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  >>  Gatto  >>  Vomito e inappetenza - Discussione n 84420 - PermaLink
   Vomito e inappetenza
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 5 )
barlume

Registrato dal: 22-01-2014
| Messaggi : 1
  Post Inserito 22-01-2014 alle ore 00:45   
Salve a tutti.
Mi sono iscritto dopo aver letto occasionalmente il forum per chiedere qualche opinione sulla mia povera gattina (vedi foto).

E' una gatta (trovata per strada) di 13 anni, a pelo lungo e con problemi di vomito da sempre (tanti boli di pelo. Spazzolarla tanto non era sufficiente e ho scoperto solo da un mesetto l'esistenza del Furminator...).
Non è mai uscita di casa, se non nel trasportino e per portarla in un'altra casa al mare o dal veterinario.

Nel marzo 2012 ha avuto una crisi particolarmente acuta in cui vomitava molte volte al giorno, ha perso peso (1 kg e ne pesava 4) e stava molto male.
Si è ripresa con una cura alla ranitidina e plasil.
Dall'ecografia addominale e dalle analisi del sangue risultava in piena salute a parte dei linfonodi ingrossati e dei valori sballati, a dire dei vet, per via della disidratazione.

Poi ha ripreso peso e le vecchie abitudini.

L'estate scorsa (2013), invece, era particolarmente depressa. Sia a giugno, in casa, sia al mare. L'abbiamo imputato all'età e al caldo notevole.
Ad agosto le è capitato pure un attacco fungino sulle orecchie e le abbiamo somministrato antifungini sia per via orale sia direttamente sull'orecchio e le è passato.

Poi, a settembre, ha ripreso con un'altra crisi di vomito molto acuta.
Ha perso molto peso, 7 etti da 4 kg che era e ha iniziato a mangiare sempre meno.

Nuove analisi e, dall'ecografia, risultava la parete dello stomaco inspessito (leggermente) e alcuni valori sballati per quanto riguarda linfociti (bassi) ed esociti (alti).
Ci hanno proposto di farle nuovamente una terapia a base di ranitidina e plasil.
E' migliorata, nel senso che vomitava di meno, ma mangiava anche sempre meno.

Ad un certo punto ha praticamente smesso di mangiare.
La imboccavo io con i croccantini per non farle perdere l'abitudine.
Il vet ci ha detto di aspettare e di darle del rossovet.
Datole, ha ripreso a mangiare un poco, ma, dopo poco, ha rismesso perché vomitava ogni cosa un minimo solida che ingeriva (crocchette/umido).

Dopo mie enormi insistenze, si è ricordato dell'Hill's A/D che le ha permesso di riprendere a mangiare senza vomitare ogni volta, ma è depressa (si tira su solo ogni tanto di notte e di mattina) e, per farla mangiare, la devo piazzare spesso io davanti alla ciotola (a parte di notte che ci va da sola).

Solo che va a cicli alternati e ogni tanto mangia mezza scatoletta di A/D in mezza giornata, altre volte ne mangia un quarto.

Tra l'altro il veterinario ci ha pure suggerito di interrompere ranitidina+plasil (e non capisco perché, visto che riprende a vomitare appena interrompiamo... Vuole ridurre i clienti?).

Al momento la gattina pesa 2.3 kg, partendo da 4 e, come detto, mangia alcune volte solo se costretta.

Ho diverse domande.

1- Cosa potrebbe essere?
Il veterinario si è fissato su un linfoma e dice che basterebbe un'ecografia del suo specialista per trovarlo (ma allora facciamolo, acciderbolina!).
Il problema è che non essendo rassegnato, soffro di più. A sapere che ha una malattia mortale, starei meno male.
Per esempio, anche se gliel'ho chiesto due volte, ancora non le ha fatto le analisi per scartare felv e leucemia...

2- Il cortisone potrebbe aiutarla a mangiare di più?
Non rischiamo di farle male?
Il celestone va bene? E in che dosi?
Io lo chiamerò, ma ho il timore che risponda al solito modo: Aspettiamo 2 settimane e vediamo...
Mi fa impazzire ogni volta.

3- Conoscete veterinari capaci in zona Busto Arsizio?
Almeno provo a sentire l'opinione di qualcun altro dal vivo.

Grazie e scusate questo sfogo, ma avevo voglia e bisogno di riordinare tutti i pensieri.

EDIT: Dimenticavo la farsa della vet precedente (fino ad agosto del 2012) che ci aveva consigliato il remover per la gatta.
Solo che la faceva vomitare di più: appena lo prendeva rimetteva il bolo.
E la vet ci ha detto che era giusto e doveva funzionare così...
Per fortuna abbiamo controllato dopo poco e abbiamo smesso col remover, ma che rabbia!
E manco ci ha avvisato che esistevano altre paste utilizzabili.
Io solo ora mi sto potendo dedicare alla gatta ad informarmi in maniera più adeguata perché mi son trovato momentaneamente disoccupato.
Solo che a breve partirò e la dovrò lasciare in mano a mia madre che è disperata.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: barlume il 22-01-2014 00:55 ]


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 Profilo
ACCHIAPPACODA

Registrato dal: 17-10-2011
| Messaggi : 1994
  Post Inserito 22-01-2014 alle ore 16:30   
Ciao, mi spiace molto leggere tutte le vicissitudini che avete passato..non posso aiutarti per la zona..ma io ti suggerirei di rivolgerti quanto prima, x non dire subito a una clinica competente e di cambiare vet..se non sei soddisfatto..
Secondo me va rivisitata tutta la situazione..da zero..

Fai sapere e spero che ti possano indirizzare..




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 Profilo
chiaraT

Registrato dal: 21-01-2014
| Messaggi : 35
  Post Inserito 22-01-2014 alle ore 17:01   
Ciao,
cambia subito veterinario! Purtroppo non ho nominativi da segnalare ma spero che qualcuno possa farlo.
Non dare cortisone di tua iniziativa: il cortisone ha effetti collaterali molto importanti e se il gatto è debilitato può fare danni irreversibili. Deve prescriverlo un veterinario, e solo dopo aver formulato una diagnosi.

Hai provato a dare alla tua gatta pranzi piccoli e frequenti? Anche solo una decina di croccantini per volta, in modo che lo stomaco non si riempia troppo, ma molte volte durante la giornata? Esistono crocchette molto leggere e digeribili, studiate per i problemi digestivi e di intolleranza alimentare. Chiedi in un negozio specializzato.


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 Profilo
titomimilola

Registrato dal: 11-09-2010
| Messaggi : 1189
  Post Inserito 22-01-2014 alle ore 17:53   
hai mai provato a darle qualche antiacido in pastiglietta prima di mangiare. sono pastiglie che si possono prendere sempre e non hanno effetti collaterali
xi boli di pelo e x regolarizzare l'intestino puoi dare varie paste o anche un prodotto della candioli in pastiglie al malto, io comunque cambierei subito vet anche xchè la gatta può avere anche una pancreatite trascurata o altre cose curabili
se c'è sospetto di linfoma vai da qualche specialista oncologo che sicuramente ti farà fare gli esami del caso


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 Profilo
danimici15
| CV STAFF

Registrato dal: 10-04-2012
| Messaggi : 1690
  Post Inserito 23-01-2014 alle ore 03:00   
Anch'io ti consiglio di cambiare subito Vet, anche perchè non capisco come mai nonostante tu (e non lui) lo abbia proposto, non abbia testato la micia per fiv o felv, visto che è una micia tolta (per fortuna) dalla strada non vedo perchè non testarla, per non parlare di questa sua idea di aspettare due settimane. Il gatto magari è molto disidratato visto che non mangia, cosa ha da farti aspettare! E troppo sottopeso è debole. E comunque a me fa paura un Vet che dice "potrebbe essere questa cosa o quell'altra ", lo posso dire io che non sono un Vet, ma un professionista fa accertamenti, non ti fa aspettare e non ti trascina per guadagnare ogni volta! Anch'io ti consiglio di portare la micia subitissimo da un altro Vet o in un centro di Vet, puoi guardare su internet qual'è quello più vicino a te.


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titti22

Registrato dal: 08-07-2013
| Messaggi : 1159
  Post Inserito 23-01-2014 alle ore 08:46   
quoto tutti i consigli che ti sono stati dati. cambiare assolutamente vet. fare esami al più presto. sono allibita dal comportamento dei vet che hai interpellato.
molti vet sono convinti che a 13 anni un gatto sia finito. , ma non è così. provvedi, se hai problemi x vet. puoi dire di che zona sei e quanche utente ti può aiutare.


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