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 lalaura84
Registrato dal: 14-03-2014
| Messaggi : 3
Post Inserito 14-03-2014 alle ore 11:51 |
Buongiorno a tutti,
sono nuova del forum e vi scrivo per esporvi il mio problema.
Da circa tre mesi ho un gatto (Silvestro), un trovatello che ora ha circa 9 mesi.
Sin da subito si è integrato perfettamente in casa, è molto buono e coccolone e quando siamo a casa è la nostra ombra . (è stato castrato circa un mese fa)
Dato che passo tutto il giorno fuori casa per lavoro, ho pensato di dagli un compagno di giochi, ho sempre pensato che i gatti stanno meglio in due...
Sabato pomeriggio sono andata in un rifugio per gatti, dove ho trovato una splendida gattina di circa 8/9 mesi (era una gattina randagia prima di arrivare al rifugio, dove è stata sterilizzata una paio di mesi fa).
Una volta arrivati a casa, c'è stato un incontro tra i due gatti un po' "burrascoso", Silvestro non ha preso bene la nuova arrivata che era molto spaventata.
Ho portato quindi Lana in una stanza tutta sua (la sala) con tutto l'occorrente: è rimasta nascosta per circa 2 giorni, uscendo la notte per mangiare e bere.
Nonostante sia ancora molto intimorita, pian piano negli ultimi giorni riesco a giocare un po' con lei e mi si avvicina per qualche coccola (anche se ancora con molta diffidenza). In questi giorni di inserimento della nuova arrivata, ho cercato di seguire al meglio le indicazioni trovate: scambiavo giochi, cuscini, ciotole e qualche rapida sbirciatina dei gatti in uno spiraglio della porta, non facendo mancare a Silvestro tante coccole e giocandoci molto per non farlo sentire escluso.
Mi sembrava che tutto stesse procedendo bene, i gatti mangiavano anche uno di fronte all'altro, con la porta un pochino aperta e mi sembravano tranquilli ed incuriositi a vicenda.
Mercoledì sera decido quindi di farli incontrare.... un disastro! Sono entrambe spaventati, e si sono scambiati solo soffi, "ringhi" e zampate. (lana è sempre molto timorosa e penso abbia paura di Silvestro, quindi si difende graffiando in modo aggressivo.. dall'altra parte Silvestro è molto curioso, ma non ho ancora capito se ci vorrebbe giocare o se ha un atteggiamento aggressivo)
li ho separati e ci ho riprovato ieri sera. Dopo qualche inseguimento e zampata, Lana si è nascosta sotto un tavolino, lui si è avvicinato e lei lo ha graffiato vicino all'occhio (ha sanguinato anche un pochino... non vi dico come mi sentivo in colpa e spaventata).
Li ho separati nuovamente, e questa volta ho portato Silvestro con noi in sala, lasciando libera Lana di esplorare il resto della casa (anche se più che altro si nascondeva sotto il letto ion camera.. non ha esplorato molto). Dopo un po' si sono rincontrati, ma ho visto che le cose si mettevano male e li ho separati subito.
Stamattina sono tornata nella stanza di Lana, si è avvicinata per un qualche coccola, ha giocato un pochino e poi è andata nella sua cestina.. ho provato ad accarezzarla ma mi ha quasi graffiato, e così per un paio di volte (non mi sembrava molto aggressiva, non so se giocava o era infastidita).
Sono terrorizzata dal fatto che i due non possano andare daccordo e che Lana non riesca ad ambientarsi con noi e la nuova casa... volevo fare una cosa buona per entrambe i gatti, ma ho paura di aver rovinato entrambe
Avete esperienze in merito? Come mi devo comportare? Ora ho paura che si facciano male (soprattutto Silvestro) se li avvicino ancora...
grazie mille
laura
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: lalaura84 il 14-03-2014 11:53 ]
 
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 ACCHIAPPACODA
Registrato dal: 17-10-2011
| Messaggi : 1994
Post Inserito 14-03-2014 alle ore 13:04 |
Ciao..beh, quimi sembra che abbiamo il caso opposto a quello che solitamente capita quando si cerca di inserire un nuovo ospite in casa dove già ce n'è uno...
Qui abbiamo l'ospite (la gattina) che manifesta aggressività e anche timore quando entra in contatto con il micio, il quale sembrerebbe più disposto a approfondire la conoscenza..
È una randagina..quindi potrebbe avere un passato non proprio tranquilo e diverso da silvestro., oltee che magari avere proprio di suo un carattere difficile..mi è capitato di osservare comporramenti di gatte che nonostante tutto non si riusciva a integrare completamente con altri gatti.
Certo silvestro ha avuto modo di ambientarsi con più facilità in casa dato che era solo....
Qui servirà molto tempo lavoro e pazienza..
Contrariamente a quello che solitamente si fa..prendersi cura del micio che già era in casa x evitargli gelosie e convincerlo a accettare il nuovo arrivato..qui bisogna lavorare sul nuovo ospite che sembra nn gradire la presenza e nessun tentativo di mediazione... 
Devi cercare di capire come interpretare il carattere della gattina e vedere se esiste un modo tranquillo e efficace x convincerla a stabilire una sorta di convivenza pacifica tra loro....
Richiede tanta pazienza questo..
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lalaura84
Registrato dal: 14-03-2014
| Messaggi : 3
Post Inserito 14-03-2014 alle ore 13:09 |
grazie mille per la risposta!
sapevamo che sarebbe stata una gattina difficile da inserire e che ci sarebbe voluto del tempo perchè si fidasse di noi e si ambientasse in casa..
il mio dubbio però è se è meglio continuare a farli incontrare per qualche decina di minuti tutti i giorni oppure se a questo punto è meglio separarli finchè lei non prende più confidenza con noi e con l'ambiente... sono terrorizzata dal fatto che dato che la conoscenza è partita col piede sbagliato il rapporto tra loro non sia più recuperabile... 
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ACCHIAPPACODA
Registrato dal: 17-10-2011
| Messaggi : 1994
Post Inserito 14-03-2014 alle ore 14:09 |
Per me non sarebbe saggio separarli forzatamente né tantomeno forzatamente costringerli a incontrarsi quotidianamente x 10 minuti o poco più. .
Direi di seguire una via più morbida..cioè lasciarli liberi di decidere cosa fare senza costrizioni, magari invitando la gattina ad avvicinarsi se in presenza dell'altro, ma se preferisce ignorare e ignorarsi a vicenda..lasciar fare..riprovando in altro momento..certo così servirà più tempo...ma adottare separazioni o incontri obbligati, non so quanto sia risolutivo.
Queste cose richiedono acquisizione di fiducia e accettazione di presenza reciproca, come l'abituarsi all'altro...
Se forzi, x dire la gattina, oltre che infastidirsi, graffiare, soffiare e impaurirsi con l'altro, lo riversa poi anche su di te...
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Registrato dal: 30-10-2013
| Messaggi : 2855
Post Inserito 14-03-2014 alle ore 17:03 |
Potresti anche coadiuvare il tutto con diffusore o spray Feliway, che aiuterà ulteriormente la gattina ad ambientarsi.
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lalaura84
Registrato dal: 14-03-2014
| Messaggi : 3
Post Inserito 14-03-2014 alle ore 17:15 |
domani proverò ad acquistare il Feliway e speriamo le serva...
ma che dite quindi, posso tenere le porte aperte quando sono in casa? E' normale qualche zuffa i primi giorni?
Non rischiano di farsi seriamente male se si aggrediscono?
Scusate ma sono davvero spiazzata dalla situazione.. e ho paura di peggiorare le cose...
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 titomimilola
Registrato dal: 11-09-2010
| Messaggi : 1189
Post Inserito 18-03-2014 alle ore 17:40 |
puoi tenere le porte aperte comunque calcola che ci vuole un mesetto perchè si abituino alla convivenza
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 ernesto16cleo
Registrato dal: 22-03-2011
| Messaggi : 1646
Post Inserito 19-03-2014 alle ore 12:00 |
Qualche zuffa, righi e soffiate sono assolutamente normali, ci vuol pazienza, tu stessa cerca di non agitarti perché loro lo sentono molto, lasciali fare!
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 Flab
Registrato dal: 06-03-2014
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Post Inserito 20-03-2014 alle ore 19:52 |
Ciao Laura,
sto avendo lo stesso problema contemporaneamente, ormai i gatti sono nella stessa casa da più di un mese (qui il mio post: http://www.clinicaveterinaria.org/public/modules.php?mop=modload&name=Forums&file=viewtopic&topic=85131&forum=15)
Sono entrambi gatti di rifugio e sai dopo un mese (dopo l'ultimo incontro non li abbiamo più fatti incontrare) cosa succede? Si appostano entrambi ai lati delle porte chiuse se sono in stanze adiacenti e la gatta gli ringhia da sotto la porta mentre il maschio piange affinché gli apro. Il ringhiare della gatta è sintomo di insicurezza (come per la tua di nascondersi) e addirittura benché con porta chiusa, lei si allontana lentamente dalla porta 
L'insicurezza di un gatto (che si nasconde, ringhia e si pone sulla difensiva), scatena nell'altro gatto ancora più aggressività che si sentirà in potere di dominarla. Qui la chiave è far acquisire più sicurezza al nuovo arrivato in modo che si faccia rispettare piuttosto che dominare. Ricorda che la violenza nei gatti spesso è dettata dalla paura.
Per fortuna la convivenza tra il mio gatto e la gatta terminerà presto (credo in un paio di settimane).
Ti consiglio di vedere alcun episodio di convivenza tra gatti di my cat from hell, vengono spiegate tecniche e dati consigli, però se è un problema di base caratteriale, ci sarà poco da fare
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titomimilola
Registrato dal: 11-09-2010
| Messaggi : 1189
Post Inserito 21-03-2014 alle ore 13:14 |
guarda io ho sempre avuto gatti e sempre + di quattro, ho adottato cuccioli e adulti e non mi è mai capitato che un gatto non si abitui all'altro, c'è chi in + tempo, altri in meno tempo, però non ce ne stato uno che mi abbia dato problemi
ho avuto vari gatti caratteriali ma quando cominciavano a conoscere la casa, i rumori, gli odori e tempo permettendo il giardino con tutti i suoi stimoli, il gioco era fatto
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