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  >>  Gatto  >>  Gattino di due settimane da diarrea e prolasso rettale a stitichezza :( - Discussione n 82904 - PermaLink
   Gattino di due settimane da diarrea e prolasso rettale a stitichezza :(
Autore
Inizio discussione    ( Risposte ricevute: 8 )
MinnieLou

Registrato dal: 02-10-2013
| Messaggi : 159
  Post Inserito 02-10-2013 alle ore 10:12   
Buongiorno a tutti, come molti di voi capito qui in una situazione di urgenza.
A mia sorella è stato "regalato" (sbolognato) un gattino di dieci giorni, figlio di una randagia che lo avrebbe abbandonato. Nell'urgenza del sapere che il gattino non mangiava da tempo, mia sorella si è recata da un consorzio e ha comprato un latte generico, adatto sia ai cani che ai gatti, perché nella farmacia il Primolatte non era disponibile.
Le feci del gatto sono sempre state molli, da che lei lo ha preso con sé. Il giorno dopo lo abbiamo portato alla visita di rito e il vet ha detto che sarebbe preferibile dargli latte vaccino e che il sederino mostrava un lieve prolasso rettale. Con molti dubbi e ovvie domande ("ma il latte di mucca non è poco equilibrato?, gli altri miei gatti non l'hanno mai digerito, e il latte di capra invece?", ho seguito comunque il consiglio del vet, e lasciata intatta la scatola del Primolatte, arrivata nel frattempo in farmacia, e cominciato a dargli il latte intero a lunga conservazione.
Inutile dire che la diarrea non è migliorata, mentre il prolasso, a una seconda visita, si era ridotto.
Ho cominciato a dargli un po' di Florentero in pasta e il gattino mi ha sfornato una cacchina ben formata, piuttosto lunga (almeno 3 o 4 cm) ma comunque morbida. Speravo che la cosa si stesse risolvendo.
Ho potuto esultare per poco, perché le feci successive sono diventate man mano sempre più molli, acquose e con muco. Comunque il micino continuava a mangiare di gusto, era vispo e ho pensato fosse solo una fase di transizione.
Sino a che la sera successiva noto che il gatto è molto mogio e inappetente. Alla terza poppata, dopo due molto esigue (3 ml contro i 5/7 soliti, una o due volte addirittura è arrivato a bere 15ml) gli do un po' di acqua e zucchero e finalmente mangia. Continua però ad essere mogio e a fare scariche di diarrea.
Nel frattempo l'ano si gonfia e diventa rosso.
La mattina lo riporto dal vet (che sta molto lontano da casa), presa dal panico perché mi sembrava che il gattino stesse morendo (e sono convinta che fosse lì lì per farlo), ma il vet dice che sta meglio dell'ultima volta (cioè, prima che prendesse peso e mangiasse di gusto, quindi circa due giorni prima) e dice che non ha più un prolasso rettale, ma l'ano irritato e gonfio, ma a me la cosa non ha sollevato, dato che mi sembrava molto peggio del prolasso iniziale (che ammetto di non ricordare benissimo, né di saper stabilire la differenza estetica tra un prolasso rettale e un ano gonfio).
Alle mie domande da isterica agitata, e dopo analisi di feci che a mio parere erano diarrea risultate negative a coccidosi e parassitosi, lui dice che di diarrea non si tratta (!) , ma sono feci normali, che il gatto sta bene ma che comunque sono esseri molto delicati, che a prescindere delle cure, spesso non ce la fanno (lo so già per precedenti esperienze, gli dico). Ammetto di essermi sentita un po' confusa, troppo presa com'ero dal panico. Ho detto al vet che a me quella sembrava diarrea: insomma, era muco con particole di feci gialle e bianche, non mi sembrano feci normali!
Il vet decide di dare finalmente al gatto il Synulox gocce e di mettergli la pasta Fissan nel sederino.
Ebbene, nonostante il rischio che l'antibiotico potesse peggiorare la diarrea, da ieri mattina, dopo le tre scariche liquide fatte nel tragitto casa-vet, il gatto non fa più la cacca. L'appetito gli è tornato ed è aumentato tantissimo, mangia come un forsennato aggredendo il biberon, arriva a mangiare circa 12ml di latte a poppata, ogni 2 e mezza/3 ore.
Ora ha la pancia che sembra stia per scoppiare, è morbida e non particolarmente tesa, e nonostante le sollecitazioni post-pappa, la cacca non arriva. Gli ho fatto i massaggini, quelli circolari verso il basso e quelli dritti dall'alto in basso, ma lui non ne vuole sapere. Miagola solo quando vuole mangiare (ed è estremamente affamato), ma di miagolii pre-cacchina neanche l'eco.
L'ano ora è di un color rosa smorto, forse per via del fatto che non mi azzardo a sfregarlo per pulirglielo bene dai residui della crema, però, anche se non è più gonfio, continua a spaventarmi.
Ho sinceramente paura che questi alti e bassi finiranno per uccidere il gattino e la cosa mi terrorizza.
Avete avuto simili esperienze? Cioè passaggi bruschi da diarrea (che magicamente non è più tale) a stitichezza che dura da 24 ore. Può essere che sta improvvisamente mangiando il do il doppio rispetto a prima? E come faccio a dargli meno pappa, dato che poi non la smette di lamentarsi non appena ci provo e si attacca infuriato alla mia maglietta, ciucciandola. Considerate che non credo sia fattibile cambiargli dieta proprio in questa situazione, né stimolare l'ano troppo forte, dato il gonfiore. Ho paura che il vet possa continuare a sminuire questi sintomi, perché mi pare davvero che li stesse sminuendo e che non troverò una risoluzione positiva per il povero micino.
Grazie a chiunque possa darmi consigli o propormi la propria esperienza, e scusatemi per il papiro, ma ci tenevo ad essere chiara.




[ Questo Messaggio è stato Modificato da: MinnieLou il 02-10-2013 10:19 ]


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sciapy

Registrato dal: 17-11-2011
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  Post Inserito 02-10-2013 alle ore 11:27   
La diarrea nei micetti piccoli va combattuta subito per evitare la disidratazione che li condurrebbe a morte. Ho allevato micetti piccolissimi,con il cordone ombelicale ancora attaccato per intenderci,e ho avuto buoni risultati di sopravvivenza con il latte in polvere specifico.Ho adoperato in altre occasioni, con micetti un po' più grandicelli, il latte vaccino,prima diluito e poi intero,ma ho riscontrato quasi sempre stitichezza nei piccoli e ho fatto ricorso perfino al...gambo di prezzemolo per stimolarli a defecare. Le feci acquose con il muco indicano una infezione intestinale e l'antibiotico è indispensabile Nel tuo caso la stitichezza potrebbe essere dovuta ad una maggiore assimilazione dell'organismo in seguito ai precedenti episodi diarroici molto debilitanti. I gonfiori e gli arrossamenti anali sono molto frequenti con la diarrea acquosa o con defecazioni mollicce ripetute;continua a tenere ben idratata la zona con la pomata che già stai usando.Per il momento non cambierei l'alimentazione per non alterare l'equilibrio che si è instaurato; aggiungerei solo al latte vaccino delle vitamine;(quelle pediatriche a gocce vanno benissimo).


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MinnieLou

Registrato dal: 02-10-2013
| Messaggi : 159
  Post Inserito 02-10-2013 alle ore 11:36   
Grazie mille per la risposta! :)
Ma se come dici c'è una maggiore assimilazione, perché il gattino ha molta più fame di prima? Debolezza a parte. Potrebbe essere per assurdo che l'antibiotico, curando l'infezione che dà diarrea (ma lo ha preso appena due volte), stia nel contempo dando modo al latte vaccino di causare la stitichezza che dici a volte si presenti?
Perchè ho paura che ci sia una qualche strozzatura nella zona rettale.
Il vet ha detto di aspettare 24 ore, però io non credo sia possibile continuare a nutrire il gatto (nonostante l'aggiunta di vitamine) diminuendo troppo le dosi, ma se non le diminuisco, qui rischia davvero grosso!
Sarebbe il caso di fare un clisterino, ma i veterinari della zona sono degli incapaci (so per esperienza) e non mi fido, dato il problema all'ano.
Spero davvero di riuscire a risolvere, questo gatto è un continuo camminare sul filo del rasoio. Intanto io continuo a massaggiare il pancino e, come posso, la zona perianale.

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: MinnieLou il 02-10-2013 11:57 ]


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sciapy

Registrato dal: 17-11-2011
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  Post Inserito 02-10-2013 alle ore 12:26   
I gattini hanno grande capacità di ripresa ma,nello stesso tempo peggioramenti repentini.Quando sono così piccoli tutto è possibile.Il tuo micetto ha avuto la fortuna d'essere alimentato dalla mamma nei primi giorni di vita e questo gli ha fornito una certa dose di anticorpi;il fatto che sia figlio di randagi non mi fa,però, escludere la presenza di parassiti intestinali che possono portare sia diarrea che stitichezza.Non credo che sia l'antibiotico a causare la stitichezza...anzi, distruggendo la flora batterica intestinale , può causare il contrario tanto è vero che è bene somministrare sia le vitamine ,durante la cura, che i fermenti dopo per ristabilire l'equilibrio. Il fatto che il tuo micetto abbia appetito mi sembra un buon segno per cui non ridurrei né le poppate né la quantità.


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MinnieLou

Registrato dal: 02-10-2013
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  Post Inserito 02-10-2013 alle ore 13:00   


02-10-2013 alle ore 12:26, sciapy wrote:
I gattini hanno grande capacità di ripresa ma,nello stesso tempo peggioramenti repentini.Quando sono così piccoli tutto è possibile.Il tuo micetto ha avuto la fortuna d'essere alimentato dalla mamma nei primi giorni di vita e questo gli ha fornito una certa dose di anticorpi;il fatto che sia figlio di randagi non mi fa,però, escludere la presenza di parassiti intestinali che possono portare sia diarrea che stitichezza.Non credo che sia l'antibiotico a causare la stitichezza...anzi, distruggendo la flora batterica intestinale , può causare il contrario tanto è vero che è bene somministrare sia le vitamine ,durante la cura, che i fermenti dopo per ristabilire l'equilibrio. Il fatto che il tuo micetto abbia appetito mi sembra un buon segno per cui non ridurrei né le poppate né la quantità.



Infatti anche io sapevo così dell'antibiotico, e mi ha stupita che la somministrazione non avesse peggiorato le cose dal punto di vista della diarrea.
Spero di risolvere questa stipsi senza per forza dover tornare al punto di partenza, specie per il timore che il retto possa fare brutti scherzi.
Per quel che riguarda i parassiti, per ora ha solo pulci e una zecca, di quelli intestinali nessuna traccia. Nemmeno di protozoi coccidi, pare.
Scusa se approfitto delle tue competenze e disponibilità, ma ho appena contattato una clinica di cui nemmeno conoscevo l'esistenza, situata molto più vicino rispetto all'altra solita e molto gentilmente mi hanno detto che è possibile diluire il latte vaccino con acqua ed eventualmente aggiungerci un po' tuorlo d'uovo per integrare proteine e vitamine. So che spesso il tuorlo (aspirato con la siringa per evitare l'indigesto albume) viene usato come ottimo integratore nel latte sostituto assieme alla panna da cucina, però sarà davvero il caso di immettere nello stomaco un alimento nuovo e quindi potenzialmente ancora più destabilizzante? Insomma, dovrebbe valere come il cambio di dieta repentino... Secondo te è fattibile mentre attendo di acquistare delle vitamine? E ancora (scusami, troppe domande) hai qualche indicazione sul dosaggio e eventualmente marca e nome delle vitamine che tu hai usato?

[ Questo Messaggio è stato Modificato da: MinnieLou il 02-10-2013 13:05 ]


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eghinlove

Registrato dal: 15-07-2013
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  Post Inserito 02-10-2013 alle ore 14:32   
Ciao minnie! Noi il nostro cucciolino trovatello di una ventinadi giorni lo alimentavamo con omogeneizzato di pollo e tacchino appena allungato con acqua tiepida. A detta della vet sostituiva il latte per gattini. Potresti fare una prova!
Per quanto riguarda la cacca, a quanto ho capito riguardo ai gattini normalmente possono passare anche 2 giorni prima che la facciano. Puoi massaggiare la pancina con ovatta imbevuta di acqua tiepida, cbe simula la leccata della mamma.
Però se dopo 3 giorni non la fa intervieni con le perette per neonati al glicerolo


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MinnieLou

Registrato dal: 02-10-2013
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  Post Inserito 02-10-2013 alle ore 14:50   


02-10-2013 alle ore 14:32, eghinlove wrote:
Ciao minnie! Noi il nostro cucciolino trovatello di una ventinadi giorni lo alimentavamo con omogeneizzato di pollo e tacchino appena allungato con acqua tiepida. A detta della vet sostituiva il latte per gattini. Potresti fare una prova!
Per quanto riguarda la cacca, a quanto ho capito riguardo ai gattini normalmente possono passare anche 2 giorni prima che la facciano. Puoi massaggiare la pancina con ovatta imbevuta di acqua tiepida, cbe simula la leccata della mamma.
Però se dopo 3 giorni non la fa intervieni con le perette per neonati al glicerolo


Hey! :)
Purtroppo e per fortuna nei gattini quelli che a noi sembrano pochi giorni, fanno una grande differenza quando si parla del loro sviluppo fisico. Il mio gattino non ha ancora raggiunto l'età per lo svezzamento (tre settimane, appunto) e non mi azzarderei mai a cambiare la sua dieta in modo così drastico e non graduale.
Sì, il limite è intorno ai due giorni, o così ho capito leggendo varie fonti, però sai, ha quel problema al sederino, e ieri era più la che qua, insomma, se posso evitare di fare passi falsi e risolvere prima, tanto meglio.
Intanto ho trovato una clinica relativamente vicina, ma non so nulla di loro, Nè se sono bravi. Ma credo che un clisterino a un sederino troppo irritato potrebbero saperlo fare. O no?



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sciapy

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  Post Inserito 02-10-2013 alle ore 17:02   
Il latte vaccino non va mai dato intero nei primissimi giorni di vita dei gattini;lo si diluisce sempre, diminuendo progressivamente la quantità di acqua a vantaggio del latte intero,poi,intorno ai diciotto- venti giorni si può aggiungere dell'omogeneizzato,in quantità sempre maggiori.
Del tuorlo d'uovo non so che dirti;io non l'ho mai usato ma se te l'ha consigliato una clinica puoi provare, magari fra qualche giorno.
Il clisterino puoi farlo anche tu, se lo ritieni necessario;ungi prima il beccuccio della peretta con glicerina o olio d'oliva per facilitare l'operazione.Per le vitamine puoi rivolgerti ad una farmacia qualsiasi;sul forum non è consentito fare nomi e consigliare dosi.


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MinnieLou

Registrato dal: 02-10-2013
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  Post Inserito 02-10-2013 alle ore 21:57   


02-10-2013 alle ore 17:02, sciapy wrote:
Il latte vaccino non va mai dato intero nei primissimi giorni di vita dei gattini;lo si diluisce sempre, diminuendo progressivamente la quantità di acqua a vantaggio del latte intero,poi,intorno ai diciotto- venti giorni si può aggiungere dell'omogeneizzato,in quantità sempre maggiori.
Del tuorlo d'uovo non so che dirti;io non l'ho mai usato ma se te l'ha consigliato una clinica puoi provare, magari fra qualche giorno.
Il clisterino puoi farlo anche tu, se lo ritieni necessario;ungi prima il beccuccio della peretta con glicerina o olio d'oliva per facilitare l'operazione.Per le vitamine puoi rivolgerti ad una farmacia qualsiasi;sul forum non è consentito fare nomi e consigliare dosi.



Grazie mille, sempre utilissimo/a.
Il vet della clinica della diluizione non ha fatto menzione, mentre la dottoressa dell'altra clinica da cui sono andata stasera sì...
In pratica l'ho fatto visitare e gli è stato fatto un clisterino e un energico massaggio sul sederino. Pensavo che il gattino si sarebbe lamentato del massaggio, invece è rimasto tranquillo. Gli è stata fatta anche un'inizione di Buscopan, ma purtroppo nulla di tutto ciò ha portato al risultato sperato, ma solo un po', veramente poco, di meteorismo.
Sto massaggiando la pancia e il sederino da un'ora e mezza e non succede nulla :( Nella disperazione ho provato anche col famoso rametto, e niente!
Domani alle 10 saranno due giorni che non evacua, e in tutto questo lasso di tempo non l'ho mai visto tentare di fare la pupù, non è sofferente e ha fame e gioca tanto come al solito.
Temo il peggio.



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