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  >>  Gatto  >>  Ho ucciso il mio gatto, son distrutto: cerco risposte. - Discussione n 98852 - PermaLink
   Ho ucciso il mio gatto, son distrutto: cerco risposte.

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AutorePagina: 2 di 2
romine

Registrato dal: 14-07-2014
| Messaggi : 6
  Post Inserito 12-09-2017 alle ore 17:20   
Ciao Mosenco, mi sono imbattuta nel tuo Topic per caso mentre mi aggiravo su questo Blog che per anni mi è stato tanto utile in cerca forse di un po di consolazione. Purtroppo ieri la mia dolce Minù è venuta a mancare, dopo 15 anni di vita insieme era arrivato il momento di salutarci. Non serve che esprima il mio dolore immenso nell aver perso la mia amica di infanzia e il mio più grande desiderio realizzato all'età di 9 di avere finalmente un gattino tutto mio; questo è uno tra i posti in cui riesco a sentire accolta la mia malinconia leggendo di persone come me che hanno vissuto o stanno vivendo la mia stessa situazione, e so per certo che qui il nostro vuoto interiore troverà comprensione e accoglienza.
Minù, io e la mia famiglia abbiamo lottato da un anno e mezzo con delle neoplasie mammarie e dopo diverse operazioni il 3 settembre è purtroppo peggiorata presentando un versamento pleurico e conseguenti difficoltà respiratorie. Risparmio la dolorosa trafila di cure che abbiamo messo in atto...ma ti posso dire che
anche io ieri prima di portala al veterinario l' ho fatta mangiare spruzzandogli in bocca del liquido di carne con la siringa ( e anche se l avevo preparato con tanto amore riconosco che l odore non era proprio invitante). Lei poverina molto arrendevolmente un po lo leccava e un po se lo lasciava scivolare addosso, questo sia la sera prima che la mattina prima di andare dal veterinario. Solo che ieri mattina era più arrendevole del solito, proprio lei che ha sempre avuto un caratterino molto molto ribelle, faceva fatica a stare in piedi e stava tutto il tempo in quella posizione che hai descritto tu. Io e mia madre siamo state quasi un'ora stese accanto a lei cercandola di farla mangiare e lei che probabilmente già aveva capito che era arrivato il suo momento ci guardava con quei suoi occhioni gialli e mandava giù ( sicuramente a malincuore) quel.liquido che doveva servire per non fargli insorgere altre complicanze. Una volta arrivate alla sala d aspetto del veterinario si é girata verso le sbarre del trasportino e ha miagolato forte, l' abbiamo subito tirata fuori ed era fredda, messa tempestivamente sotto una lampada calda e con l ossigeno attaccato...altri due strazianti miagoli e il respiro affannoso che l'aveva accompagnata queste settimane era scomparso...È stato messo un punto alle sue sofferenze ed ha mantenuto la sua dignità di gattina fiera e superba anche quando la sua fine era vicina.
Non ti nascondo che nei minuti successivi mi sono balenati nella mente tanti pensieri : colpa mia che non l.ho coperta abbastanza facendole prendere freddo visto la giornata piovosa di ieri, colpa mia che l ho costretta a mangiare quel preparato anche se lei non lo voleva... ma il dolore è già tanto quindi quello che mi sono detta a me stessa ora lo dico a te...lasciamo da parte questi pensieri sterili...I nostri micini se ne sono andati perché era arrivato il loro tempo, le.loro 7 vite, almeno su questo mondo, erano in scadenza. Abbiamo fatto tutto quello che era da fare in questi casi...dargli amore prendendoci cura di loro e sono sicura che questo lo hanno apprezzato più di ogni altra possibile cura. Con il tempo sono sicura che il dolore farà spazio ai bei ricordi anche se ora la mancanza è forte e il vuoto che ha lasciato incolmabile. Chissà forse i nostri due gattini si sono conosciuti ieri salendo in cielo! Molte storie diverse di amore tra umani e gli animali presentano lo stesso finale come è successo a noi ma la cosa che ci è fortunatamente concessa e quella di colorarlo questo loro finale, tingerlo del colore del nostro amore per loro, del colore dei sacrifici che soprattutto in presenza della malattina questo amore ci ha portato a fare e del colore della speranza di sentirli un giorno nuovamente vicino a noi. Ti abbraccio forte


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 Profilo
lillina
| CV STAFF

Registrato dal: 15-04-2006
| Messaggi : 51796
  Post Inserito 12-09-2017 alle ore 19:15   


12-09-2017 alle ore 11:18, acer269 wrote:
Dal vet, come racconta Monesco, la gatta e' stata portata due volte:
quando ha iniziato a star male dopo l'incidente con i cavi (micia tenuta dal vet qualche giorno) e quando ha smesso di mangiare ( la vet ha prescritto vitamine)

A.





avevo letto
delle visite vet

il mio è un messaggio generale
nessuno vuole colpevolizzare nessuno
assolutamente



1 
 Profilo
Maria123

Registrato dal: 13-09-2018
| Messaggi : 61
  Post Inserito 14-10-2018 alle ore 09:56   


11-09-2017 alle ore 16:18, acer269 wrote:
Ciao Mosenco,

una cosa e' certa:
tu NON hai ucciso la tua gatta.

La cosa piu' verosimile e' che la micia fosse gia' malata prima ancora dell'episodio dei cavi successo il giorno di ferragosto.

Ma se anche tutto fosse dipeso da quell'incidente con i cavi, di certo non e' colpa tua, visto che la gatta non era sola in casa ma c'erano le tue due sorelle che avrebbero potuto accorgersi che la micia si era avvolta nei cavi.

Tra l'altro suona davvero strano che la gatta possa essersi avvolta nel modo che descrivi. Dici che la micia era gia' poco attiva prima di quell'episodio, forse era gia' malata, forse aveva perso la vista e si e' intrecciata con i cavi.

Tutto quello che e' successo dopo, da quando ha iniziato a passare molto tempo in bagno in posizione di sfinge, indica che la micia era gia' gravemente malata.
I gatti si mettono in quella posizione quando hanno dolori forti, quando stanno veramente male.

Tutto quello che descrivi dopo: il rifiuto del cibo, dell'acqua, niente pipi' e feci, il dimagrimento cosi' repentino, indicano che la micia era affetta da una patologia grave, probabilmente del tutto incorrelata con l'episodio dei cavi. Verosimilmente trattandosi di una gatta di oltre 10 anni o forse 15 un tumore o una insufficienza renale.

E se anche fosse stato correlato, era la veterinaria a doversi accorgere di che tipo di patologia si trattasse, non tu. Le ha fatto delle analisi? O delle lastre dopo quell'incidente?

Tutto quanto successo dopo, i tuoi sforzi e la tua dedizione per cercare di farla mangiare, fanno capire quanto tenessi alla tua gatta, ma davvero, credimi non hai fatto nulla di sbagliato.
Purtroppo quando i gatti gia' malati smettono in modo drastico di mangiare e di bere significa soltanto che la fine e' parecchio vicina.

Lo stesso per quegli episodi che descrivi "sembrava come in coma". Probabilmente lo era davvero.
I gatti si mettono sdraiati in quella posizione che descrivi cosi' bene proprio quando sentono che stanno per morire, quando cominciano a non essere piu' coscienti.

La mia gatta e' morta pochi mesi fa, dopo una lunga malattia e soltanto l'ultimo giorno, le ultime ore, si e' sdraiata esattamente nel modo che descrivi.

Lo stesso vale per la temperatura, la temperatura si abbassa perche' il cuore smette di pompare il sangue con la forza piena di un corpo in salute, e quindi si abbassa la temperatura. Il fatto poi che l'hai trovata bagnata e' perche' negli attimi prima della morte succede che l'animale perda il controllo dell'urina e quindi si bagni. Quindi non e' morta perche' ha preso freddo, ma era fredda perche' stava morendo.

Tutto cio' che hai descritto e' soltanto il susseguirsi di eventi che precedono di poche ore la morte dei nostri amici a quattro zampe.
Sono momenti tristissimi, ma sono anche momenti nei quali noi non possiamo fare piu' niente, e niente di cio' che facciamo e' causa della morte che sta sopraggiungendo.

Quindi davvero, puoi stare tranquillo.
La tua micia e' morta di vecchiaia, di una qualche patologia correlata con la sua eta' avanzata, e quello che e' successo durante l'ultimo mese e' stato soltanto l'epilogo inevitabile.

Tu, nonostante la tua giovane eta', te ne sei preso cura fino all'ultimo in tutti i modi che hai potuto, e lei te ne sara' sicuramente riconoscente, soprattutto per le coccole che ha tanto gradito sulla tua scrivania gli ultimi giorni.

Quindi togliti questo peso dal cuore, e riprendi a studiare Vedrai che poi la vita, magari quando sarai piu' grande, ti regalera' un'altra gattina da riempire di coccole.
Sappi che sara' proprio lei a mandartela quando sapra' che e' il momento giusto :)

A.










Ciao acer in una tua risposta ho letto un dettagli che mi sconcerta ... Al ragazzo rispondi che l urina viene rilasciata prima del decesso. .. Mi chiedo quanto sei sicuro di questo?
Hai una bibliografia o altro da segnalarmi per favore?

Grazie buona domenica


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