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   Fare veterinaria

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AutorePagina: 2 di 4
sirenetta88

Registrato dal: 10-01-2011
| Messaggi : 2693
  Post Inserito 11-10-2015 alle ore 09:09   
Scusami tanto Paco ma te mi conosci ? Cosa ne sai perché faccio veterinaria ? Cosa ne sai quanto impegno ci metto e quanto ci tengo ? Ti sei permesso di giudicarmi senza conoscermi .
Io ho detto solo che il CORSO è basato soprattutto su animali da reddito e sulla salute pubblica .Tutti i santi giorni ci fondono su quanto è importante la produzione il reddito ecc. Pensa che neanche si fanno le razze di cane o di gatto però so vita morte e miracoli su bovini suini polli ( tutte cose che a me personalmente interesserebbero anche poco ma le devo fare e anche per bene).
io l'ho iniziata per amore verso gli animali( specialmente cane e gatto ) e perché ho una profonda passione per la medicina . Però il solo amore per gli animali non basta. Ho visto tanta gente smettere . Il corso non è basato sui canini e gattini, non si fa neanche l'anatomia di questi animali .
Quando ho scritto che significa fare sanità pubblica non è una frase che ho detto io ma che mi sento di continuo dire da diversi professori , che, tra l'altro sono anche dei bravi veterinari.
Quindi, secondo la tua idea , se uno fa veterinaria con l'intento di far nascere e far crescere bene un bovino un suino o un pollo per poi dare al mercato carne di buona qualità è una brutta persona vero ??( e questo non l'ho detto io ma alcuni miei compagni )
E sempre secondo la tua idea se c'è un focolaio di cani o di qualsiasi altri animali infetti da una malattia infettiva( contagiosa per l'uomo ) che potrebbe essere una bomba a orologeria e creare epidemie umane si dovrebbe stare li con le mani in mano giusto ?
Quando era molto diffusa la tubercolosi bovina , come l'avresti risolta ?
Secondo sempre la tua idea immagino che anche le battute di caccia indotte per il sovrappopolamento di alcune specie animali ( che magari distruggono i raccolti per i contadini o le case ) sono sempre folli ? Dove si dovrebbero mettere? Bisognerebbe sterilizzarli?
Io ti farei riflettere su come sarebbe un mondo globalizzato come è quello di oggi dove non ci fossero regole di sanità pubblica...

Detto questo metto anche il giuramento di Aristotele
Entrando a far parte della Professione e consapevole dell'importanza dell'atto che compio prometto solennemente di dedicare le mie competenze e le mie capacità alla protezione della salute dell'uomo, alla cura e al benessere degli animali, promuovendone il rispetto in quanto esseri senzienti;
di impegnarmi nel mio continuo miglioramento, aggiornando le mie conoscenze all'evolvere della scienza;
di svolgere la mia attività in piena libertà e indipendenza di giudizio, secondo scienza e coscienza, con dignità e decoro, conformemente ai principi etici e deontologici propri della Medicina Veterinaria

E poi ti invito di nuovo a non giudicare la gente senza conoscerla perché non sai il suo passato e non la conosci. Io mi sono rimessa in gioco dopo una laurea in economia perché a 19 anni non mi sentivo adatta , mi parevi troppo sensibile verso gli animali... Quindi figurati, proprio il contrario di quello che hai detto te!!!

Non risponderò più a meno che non si degeneri anche perché siamo ampiamente OFF topic.


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didi45

Registrato dal: 25-09-2011
| Messaggi : 5461
  Post Inserito 11-10-2015 alle ore 11:35   
Una precisazione. Già 60/70 anni fa esistevano i veterinari "condotti" erano l'equivalente del medico condotto, ora chiamato "medico della mutua "per noi umani.
Ogni paese o zona ne avevano uno. Preposto alla cura di mucche,asini, cavalli, pecore capre e animali di allevamento in genere. In primis veniva la cura, non fosse altro perché il cavallo o la sola mucca era reddito e patrimonio per molti contadini, in secondo luogo per la salute pubblica che guai se non fosse protetta.
Detto veterinario che nella maggior parte delle volte era l'unico presente in zona, si occupava anche degli animali di affezione, ma questo a pagamento.
Per la mia esperienza era pure molto bravo pur con la scarsa strumentazione di allora .


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misssmith
| CV STAFF

Registrato dal: 16-05-2008
| Messaggi : 22544
  Post Inserito 11-10-2015 alle ore 11:58   
Paco, Sirenetta non ha detto assolutamente nulla di quello che le hai messo in bocca, ha solo spiegato quali sono gli eventuali sbocchi.
E che fare veterinaria significhi 'anche e soprattutto' controllare la salute pubblica è vero e innegabile.
Credo tu sia stato assai ingiusto nei suoi confronti e mi aspetterei delle scuse da te.
Inoltre l'amore, como lo definisci tu, non ti dà da mangiare: certo, è innegabile che per intraprendere un percorso simile la passione ci dev'essere e tanta, ma una persona di 32 anni deve pensare bene a tutto prima di iniziare e non basarsi esclusivamente su impressioni e sentimenti...


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BrinaP

Registrato dal: 22-06-2014
| Messaggi : 26
  Post Inserito 11-10-2015 alle ore 14:24   
Qui i punti da valutare sono tanti.Io sto aspettando di potermi immatricolare a Perugia quindi comunque mi interessa la tua situazione:)
Il fatto di dover lavorare è il problema maggiore secondo me..allora tu se farai il test e entrerai potresti non essere ammesso nella facoltà che è la tua prima scelta(non so se sei informato su come funzionano graduatori etc)quindi metti che ti devi trasferire,trovi casa,dal luogo dipende il prezzo,io e il mio ragazzo abbiamo trovato un affitto a 400 euro tutto compreso a 7 km dalla facoltà,poi devi trovare un lavoro.Allora io so che se si è uno studente lavoratore si può frequentare part-time però ci sono dei canoni precisi che devono essere rispettati(informati)quindi è un vantaggio..il probema è che se con il tuo solo lavoro part time devi viverci pagare affitto retta etc e non credo possa bastare..ora se tu hai un pò di soldi da parte o comunque puoi contare su un appoggio dalla tua famiglia credo sia fattibile con tanti sacrifici..alla fine se ora hai un lavoro a tempo determinato che non ti assicura un futuro che hai da perdere?Se la tua situazione è molto più stabile significa veramente rimettersi in gioco da capo e ricominciare ed è una situazione diversa..


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calzinimaya
| MEDICO VETERINARIO
| CV STAFF

Registrato dal: 16-07-2008
| Messaggi : 19885
  Post Inserito 11-10-2015 alle ore 15:28   


11-10-2015 alle ore 03:33, paco1986 wrote:
Bah... Sirenetta, che 'in primis' fare il veterinario significhi fare 'sanità pubblica', (e quindi, come tu stessa dici, se ci sono animali che possono essere elemento di rischio per l'uomo, questi devono essere soppressi) io ho forti dubbi... o almeno conservo la speranza che non sia così.
Quel 'pizzico' di fiducia che ancora mi resta nella categoria, mi porta a voler credere che ancora ci siano poche persone 'sane dimente e di spirito' che abbiano desiderio di iscriversi a veterinaria per passione e per amore degli animali, e non per altro.... E non 'in primis'... ma come motivazione ESCLUSIVA!!!!!
Ma è sempre un bene che idee come le tue vengano esternate, perché servono a farsi un'idea del veterinario che si ha di fronte (o futuro-spero di no-veterinario, come nel tuo caso) e scegliere di fuggire da lui/lei a gambe levate...
Non capisco quale FOLLE motivazione possa spingere una persona ad avvicinarsi alla Facoltà di veterinaria NON con l'intento di conseguire una Laurea che gli consenta di CURARE gli animali di affezione (e nond'affezione, ovviamente), ma con l'intento di sopprimerli, per il 'bene' della sanità pubblica...
Persone così sadiche me le immagino con un cervello di mucca in formalina, sul comodino accanto al letto...
Per non parlare di medici che ho avuto modo di conoscere, che hanno cominciato la loro carriera come vet ambulatoriali per la cura degli animali d'affezione, e poi hanno invertito il loro percorso, divenendo dirigenti ASL per i controlli sanitari sui capi da macello...
Così come per la classe medica umana, mi fanno un certo... 'senso'... quelle persone che si avvicinano alla professione medica NON per puro amore, ma solo ed esclusivamente perché vedono in essa uno sbocco lavorativo.

Daniel, io vado controcorrente e dico che SE le tue motivazioni sono 'nobili' come immagino (l'amore per gli animali), allora vale la pena tentare. Credo che tu abbia lo spirito giusto per potercela fare e, se tutto va bene, a 38 anni potresti aver già conseguito la laurea. Non è un'età giovanissima, certo, ma se fai un giro in facoltà di Veterinaria ti renderai conto di quante persone della tua stessa età decidono di intraprendere lo stesso percorso. E poi, meglio un buon medico non più giovanissimo, che un cattivo medico giovane.
Se invece le motivazioni che ti spingono ad iscriverti a Veterinaria sono le stesse di Sirenetta, facci una cortesia allora... Non ti iscrivere... Di medici di questo tipo ce ne sono fin TROPPI... e spero di non ritrovarmeli mai più tra i piedi.
E ad essere sincero sincero, l'augurio che rivolgo dal profondo del cuore alle persone che appartengono a questa tipologia di 'medico', non è molto bello... e forse è meglio che lo tenga per me.





08-10-2015 alle ore 22:13, sirenetta88 wrote:
Non è detto che questo ragazzo voglia fare il veterinario dei piccoli animali e mettere su uno studio suo.
Fare veterinaria non significa solo curare i canini /gattini/coniglini/furettini, anzi, è nato per tutt'altro . Probabilmente 60/70 anni fa neanche esistevano gli studi veterinari.
In primis fare il veterinario significa sanità pubblica. L'obiettivo è la salvaguardia della salute pubblica (il che significa che se ci sono degli animali che possono essere a rischio per l'uomo, questi animali vanno abbattuti).
Inoltre significa controllo della qualità degli alimenti, ispezione ...e tante altre cose.
Questo per dire che ci sono tanti ambiti dove poter lavorare.



[ Questo Messaggio è stato Modificato da: paco1986 il 11-10-2015 03:45 ]





si sta passando il limite.
stai passando il limite, la professione del medico veterinario è IN PRIMIS rivolta alla sanità pubblica, che significa salvaguardare il benessere animale ma avere sempre bene in mente che in primis c'è la salute dell'uomo.
il veterinario aziendale cura la salute di animali da reddito, che verranno macellati, e impedisce che quella carne possa avere patologie pericolose e contagiose per l'uomo.
ci sono priorità che vanno oltre il singolo individuo...
non ti permetto in questo forum , dove tu stesso hai ricevuto aiuto, di mettere i colleghi che lavorano in questo ambito in cattiva luce.
se c'è qualcuno di non sano di mente non sono certamente queste persone, ricordatelo


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titomimilola

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  Post Inserito 12-10-2015 alle ore 12:14   
io consiglio a daniel di fare quello che si sente, l'età non conta, poco importa se un domani sarà assunto in una clinica oppure da multinazionali di mangimi o da salumifici..l'importante è fare
io conosco tantissimi vet e con i quali sono pure amica e mi han detto che veterinaria non è poi così difficile...forza daniel


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lillina
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  Post Inserito 12-10-2015 alle ore 15:22   
Ma veramente non credo sia facile
È' a numero chiuso con test X ammissione
Obbligo di frequenza ,laboratori ecc


@ daniel18
L'età non conta e ' relativo
Dipende da possibilitá ' economiche , progetti di vita ,situazione di famiglia ,zona di residenza
Veterinaria non è in tutt'Italia

Volere e' potere ,
un vecchio detto che ha una certa valenza ,ma non so se basti

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lillina il 12-10-2015 17:41 ]


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titomimilola

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  Post Inserito 12-10-2015 alle ore 15:35   
la mia vet di fiducia si sta laureando in medicina, ha sempre gestito benissimo il lavoro di vet con lo studio e in questi ultimi anni ha pure lavorato in ospedale, non penso che medicina sia meno impegnativa di veterinaria, quindi penso che la cosa possa essere fattibile..


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Anna49
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  Post Inserito 12-10-2015 alle ore 15:42   
certo, tutto ( o quasi) è fattibile, ma da questo a dire che "veterinaria non è poi così difficile" ce ne corre, a parte i tempi lunghi per poter esercitare


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titomimilola

Registrato dal: 11-09-2010
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  Post Inserito 12-10-2015 alle ore 15:52   
a me l'hanno detto, io riporto..evidentemente queste persone non hanno trovato difficoltà..e poi non è detto che deve passare del tempo x esercitare; 2 di questi sono stati subito assunti dal prosciutificio di parma e una da mangimi, quindi il lavoro si può trovareanche subito


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