|
 Kiki86
Registrato dal: 17-07-2013
| Messaggi : 422
Post Inserito 19-01-2016 alle ore 22:20 |
Buonasera dottori.
Ho bisogno di un'opinione sul corretto iter diagnostico per Gimmy, cane meticcio taglia grande (probabile mix cane corso), 12 anni, intero. Goduto sempre di buona salute, controllo di maggio 2014: esami sangue e urine ottimi, Leishmania e Dirofilaria Immitis (Elisa) negativi.
Dicembre 2014: ricovero per forte debilitazione ed ernia perineale dovuta a ipertrofia prostatica cistica (restante quadro ecografico regolare, senza linfoadenopatie), trattata con successo con 'castrazione chimica'. Successivi controlli ecografici (gennaio e maggio 15) nella norma, con prostata ridimensionata.
Luglio 2015: marcate difficoltà di deambulazione; da visita ortopedica e studio rx emersa patologia ortopedica con complicanze neurologiche conseguenti ad artopatia da instabilità (LCA) associata ad iniziale compressione/degenerazione midollare. Periodica terapia medica con discreti risultati.
Controllo ecografico odierno per ricomparsa ernia perineale e difficoltà a defecare: prostata di circa 3x3x4 cm iperecogena con multiple cisti ipoecogene; adenopatia discomediale, splenica, portale, pancreatico duodenale con linfonodi di circa 5x4 cm ipiecogeni ed omogenei o di circa 1-2 cm. Quadro compatibile in prima ipotesi con linfoma.
Secondo la vet, l'ernia è ora dovuta non tanto alla prostata, quanto ai linfonodi molto ingrossati che hanno deviato il retto. Ha fatto agoaspirato su linfonodo.
Vi chiedo se il linfoma è un'ipotesi plausibile e quale iter diagnostico è bene attuare per una diagnosi certa. Il citologico (se ha preso le cellule 'giuste') sarà già diagnostico? Siamo molto preoccupati, grazie.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Anna49 il 10-02-2016 23:00 ]
 
0 
|
|
|
 Profilo
|
|
|
 calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF
Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
Post Inserito 19-01-2016 alle ore 22:24 |
direi che il dubbio della collega è fondato, aspetterei il citologico per capire se il dubbio è supportato o meno.
poi le strade sono molteplici, a seconda delle vostre esigenze...il medico deve informare, poi la decisione su quale iter affrontare deve rimanere vostra
0
|
|
|
|
Profilo
|
Kiki86
Registrato dal: 17-07-2013
| Messaggi : 422
Post Inserito 19-01-2016 alle ore 22:50 |
Grazie Calzini, sempre gentile. Attendo esito citologico ed eventualmente mi confronto poi con voi sulle strade prospettate. È il cane di mia nonna (non più autosufficiente), accudito nel quotidiano dalla badante, anche se dal punto di vista veterinario lo seguiamo noi... grande ansia!
Per ora grazie!
0
|
|
|
|
Profilo
|
Kiki86
Registrato dal: 17-07-2013
| Messaggi : 422
Post Inserito 26-01-2016 alle ore 21:36 |
Buonasera.
Il citologico ha confermato che Gimmy è affetto da linfoma multicentrico.
La vet si è consultata con l'oncologo e ci ha proposto la chemioterapia: vincristina iniettabile i.v. (ciclo di 8 settimane, 1 volta a settimana), ciclofosfamide compresse 50 mg e prednisone compresse 20 mg.
Qual è la sua opinione? Ritiene che valga la pena tentare considerando possibilità di remissione, età del cane (12 anni taglia grande), effetti collaterali tipici?
Grazie.
0
|
|
|
|
Profilo
|
calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF
Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
Post Inserito 26-01-2016 alle ore 22:18 |
non sono molto obiettiva in queste cose...
è meglio se insieme alla veterinaria curante parlate di pro e contro...
avete in casa dei bambini?
0
|
|
|
|
Profilo
|
Kiki86
Registrato dal: 17-07-2013
| Messaggi : 422
Post Inserito 26-01-2016 alle ore 23:20 |
No, il cane è di mia nonna e vive con lei e la badante in una villetta indipendente con tantissimo verde intorno (da tempo ormai dorme in garage e non all'aperto). Sono a circa 15 minuti di auto da noi. La badante è abituata a dargli farmaci su nostra indicazione ed è abbastanza attenta ai comportamenti anomali del cane (x es è stata lei a dirci delle difficoltà a defecare). Per le sedute di chemio sarebbe mia mamma a portarlo in studio dalla vet. Ovviamente però non è come averlo a casa nostra sotto diretta osservazione (noi abbiamo una cucciola di quasi 5 mesi e uno spazio esterno molto più limitato, Gimmy patirebbe tanto un cambio di abitazione).
Al di là dei costi e dell'impegno, quello che ci turba di più sono gli effetti collaterali in sé e anche in rapporto ai benefici che può avere.
La vet dice che x lei vale la pena tentare, ma io sono interessata anche al suo parere, perlomeno sugli effetti e rischi della terapia e sui possibili risultati in base alla sua esperienza.
Come mai mi chiede se ci sono bambini?
La ringrazio molto.
0
|
|
|
|
Profilo
|
calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF
Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
Post Inserito 27-01-2016 alle ore 12:56 |
Perché i chemioterapici vengono escreti con urine e feci ,quindi con bambini piccoli in casa bisigna considerare la possibilità di contaminazioni.
Gli effetti collaterali non sono prevedibili ,e la chemio è indubbiamente costosa.
Potete provare e vedere....ma se non doveste avere benefici non sarebbe una colpa .
discorso difficile perché il proprietario che fa una terapia importante e costosa si aspetta dei risultati. ..e ragiona col cuore.
0
|
|
|
|
Profilo
|
Kiki86
Registrato dal: 17-07-2013
| Messaggi : 422
Post Inserito 27-01-2016 alle ore 19:49 |
Non sapevo dei rischi di contaminazione, grazie per l'informazione. E grazie anche per la sua opinione, il messaggio sulla imprevedibilità dei risultati l'ho recepito bene. Ovviamente noi siamo contenti dell'età raggiunta da Gimmy, senza aver avuto mai particolari acciacchi prima della prostata un anno fa. È stato adottato da piccolissimo in canile dopo l'abbandono con i fratelli e ritengo abbia avuto una bella vita con i miei nonni, con a disposizione uno spazio verde recintato da far invidia a qualunque cane! Gli eviterei quindi volentieri inutili terapie debilitanti, ma temo ci rimarrebbe il rammarico di non aver nemmeno tentato una cura. Cmq entro domani decidiamo che fare. Grazie ancora.
0
|
|
|
|
Profilo
|
Kiki86
Registrato dal: 17-07-2013
| Messaggi : 422
Post Inserito 10-02-2016 alle ore 21:46 |
Buonasera dottoressa.
A fronte della sua disponibilità, la aggiorno su Gimmy. Sabato ha effettuato la prima seduta di chemioterapia, ma dalla serata di ieri le sue condizioni sono peggiorate. Non urinava e non defecava più. I suoi veterinari, viste le condizioni di grande sofferenza riscontrare nella visita di stamattina (addome durissimo e dolorante, completamente immobile) ci hanno consigliato l'eutanasia. I linfonodi ascellari e mandibolari avevano reagito poco alla chemio e al cortisone e aveva febbre a 40. Hanno parlato di blocco intestinale. Spero sia stata la scelta più giusta x il bene del nostro piccolo, che non volevamo vedere agonizzante.
Grazie.
0
|
|
|
|
Profilo
|
calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF
Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
Post Inserito 10-02-2016 alle ore 22:43 |
Mi dispiace molto. ...avete fatto la cosa più giusta. ..
0
|
|
|
|
Profilo
|
|
|
_I diritti degli animali
Meticcio 12 anni: probabile linfoma SUL PONTE