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 dav1985
Registrato dal: 04-02-2016
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Post Inserito 04-02-2016 alle ore 07:24 |
Salve a tutti!
Ho due diversi problemi, non so se ci sia bisogno anche del dermatologo in questo momento. Cerco di scrivere solo l'essenziale, so che sarebbe meglio scrivere più dettagli possibile, ma vorrei chiedervi subito consigli per sapere da dove partire. (Ho già "sprecato" alcuni giorni a ricercare tutte le informazioni e foto utili sia per un post dettagliato che per il dottore, ma penso che dovrei prima di tutto iniziare a cercare quel dottore invece di far passare altro tempo!)
Dato che è uscito un papiro, faccio un riassunto all'inizio: potreste per favore consigliarmi un oncologo e un dermatologo affidabili a Roma o dintorni?
Ho due gatte, tutte e due europee, con almeno un problema a testa. Premetto che le chiamo A e B perché sono le iniziali dei loro nomi che uso per tutte le mie annotazioni, non perché ho una gatta "A" e una "B".
B ha quasi 5 anni, non ha praticamente mai avuto problemi "seri" fino a dicembre 2014, quando le è iniziata una dermatite per niente lieve che è partita dal muso, è arrivata fino al collo e poco dopo le scapole (con un'isoletta sulla schiena, a metà strada tra zampe anteriori e posteriori), e poi si è spostata\ripresentata sulla pancia (non sotto al petto) e sull'interno coscia in modo apparentemente diverso, forse solo perché lì non si può grattare e quindi non si riempie di ferite.
Tra aprile e giugno del 2015 le è comparso un "neo" (non sono molto preciso con le date per il motivo già detto all'inizio, ci vorrà ancora qualche giorno per ritrovare tutte le cose appuntate nel corso dei mesi, e foto e video in cui poter vedere precisamente quando sono successe le varie cose). In quel periodo stava andando da un nuovo veterinario (causa trasloco; ma il trasloco c'è stato dopo l'inizio della dermatite, quindi non è stata la causa scatenante), dato che le era venuta un'infezione e l'ho dovuta portare al più presto al primo che potevo. Non l'avessi mai fatto. Ho avuto quasi solo pessime esperienze con i veterinari, ma pensavo di non rischiare chissà cosa a farle fare un antibiotico da un dottore che non conoscevo. Poi ho continuato a portarla lì perché non mi sembrava male, la dottoressa "di fiducia" aveva già fatto tutte le analisi che poteva, quindi ho provato con un nuovo dottore anche per questo. Per puro caso (fortuna) ho scoperto, dopo tre mesi, che la dottoressa le stava dando anche il cortisone, oltre all'antibiotico, senza dirmelo. Non entro nei dettagli di tutto ciò che ha comportato, comunque non l'ho più portata lì, per fortuna l'infezione le era completamente passata, e, prima che potessi trovare un dermatologo affidabile, è migliorata tantissimo, quindi ho preferito lasciarla in pace (era peggiorata anche a gennaio, finché non ha smesso qualsiasi visita o medicina per alcune settimane, nonostante ci sia stato di mezzo il trasloco, ed è migliorata molto finché non ha preso quell'infezione ed ha ricominciato con visite e "torture" con i vari tentativi fatti, perché lei prende molto male ogni cosa). La dottoressa disse che quel neo che le era spuntato, sulla tempia sinistra (è una di quelle gatte con pochissimo pelo in quella zona, ed è anche nera), non era nulla di cui preoccuparsi. A quei tempi ancora mi sembrava affidabile, e io non so nulla di medicina, ma una frase del genere mi fa venire qualche dubbio. Era un cerchietto marrone di circa 2mm di diametro (da lontano sembra nero, forse per colpa dei peli, ma a guardarlo bene con molta luce è marrone). Adesso è cambiato, è più squadrato ed è un po' più grande. Non è in rilievo, è una macchia sulla pelle.
Un altro dettaglio che è stato ignorato dai veterinari, ma che a me sembra importante, è il fatto che le siano spuntati dei peli bianchi, sia sul collo (più o meno dove si mette l'antipulci) che sul muso. Sul collo ne ha diversi, ormai già da mesi, mentre sul muso ne sono spuntati uno sulla guancia sinistra e uno su quella destra, proprio in questi ultimi giorni. Lei è sempre stata nera al 100%, non ha mai avuto peli bianchi prima che le iniziasse la dermatite, se fosse successo li avrei notati. Sul collo ha, da sempre, delle strisce non proprio nere che si vedono difficilmente, quando c'è molta luce solare, ma non ha mai avuto peli chiari.
Secondo voi dovrei andare da un dermatologo, oppure direttamente da un oncologo, per questa cosa?
A ha quasi 7 anni, non ha problemi di salute dal 2011 (in quel caso ha avuto la febbre alta a giugno\luglio). Tra aprile e giugno del 2015 (anche qui sono vago con le date, ma è successo nei tre mesi in cui B faceva il cortisone di nascosto) ha avuto una piccola pallina sottopelle tra la fine della testa e l'orecchio destro, più o meno dove inizia il collo. In questo caso non sono preciso perché era in quel punto in cui c'è molta pelle e "trovarla" era difficile ogni volta, proprio perché si spostava insieme alla pelle. La dottoressa che le seguiva (cioè la stessa della storia di B) disse di non preoccuparmi, che era solo una cisti e che sarebbe andata via da sola, e così è stato (non si è ingrandita nel tempo, poi è sparita). Due giorni fa, prendendola, le ho sentito una pallina sul petto. È proprio dove c'è la mammella sinistra (la prima davanti), e il capezzolo è come "rientrato" dentro e di colore scuro. Non le fa male, non si lecca lì di continuo, comunque le dà fastidio (come sempre) se la tengo ferma per ispezionarla. La prendo e la rigiro di continuo, sia per le coccole che quando si gioca, considerando che ora tocco\sento quel pallino ogni volta che la mano passa in quella zona, posso essere sicuro che sia spuntato da pochissimo tempo, altrimenti l'avrei sentito prima. Solo adesso ho scoperto che i gatti andrebbero controllati regolarmente per queste cose, quindi non l'ho mai fatto prima, ma avrei sentito quel pallino durante i normali "maneggiamenti" se ci fosse stato da tempo. Lei è stata sterilizzata prima del primo "vero" calore (ha avuto solo qualche momento "strano"), a gennaio\febbraio del 2010 (è nata ad aprile 2009). Ha una pallina dura di 3/4cm di diametro nel punto in cui è stata operata, tutti i veterinari che l'hanno vista hanno detto che probabilmente è un'ernia (è probabile che si siano strappati i punti interni dopo l'operazione), e che non è un problema finché non si ingrandisce o inizia a stare male, cosa che non è mai successa. Lo faccio presente perché non so se possa essere rilevante per questa situazione.
Non conoscendo nessun oncologo, dovrei portarla subito da un veterinario non specializzato almeno per fare qualche analisi al più presto, oppure sarebbe inutile e dovrei andare direttamente dall'oncologo (sperando di trovarne uno subito, grazie ai vostri consigli)?
Ho letto alcune discussioni, e una risposta definitiva su cosa fare dopo aver trovato un dottore ancora non l'ho trovata. Ad esempio, in un caso di "pallina", è stato criticato un veterinario che ha scelto di rimuoverla subito e di fare poi le analisi, ma anche altri veterinari (anche un altro con lo stesso gatto) sono per il "intanto leviamolo prima che peggiori"; e trovo sensati tutti e due i punti, quindi resto indeciso. Capisco il fare prima analisi per evitare la possibilità di dover operare più volte, ma ha molto senso anche il togliere subito una massa se c'è il rischio che anche pochi giorni di attesa possano fare molti danni; A è stata sterilizzata prima del primo calore (i suoi capezzoli sono minuscoli, alcuni sono difficilissimi da trovare perché manco si sentono) e quindi c'è anche questa "variabile" perché la possibilità che sia un tumore maligno dovrebbe essere molto più bassa di quella che c'era in almeno una delle discussioni lette (tra cui una gatta di 10 anni non sterilizzata).
Per il problema di B, invece, non sono mai riuscito a trovare nulla in cui si parli di "nei" nei gatti, e quali siano le cose da fare in questi casi. Intanto il tempo è passato (sono un idiota, lo so) e il neo si è ingrandito. Qualche giorno fa ho pensato di andare direttamente da un oncologo, e le ricerche mi hanno portato su questo forum (come già nei mesi passati quando cercavo informazioni per trovare un dermatologo), che credo sia il posto più adatto per chiedere questo genere di consigli. Nel frattempo si è aggiunto il problema di A, quindi ho deciso di chiedere per tutte e due insieme, cercando di riassumere il più possibile (scusate se è comunque uscito un papiro), così intanto non spreco altro tempo, e magari riesco finalmente a trovare un bravo veterinario da cui portarle, grazie a voi.
Nel titolo ho scritto che lo cerco a Roma, ma se c'è da allontanarsi un po' non è un problema, finché non sono molte centinaia di km (sul forum avete parlato più volte di un oncologo di Torino, dicendo che è il migliore in Italia, ma lì sarebbe davvero troppo lontano, almeno per adesso preferirei portarle da un bravo dottore al più presto, almeno per sapere subito qualcosa e vedere che bisogna fare).
Buona giornata a tutti, e grazie in anticipo a chi vorrà\potrà aiutarmi!
 
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 misssmith
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Post Inserito 04-02-2016 alle ore 10:06 |
Ciao e benvenuto!
Da quanto ho capito non hai attualmente un veterinario di fiducia che ti segue, giusto? Io comincerei da lì! Capisco le tue preoccupazioni ma resta il fatto che un vet di cui poterti fidare ci deve essere.
Chi vorrà/potrà ti invierà eventuali nominativi tramite messaggio privato (non si possono fare nomi di vet in chiaro), messaggio a cui tu (essendo nuovo utene) non potrai rispondere. Se hai bisogno, scrivi alla mail dei moderatori.
In che zona di Roma sei?
 
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_I diritti degli animali
Mi consigliate un oncologo e un dermatologo a Roma o dintorni?