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 Cenerevet
| MEDICO VETERINARIO
Registrato dal: 26-05-2013
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Post Inserito 07-03-2014 alle ore 14:55 |
Sinceramente i tempi dei "Promessi Sposi" per me sono passati, un libro, un film mi deve emozionare (emozione di ogni tipo) altrimenti posso con sicurezza dire che a me quel libro o quel film non è piaciuto e secondo me è stato sopravvalutato. Il significato per quanto di altissimo spessore è stato reso in maniera, a mio modo di vedere, banale e scontato. Giustissimo che sia piaciuto a tanti e ci mancherebbe, "la grande bellezza" per me sta proprio nel pluralismo intellettuale.
 
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 mari10
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Registrato dal: 10-09-2010
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Post Inserito 07-03-2014 alle ore 21:11 |
passando di palo in frasca, ho visto disconnected che mi ha molto colpito sia per le interpretazioni che per il messaggio, terribile.
Lo avete visto? pensate che sia adatto per dei tredici-quattordicenni? vorrei vederlo con mio figlio e mio nipote ma noto che la scuola non lo ha proposto......... 
 
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 marcel
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Registrato dal: 01-06-2006
| Messaggi : 12098
Post Inserito 08-03-2014 alle ore 01:41 |
“Un irresistibile gagá intellettuale napoletano, che nei suoi momenti migliori ricorda il barone Zazà di „Signori si nasce“, grazie ai proventi di un favoloso libro scritto in gioventù che pare abbia letto l'Italia intera, ma che fino alla fine non si capisce di che diamine parli, gode il tramonto della sua esistenza in un megattico con vista sul Colosseo e nel tempo libero , tra un vernissage ed un festino, scrive recensioni degli avventimenti artistici della capitale per un non meglio precisato giornale diretto da una nana.
Jep Gambardella é un intellettuale che conosce la letteratura e non la cita a c***o ma stranamente frequenta orde di tamarri tra cui un imprenditore che dice volentieri „te chiavasse“.
I tamarri vengono sempre a casa sua a bere Campari, sniffare cocaina e ballare Raffaella Carrá, toccando punte di abiezione durante l'esecuzione di trenini e coreografie da villaggio vacanza..
Ha pure una paio di amici raffinati, tra cui uno scrittore sfigato che é destinato a fallire perché viene dalla provincia, una nobilastra che ha un figlio pazzo e una giornalista di sinistra che pare abbia in gioventú spompinato l'intera Sapienza occupata.
Molti di loro sono ricchi e possiedono una piscina.
Durante la festa dei suoi 65 anni Jep capisce improvvisamente che non ha più 35 anni.
Per sentirsi piú giovane passeggia spesso per Roma, che come si sa, é ancora più antica.
Botox come se piovesse.
Tutti sono disperati ma non si capisce perché visto che molti di loro sono ricchi e possiedono una piscina.
Odiano Roma che é una cittá decadente e morta, ma questo lo diceva giá JW Goethe.
Jep é un misogino che si scopa la qualunque, sogna del primo ammmore e incontra la sua Maddalena nelle corporali sembianze di Sabrina Ferilli, la quale, ammantata di verace umanitá gli fará pronunciare le parole di ammore piú belle che si siano mai sentite pronunciare dalla nascita del sonoro.
„é stato bello non fare l'amore con te“ ….o qualcosa del genere
Il figlio pazzo muore, Maddalena muore, Jep invece pur fumando moltissimo sta bene.
Una giraffa scompare.
Ci sono molti prelati e molte suore, alcuni dicono anche qualcosa.
Il mondo si tormenta,Jep perché non scrivi un secondo libro?
Jep risponde …..ahhhhhh......e di cosa dovrei scrivere?
Dei balordi che frequento, delle piste di coca, della decadenza pepetua?
NO a cantare tutto ció ci penserá Paolo Sorrentino.
Ma ecco il colpo di scena.
Una mistica centenaria sdentata che in gioventù, ovvero a settanta anni suonati, aveva letto l'opera "omnia" del nostro si materializza a Roma e si autoinvita a cena a casa del Gambardella.
La mistica gli rivelerá che:
la povertá non si racconta ma si vive
le radici sono importanti
i fenicotteri rosa hanno ognuno un nome proprio
Eccola la bellezza finalmente, Jep , profondamente cambiato,puó iniziare a scrivere il suo secondo libro, la costa Concordia verrá recuperata e l'Italia forse con lei.”
Anna Dilengite
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Cenerevet
| MEDICO VETERINARIO
Registrato dal: 26-05-2013
| Messaggi : 1163
Post Inserito 08-03-2014 alle ore 08:23 |
Ecco come riassumere in poche righe il film! Certo la Dilengite si è dimenticata di mettere in risalto la frase della ragazzina: "ti faccio vedere una cosa" che ti lascia nella suspance per circa una mezzoretta e fa piangere dall'emozione la Ferilli.
Certo, certo la bellezza della scoperta, delle cose più semplici, delle prime magiche esperienze che non tornato più, il candore, la nostalgia ecc.. ecc... bellissime emozioni, ma... va bhè non mi ripeto! 
Disconnected non l'ho visto, ma provvederò, penso sia un film molto importante da vedere con i ragazzi, magari con la presenza dell'adulto, ma non avendolo visto la mia è pura teoria, spero che ti risponda qualcuno con maggior cognizione.
[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Cenerevet il 08-03-2014 10:36 ]
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 sciapy
Registrato dal: 17-11-2011
| Messaggi : 530
Post Inserito 08-03-2014 alle ore 10:12 |
In che razza di paese viviamo? Nemmeno un riconoscimento internazionale ci fa sentire orgogliosi di essere ITALIANI.
Tutti si scoprono critici mancati e giù a sputare veleno .
Nessun altro paese al mondo farebbe una cosa del genere! Dovremmo esser fieri se per una volta non si parla dell'Italia solo per la monnezza,la camorra,la n'drangheta la mafia, il bunga-bunga,la corruzione,il malgovero etc. e invece....
Che assurdità cercare cavilli per mettere in discussione un premio che rende solo onore alla Nazione che lo riceve e che va oltre gli sterili campanilismi. Mah!!! 
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 lillina
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Registrato dal: 15-04-2006
| Messaggi : 51796
Post Inserito 08-03-2014 alle ore 12:21 |
08-03-2014 alle ore 10:12, sciapy wrote:
In che razza di paese viviamo? Nemmeno un riconoscimento internazionale ci fa sentire orgogliosi di essere ITALIANI.
Tutti si scoprono critici mancati e giù a sputare veleno .
Nessun altro paese al mondo farebbe una cosa del genere! Dovremmo esser fieri se per una volta non si parla dell'Italia solo per la monnezza,la camorra,la n'drangheta la mafia, il bunga-bunga,la corruzione,il malgovero etc. e invece....
Che assurdità cercare cavilli per mettere in discussione un premio che rende solo onore alla Nazione che lo riceve e che va oltre gli sterili campanilismi. Mah!!!
Effettivamente
E ' la stessa sensazione che ho avuto io leggendo giornali e web 
La Claudia shiffer gamba lunga ex top model fa la sponsor di Opel Meriva in TV e cosa dichiara ???
....... Certo è una tedesca ...... Tie'.....
Il parallelo e ' eclatante
Loro sn orgogliosi di essere tedeschi ,noi non siamo orgogliosi nemmeno di vivere in una penisola stupenda che fa gola e che storicamente ha fatto gola a tutti
Presente sputarsi in faccia controvento ???? Ecco rende l'idea
( Film a parte che nn cambia la vita, se non piace a tutti e ci mancherebbe )
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marcel
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Registrato dal: 01-06-2006
| Messaggi : 12098
Post Inserito 08-03-2014 alle ore 13:23 |
"....Una fauna umanoide disperata e disperante che non crede e non serve a nulla, nessuno fa il suo mestiere, tutti parlano da soli anche in compagnia e passano da una festa all’altra per nascondersi il proprio funerale. Si salva solo chi muore, o fugge in campagna. È un mondo pieno di vuoto che non può permettersi neppure il registro del tragico: infatti rimane nel grottesco. Scambiare il film per un inno al rinascimento di Roma (peraltro sfuggito ai più) o dell’Italia significa non averlo visto o, peggio, non averci capito una mazza. Come se la Romania promuovesse Dracula a eroe nazionale e i film su Nosferatu a spot della rinascita transilvana."
Marco Travaglio
per come la vedo io c'è ben poco da rallegrarsi che questo film sia stato premiato, anzi c'è proprio da vergognarsi, dipinge un Italia che fa schifo, viziata, annoiata che è tutto il contrario di quello che è la realtà: gli italiani sono disperati e arrabbiati
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mari10
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Registrato dal: 10-09-2010
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Post Inserito 08-03-2014 alle ore 13:31 |
secondo me l'italia non può lamentarsi comunque della propria storia cinematografica e non credo che lo spaccato cultural-decandente che il film rammostra ci dia poi tanto lustro all'estero. il film può piacere o no. non vedo motivo di voler far prevalere il proprio punto di vista a tutti i costi, nè da parte di chi si inventa improvvisamente critico d'arte, nè da parte di chi vi ravvede una somma profondità, riservata a pochi eletti. l'oscar ce l'ha. se lo meritava si vedrà sicuramente più avanti. può darsi che se narri nei secoli eterni oppure che fra due anni nessuno se lo ricordi più..........alla fine è questo che conta.
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 ernesto16cleo
Registrato dal: 22-03-2011
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Post Inserito 09-03-2014 alle ore 13:15 |
08-03-2014 alle ore 13:23, marcel wrote:
per come la vedo io c'è ben poco da rallegrarsi che questo film sia stato premiato, anzi c'è proprio da vergognarsi, dipinge un Italia che fa schifo, viziata, annoiata che è tutto il contrario di quello che è la realtà: gli italiani sono disperati e arrabbiati
Travaglio sarebbe meglio che si limitasse a scrivere di cose che conosce, invece di sparar boiate. Cmq questo é un film, non un documentario, né un'inchiesta. Allora che ne so, Kubrick si doveva vergognare di Arancia Meccanica perché la maggior parte dei giovani non va in giro a pestare e stuprare?? Che ragionamento é??
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 Annas
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Post Inserito 09-03-2014 alle ore 14:03 |
Appunto, non facciamo film su storie di malavita, sulla mafia, sulla camorra...
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_I diritti degli animali
Mai un film supera un libro...