che se uno lavora 8 ore al giorno per 5 giorni il sabato non può andare a cazzeggiare come gli pare e la domenica passarla a vegetare sul divano ma deve dedicare quei giorni ai figli (a meno che non sia un demente irresponsabile) non può partire il sabato e tornare la domenica sera perchè quelle ore tocca che le passi un pò coi figli visto che durante la settimana il tempo non c'è, insomma è na prigione, un vincolo, una limitazione...........poi ai voglia a dire "le gioie che dà un figlio sono immense", "le soddisfazioni che danno sono impagabili", "i figli sono lo scopo della vita", sti cassi, quando avrò 55 anni e sarò mezzo rachitico allora ne riparliamo, a quel punto che non ho più gli stessi stimoli ed interessi mi potrebbe star bene (sarebbero poi un ottimo aiuto per la vecchiaia ) ma prima no, prima sono un peso, detto in modo nudo e crudo

frida73



ciuchino...ma come ci si fa ad inviperire...no,ma no,ma perchè mai.
Sei il somaro più asino degli asini tutti,ma sei divertente.A volte,mica sempre.Qui si...
Gibran non è mieloso,probabilmente è solo uno fra i pochi che è stato folgorato dall'esperienza genitoriale e ha saputo viverla a pieno a differenza dei tanti che invece,pur avendo figli,non si rendono conto della fortuna che hanno fra le mani.
Un figlio,mio ciuchino ragliante a casaccio,è il ricordo in carne ed ossa di ciò che siamo stati noi prima di diventare le schifezze che siamo ora,lo ripeto,si,le schifezze che siamo ora.

I figli sono la Purezza Ciuco,consentimi di cariarti un paio di denti,i figli sono tutto ciò che sta più lontano dal male in assoluto,dal cinismo,dalla cattiveria,dall'invidia,da tutto quello che di brutto caratterizza l'uomo in età adulta...ciuchino mio,il bagliore,il luccichio che si intravede negli occhi di un bimbo,nell'adulto te lo puoi scordare.

Hai mai provato a guardare negli occhi di un bimbo? No eh...per carità non ci provare nemmeno,prima che ti venga in mente di strangolarlo...
Tanti ho sentito parlare come te...uh,quanti.E me ne rattristo..perchè non sanno quello che dicono.
Dipende da cosa intendi per Libertà ciuchino...per me la libertà è mio figlio.E prima,ti assicuro e lo confesso,non ne sapevo niente,pensavo fosse tutt'altra cosa.Quello che sono ora,quello a cui ho sempre aspirato,che ho sempre cercato senza capire dove cacchio fosse nascosto,eccolo qui,era così facile,è mio figlio.
E non l'ho cercato,per carità...ma quale "mostruoso" desiserio di maternità,ma quale "irrazionale" senso di appagamento,soddisfazione mentale,ultimo tassello della raggiunta stabilità emotiva.... Ciuchino,consentimelo,ragioni col pisellino,parla per te e per la tua categoria e io non avrò niente da obiettare...ma cosa ti viene in mente????
uscivo (scappavo a gambe levate) da una relazione opprimente,ma certo,perchè sai ciuchino,anche gli uomini,non tutti ma tanti,sono opprimenti e sembran zitelle in menopausa,divertenti come una forchettata negli occhi,e corri corri corri...altro che Samarcanda,mi aspettava la vita.

Ti bacio ciuchino,continua a correre,continua a fuggire soldato,tanto prima o poi a furia di guardar per terra ti arriverà una palata così forte che ti fermerai per forza..almeno a riflettere un po' su quel che dici.
Sai che ti dico...ti auguro che quella palata sia una donna,ma una donna d'altri tempi,la donna dei tuoi sogni,che non sia un "prezzo da pagare" come dici tu,che non significhi la "fine" come dici tu,che non sia quell' "ultimo residuo di libertà che la convivenza lascia" come dici tu,ma che sia l'inizio Ciuco mio,anche l'inizio per finirla di dire cazzate (licenza poetica)

Buona fortuna...Ih oh Ih oh









frida

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: frida73 il 21-07-2007 09:45 ]

omero

mmmmm allora ci segui, eh???!!!! dillo che ti manchiamo dai
senti, se non hai fretta, fra qualche anno ti rispondo intanto goditi i consigli di Frida


CiUcHiNo

si, vi seguo tutti i giorni sul satellitare Omero in quanto alla mancanza...... lasciamo perdere che è meglio stanotte non sapevo che fare e, visto che qui avevo una cosa in sospeso e non mi piace lasciarle così, ho dato una sbirciata, certo che se mò aprite dei topic del genere la cosa si fa molto più interessante per il tempo delle risposte ovvio che non ho fretta nè che le pretendo, il problema è se quando le scrivi ci sono ancora per leggerle in quanto ai consigli di Frida...... faccio uno sforzo immane e dò una smontata al pistolotto della vita felice anche se però non ve lo meritereste, qui subito che intervenite al volo, ma su altri argomenti manco a parlarne....... non si fa così anzi mò per ripicca manco replico, così imparate, vi piaceva st'argomento di discussione? e io allora non partecipo ecco mò fatevi gli osanna da sole su quanto son belli i pupini, di quanto è piacevole essere genitori, di quanto danno un senso alla vita e tutte ste menate qui, io sto giro non faccio girare la palla, è mia e ci gioco solo io




alicetta

mia sorella tempo fa mi ha regalato una pergamena:
E IMPROVVISAMENTE
E improvvisamente è nato un bambino,
un dono di Dio.
Impara a camminare, a parlare,
e improvvisamente ha due anni.
Poi gli anni passano, cresce,
tutto pieno di vita.
Comincia a leggere e a scrivere,
e improvvisamente ha sei anni.
Passano altri anni,
Quasi non ce ne siamo accorti,
quando improvvisamente ci domanda
"dove sono le chiavi?"
ha già diciotto anni.
Comincia a prendere la sua strada
nella vita
e improvvisamente
non ci appartiene più come prima,
ma rimne sempre
il nostro piccolo bambino.

Judith Bond
mi è piaciuta tanto spero anche a voi

maraveronica

Per ora non ho figli.... ma cmq mi sarannò molto utili...


zaba1

Bella Alicetta la poesia....

Ciuchino......Ciuchino, sei un bel peperoncino!!!!! ma ci vuole di più per farci arrabbiare, poi ormai ti conosciamo, e sappiamo le tue mosse

Un nuovo indizio per l'identikit e il profilo di ciuchino.....non ama naenche avere figli..........

CiUcHiNo

tanto qui non ci gioco più zaba, e mi porto via pure la palla ecco

zaba1

niente litigi niente Ciuchino!!!!!!


barbarella

devo dire che sono un po' senza parole...
io non gli avrei neanche risposto a quel "somaro"!


zaba1

Quote:

16-10-2007 alle ore 15:35, barbarella wrote:
devo dire che sono un po' senza parole...
io non gli avrei neanche risposto a quel "somaro"!





Ciuchino è fatto così......come possiamo dire.....se lo conosci lo eviti..... scherzi a parte......

Il ciuco è un peperino che fa di tutto per farci arrabbiare.......ma non ci riesce......

Diciamo che da colore al forum

Atropina

Non ho figli, ma ricordo mio papà quando ascoltava questa canzone e mi guardava, bambina, con già un po' di tristezza negli occhi...

Quel vestito da dove e' sbucato
che impressione vederlo indossato
se ti vede tua madre lo sai
questa sera finiamo nei guai
e' strano ma sei proprio tu
quattordici anni o un po' di piu'
La tua Barbie e' da un po' che non l'hai
e il tuo passo e' da donna oramai
al telefono e' sempre segreto
quante cose in un filo di fiato
e vorrei domandarti chi e'
ma lo so che hai vergogna di me
la porta chiusa male e tu
lo specchio il trucco e il seno in su
e tra poco la sera uscirai
quelle sere non dormiro' mai

E intanto il tempo se ne va
e non ti senti piu' bambina
si cresce in fretta alla tua eta'
non me ne sono accorto prima
E intanto il tempo se ne va
tra i sogni e le preoccupazioni
le calze a rete han preso gia'
il posto dei calzettoni

Farsi donne e' piu' che normale
ma una figlia e' una cosa speciale
il ragazzo magari ce l'hai
qualche volta hai gia' pianto per lui
La gonna un po' corta e poi
malizia in certi gesti tuoi
e tra poco la sera uscirai
quelle sere non dormiro' mai

E intanto il tempo se ne va
e non ti senti piu' bambina
si cresce in fretta alla tua eta'
non me ne sono accorto prima
E intanto il tempo se ne va
tra i sogni e le preoccupazioni
le calze a rete han preso gia'
il posto dei calzettoni.


"Il tempo se ne va", Adriano celentano

zaba1

Questa canzone mi ha sempre messo addosso tanta tristezza per tutti i papà

lillina

ora divento zuccherosa
" i figli sono le frecce del ns arco "
Non sono tuoi ,sono esseri che devono vivere la loro vita
e se li ami ,se li ami davvero ,li devi lasciare volare via

frida73

Quote:

16-10-2007 alle ore 16:02, Atropina wrote:
Non ho figli, ma ricordo mio papà quando ascoltava questa canzone e mi guardava, bambina, con già un po' di tristezza negli occhi...

"Il tempo se ne va", Adriano celentano



Atropina...stessa identica cosa....
il mio adorato paponzolo...diamo tutto per i nostri figli...e ce ne accorgiamo solo quando diventiamo genitori...

meglio tardi che mai...
un bacio al mio bimbo, che ha già tre anni e mi sembra solo ieri...

mamma come corre il tempo, accipicchia