|
boccolottina73
Registrato dal: 07-10-2015
| Messaggi : 15
Post Inserito 11-09-2016 alle ore 01:43   |
Salve vorrei un parere. Si tratta di un lagotto femmina di circa 9 mesi abbandonata e forse maltrattata vicino la casa in campagna di una volontaria.la cagnetta è stata portata dal veterinario e messa in un box all'aperto da questa volontaria. La cagnetta sono due mesi da quando è entrata che gioca con altri cani ma è terrorizzata dagli umani. Chiunque si avvicina ringhia.vive immobile in un angolo avvolta dalle sue paure. C'è stato un pre affido e ci sarà un adozione. Si aspetta il tempo per sterilizzarla. Nel frattempo si è pensato di fare uno stallo e portare la cagnetta in un appartamento presso una famiglia per abituarla a un ambiente casalingo e affrontare le sue paure. Mi chiedo se per questa cagnetta lo stallo è un bene oppure è un danno. Se può rappresentare un abbandono di nuovo prima di andare nella famiglia vera. Anche se per poco tempo da chi fa lo stallo si affezionera. Datemi un parere vi prego
0
|
|
|
 Profilo
|
|
calzinimaya | MEDICO VETERINARIO | CV STAFF
Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
Post Inserito 11-09-2016 alle ore 11:26   |
non credo sia una buona idea , meglio che si abitui alla famiglia in cui vivrà per sempre.
0
|
|
|
 Profilo
|
boccolottina73
Registrato dal: 07-10-2015
| Messaggi : 15
Post Inserito 11-09-2016 alle ore 16:07   |
Sono d'accordo. Ma sono molto preoccupata a questo punto sui criteri che adottano le associazioni circa gli stalli e forse le adozioni. Per me amare gli animali significa agire nel loro benessere non nel soddisfare in primis magari mie mancanze personali credendo di fare del bene o fare troppo che storpia. Ovvio non ne faccio di tutta un erba un fascio. Credo che bisogna che ci sia una formazione e delle regole da seguire per chi fa stallo o si prende cura di loro. Nel caso specifico credo che già i due mesi prima bisognava occuparsi dei problemi della cucciola. Non basta raccoglierla e darle una cuccia.
0
|
|
|
 Profilo
|
|