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 Olivia2006
Registrato dal: 24-03-2011
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Post Inserito 21-06-2016 alle ore 15:28 |
Ciao, non scrivo da tanto tempo perché Olivia in questi anni è stata ben poi...per controlli di routine è emerso un nodulo al fegato.
Abbiamo fatto l'eco con contrasto che purtroppo ha lasciato dubbi e poi ago aspirato , diagnosi: compatibile con neoplasia epiteliale maligna. Gli aspetti cotomorfoligici orientano fortemente per epatocarcinoma.
Non si esclude in diagnosi differenziale una neoplasia di origine endocrina/neuroendocrina.
Si consiglia stadiazione ed integrazione con esame istologico"
Il dr lo definisce "buono" nel senso non dei più aggressivi e che esistono le condizioni per poterla guarire con un intervento, se ci sono le circostanze, cioè; senza metastasi e che il nodulo non sia vicino a vene cave o principali.
Mi ha anche detto che la seconda parte, relativa alla neoplasia endocrina, si sentirebbe di escluderla
Olivia ha 10 anni, non ha sintomi ...
Io vivo a Roma, chi e cosa mi consigliate?
Sempre lo stesso dr del cvs, suggerisce tac e intervento....chi conosce oncologi che si sono occupati di questo tipo di tumore?
Faccio presente che Oli ha fatto gia un eco total body e non c'è stato altro da segnalare.
Le analisi che abbiamo fatto sono state per l'ennesima volta assurde perchp le prime evidenziavano calcio, globuline e trigliceridi alle stelle, per poi rientrare nella norma a distanza di qualche giorno.
Vi chiedo per favore di spiegarmi cosa sta succedendo e come devo comportarmi, grazie
Grazie
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Olivia2006 il 21-06-2016 16:16 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Olivia2006 il 22-06-2016 20:50 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Olivia2006 il 22-06-2016 20:55 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Olivia2006 il 02-07-2016 12:47 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Olivia2006 il 06-07-2016 14:02 ]
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Olivia2006 il 06-07-2016 14:03 ]
 
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Olivia2006
Registrato dal: 24-03-2011
| Messaggi : 319
Post Inserito 27-06-2016 alle ore 10:51 |
Buongiorno, appena possibile potete darmi un riscontro, grazie.
nel frattempo ho sentito un oncologo di Torino, che mi ha confermato quanto mi è già stato detto. Sulla base degli esami che abbiamo adesso,salvo brutte soprese dopo tac, la situazione sarebbe gestibile.
Domani incontro l'oncologo V. di Roma.
Mi siete stati vicino in più occasioni, questa è la più dura battaglia e come potete immaginare sono poco lucida.
Avete trattato casi del genere? Ci sono amici del forum con cui mi posso confrontare? Grazie
p.s. se volete vi posto esami già fatti
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Olivia2006 il 27-06-2016 21:07 ]
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Olivia2006
Registrato dal: 24-03-2011
| Messaggi : 319
Post Inserito 30-06-2016 alle ore 10:28 |
Che dolore constatare che evitate di rispondermi....conoscendovi...che avete sempre una parola per tutti.....e per olivia ne avete avute tante in passato....mi fa pensare che la ritenete spacciata!
Non è così! Oli sta benissimo e questo tumore, se sarà confermato dalla tac di domani, in genere e localizzato e non da metastasi per cui operabile e guaribile.
però ho bisogno del vs sostegno perché ci sono momenti in cui sprofondo in una disperazione tremenda e vengo presa dal panico.
La decisione più dura da prendere è di sottoporre un canetto felice ad un intervento pericoloso....però i due oncologi con cui ho parlato sotengono che sia un bene che è asintomatica e forte e possiamo batterlo.
Esperienze? Grazie
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 misssmith
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Registrato dal: 16-05-2008
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Post Inserito 30-06-2016 alle ore 13:07 |
In questa sezione ti possono rispondere solo i vet, non gli altri utenti. E se un vet non risponde immediatamente non vuol dire nulla: può essere che stai già facendo tutto ciò che è possibile fare o può essere che semplicemente non sono presenti sul forum. Non disperare.
CV staff
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Olivia2006
Registrato dal: 24-03-2011
| Messaggi : 319
Post Inserito 02-07-2016 alle ore 12:50 |
Ciao a tutti,
ieri fatta tac a 16 strati...NON CI SONO METASTASI!!!
La radiologa mi ha anticipato che è sempre più probabile che si tratti SOLO di un carcinoma ed è piuttosto sonnacchioso.
Ovviamente il referto lo avrò solo tra qualche giorno.
Di nuovo ha notato dei micro noduli sul lobo opposto, quello destro, ma secondo lei quel tipo di tumore non da metastasi per cui potrebbe trattarsi di nodulini benigni.
Ad ogni modo immagino che andranno tolti anche quelli.
La questione che mi piacerebbe discutere con voi, senza farmi mettere in mezzo da oncologi che mi propongono qualsiasi mezzo per combattere questa cosa.
Io ovviamente voglio operare ma non vorrei fare chemio, per cui ci dovrà esssere un unico intervento risolutivo.
Avete esperienze? Pareri? Grazie
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Olivia2006
Registrato dal: 24-03-2011
| Messaggi : 319
Post Inserito 06-07-2016 alle ore 14:07 |
Continuo a scrivervi nella speranza di un vs supporto.
Qui di seguito vi inoltro referto tac anche se a voce mi hanno detto che secondo loro la massa al fegato è unica e ben operabile e le altre lesioni dovrebebro essere benigne o fenomeni rigenerativi.
La questione è capire come intervenire perché io vorrei 1 unico intervento definitivo ma invece pare che l'oncologo con cui mi relaziono ( poco, perché parla pochissimo) suggerisce intervento + ago aspirato di alcuni noduli campione.
Aspetto fiduciosa vs parere e vi confermo che Oli sta benissimo e che probabilmente qell'atteggiamento che aveva prima era causato dal problema alla spina dorsale che con la tac è emerso.
Grazie
BODY:
Presente massa (3.27x2.74x2.34 cm) a carico del lobo epatico laterale sinistro, che in condizione di studio basali risulta isoattenuante al parenchima epatico e si osserva debole rim ipoattenuante periferico, la massa mostra area dorsale (in contatto con la parete del corpo gastrico, faccia diaframmatica, in corrispondenza della piccola curvatura) ben delimitata, francamente ipoattenuante con attenuazione propria del materiale soprafluido (21 HU).
Dopo somministrazione di m.d.c. si osserva omogeneo enhancement, in fase contrastografica arteriosa, della lesione sopradescritta, concomita iperattenuazione del parenchima epatico periferico alla massa. Presenti alcune ulteriori piccole formazioni nodulari che mostrano enhancement arterioso, la maggiore (8.47 mm di diametro) a carico del lobo laterale destro (sede paracolecistica), con centro ipoattenuante. Si segnala area a margini maldefiniti, moderatamente iperattenuante in fase arteriosa, a carco del lobo laterale destro.
La massa sopradescritta presenta lento “wash out” e risulta lievemente ipoattenuante, rispetto al parenchima, in fase portale-venosa e tardiva. Le lesioni nodulari mostrano medesimo comportamento contrastografico.
Modesto aumento dei linfonodi epatici, maggiormente il sinistro rispetto al controlaterale, che mostrano omogenea attenuazione dopo somministrazione di m.d.c.
Presente focalità di tipo cistico (14 HU) di 3 mm di diametro a carico del lobo pancreatico sinistro.
Presenti alcune aree ipervascolari spleniche, la maggiore di 5.6 mm di diametro.
Si segnala la presenza di piccole formazioni (frammenti) iperattenuanti (3099 HU) nel lume colico.
Alcuni micronoduli iperattenuanti polmonari; presente banda parenchimale a carico del lobo craniale destro (porzione ventrale).
Moderato aumento delle dimensioni dei linfonodi mediastinici craniali (maggiormente gli sternali).
Minimo aumento delle dimensioni del linfonodo cervicale superficiale e ascellare principale di destra, rispetto ai controlaterali.
Si segnalano alcune formazioni lenticolari cutanee, iperattenuanti, la maggiore (2.16 mm) in corrispondenza della spalla destra.
Fenomeni di lisi ossea, in sede sub-condrale, con pattern “moth eaten”, a livello degli end plates craniale di T9 e caudale di T10; ridotto lo spazio intervertebrale corrispondente.
Modesto aumento di opacità in cavità nasale destra per presenza di minima raccolta di materiale iperattenuante; modesti segni di lisi dell’osso alveolare in corrispondenza della radice del primo premolare di destra (105).
NEUROCRANIO
Minima asimmetria dei ventricoli laterali; minima dilatazione del terzo ventricolo.
CONCLUSIONI
BODY
Massa epatica, di natura da definire (probabile neoplasia primaria, da referto citologico sospetto adenocarcinoma) cui si associa epatopatia focale multipla di natura da determinare.
Modesta linfoadenomegalia epatica, maggiormente sinistra, di natura da accertare (considerare possibile stato reattivo vs principio di processo metastatico).
Lesione cistica del lobo pancreatico sinistro.
Splenopatia focale multipla, di natura da definire (probabili fenomeni di ematopoiesi extramidollare).
Micronoduli polmonari, di natura da definire (possibili processi distrofico-degenerativi).
Moderata linfoadenomegalia mediastinica craniale, di natura da determinare (stato reattivo vs neoplastico). Minima linfoadenomegalia cervicale superficiale e ascellare principale di destra.
Piccole formazioni lenticolari cutanee, di natura da accertare.
Segni tomografici riferibili a pregressa discospodilopatia in corrispondenza di T9-10.
Minima rinopatia destra e concomitante odontopatia del primo premolare ipsilaterale.
NEUROCRANIO
Minima asimmetria dei ventricoli laterali e minima dilatazione del terzo ventricolo, di probabile significato congenito.
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_I diritti degli animali
parere vet per carcinoma fegato primario....referto tac