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Post Inserito 28-07-2014 alle ore 16:48 |
Lulù, 19/02/2012-03/03/2013
Lulù, in questa foto avevi circa tre mesi e mezzo, un tenero batuffolo di pelo giocoso, tenero e simpatico.
Ricordo ancora il momento della tua nascita, la tua prima poppata, il tuo arrampicarti già, a poche ore dalla nascita, sul collo della tua mamma Luna.
Ricordo i tuoi primi giochi con la tua sorellina, eri una simpaticissima pallina pelosa che più che correre sembrava rotolare  le tue prime pappe, il modo in cui ti arrampicavi su di noi come un piccolo koala.
Eri precoce, Lulù, già a neanche un mese e mezzo sapevi arrampicarti sul letto, e volevi sempre stare con noi..la sera ti adagiavi contro la mia schiena, mentre io leggevo un libro nel letto, e ti addormentavi lì, al sicuro.
Io e Danilo non potevamo dormire vicini, perchè tu mettevi la tua testolina tra i nostri due cuscini e volevi perforza dormire lì, tra le persone che amavi di più al mondo. E poi mentre la zia Nerina ( che ti sopportava ) e la mamma mangiavano, tu andavi sempre a stuzzicarle..tremenda!
E la tua mamma? quante gliene facevi! la mattina volevi sempre giocare, e lei paurosa com'è, strillava e soffiava, ma sapevi quanto era buona e paziente, non ti avrebbe mai fatto del male.
Eri di un' energia incredibile, e quanto ti amavamo..eri speciale, divertente,e affettuosa!
Portavi gioia e allegria nella nostra casa, non ti stancavi mai, la sera ti dicevo sempre che avevi le pile duracell, perchè volevi giocare, giocare, giocare!
Non amavi essere pulita, come un pò tutti i gatti del resto, e ti nascondevi sempre...ma penso che lo facevi anche per giocare, ne sono sicura.
Uno dei miei ultimi ricordi fu due settimane prima della tua morte, quando venni a riprenderti dalla veterinaria perchè ti avevo sterilizzata,e tu appena mi hai vista mi hai chiamata, con una vocina rauca per via dell' operazione, un richiamo di gioia nel rivedermi 
Ma poi qualcuno una sera ti ha portato via, forse volevi superare quella macchina, essere più veloce di lei..d'altronde eri intraprendente, avventurosa, lo sei sempre stata! fatto sta che la mattina dopo ti ho trovata là fuori, inerme, con un colpo secco alla nuca, senza vita.
E io che pensavo, e speravo, che avessi solo voluto rimanere fuori la notte! Sembrava strano che non fossi tornata, ti ho anche chiamata più volte, d'altronde lo avevi già fatto, di rimanere fuori.
Ma tanto so che non lo avrei potuto evitare, e anche se hai vissuto poco però sono felice di averti fatto vivere pienamente, ti avrei fatto soffrire rinchiudendoti in casa mentre la mamma e la zia erano là fuori a esplorare, cacciare, divertirsi!
Immagino che quella sera tu stessi tornando per la pappa, dopo l' operazione avevi sempre tanta fame, se non ti regolavo chissà quanto avresti mangiato 
Che dolore e che tristezza averti perso Lulù,e che pianti i primi tempi, le prime sere che non potevo più prepararti la tua pappa, non vederti più "lanciare" le tue crocchette mentre mangiavi ( e io dovevo raccogliere ), sentire la tua mamma lamentarsi ogni mattina
Ma ora, anche se non ci sei più su questa terra, però vivi nel mio cuore, nei miei pensieri....vivi nella tua mamma, sì..in certi suoi atteggiamenti, sguardi, versi.
A volte guardo lei e vedo te, Lulù, e a volte ancora mi manchi, non ti dimenticherò mai, piccola dolce peste.
 
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Ciao Lulù, il tuo ricordo vive nel mio cuore..e nella tua mamma