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  >>  Il comportamento del gatto  >>  Agguati continui. Help! - Discussione n 99126 - PermaLink
   Agguati continui. Help!
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Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 1 )
isadora

Registrato dal: 29-06-2013
| Messaggi : 1
  Post Inserito 30-10-2017 alle ore 21:21   
Ciao a tutti.
Spero che possiate aiutarmj... Vi leggo spesso. Ho letto molti consigli utili e spero ne abbiate anche per me.

Non so più cosa fare!
Il 1 agosto ho adottato una gattina, una bella neretta piena di carattere, trovatella, arrivata al 45esimo giorno di vita perché la balia trovata per allattarla ormai doveva essere sterilizzata (e aveva i suoi cuccioli). Quindi già partivamo male.... Appena arrivata la piccoletta presenta dei funghi. Una bella quarantena non l'avrà certamente rilassata... Ma almeno ha aiutato l'inserimento con la gatta di casa, una rossa di 8 anni.

Bon. Si incontrano, gradatamente. Soliti drammi da inserimento e sceneggiate teatrali... Ma non mi sembra nulla di strano. L'una incuriosita dall'altra, certo... La grande un po schifata da questa marughetta appena arrivata ma tuttavia, nonostante le sceneggiate, si vedeva che era interessata e viceversa.

La piccola, particolarmente esuberante e ovviamente senza alcun rispetto dello spazio prossemico della grande si è presa un po di legnate ma... Via! Ci sta.
Insomma. Tutto nella norma di un rapporto in costruzione.

Intanto la piccola, inizialmente incapace di usare unghie e denti senza farci male piano piano, con tanto metodo, impara a giocare senza graffiare.

Con l'evolvere del tempo invece le cose non si sono evolute affatto... Ed è come se questo rapporto abbia subito una battuta d'arresto proprio in crescita.

La piccola fa continui agguati alla grande, soprattutto alle spalle. La grande esce sempre più spesso (fosse per lei a questo punto vivrebbe in cortile, ma io la faccio rientrare almeno tutte le sere), le ringhia contuamente, cerca di fuggire, comincia ad essere seriamente sttessata, non dorme più con noi.... (E mi manca terribilmente :( ).

Ho consultato qualche giorno fa un comportamentalista, è venuto a casa nostra e mi ha consigliato il metodo (che ho spesso visto SCONSIGLIARE) della siringa di acqua (lo spruzzino).
Quando vedo la piccola attaccare la grande dovrei spruzzarla, non facendole capure che sono io a farlo, ma dovrei farlo di nascosto, per far associare al gatto quella azione ad un momento sgradevole.

Non sono tanto per la quale... Però mi sono affidata a lui... Devo provare.
Provo.

Ovviamente tempo un NANOSECONDO il diavolo della tasmania (la piccola) mi sgama.
E diventa ancora piu insistente con gli agguati nei confronti della grande, ridiventa aggressiva nel gioco con noi umani, distrugge piante, sembra nervosissima e io
.. Io sono vicina ad un attacco isterico...



AIUTO.
consigliatemi un metodo vi prego...
Non so davvero più cosa fare :(

Ps. La nostra casa è completamente verticalizzata, con tanto di ponte tibetano, cucce sospese, soppalchi, salite e scale. Entrambe hanno la possibilita di andare in cortile a cacciare piccioni e guardar le stelle (la piccola ce la porto io... È ancora troppo piccola).


Scusate la lunghezza del post

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: isadora il 31-10-2017 07:39 ]


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Pappagalli
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Registrato dal: 20-12-2003
| Messaggi : 1933
  Post Inserito 31-10-2017 alle ore 10:14   
Ciao,

a parte che è da incriminare prima la comportamentista gattofila ... , vi consiglio se ancora non avete provato il Felywai per gatti (a presa) . Si tratta di ferormoni.

Il resto in casa mi sembra ottimo (costruzione verticale).

Quello che non so è se ci sono giochi interattivi da usare per il piccolo. Palline con ricerca di cibo, binari , code di piume, ecc su cui possa sfogare la sua esuberanza ed agguati . Potete creare anche dei cartoni dove nascondere il cibo (piuttosto che darlo nelle ciotole).

Quello che io intravvedo è un gatto di 8 anni (persona di 40 anni) che si ritrova a gestire un bambino di 6 anni... e capirai che non a tutti piace. :D

Quindi non vedo grossi problemi, vedo tanta attività da parte del gattino che nei momenti di gioco, non puo' fare altro che coinvolgere il gatto più anziano ... che purtroppo pero, dopo un attimo, gli passa la pazienza e non ha più voglia. Quindi riempite la casa di possibile alternative di caccia/gioco. (puoi cercare su Google "giochi interattivi gatto"). Molti li puoi costruire anche con poche cose.


Da una parte è un processo naturale, dall'altra dovete ricreare semplicemente molte possibilità per il cucciolo di sfogarsi e giocare anche in "solitaria". Lasciando cosi più spazio tranquillo e sociale al gatto più adulto (dove oltretutto si è visto spodestare il suo territorio) :D


Si tratta di un cucciolo e ci vorrà un po' di pazienza ma poi la cosa si stabilizzerà, anche nei vostri confronti. Niente spruzzino o cose strane. Se proprio vuoi fare qualcosa di utile ma non aggressivo, puoi usare i fiori di Bach o Australiani. Ma per quanto vedo quello che accade è abbastanza "normale". Ogni gatto nasce con il suo carattere ed indole, e questo è bello vivace :D

Se fa qualcosa di sgradito, presa per la collottola e un "no", con spostamento sono sufficienti. Più date attenzione al gatto nelle fasi di pazzia, più lui si sente al centro dell'attenzione. Cercate di ignorare certe fasi.


Ciao





[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Pappagalli il 31-10-2017 10:18 ]


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