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 Laureen1986
Registrato dal: 01-03-2014
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Post Inserito 20-02-2015 alle ore 12:38 |
20-02-2015 alle ore 00:34, paco1986 wrote:
@ Mile e Laura, vi penso e penso a Liz, Niglio e Linda, ma non ho avuto la forza di cercare e leggere aggiornamenti in questi giorni. Spero che sia tornato un po' di sereno, almeno lì. Un abbraccio.
forza Rob  mi pare una buona equipe quella che segue jerry  ma se non sei convinto potresti sentire il parere di un altro vet, che dici? così ti togli ogni dubbio  ti capisco bene, a volte capita  hai qualche altro bravo vet a cui fare riferimento che possa analizzare le lastre e i polmoncini? un abbraccio, fatti sentire, noi qui ci siamo sempre e facciamo il tifo per jerry 
 
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 FabioGiuff
Registrato dal: 12-05-2011
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Post Inserito 21-02-2015 alle ore 08:44 |
20-02-2015 alle ore 00:34, paco1986 wrote:
Vi ringrazio tutti, per le preghiere, per i pensieri positivi, ma più guardo quelle lastre e più non riesco a pregare, e non so se ci sia qualcuno che ascolti le mie e le vostre preghiere.
Caro Roberto, lo sò che a volte le preghiere sembrano inascoltate, ma pur con lo scoraggiamento umano, dobbiamo continuare ad avere fiducia che Dio sà cos'è meglio per noi.
Dedico a te e a noi tutti un piccolo brano tratto dal libro di Daniele estratto dal cap. 3.
In questo brano ci sono 3 ebrei compagni di Daniele che si trovano nella situazione di dover scegliere tra, l'adorare le statue d'oro e i dei pagani del re Nabucodonosor e la fornace ardente!
Non si piegarono al re e scelsero di non rinnegare Dio adorando altri dei, entrarono nella fornace ardente e tutti sappiamo come andò a finire, ma significativa è la risposta che diedero a Nabucodonosor e cioè:
" Ma il nostro Dio, che noi serviamo, ha il potere di salvarci e ci libererà dal fuoco della fornace ardente e dalla tua mano, o re. Anche se questo non accadesse, sappi, o re, che comunque noi non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo la statua d'oro che tu hai fatto erigere».
Gesù diceva che la preghiera è lo strumento più potente che abbiamo e sono più che convinto che ha ragione!
Vi abbraccio 
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: FabioGiuff il 21-02-2015 08:46 ]
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 MilenaF
Registrato dal: 29-06-2012
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Post Inserito 21-02-2015 alle ore 13:34 |
21-02-2015 alle ore 08:44, FabioGiuff wrote:
20-02-2015 alle ore 00:34, paco1986 wrote:
Vi ringrazio tutti, per le preghiere, per i pensieri positivi, ma più guardo quelle lastre e più non riesco a pregare, e non so se ci sia qualcuno che ascolti le mie e le vostre preghiere.
Caro Roberto, lo sò che a volte le preghiere sembrano inascoltate, ma pur con lo scoraggiamento umano, dobbiamo continuare ad avere fiducia che Dio sà cos'è meglio per noi.
Dedico a te e a noi tutti un piccolo brano tratto dal libro di Daniele estratto dal cap. 3.
In questo brano ci sono 3 ebrei compagni di Daniele che si trovano nella situazione di dover scegliere tra, l'adorare le statue d'oro e i dei pagani del re Nabucodonosor e la fornace ardente!
Non si piegarono al re e scelsero di non rinnegare Dio adorando altri dei, entrarono nella fornace ardente e tutti sappiamo come andò a finire, ma significativa è la risposta che diedero a Nabucodonosor e cioè:
" Ma il nostro Dio, che noi serviamo, ha il potere di salvarci e ci libererà dal fuoco della fornace ardente e dalla tua mano, o re. Anche se questo non accadesse, sappi, o re, che comunque noi non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo la statua d'oro che tu hai fatto erigere».
Gesù diceva che la preghiera è lo strumento più potente che abbiamo e sono più che convinto che ha ragione!
Vi abbraccio
Non fosse altro che a distanza di più di un anno dalla prognosi di un mese, siamo ancora qui a cercare con la lente di ingrandimento, schiarisci-scurisci-sovrapponi, la minima variazione nelle lastre, direi che quantomeno il beneficio del dubbio alla preghiera (pensieri positivi, tifo e quant'altro) potremmo concederlo..
E magari scapparci un GRAZIE, non Lassù, non quaggiù, ma alla vita che ancora c'è e sa dare gioia non sarebbe malaccio eh? Ma dal cuore proprio, non perché 'dovuto'.
E' quello che ci insegnano ogni giorno i nostri piccini, nonostante tante bue, tante difficoltà, anche terminali a volte, quando ancora si leccano le labbra per una pappa buona, o cercano sul balcone un raggio di sole.
L'atteggiamento cupo non fa bene a noi bipedi, e soprattutto fa male a loro.
Detto molto crudamente, SE qualcosa deve evolvere / esplodere, e non ci sono margini per agire a livello medico (no interventi, no terapia efficace, ma solo di supporto), e si chiude anche la speranza a tutto quello che medicina 'classica' non è (ma può essere Medicina: il miracolo dell'Amore/amore intorno) è un processo comunque che si compirà: perché anticiparlo a livello di umore?? A che ci serve se non a precluderci le gioie di oggi, che non riavremo indietro un giorno??
Questa era una roba che mi sentivo di dire, anche aldilà di Paco + Jerry, nel caso altri leggessero qui. Perché è qualcosa che sto vivendo, e in maniera amplificata, visto che non è solo Liz ad avere bue: non riuscissi a cogliere ogni giorno un sorriso, pur in una situazione non facile, che sarebbe di tutto il Branco??
Assolutamente non facile, ma possibile.
E' questo il messaggio che vorrei dare..
Andando su un piano più.. religioso.. io sono d'accordissimo con Fabio: "anche questo non accadesse", anche quando sembrasse che ogni preghiera fosse vana, che si chiedesse una guarigione e si avesse invece un peggioramento.. beh, io credo che davvero nulla vada 'sprecato'.
L'abbandono è una roba grossa, né? Cristo stesso (per chi ci crede), pur con la certezza della resurrezione, ha un momento di 'sbandamento' del tutto umano, chiede di allontanare un calice troppo amaro..
Noi non conosciamo il 'disegno' pensato per noi, l'unica certezza è che è volto al "bene", il quale "bene" non sempre coincide con quello che vorremmo in quel momento.. e magari ci sembra una bestemmia che anche un lutto possa essere il nostro "bene".. eppure ci sono ottiche più grandi, che a volte cogliamo, a volte solo a posteriori, a volte mai..
Non posso fare a meno di pensare che in questo momento c'è una mamma che ha a casa la sua bimba in hospice, malata terminale di cancro al cervello, che scrive sul suo blog :
"SORROW AND JOY.
It's funny how we have expectations for everything in life.
We expect every light to be green as we ride to church on Sunday. We expect our spouses to know exactly what we are thinking, all the time. We expect our children to behave. After all, they were taught the verse that says, "Children, obey your parents...".
But many times, we are disappointed because what we imagined would be, is not.
I thought, many a night, how Molly's last days would play out. I envisioned peace. I envisioned quiet. I envisioned hugs, kisses, and words that needed to be spoken to be spoken freely. Even welcomed.
But I have been disappointed. As Molly's last days approach, peace seems far from her heart. The house is anything but quiet. Sisters compete for attention. Tempers flair as Molly demands to have more to eat. Visitors continue to come to the door.
And the words, that I so desperately wish to whisper in her ear, can not be uttered because she rejects my company.
She's uncomfortable and tired. She's scared and anxious. And she is completely and utterly angry with everyone and everything that comes in the room.
So this is our good bye? How I wish for something so different. Our hearts break as rejection, anger, demands and disappointment swirl around our living room.
It would seem that we should faint from all the emotions, tasks, and needs to attend to, that really no other but a parent can take care of. But somehow, we have strength to get to the next minute. The next hour. And even the next day.
God has given us so many promises, but few bring me comfort at this time. But all I need is one. And He has supplied that for me.
John 16:20 says, "...and ye shall be sorrowful, but your sorrow shall be turned into joy."
Sorrowful seems too small a word to really depict our feelings, but it's all I've got right now. Knowing, though, that after this sorrow, joy will come, well, that is something I can cling to. I HAVE to cling to it. To think of being forever sorrowful seems hopeless.
But that is why Christ came to earth, isn't it? To offer hope. To bring joy and hope to the entire human race?
Here we stand, on the cusp of tragedy and devastation. And He speaks to our hearts these words. He is not done yet. Joy will follow. "
E' una mamma che non solo ha dovuto accettare quell' "incurabile", quella prognosi di pochi mesi, vedere perdere abilità giorno per giorno la sua bambina (i bimbi crescono, non involvono, è così innaturale e doloroso, al limite della pazzia.. per i bimbi si pensa al futuro, non si comprano lapidi..), i dolori che verranno e lei non potrà alleviare (nessuna eutanasia, ma una morte che "si sconta vivendo", fino all'ultimo dolore).. No, ancora non era abbastanza per una mamma.. E' una mamma che deve accettare anche tutti gli effetti collaterali del famigerato cortisone in termini di umore, non c'è una qualche 'serenità' in questo accompagnare alla morte, la bimba la rifiuta, rifiuta le sorelline, in casa c'è un clima pesantissimo..
Eppure..
Lei ci crede fermamente, per me anche solo sperare è già moltissimo..
Esempio che ho già fatto mille volte, quando portiamo i nostri piccini dal vet, e giù prelievi, sedazioni, interventi, terapie..
Per loro è sofferenza, noi sappiamo invece che è "bene".
Loro ci amano anche se li tormentiamo, perché hanno piena fiducia in noi.
A Dio bisognerebbe approcciarsi proprio così.
Semplicemente.
"Secondo me, naturalmente"
PS citando la fonte, mica si viola il copyright, né? Questo il link.
E nel caso a qualcuno avanzasse una preghiera.. 
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Laureen1986
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Post Inserito 21-02-2015 alle ore 15:02 |
21-02-2015 alle ore 13:34, MilenaF wrote:
Andando su un piano più.. religioso.. io sono d'accordissimo con Fabio: "anche questo non accadesse", anche quando sembrasse che ogni preghiera fosse vana, che si chiedesse una guarigione e si avesse invece un peggioramento.. beh, io credo che davvero nulla vada 'sprecato'.
L'abbandono è una roba grossa, né? Cristo stesso (per chi ci crede), pur con la certezza della resurrezione, ha un momento di 'sbandamento' del tutto umano, chiede di allontanare un calice troppo amaro..
Noi non conosciamo il 'disegno' pensato per noi, l'unica certezza è che è volto al "bene", il quale "bene" non sempre coincide con quello che vorremmo in quel momento.. e magari ci sembra una bestemmia che anche un lutto possa essere il nostro "bene".. eppure ci sono ottiche più grandi, che a volte cogliamo, a volte solo a posteriori, a volte mai..
Ancora una volta sono d accordo con te e fabio
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MilenaF
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.. non si capisce cosa abbia Liz.. Chiedo aiuto per fare ancora una volta il meglio per lei
GRAZIE
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 lillina
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un pensiero per la piccola Liz
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 fara1
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Lizina bella , noi siamo qui..
 
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 barbetta
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Da ieri pomeriggio qui è una preghiera continua...
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 mari10
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mile aggiornaci......siamo qui sempre per lizzina, anche chi scrive poco
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