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   Gatto anoressico...aiuto!! - INSERITE ANALISI
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Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 6 )
Valeria79

Registrato dal: 24-04-2016
| Messaggi : 5
  Post Inserito 25-04-2016 alle ore 01:45   
Buonasera a tutti,
è la prima volta che scrivo, sono giorni che mi limito a leggere le varie discussioni, che ho trovato molto interessanti davvero.

Cerco un pò di sostegno in un momento di grande sconforto per il più grande dei miei due mici, Lucky.

Lucky è un europeo, traduzione carina veterinaria per trovatello senza razza specifica, tigrato di 11 anni (il mio avatar ) e per avere consigli devo riassumere necessariamente la sua storia attuale.

Da un anno vivo da sola ed ho lasciato i miei due mici (bhè sono della famiglia, però la mamma n. 1 sono stata sempre io fin'ora, soprattutto in caso di problemi medici ecc.) a casa dei miei per non sradicarli e farli stare in compagnia sempre, loro sono in pensione ed io sto fuori casa per lavoro quasi 11h al giorno.
Abitiamo a pochi metri, quindi spesso sono dai miei a trovare loro ed i miei amatissimi miciozzi.

Giovedì sette aprile mi sono resa conto che il micione più grande per tutto il giorno che ero stata a casa dei miei (il gio. lavoro da casa e lo faccio da casa dei miei), era stato arrocciolato in cuccia. Diciamo che data l'età e le abitudini non era una cosa che inizialmente mi è saltata subito all'occhio, ma a fine giornata quando ho spento il pc con cui lavoro, mi è sembrato strano che non mi fosse venuto per niente a salutare, così sono andata alla cuccia per strappazzargli un pò i baffi e dargli i miei soliti bacetti.

Quando l'ho toccato sotto il muso, mi ha fatto uno strano verso ed ho notato che un lato del muso era gonfio sotto la mascella.
Ero certa fosse un'ascesso, purtroppo li conosco molto bene di persona.
Così ho chiamato la clinica veterinaria dove l'ho sempre portato per portarglielo subito a vedere.
Sono andata la sera stessa ed aveva una infezione avanzata con fistola in bocca che non si sono sbilanciati immediatamente ad identificare come ascesso in attesa di un esame accurato con lastra il giorno successivo.

Gli hanno fatto una puntura di antidolorifico e ricoverato la sera stessa per l'accertamento il mattino successivo, quando lo avrebbero sedato per fare la radiografia.

Il giorno seguente è risultato come pensavo che si trattava fortunatamente solo di un ascesso e che c'era bisogno di operarlo per fare una pulizia completa della bocca e sistemare l'infezione. Gli hanno fatto l'antibiotico e ce l'hanno fatto portare a casa per il week-end.
Il lunedì avrebbero fatto le analisi ricoverandolo nuovamente e proceduto con l'operazione il martedì.

Fecero l'operazione come stabilito e ce lo fecero riportare a casa la sera stessa con copertura antibiotica ed antidolorifica per poi fare avanti e indietro tutti i gg per fargli antibiotico ed antiinfiammatorio in puntura.

La sera stessa naturalmente non ha toccato cibo e non mi sono stupita, ci avevano detto che l'operazione aveva comportato la ripulitura dell'osso e l'estrazione di una radice che era rimasta in sede nonostante il dente fosse caduto (quello secondo ciò che ci dissero aveva determinato l'ascesso).
Comunque era stata più impegnativa del previsto ed avevano dovuto usare più anestetico, ma che comunque tutto era andato bene.

Il giorno dopo il micione ha continuato a non mangiare, i miei erano sicuri che l'avesse fatto (il mio Lucky non è mai stato un gran mangione), comunque i miei non sono purtroppo attenti come me.
Mi sono resa conto e non si erano accorti che annusava solo il cibo ma non lo mangiava in effetti. Avendo due gatti poi non hanno notato che era solo la più piccola che sbocconcellava tutte e due le ciotole come suo solito.

Così mi sono trasferita da loro per un paio di gg in cui ho cercato di farlo mangiare con ogni mezzo, mentre facevamo ogni giorno avanti ed indietro per le punture.
Riuscivo a fargli leccare dal dito un pò di omogeneizzato ma non sempre e pochissimo.

Poi era sempre più magro, moscio, riservato e non mangiava, beveva tantissimo e faceva tanta pipì avevo visto ma non ne avevo intuito il giusto significato.
Il giovedì ho visto che vomitava un liquido giallo e schiumoso con un'odore quasi chimico e la sera stessa sono andata dal veterinario per dirgli che micio stava male era dimagrito, completamente depresso e non riuscivo in alcun modo a farlo mangiare e sapevo che non andava bene.

Lo hanno nuovamente ricoverato. Dopo le analisi ci hanno detto che aveva un'insufficienza renale acuta non sapevano dovuta a cosa e che lo stavano trattando con ringer lattato in vena, synulox per eventuali infezioni, malox per aiutare lo stomaco con la sicura nausea ed amlotipina perchè aveva la pressione alta e lo stavano alimentando forzatamente con la siringa.

Leggendo ho capito che il problema era derivato dall'anestesia, cosa che poi hanno finalmente ammesso anche loro. Le analisi prima dell'operazione, infezione al dente a parte, erano perfette e non c'era mai stato alcun segno di possibili problemi renali.

Insomma sono andata a trovarlo tutti i gg in clinica vedendo un continuo suo spegnersi, domenica la giornata più brutta.
Il giorno seguente invece rifatte le analisi, erano state fatte il ven prima le ultime, i valori si erano sensibilmente abbassati, solo la creatinina rimaneva a 2,4, il resto rientrato ed il micione aveva risbocconcellato un pò di pappa da solo.

Così il martedì sera ce l'hanno fatto riportare a casa, prospettando day hospital per i successivi giorni. Lo portavamo la mattina, gli facevano le flebo e la terapia e lo riprendevamo la sera con la fasciatura che gli copriva il tubicino della flebo.
Abbiamo fatto così fino a giovedì, ultimo giorno di flebo.

In quei giorni ci avevano detto di alimentarlo esclusivamente di renal, che non voleva, ma che a fatica sono riuscita a fargli mangiare un pò, ma nei giorni ricominciava a mangiare sempre meno.
Allora ho provato anche con altro, ma nulla da fare.

Il comportamento del veterinario in clinica in quel periodo non ci è piaciuto affatto.
Molto attaccato ai soldi, ci ha fatto pagare anche l'aria che respiravamo, pur ammettendo di aver provocato probabilmente loro quella situazione ed in tutto ciò non è riuscito a dirmi altro che sparargli in bocca la pappa a forza con la siringa, cosa che ho provato a fare, ma me ne ritrovavo più addosso io che il gatto in bocca, senza contare che dopo più di due settimane di aghi, ricovero in più tempi, cure e forzature il micione era stressatissimo.

Insomma l'aspetto generale era sicuramente migliorato rispetto a qualche giorno prima, ma con estremi alti e bassi e comunque ha ricominciato a non mangiare più nulla.
Sembrava interessato al cibo, ma si comportava come se non potesse mangiarlo per qualche motivo.

Nella disperazione e sconforto più totale, abbiamo deciso di portarlo da un'altro veterinario prima di ritornare del tutto indietro con i progressi, perchè non ci fidavamo più del precedente.

L'ho portato in un'altra clinica qui in zona di cui mi avevano parlato bene e di cui ho visto dei buoni feedback su google.

Il dottore che l'ha visitato, accuratamente e con umanità devo dire, l'ha trovato abbastanza bene, a parte il pelo con un brutto aspetto, ma secondo me non aveva ben capito la situazione a pieno.

Con fatica ho cercato di ricostruirgli il tutto e secondo lui dalle analisi il gatto non aveva avuto nulla ai reni, forse un arresto durante anestesia che non ci avevano detto, ma per lui i valori dei reni andavano bene.
Ci ha detto che doveva semplicemente stare tranquillo, e pure noi, e dovevamo fargli una puntura di antinfiammatorio al giorno nel caso che tra tutto questo trambusto medico qualcosa gli stesse provocando nausea o dando fastidio ancora ed invogliarlo a mangiare qualsiasi cosa volesse.

Le sue parole ci hanno rincuorate nella nostra totale siperazione, ma in effetti la sera stessa ed il giorno successivo comunque micione, nonostante l'aspetto e l'atteggiamento migliore, ha continuato nell'anoressia più totale.

Alla fine l'ho chiamato questo sabato per dirgli che non era un'anoressia da stress come credo lui credesse, perchè il micio sembrava interessato inizialmente, ma poi continuava ad avere l'atteggiamento di uno che vorrebbe ma non può mangiare per qualcosa che secondo me ancora ha e non è stato individuato o gli si è creato in conseguenza a tutte queste situazioni critiche.

Ha concordato che sicuramente qualcosa gli provoca questo stato, che le analisi che gli avevo fatto vedere ed in generale la situazione precedente era troppo confusa ed incompleta (non avevano mai fatto le epatiche e l'ecografia che inizialmente ci avevano detto di fare e poi non sappiamo perchè non hanno fatto) e che il micio non potesse non mangiare fino alla visita che avremmo avuto il martedì.

Così ci ha suggerito di ricoverarlo per mettere un sondino naso-gastrico ed assicurarsi che ricominciasse ad alimentarsi e nel frattempo rifare un quadro clinico completo per capire la situazione.

Sabato mattina l'abbiamo nuovamente ricoverato, attualmente viene alimentato con sondino naso-gastrico a dieta liquida, reidratato con ringer lattato e supportato, visto il sondino, con un'antibiotico leggero di copertura, ancora synulox.
Quando lo siamo andati a trovare la sera stessa avevano già fatto un'analisi completa del sangue, funzioni renali, epatiche ed esame delle poche feci che gli avevo portato.

Dalle analisi risulta una lieve insufficienza renale ed una conta delle piastrine alta, il resto è tutto normale. Comunque questi aspetti che stanno curando, in se non giustificano lo stato di anoressia in cui è piombato micio.
Quindi l'hanno classificato come un paziente "idiopatico", che mi dicono vuol dire che non riescono a capire il problema alla base del sintomo.
Quindi procederanno ad esclusione con un quadro completo.

Ora procederanno martedì (passata la festività ) con una nuova analisi di raffronto e per verificare le funzionalità della tiroide, che a volte non viene considerata, per escludere anche quella.
Faranno un'ecografia addome e tiroide, quest'ultima solo se necessaria dalle analisi.

L'aspetto di micio è sicuramente migliorato, ma l'umore l'ha sotto i piedi e ci dicono che vedendo il cibo sembra avere un qualche interesse ma poi si gira.

Se non trovano una ragione evidente e micio non riprende a mangiare, come farò a riportarmelo a casa?

Questo nuovo veterinario alla primissima visita mi ha detto che dalle analisi viste precedenti non aveva avuto un'IRA....addirittura diametralmente opposti come pareri!!!
Però poi l'altra veterinaria associata che mi ha spiegato con accuratezza le analisi nuove mi ha detto che è innegabile che abbia valori renali che ne evidenziano dei problemi precedenti o comunque lievi attualmente.

E mi chiedo ora, sarò adesso nelle mani giuste? (mi sembrano tutti molto attaccati ai soldi e meno attenti a ciò che gli dici ed a supportarti nella situazzione)

Mi sembra di brancolare nel buio e mi sento disperata!!
Non posso perderlo per l'errore di qualcuno!!

So che ho scritto un poema, ma la cosa è contorta e va avanti da tre settimane, quindi è lunga...vi prego consigliatemi.

Quanto può tenere il sondino naso-gastrico?

Grazie infinite a tutti quelli che si leggeranno questa novella che ho scritto per aiutarmi!!!



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: misssmith il 25-04-2016 13:17 ]


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misssmith
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  Post Inserito 25-04-2016 alle ore 09:36   
Puoi inserire le analisi fatte in successione (e togliendo i dati personali tuoi e delle cliniche)?

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Valeria79

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  Post Inserito 25-04-2016 alle ore 09:57   
Ciao, si certo, per ora però riesco a mettere solo le ultime che ci hanno dato in questa clinica, perchè quelle precedenti le hanno trattenute loro per i raffronti del caso e non ne avevo una copia in più.
Mi hanno detto che me le ridanno tranquillamente, ma non credo che lo faranno prima di mercoledì purtroppo. Martedì faranno quelle per Tiroide ed eco.
Qualche ora che le recupero da mia madre scansiono e le posto.

Grazie infinite!!!


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Valeria79

Registrato dal: 24-04-2016
| Messaggi : 5
  Post Inserito 25-04-2016 alle ore 10:56   
Ciao,
ecco le ultime analisiin jpg, se non sono abbastanza leggibili posso inviarle forse per mail in PDF. Non so come funziona bene il forum, ma lo scoprirò come farlo.

Grazie mille!!









[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Valeria79 il 25-04-2016 10:59 ]


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calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
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Registrato dal: 16-07-2008
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  Post Inserito 25-04-2016 alle ore 15:02   
non mi sembrano analisi da IRA, ma si leggono parecchio male....
non ho capito una cosa: le analisi prima dell'intervento dove sono?
il micio è testato e vaccinato?
se le analisi prima dell'intervento erano perfette è evidente che se c'è stato un problema anestesiologico è stato del tutto imprevedibile, quindi senza colpa attribuibile al medico che l'ha eseguita.
e non capisco anche il riferimento "sembrano tutti attaccati ai soldi"...visto che ognuno di noi col suo lavoro ci deve vivere

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: calzinimaya il 25-04-2016 15:03 ]


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Valeria79

Registrato dal: 24-04-2016
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  Post Inserito 25-04-2016 alle ore 17:28   
Ciao,
le analisi prima dell'intervento, quelle anestesiologiche operatorie, le analisi del ritorno in clinica in condizioni critiche e quindi del successivo inizio di ricovero ed infine quelle del giorno prima con i valori notevolmente abbassati per cui il giorno successivo ce l'hanno ridato per l'inizio del day hospital erano uniche, non ne avevo una copia e come ho scritto nel post (per capire basta leggere) le ha attualmente la clinica dove è attualmente ricoverato.

Quando potranno ridarmele le posterò.

Non dico che il veterinario non debba guadagnarci, ci mancherebbe. Io ti pago ma non mi piace essere presa per i fondelli sulla mia presunta ignoranza in materia.

I veterinari del primo ricovero non ci hanno riferito di aver avuto possibili problemi con l'anestesia di cui invece ho l'impressione si fossero già accorti. Durante le punture di antibiotico i giorni successivi verso la penultima mia madre si è impuntata che gli facessero anche un gastroprotettore, visto il vomito giallo ed hanno concordato dicendo, credevo che gliele stessimo già facendo. Poi all'ottavo giorno di antibiotico forte gli abbiamo dovuto dire noi che era troppo ed uno dei 4 ha detto, ma ancora glielo state facendo, no basta in effetti è troppo.

Quando ci hanno detto di dargli solo renal, non ci hanno suggerito alcun modo per aiutarci almeno a farglielo accettare e ce l'hanno dato come dictat assoluto o quello o niente e glielo sparate in bocca con la siringa se non lo vuole...in un gatto già profondamente stressato, quindi è stat una violenza che inoltre non ci ha fatto avere alcun risultato.

Al ricovero in piena crisi ci hanno detto che era in IRA probabilmente perchè già aveva problaìemi renali, poi parlando (davanti a noi aggiungo) uno dei due gli ha detto, la signora ha già ritirato la cartella dell'intervento con le analisi iniziali pre-operatorie. A questa notizia il dottore dei 4 che solitamente ci seguiva ha cambiato versione dicendo che sicuramente era andato storto qualcosa con l'anestesia ed eveva provocato l'attuale situazione per cui non erano certi il gatto sarebbe sopravvissuto.

Premetto che per farmi dare tutte le varie analisi, radiografie ecc. ho dovuto ogni volta chiederle 4 volte alla fine incavolarmici per averle e sono quasi illegibili da come sono stampate male.

Ancora stiamo aspettando la cartella clinica completa dell'ultimo ricovero, ho solo le analisi stampate male, niente cartella con la presa della pressione e la terapia affrontata, quella la so solo perchè di domenica sera durante la visita l'avevano lasciata sul tavolo, quindi gli ho fatto una foto col cell e mi sono documentata da me su internet per capire di cosa parlavamo e cosa gli stavano dando.

Dire informazione inesistente da parte loro è dire poco.

Poi alla dimissione la ciliegina sulla torta. Il veterinario specializzato per i denti ci dice, ha oltre a queste medicine dovete mettergli questo colluttorio sulle gengive, perchè dove è stato operato si sta riformando una gengivite. Purtroppo sull'arcata superiore ha un dente avverso che buca la gengiva sotto e quello gli ha provocato l'ascesso....ma non era la radice che era rimasta in sede??
La mia domanda è stata, "scusi dottore ma se la causa era quella non potevate toglierlo nell'intervento o limarlo o fare quello che vi pare per risolvere il problema? Visto oltretutto quello che è avvenuto dopo?", la risposta "èh a saperlo prima!" ...ma che vuol dire? ho pensato....

Ce l'hanno ridato dicendo, anche oggi non ha mangiato, mi raccomando sparategli il renal in bocca.

Si sono presi 500€ per il primo intervento e per il ricovero in crisi altri 650€, medicine escluse naturalmente, 1150€...ed avevano ammesso di avere colpe, eravamo clienti da 11 anni non credo ci abbiano fatto lo sconto, anche perchè abbiamo voluto la fattura /c'è il prezzo con e senza certo).

Il loro comportamento è stato distratto, superficiale, non coordinato tra loro che si avvicendavano su turni e soprattutto le mie domande erano solo una rottura di scatole da liquidare in fretta.

Le poche cose utili che poi ho letto le ho trovate io spulciando la rete!! E leggendo trattati di medicina veterinaria cercando di orientarmi al meglio.

Io ti pago quello che ti pare, ma pretendo chiarezza e professionalità, nonchè supporto se ho dubbi e domande, che non sono idiote, ma frutto di attente ore di lettura. Non devo scoprire leggendo il web che se non mangia il renal, va bene tutto purchè mangi, che altrimenti subentra la lipidosi epatica, che con il valium si può stimolare l'appetito ecc.

Veniamo alla nuova clinica. Il dottore ha un'approccio migliore con il gatto e con noi certamente, poi legge i referti della crisi del giovedì ed il miglioramento del lunedì (sottolineo questo pubblicato è l'ultimo di sabato) e ci dice che da questi esami secondo lui non ha avuto problemi un problema renale....
Insomma da analisi stampate pareri diametralmente opposti....ma va bhè.
Ci dice che secondo lui è stressato, e direi sicuramente povero amore mio, ma che stesse messo male quando l'ho ricoverato la seconda volta non ci piove!
Siamo 4 a casa e conosciamo, almeno io di certo, il mio gatto come le preghiere, mi sono sempre accorta di tutto nella nostra vita insieme, anche le cose più insignificanti e lì c'era qualcosa che non ha funzionato ed ancora non funziona.

E' un gatto che ha perso anche più di 1kg in 5gg è diventato senza forze, schivo e depresso e soprattutto sembra voglia mangiare, ma rifiuta qualsiasi cosa, come se non potesse.

Ci dice lasciatelo tranquillo anche se sbocconcella qualcosa va bene, visto le traversie che ha avuto e fategli una puntura di antinfiammatorio, così se magari ha nausea per qualche irritazione, la attenua e sta meglio, poi ci vediamo martedì dopo le festività per valutare.

Torniamo a casa, ma già dalla sera stessa e l'indomani come un girone dantesco, micio da 1 leccata di sugo di pappa non mangia nulla e non riusciamo a nutrirlo con la siringa. Chiamo il dottore e mi dice, no non può stare senza mangiare, io pensavo di poter aspettare fino a martedì ma non si può, altrimenti potrebbe avere un tracollo, lo ricoveriamo direttamente subito oggi....pensiero mio: ma in che senso pensavo di poter aspettare fino a martedì per ricoverarlo? Non ci aveva parlato di ricovero ed anzi aveva sminuito la cosa, dicendo che si sarebbe sistemata e di star serene...

Comunque sul fatto che il sondino (con mio immenso dolore) sia necessario oramai per farlo alimentare fino alla fine di tutte le analisi per avere il quadro clinico completo che sta rifacendo, perchè il precedente era confusionario anche come analisi, ad esempio mancavano le epatiche, concordiamo entrambi....

Sul fatto che c'è qualcosa di irrisolto che non fa mangiare il gatto da oramai tre settimane tra alti e bassi o qualcosa di nuovo scaturito dalla crisi grave che ha avuto, comunque da risolvere per tornare alla normalità, concordiamo entrambi....

Ma perchè dall'analisi, questa pubblicata, la dottoressa (un'altra associata veterinaria dello studio) che ce le ha lette e spiegate sabato sera, ci dice, "bhè è innegabile che abbia avuto problemi con i reni e che ancora abbia degli strascichi dalle analisi, che non sappiamo se rientreranno mai più", quando il direttore sanitario con le analisi sotto il naso la prima volta ci ha detto che per lui non c'era stato alcun problema renale.....

Un mare di contraddizioni continue, che se non sei caduto dal pero ti fanno pensare di sicuro o quantomeno a me fanno pensare parecchio...

Ora concordiamo sull'aver rifatto le analisi per avere un quadro completo attuale, sulla necessità di un'ecografia per dare un'occhio agli organi interni che gli ho richiesto esplicitamente io (la prima clinica doveva farla ci avevano detto e poi non hanno fatto non siamo riusciti a capire il perchè), già mi pongo domande sulla funzione della tiroide, analisi che faranno domani, perchè il micio non mangia come un lupo e dimagrisce o è iperattivo aggressivo, ma stanco/un pò depresso dall'inizio della storia e rifiuta il cibo di netto e dimagrisce gradualmente di conseguenza. Ma va bene anche quello, visto che non capiscono perchè non mangi....ed ancora oggi non mangia quando ci provano ci dicono.

Insomma è ricoverato da 3 gg senza alcun cambiamento, vediamo con gli esami di domani se sapranno dirci qualcosa.
Anche loro hanno bocciato il valium per stimolare l'appetito.

Sono dispostissima a lasciare anche a loro il prossimo futuro millino di euro, do ai veterinari quello che gli pare, e molti lo sanno, non viviamo in un mondo di favole pls.
Ma vorrei chiarezza e collaborazione per riportarmelo a casa che lecca almeno il sugo della pappa e che non rientra in ricovero per anoressia nuovamente dopo altri due gg.

Vorrei avere in questo senso anche consigli duraturi su come riuscire a rifargli vivere una vita normale.....

Non demonizzo di certo nessuno, anche io mi faccio pagare per il mio lavoro, ma sono sempre professionale e trasparente, di conseguenza non mi contraddico nemmeno. Inoltre mi spremo per trovare soluzioni sostenibili a lungo termine.

Non mi sembra chiedere troppo.

Dai primi ci andavo da 11 anni e sono cambiati molto nel tempo o forse l'ho notato solo ora, li metto pari, pari nella prima categoria ed ho le mie ragionevoli ragioni.
Avrebbero potuto con poco darmi molte informazioni in più utili e spiegarmi da subito le cose come stavano.
Ora non do giudizi sui nuovi, è presto ancora, ma ho notato già qualche contraddizione anche qui tra medici dello stesso staff, quindi trovo sia più che lecito che mi chieda a questo punto se sono nelle mani giuste.

Detto ciò, non ho scritto nel blog per aprire una discussione sull'etica dei veterinari, che come in ogni categoria ce ne saranno di bravi e soprattutto etici e di disonesti ed approfittatori. Ma per sapere di esperienze di altri e consigli utili che possa adottare in futuro.

Per quanto tempo si tiene un sondino?

Può comportare problematiche al ritorno ad un'alimentazione solida?

Altre ipotesi che danno questi sintomi che non sono ancora state nominate?

Se lo dovrò portare a casa e vedrò nuovamente inappetenza cosa posso tentare oltre il tentato?

Le analisi che ho postato saranno sicuramente ottimistiche, ma la realtà dei fatti è che il gatto è anoressico attualmente.

Mi faccia sapere solo se ha consigli che mi aiutino in qualche modo praticamente per favore ad affrontare questi dubbi clinici e trovare possibili tentativi per una soluzione.

Grazie

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Valeria79 il 25-04-2016 17:44 ]


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Valeria79

Registrato dal: 24-04-2016
| Messaggi : 5
  Post Inserito 25-04-2016 alle ore 17:34   
Dimenticavo una info che mi aveva richiesto, non so cosa voglia dire se il micio è "testato", ma tutti gli anni ha fatto visita di controllo e vaccino. Ed ad oggi era stato ricoverato quando l'ho preso dalla strada cucciolo moribondo e pieno di ogni tipo di parassiti e quando gli hanno asportato un nodulo che fortunatamente avevo notato sul nascere. Fino all'intervento ai denti mi avevano sempre detto tutto ok.
Ed in effetti era sempre andato bene ogni decorso ed analisi.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Valeria79 il 25-04-2016 17:53 ]


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