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 Evelyn2014
Registrato dal: 08-02-2016
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Post Inserito 11-02-2016 alle ore 12:29 |
Salve a tutti,
mi hanno consigliato di copincollare qui la mia discussione in salute e benessere; è da molto che seguo questo bel forum così attivo e, purtroppo, ho adesso motivo di aprire una discussione sul caso della mia bimba per illustrare la situazione a beneficio di tutti e per chiedere qualche vostro parere.
Evelyn è una femmina molto giovane (2 anni appena compiuti) di razza Papillon, pesa sui 3,6 Kg, sterilizzata prima del primo calore.
Premesso che non ha mai avuto alcun sintomo di disagio o malessere, a Ottobre 2015 abbiamo sentito una piccolissima pallina tra collo e orecchio, tenuta monitorata e poi analizzata in citologico, ve la faccio breve: ci comunicano essere probabilmente un sarcoma. Tumore maligno dei tessuti molli. Ci crolla il mondo addosso, soprattutto per la sua età....per assurdo qualche statistica parla di maggiore incidenza in cani anziani maschi di taglia grande...lei è femmina, giovane e di taglia piccola.
Comunque, facciamo eco all'addome e risulta pulito, ma la eliografia (credo si chiami così, la eco sulla massa che vede la densità dei tessuti) vede che i tessuti sono duri (colore blu) e non è un buon segno. Siamo arrivati a cavallo del ponte del 8 dicembre, e facciamo i raggi al torace; se ci sono metastasi ai polmoni non si opera neanche...se i polmoni sono ok operiamo subito.
Il 7 Dicembre 2015 i raggi dicono che i polmoni sono ok la operiamo con ampi margini permessi dalla posizione favorevole distante da organi ed ossa. L'ha operata il nostro vet come consigliatoci dalla stessa oncologa perchè esperto chirurgo.
I primi due giorni Evelyn sta lontana dal mondo in fondo al trasportino (per lei da sempre un luogo di sicurezza che ama), poi il terzo giorno ricomincia a cercare i giochi e più o meno si torna alla normalità. Sotto le feste sinceramente cerchiamo di evitare la cosa, di distenderci un po' tutti, in attesa dell'istologico che - per via della chiusura delle Università perché la citologa ha preteso che venisse analizzato a Perugia, accreditato come il miglior punto istologico di analisi - non arriveranno fino alla befana.
Ci prendiamo qualche giorno solo noi e lei a Capodanno. La stessa sera del ritorno dalla vacanza il 4 Gennaio 2016 coccolandola sentiamo un piccolo grumino, a circa 6/7 cm dal primo, più verso il dorso. Il giorno dopo siamo dal vet.
Questa nuova 'cosa' ha forma allungata e molto più irregolare, secondo lui è probabile sia la cicatrizzazione della puntura dell'antidolorifico, però ovviamente ci raccomanda di tenerlo d'occhio.
Aspettiamo sempre l'istologico. Il grumino sulla schiena non aumenta (il primo, quello di ottobre, in un mese e mezzo era cresciuto da lenticchia a noce).
L'istologico della prima massa conferma: fibrosarcoma, ben differenziato, grado micotico basso.
Prendiamo appuntamento direttamente dall'oncologa, la quale quando le parliamo del secondo grumino (< 1 cm) non da peso a dimensione o irregolarità e preleva direttamente per citologico. La mattina dopo ci comunica con dispiacere che dentro vede di nuovo cellule fusate pertanto, come ci aveva anticipato in questo caso la sera prima, ritiene si tratti di un micro-ascesso del primo tumore, da operare il prima possibile.
Siamo al 28 gennaio ed Evelyn viene operata per rimozione di questa seconda piccola massa il 30 gennaio, il vet asporta ampi margini.
Operazione tutto ok, lei si riprende benissimo e il 9 febbraio abbiamo tolot i punti.
Ieri sera 10 febbraio siamo tornati dall'oncologa e la situazione e la prospettiva è questa:
visto che è giovane, visto che il tumore era sì a grado basso MA ha formato così presto questo 'ascesso' e visto che è un fibrosarcoma quindi sempre di roba cattiva si tratta, lei ci avrebbe prescritto la terapia metronimica, con dosaggi da 'preventiva', praticamente allo scopo di 'cronicizzare' il tumore se ce n'è ancora di latente e scongiurare la formazione di nuovi focolai.
Pertanto la terapia sarebbe metronomica e perenne (tutta la vita) e così composta:
- Endoxan (il chemio) a dose bassissima 3,5 mg/mq da dare a giorni alterni (ci ha detto che nella chemio attiva aggressiva si arriva a 250 mg/mq)
- Tolidamide a 2mg/kg da dare tutti i giorni la sera perchè può dare un grosso effetto sonnifero
- Fans (il nome esatto non lo so ancora perchè dobbiamo prenderlo a giorni), sempre una volta al giorno
- Gastroprotettore (2 volte al gg).
Lei dice che questa terapia dovrebbe essere ben sopportata, ovviamente facendo controlli di urine sangue ed eco molto stringenti nei primi 1/2 mesi dall'inizio della terapia.
Se va tutto bene e la sopporta ci ha ventilato la possibilità di ridurre ancora il dosaggio nel tempo..
In questo momento noi pensiamo di provare questa terapia, abbiamo capito che essendo stata colpita cosi giovane da un tumore cosi veloce, lei non ritiene molto fattibile lasciarla senza cure ed affidarsi alla sorte, preferirebbe prevenire il tumore recidivante...
Dicevo che pensiamo di seguire questa terapia, però non escludiamo magari dopo qualche tempo di assestamento e qualora non la sopportasse, di chiedere un altro parere tipo a Nerviano o simili.
Ecco tutto, scusate la lunga trattazione e grazie a chi avrà letto tutto.
Chiedo il vostro parere e, se ci fossero, anche altre esperienze simili soprattutto circa la terapia metronomica sul cane e anche come vi siete regolati con i vaccini per esempio (perchè ci ha consigliato di esitare il più possibile ogni tipo di inizione e tipo fare solo la leptospirosi invece del tetravalente...anche se questo aspetto dobbiamo approfondirlo meglio..).
Grazie a tutti
Simonetta (xEvelyn)
 
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Fibrosarcoma in giovane femmina