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oskar
Registrato dal: 26-06-2013
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Post Inserito 20-03-2016 alle ore 19:25   |
Salve ! Il mio Oskar è un gatto nero di 17 anni. E' ipertiroideo e soffre di gastrite. Cinque anni fa è stato operato per un fibrosarcoma che, fino ad ora, non si è più ripresentato. Dal 2011 assume il Tapazole e, all'occorrenza, controllo il suo vomito con il Ranidil. Il 4 marzo scorso, a seguito di un'ecografia addominale, gli è stata diagnosticata una neoformazione di 1,5 cm a carico del polo caudale del rene destro. Devo dire che fino ad ora il gatto sta bene: pesa 5,3 kg ed è vispo, mangia regolarmente e i suoi bisogni sono regolari. Al momento assume soltanto Tapazole. Per quanto riguarda la neoplasia renale la veterinaria ha deciso di non operarlo poiché non reggerebbe la biopsia. Di conseguenza non sappiamo neanche di cosa si tratti. L'unica è monitorarlo con un'altra ecografia che gli sarà fatta verso la fine del mese di maggio. Due giorni fa ha fatto le analisi delle urine e il rapporto PU/CU è di 1,25. presenta alcuni leucociti e alcune tracce di proteine. La veterinaria gli ha prescritto il Nekrofrill che lui prende volentieri (è di bocca buona) e poi mi ha consigliato il Semintra, un nuovo farmaco che serve per diminuire la proteinuria. Io, però, sono dubbiosa perché ho letto che questa medicina può dare benefici ma subito dopo porta effetti collaterali che possono rivelarsi nefasti. Dal momento che le condizioni di Oskar sono queste io non so se faccio bene a somministrarglielo perché non so se i suoi reni riuscirebbero a sopportare questo farmaco. Ho paura di peggiorare la sua situazione nel tentativo di migliorarla. Che fare ?
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calzinimaya | MEDICO VETERINARIO | CV STAFF
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Post Inserito 21-03-2016 alle ore 14:09   |
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oskar
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Post Inserito 21-03-2016 alle ore 21:29   |
Ieri mattina parlavo con un ragazzo che studia veterinaria ed è tirocinante in una clinica veterinaria vicino casa mia (ma non è quella che assiste il mio gatto) il quale mi ha spiegato che il Semintra è un farmaco da somministrare con estrema cautela poiché il gatto può andare incontro a crisi ipotensive. Per questo motivo la pressione arteriosa del micio deve essere costantemente monitorata. Secondo lui questo farmaco dovrebbe essere somministrato direttamente dal veterinario dal momento che il proprietario del gatto potrebbe sbagliare la posologia molto facilmente, mettendomi in guardia dagli effetti tossici del farmaco. Tornata a casa mi sono collegata ad internet e ho letto il foglietto illustrativo della medicina e la sua scheda tecnica e, onestamente, mi è sembrato che il tipo avesse esagerato. Per questo vi ho chiesto maggiori delucidazioni. Soprattutto per sapere se, viste le condizioni di Oskar, può assumerlo o, al momento, può bastare il Nekrofrill.
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calzinimaya | MEDICO VETERINARIO | CV STAFF
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Post Inserito 21-03-2016 alle ore 23:21   |
se la tua vet te lo ha consigliato c'è un motivo.
l'ipertirodismo può di per se causare ipertensione, quadro che l'insuff renale può aggravare.
sbagliare posologia mi sembra quantomeno difficile..
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