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 EmeraldOpal
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Post Inserito 21-09-2016 alle ore 23:41 |
Avrei bisogno di aiuto con una diagnosi, vi ho letto spesso in passato alla ricerca di informazioni mediche utili e non mi avete mai deluso.
Questa volta sono io a chiedere aiuto e spero che qualche anima pia di un veterinario se la senta di leggere questo pamphlet lungo 30 anni. Nel regolamento suggerite di “scrivere quante più informazioni possibili”, be’, io le ho scritte tutte =)
Cane, taglia media, 30 kg, 10 anni, nessuna malattia pregressa che possa avere a che fare con tutto ciò.
Il cane stava camminando in un parco e ha preso una storta, si è lamentato del dolore e ha cominciato a zoppicare alla zampa posteriore; io ho visto il momento esatto in cui si è fatto male, ma non ha inciampicato su niente e non c’erano rocce, cespugli o qualcos’altro che spiegasse perché si è fatto male.
Non ho chiamato il veterinario perché anni fa l’altro mio cane prese una storta, io lo portai dal vet e lui mi disse che non c’era assolutamente bisogno di portarlo da lui, in quanto se la zampa non fa male al tatto vuol dire che non è rotta ed è solo una storta e che in questi casi non si prescrive l’anti-infiammatorio perché altrimenti il cane, non sentendo più dolore, avrebbe sforzato la zampa e si sarebbe potuto fare male sul serio. Quindi c’era solo da aspettare.
Dopo una settimana circa il mio vet è andato in vacanza.
Nel frattempo il cane ha smesso di zoppicare con la zampa posteriore, gradualmente, ed ha cominciato a zoppicare con quella anteriore, ho pensato fosse per compensazione dello sforzo ed ho aspettato che passasse.
Dopo due settimane la zoppia non passava ed ho chiamato allo studio dove ho trovato il sostituto che mi ha detto che, considerando l’età del mio cane (10 anni) era normale che ancora zoppicasse e che per guarire dalla storta ci poteva volere anche un mese.
Passate 3 settimane il cane zoppicava solo ed esclusivamente con la zampa anteriore, ma non era una zoppia leggera e non migliorava, tornato il mio vet sono andata da lui.
L’ha guardato, ha notato che teneva le zampe davanti una più aperta dell’altra come se, anche da fermo, non poggiasse il peso sulla zampa zoppa.
Considerando che la zoppia era solo alla zampa anteriore, non poteva essere solo una storta.
Le sue diagnosi sono state: osteo-artrosi o una migrazione batterica.
*Migrazione batterica*: mi ha spiegato che la migrazione batterica avviene quando c’è un infezione in corso ed i batteri si spostano dal punto dell’infezione alle ossa , e che poi questi batteri si sarebbe spostati dalla zampa posteriore a quella anteriore.
---Domanda 1: il cane stava bene prima: felice, correva, abbaiava, mangiava; il cane stava bene durante la zoppia: felice, non correva tantissimo, ma questo è ovvio, abbaiava, mangiava. Quindi mi chiedo: se questi batteri nelle ossa gli sono venuti da una precedente infezione, quale infezione???? Possibile che il cane abbia un infezione in corso ed io non me ne accorga (considerando che il cane vive con me, in casa, dorme sul mio letto e sta con me 24 ore su 24)?
---Domanda 2: nel momento in cui è iniziata la zoppia sembrava proprio avesse preso una storta, effettivamente non c’era nulla sua terreno su cui potesse aver inciampato, ma si è messo a uggiolare e subito di seguito a zoppicare. Il secondo prima stava bene e non era zoppo, quindi mi chiedo: questi batteri nelle ossa non dovrebbero agire gradualmente? È possibile che il dolore si manifesti all’improvviso e ti causi poi una zoppia di mesi?
*Osteo-artrosi*: il vet mi ha spiegato che con una lastra potevamo vedere se avesse l’osteo-artrosi ma che il suo macchinario non andava bene per fare questa lastra perché il cane è troppo grosso.
Mi ha prescritto antibiotico Keforal (per la migrazione batterica) e antinfiammatorio Mobic (particella meloxicam, specifico per osteo-artrosi) per una settimana.
Io non contenta sono andata da una altro veterinario, il più attrezzato e rinomato della città, appositamente per fare la lastra, perché ho pensato che il cane sarebbe di sicuro guarito dalla zoppia con questi due medicinali, perché coprivano entrambe le diagnosi, ma che così non avrei mai saputo se il mio cane aveva l’osteoartrosi.
L’altro veterinario è stato sgarbato ed inconcludente: non mi ha fatto la lastra, perché ha detto che avrebbe dovuto addormentare il cane, né mi ha dato un’altra diagnosi. Mi ha detto di andare avanti con la cura e poi in caso non fosse guarito avremmo fatto la lastra per l’osteoartrosi.
Decido di fare la cura, passa una settimana ed il cane sta un po’ meglio, ma zoppica ancora.
Chiamo il vet che mi dice di fare un'altra settimana con la stessa cura.
Alla fine della seconda settimana il cane sta come stava alla fine della prima: zoppica ancora.
Chiamo il vet che mi dice di smettere con le medicine e di aspettare 4 giorni perché, per motivi lunghi che non mi poteva spiegare al telefono, poteva darsi che il cane migliorasse anche subito dopo finito la cura.
2 giorni dopo la fine della cura (ossia 5 settimane da quando è iniziato tutto ciò) il cane presenta un altro problema, che è il problema attuale, che ancora persiste: entrambe le zampe davanti presentano il “difetto” che vedete nel video che vi allego.
https://www.youtube.com/watch?v=-gsh2Pcdzcc&feature=youtu.be
Il cane non zoppica più, ma cammina con le zampe flesse, una delle due molto più grave dell’altra, ma il problema esiste su entrambe le zampe.
Vado dal vet che mi dice: tendinite.
---Domanda: ce le ha tutte lui? Possibile che un cane che non ha mai avuto problemi agli arti un giorno prenda una storta, che diventa migrazione batterica che diventa tendinite? Tendinite su entrambi gli arti?
Sarà perché guardo Dottor House, ma sento il bisogno di una diagnosi unica che includa tutti i sintomi, sono pazza io?
Il vet prescrive Artikrill perle, un condroprotettore, che però, mi sembra di aver capito, non è un vero e proprio medicinale.
Dopo qualche giorno senza miglioramenti, alla ricerca di una diagnosi che includa tutti i sintomi, mi sposto e vado in altra città da un veterinario che mi è stato consigliato.
Il nuovo vet esamina il cane, lo tira, lo solleva e mi mostra che ha una zampa lunga e una corta, una spalla enorme ed una piccola, praticamente guardandolo dal centro i due arti sono totalmente asimmetrici.
Al che mi fa fare una lastra alla spalla dal radiologo da cui si vede che l’osso della spalla sta bene e non ha niente che non vada, quindi la differenza evidentemente è solo dovuta ad un atrofia muscolare per lo zoppicamento, chiedo al radiologo se da questa lastra si possa capire anche se abbia l’osteoartrosi o meno, mi dice che probabilmente non ha l’osteoartorsi.
Gli parlo dei tendini e mi dice che effettivamente anche dalla spalla si vede che lo spazio tra un osso e l’altro, dove passa un tendine è leggermente maggiore del normale e che quindi evidentemente ha una generale lassità dei tendini.
Il vet non mi da una diagnosi differente, gli chiedo: “ma quindi se ha una migrazione batterica ora gli è passata, con il keforal?” mi dice che no, praticamente i batteri alle ossa sono difficilissimi da battere e che probabilmente ce li ha ancora.
Però mi da una nuova cura:
antibiotico Dalacin C (particella Clindamicina) per 12 giorni,
cortisonico Medrol per 10 giorni
ed iniezioni sottocutanee di Phosphorum B12 per 25 giorni
Finita interamente la cura il cane sta come prima, l’unico miglioramento visibile è stato il fatto che dal settimo giorno ha ricominciato a rotolarsi per terra sul prato, cosa che, non avevo neanche notato, non faceva da un po’, evidentemente perché gli faceva male poi rialzarsi.
Sono tornata sia dal primo veterinario sia dall’ultimo, ma in pratica mi hanno detto che è stato fatto tutto il possibile e che ormai il cane sta così.
Tutto questo che vi ho scritto era solo la premessa, se sei arrivato fin qui GRAZIE MILLE.
Ora sono passate un bel po’ di settimane dall’ultima visita, 3 mesi e mezzo dal primo sintomo e ieri sera ho notato che l’altro mio cane, (8-9 anni taglia medio-piccola, 15 kg) improvvisamente, presenta anche lui i sintomi della “tendinite” su entrambe le zampe anteriori ma maggiormente su una delle due. Il problema non è acuto come nel cane di cui avete visto il video, ma c’è ed è visibile.
Vado dal primo veterinario e mi dice che il fatto che i miei due cani abbiano lo stesso problema è una coincidenza strana, ma pur sempre una coincidenza, perchè un problema ai tendini non può essere infettivo e mi dice di dargli l’Artikrill (che però nel primo cane non mi aveva risolto nulla).
Chiamo l’altro veterinario e mi dice che di sicuro non è una coincidenza. La causa non può essere infettiva ma potrebbe essere ambientale o alimentare, (il cibo, prodotti per la casa e tanto altro) ma che lui non sapendo cosa è presenta in casa mia, a cosa i miei cani sono stati esposti né cosa ci sia esattamente nel cibo che gli do non mi può dire quale sia il problema.
Qualcuno mi può aiutare a capirci qualcosa?
Possibile che il problema ai tendini sia slegato alla zoppia del primo cane?
Possibile che il problema i tendini di uno non c’entri niente con lo stesso problema nel secondo cane?
Quali sostanze possono causare problemi ai tendini? Io non ne ho idea quindi non so cosa cercare.
I miei cani mangiano pollo ad uso umano comprato al supermercato lidl e pane secco uso umano comprato dal fornaio o in alternativa pasta. Occasionalmente croccantini, ma di recente quasi mai. E un paio di biscottini al giorno.
Prodotti per lavar per terra ne utilizzo, ma non sono una maniaca del pulito, lavo per terra una o due volte a settimana. Non uso ammoniaca, spirito o candeggina.
In camera mia uso l’OUST, quello per uccidere batteri e acari perché sono allergica, può essere quello?
Ho pensato alla ciotola dell’acqua che è verde e l’ho comprata dai cinesi, possibile che il colorante o qualcosa nella plastica diano problemi ai tendini, oppure sono pazza io? Avrebbe senso perché il cane più grave che si è ammalato prima beve un bel po’ mentre l’altro non beve quasi mai.
Non so a cos’altro pensare. AIUTO!!!
Domani vado da un altro veterinario, ma volevo anche chiedere a voi nella speranza di trovare la giusta diagnosi.
GRAZIE MILLE
 
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_I diritti degli animali
Zoppia + migrazione batterica + tendinite a origine ambientale o alimentare